La rivoluzione digitale può rivelarsi la più grande trasformazione creativa dall’introduzione della catena di montaggio da parte di Henry Ford nel 1913. Su questo solco, nell’ambito dell’Unione europea, è in corso un ambizioso progetto, che supporta, parallelamente ai piani di sviluppo infrastrutturale da parte degli Stati Membri, le finalità in termini di copertura e connettività che possano condurre l’Europa a diventare leader digitale globale.
Scatta, infatti, il 19 settembre alle 13 la corsa fra i comuni europei per aggiudicarsi uno dei 1.780 voucher per l’installazione di reti wifi negli spazi pubblici messi in palio dal terzo bando di ‘Wifi4Eu’. La data è stata annunciata dalla Commissione europea, specificando che anche questa volta gli assegni saranno distribuiti sulla base del principio ‘primo arrivato primo servito’, mantenendo però un criterio di distribuzione omogenea fra i Paesi.
L’Ue mette a disposizione un totale di 26,7 milioni di euro per i 1.780 voucher da 15mila euro con cui i Comuni selezionati potranno installare reti wifi gratuite in spazi pubblici come piazze, parchi o biblioteche. Per partecipare all’iniziativa, le municipalità interessate devono prima registrarsi sul portale web di Wifi4Eu. Le candidature resteranno aperte fino alle 17 del 20 settembre.
La seconda ‘call’ del bando, svoltasi in aprile, ha distribuito il 98% dei 3.400 voucher in palio sulla base di domande inviate nei primi 60 secondi di apertura del bando. Finora, i due bandi di Wifi4Eu hanno premiato 6.200 comuni in tutta Europa, fra cui 734 località italiane.