Il decreto-legge n. 127/2025 recante “Misure urgenti per la riforma dell’esame di Stato del secondo ciclo di istruzione e per il regolare avvio dell’anno scolastico 2025/2026”, che pubblichiamo, introduce anche una semplificazione in materia di edilizia scolastica: è infatti prevista la riassegnazione di eventuali risorse residue originariamente destinate a spese di locazione o noleggio di strutture temporanee a uso scolastico, anche per trasporti e arredi didattici, così da assicurare la piena funzionalità degli edifici. L’articolo 6 del dl così recita: “All’articolo 1, comma 158, della legge 13 luglio 2015, n. 107, dopo le parole: «Investimento 1.1 del PNRR» sono inserite le seguenti: «e di cui agli altri investimenti del PNRR a titolarità del Ministero dell’istruzione e del merito, nonché eventuali spese di trasporto per gli studenti e gli arredi didattici per rendere fruibili e funzionanti gli edifici».”
Una modifica all’art. 108 del Codice degli Appalti prevede che sono aggiudicati esclusivamente sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa anche i contratti relativi ai servizi di trasporto, nell’ambito delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione.




