Matteotti, Lucciarini: “Esempio di coerenza e coraggio, la democrazia vive nei Comuni”

Matteotti, fondatore della Lega delle Autonomie: ALI lo ricorda a 101 anni dalla sua morte


«Centouno a
nni fa veniva assassinato Giacomo Matteotti, parlamentare italiano e tra i fondatori della Lega delle Autonomie Locali, oggi ALI Nazionale. Il suo impegno contribuì in modo decisivo a caratterizzare l’associazione come luogo di elaborazione politica, dove i Comuni italiani venivano concepiti non come articolazioni amministrative secondarie, ma come veri e propri organismi politici, protagonisti dello sviluppo democratico del Paese.

In particolare, il lavoro svolto da Matteotti all’interno della Lega dei Comuni Socialisti sul tema delle imposte comunali fu determinante per avviare un percorso di autonomia finanziaria e organizzativa degli enti locali, aprendo la strada a un processo di emancipazione istituzionale di cui ancora oggi raccogliamo i frutti.

Ricordarlo significa rendere omaggio a una delle figure più esemplari della nostra storia repubblicana. Il suo coraggio, la sua coerenza e il suo sacrificio ci richiamano alla responsabilità di difendere ogni giorno la democrazia, che trova nei Comuni e nelle autonomie locali il suo primo presidio. Oggi più che mai dobbiamo raccogliere il suo insegnamento e tradurlo in un impegno quotidiano per una politica fondata sulla legalità, sulla giustizia sociale e sulla dignità delle istituzioni locali». Lo dichiara Valerio Lucciarini De Vincenzi, Segretario generale di ALI- Autonomie Locali Italiane.

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