Barometro del Futuro: solo il 22% degli italiani è ottimista sul futuro dell’Italia e solo il 4% crede che la politica guardi al futuro. La ricerca dell’Istituto Piepoli per l’ASviS

Il 46% degli italiani (quasi uno su due) è pessimista sul futuro del Paese e solo il 22% immagina un’Italia migliore nei prossimi dieci anni. Un giudizio severo che si affianca a un paradosso evidente: il 79% degli italiani, soprattutto i più giovani, dichiara di pensare al domani, ma il 63% continua a sentirsi “ancorato” al presente. Questa è la fotografia che emerge dal “Barometro del Futuro”, l’indagine demoscopica presentata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e realizzata dall’Istituto Piepoli, nel corso dell’evento “Un patto sul futuro, anche nell’interesse delle future generazioni”, svoltosi all’Auditorium del Museo dell’Ara Pacis, in occasione della Giornata Mondiale dei Futuri dell’UNESCO.

L’incontro è stato l’occasione per presentare e discutere i primi risultati del progetto “Ecosistema Futuro” (www.ecosistemafuturo.it), la partnership lanciata dall’ASviS un anno fa per mettere il futuro, o meglio “i

futuri”, al centro della riflessione culturale, politica, economica e sociale del nostro Paese e che riunisce oltre 40 organizzazioni del mondo dell’istruzione, della cultura, dell’economia e dell’innovazione (tra cui i partner strategici Entopan, Intesa Sanpaolo, IREN, Randstad Research e Toyota Material Handling).

ASviS indagine Piepoli

Alfabetizzazione ai futuri

ASviS Brochure Ecosistema Futuro

Cs generale ASvIS 2 dicembre Indagine Piepoli EcosistemaFuturo

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