L’impresa può dimostrare il possesso del requisito di capacità tecnica ‘avvalendosi’ del contratto di collaborazione instaurato con altra ditta in possesso del requisito prescritto dalla legge di gara. Tale soluzione interpretativa è conforme alla norma dell’articolo 105, comma 3, lett. c bis del Codice degli appalti che non qualifica come subappalto le prestazioni rese a favore degli appaltatori in forza di contratti continuativi di cooperazione. Lo stabilisce il Consiglio di Stato, Sezione III, con la sentenza del n. 5068/2019. Approfondisci: https://www.giustizia-amministrativa.it/portale/pages/istituzionale/visualizza?nodeRef=&schema=cds&nrg=201902951&nomeFile=201905068_11.html&subDir=Provvedimenti