Crisi di legalità. Legambiente: “coste e mari italiani sotto scacco delle illegalità”. Il nuovo report “Mare Monstrum”

Legambiente ha presentato i numeri del nuovo report “Mare Monstrum” sull’aggressione criminale alle coste e al mare del nostro Paese alla vigilia dell’14esimo anniversario dell’uccisione di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica che ha dedicato la sua vita alla tutela del mare e delle coste del Cilento.

Coste e mari italiani sono sotto scacco delle illegalità. A dimostrarlo l’impennata degli illeciti nel 2023, un anno da codice rosso per il Mare nostrum: 22.956 i reati accertati dalle forze dell’ordine e dalle Capitanerie di porto, +29,7% rispetto al 2022. Insieme alle violazioni amministrative, la media è di 8,4 illeciti per km di costa, uno ogni 119 metri. Ciclo illegale del cemento, ciclo illegale dei rifiuti e mare inquinato, pesca illegale si confermano i reati più diffusi. Preoccupa anche la violazione delle normative che regolano la nautica da diporto.

Report_Mare-Monstrum_2024_Legambiente

Scheda. I numeri del nuovo report “Mare Monstrum” di Legambiente

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