
Il referendum abrogativo dell’8 e 9 giugno propone di dimezzare da dieci a cinque anni il periodo di residenza richiesto agli stranieri extra-Ue maggiorenni per ottenere la cittadinanza italiana. Perché avrebbe riflessi anche sulle seconde generazioni. Rilanciamo un intervento di Enrico Di Pasquale pubblicato da lavoce.info.
Referendum sulla cittadinanza, cosa cambia se vince il “sì”, da lavoce.info