È disponibile online il nuovo numero di Governare il Territorio, la rivista di informazione e approfondimento promossa da ALI – Autonomie Locali Italiane.
L’apertura del numero è dedicato alla ricostituzione di ALI Emilia Romagna, la nuova articolazione regionale di ALI, nata per rafforzare il ruolo degli enti locali e favorire il confronto e la collaborazione tra amministratori della regione. L’Assemblea si è svolta il 14 novembre a Bologna, negli spazi di DUMBO, e ha eletto Matteo Lepore Presidente regionale e Maurizio Gaigher Direttore regionale.
L’editoriale del direttore Matteo Ricci è sulla Manovra 2026, “Affordability contro Austerità: la Manovra Meloni è un’occasione persa”. A fronte del modello “affordable” del nuovo sindaco di New York, l’Italia – scrive Ricci – sceglie tagli, aumento dell’età pensionabile e spese militari, penalizzando servizi pubblici ed enti locali.
Segue un’ampia intervista al Segretario generale di ALI, Valerio Lucciarini De Vincenzi, sulle diverse e principali tematiche di attualità per gli enti locali: la Legge di Bilancio 2026-2028, le criticità e le prospettive per i Comuni e le Province, la nascita di ALI Emilia-Romagna e le priorità dell’associazione per il 2026.
Dall’Europa arriva la notizia della nascita dell’Agenda europea per le città: una nuova cornice strategica per rafforzare il ruolo dei centri urbani nell’attuazione delle politiche europee, riconoscendoli come partner chiave su temi come casa, clima, inclusione, mobilità e innovazione. L’Agenda punta a semplificare strumenti e finanziamenti e ad avviare un dialogo strutturato con i Comuni, ma le reti di città chiedono maggiore ambizione e un coinvolgimento vincolante dei governi locali.
Spazio anche al gruppo del Partito del Socialismo Europeo (PES) al Comitato Europeo delle Regioni. Luca Menesini ha rappresentato i leader locali progressisti alla prima High-Level Conference UE–Ucraina a Kiev, ribadendo il sostegno europeo al Paese e al suo futuro percorso di ricostruzione. La dichiarazione finale rilancia collaborazione, decentramento e aiuti concreti, mettendo al centro democrazia, territori e protezione delle persone più colpite dalla guerra.
La sezione “News dal Parlamento Italiano” è dedicata al DL 156/2025, il decreto-legge sugli enti locali. Il decreto impone ai Comuni scadenze rigide sul PNC senza aggiornare cronoprogrammi e strumenti, ignorando tagli, rimodulazioni e le difficoltà operative dei territori. Il rischio è la revoca delle risorse e il blocco di progetti, con un approccio centrale che chiede molto agli enti locali ma offre poco accompagnamento.
Nello stesso numero si segnala inoltre l’articolo del direttore esecutivo di ALI, Marco Filippeschi, sul nuovo Contratto nazionale delle Funzioni Locali: luci, ombre e sfide future: Il nuovo CCNL delle Funzioni Locali introduce aumenti modesti, alcune aperture su carriere, innovazione e welfare, ma resta frenato da risorse insufficienti e sotto-organico cronico. È un contratto di transizione, con luci e ombre, che lascia irrisolti i nodi strutturali degli enti locali.
Il numero prosegue con un corposo articolo dell’Avvocato Andrea Pensi, direttore dell’Ufficio Legale e Legislativo di ALI, dal titolo “L’indennità per specifiche responsabilità legittima se conforme ai contratti e verificata nei risultati”, sulla sentenza della Corte dei conti sull’indennità per specifiche responsabilità. Nel caso esaminato, l’ente aveva seguito correttamente le procedure, rendendo legittima l’erogazione anche se estesa a gran parte del personale.
Chiude il numero di novembre la sezione “Buone pratiche”, questo mese dedicato al Comune di Bologna e al progetto “Bologna serena”, un’importante iniziativa dedicata agli over 65, le loro famiglie e i caregiver, promossa dal Comune di Bologna insieme a Fondazione Carisbo, Chiesa di Bologna, Asp Città di Bologna e Azienda Usl. Il progetto intende accompagnare le persone nei momenti di fragilità e offrire nuovi strumenti di prevenzione, ascolto e socialità.




