“Con l’approvazione della delibera di adesione, la città di Bergamo entra a far parte del sistema Legautonomie. Una notizia importante che ho accolto con grande entusiasmo perché il Sindaco Gori, promuovendo quest’atto, ha di fatto abbracciato gli scopi e i principi della nostra associazione che deve iniziare a essere un vero punto di riferimento per il mondo delle autonomie locali italiane” ha detto il Presidente di Legautonomie e Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci.“Partendo dall’assunto che i sindaci rappresentano una vera risorsa per il nostro Paese, abbiamo il dovere di sostenerli con forza e determinazione mettendo in campo azioni mirate e utili a favorire il loro lavoro, incentivare il loro impegno e salvaguardare la loro dignità di amministratori locali. Annoverare la città di Bergamo tra le proprie fila per Legautonomie non è solo motivo di vanto ma, piuttosto, un monito per continuare il suo cammino verso un riformismo ragionato, concreto e pragmatico che non può non prescindere dal protagonismo, dalle competenze e dall’esperienza dei nostri sindaci. L’auspicio è che tra Legautonomie e il Comune di Bergamo inizi un fervido periodo di collaborazione già a partire dal prossimo 21 marzo, primo giorno di Primavera e festa di San Benedetto da Norcia, Patrono d’Europa, al fine di rilanciare quegli ideali di pace e cooperazione che sono le vere pietre miliari dell’Unione Europea. Abbiamo un compito – ha concluso Ricci – che è quello di rafforzare l’Europa e difendere i suoi principi da qualsiasi forma di sovranismo e nazionalismo. Farlo con il sostegno di Giorgio Gori e della città di Bergamo è e sarà ancora più importante”.