Pubblichiamo la bozza di testo coordinato del Ddl “Elezione sindaci comuni con più di 15 mila abitanti” (S.1451).
Sono stati approvanti due emendamenti e stamattina l’esame dovrebbe concludersi in commissione per andare in Aula a ottobre.
I due emendamenti approvati che trovate già nel testo allegato sono:
1.5000 Relatore (T2) e id. – ABOLIZIONE VOTO DISGIUNTO – Prevede che nei casi in cui il segno sia tracciato solo sul nome del candidato sindaco, i voti siano ripartiti tra le liste ad esso collegate in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna di esse sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti. In caso di voto espresso per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata, dispone altresì la nullità del voto.
1.5 Cantalamessa (Lega) – INOMPATIBILITÀ CONSIGLIERE E ASSESSORE – Dispone che qualora un consigliere comunale o provinciale sia nominato assessore nella rispettiva giunta, sia sospeso dalla carica di consigliere per la durata dell’incarico di assessore. Prevede quindi che il Consiglio, nella prima adunanza successiva al provvedimento di nomina ad assessore, proceda alla temporanea sostituzione del consigliere interessato, affidando la supplenza per l’esercizio delle funzioni di consigliere al candidato primo dei non eletti della medesima lista. Sancisce infine che la supplenza termini pertanto con la cessazione della carica di assessore per dimissioni o per revoca da parte del sindaco.
Pubblichiamo le memorie presentate in audizione parlamentare dall’Anci e dai docenti universitari, costituzionalisti, Gaetano Azzariti e Salvatore Curreri.




