Nonostante la ripresa dell’economia e dell’occupazione post pandemia, nel 2023 le famiglie dei Paesi Ocse risentono ancora di un’elevata pressione per quanto riguarda i costi degli alloggi, e più in generale manifestano difficoltà finanziarie. Anche aspetti come la salute, i rapporti sociali e il benessere soggettivo, mostrano segni di deterioramento. Rispetto ai livelli pre-pandemia infatti, i sentimenti di dolore, preoccupazione, tristezza, solitudine e soddisfazione della vita risultano peggiorati in diversi Paesi membri.
È quanto emerge dal sesto rapporto “How’s Life? 2024”, pubblicato martedì 5 novembre, in occasione del settimo Forum mondiale sul benessere tenutosi a Roma, “Rafforzare gli approcci al benessere per un mondo in cambiamento”. La pubblicazione dell’Ocse sullo stato del benessere per le persone, il pianeta e le generazioni future, oltre a offrire un quadro complessivo sul tema, aiuta a identificare le sfide sociali, di inclusione e sostenibilità che i decisori politici devono affrontare, non solo per migliorare le condizioni di benessere attuali ma anche per garantirne il mantenimento per le generazioni future.
Scheda. Benessere in calo in tutti i Paesi Ocse. Il sesto rapporto dell’Ocse