È stata approvata da parte della Camera dei deputati la mozione a prima firma Roggiani presentata dai gruppi parlamentari di opposizione ma votata anche dalla maggioranza in tema di finanza locale.
In sintesi la Mozione impegna il Governo a:
- Minori stranieri non accompagnati – rifinanziare in modo strutturale il Fondo dedicato, per coprire integralmente le richieste 2023-2025.
- Tutela dei comuni – garantire la capacità dei comuni di sostenere i bisogni sociali e assicurare l’erogazione tempestiva e integrale dei fondi a loro destinati.
- Certezza nelle risorse – definire, con le autonomie locali, un sistema di erogazione delle risorse con tempistiche certe e vincolanti, introducendo premi per gli enti più efficienti nella riscossione.
- Trasparenza finanziaria – creare sistemi consultabili in tempo reale per consentire agli enti locali di verificare importi, trattenute e somme erogate.
- Assistenza scolastica per disabili – istituire un tavolo interministeriale con regioni ed enti locali per definire competenze e criteri pluriennali di riparto delle risorse, garantendo uniformità e continuità del servizio.
- Contrattazione enti locali – destinare risorse aggiuntive e misure prioritarie per affrontare la carenza di segretari comunali, soprattutto nei piccoli comuni.
- Investimenti e PNRR – assicurare la continuità degli investimenti dei comuni e ripristinare il fondo per le piccole opere.
- Sicurezza urbana – aumentare i fondi dedicati e ampliare la platea dei comuni beneficiari.
- Banche dati per la sicurezza – potenziare la gestione integrata e la cooperazione tra forze di polizia e polizie locali.
- Monitoraggio dei Patti per la sicurezza – proseguire il controllo sull’attuazione e sugli impegni del Governo.
- Valutazione dei risultati – migliorare il monitoraggio dei Patti per la sicurezza, analizzando risultati e impatto.
- Rafforzamento della polizia municipale – prevedere un finanziamento stabile e definire standard di servizio basati sul rapporto tra personale e popolazione.




