Usa: coronavirus, De Blasio vuole ordinanza per tenere cittadini in casa
New York, 19 mar – (Nova) – Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha dichiarato che sta spingendo con il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, per approvare un ordine che vieta alle persone di uscire di casa per motivi non essenziali, mentre i casi di coronavirus sono saliti a quasi 1.900. De Blasio ha dichiarato di aver avuto una “conversazione molto buona” con Cuomo. All’inizio della giornata, Cuomo aveva detto che non avrebbe approvato un ordine del genere per New York City dopo che De Blasio aveva detto ai residenti di prepararsi. “Non accadra’ a New York”, ha detto Cuomo. “Affinche’ qualsiasi citta’ o contea intraprenda un’azione di emergenza, lo stato deve approvarla. E non approverei”, ha concluso Cuomo.
New York, 19 mar – (Nova) – Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha dichiarato che sta spingendo con il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, per approvare un ordine che vieta alle persone di uscire di casa per motivi non essenziali, mentre i casi di coronavirus sono saliti a quasi 1.900. De Blasio ha dichiarato di aver avuto una “conversazione molto buona” con Cuomo. All’inizio della giornata, Cuomo aveva detto che non avrebbe approvato un ordine del genere per New York City dopo che De Blasio aveva detto ai residenti di prepararsi. “Non accadra’ a New York”, ha detto Cuomo. “Affinche’ qualsiasi citta’ o contea intraprenda un’azione di emergenza, lo stato deve approvarla. E non approverei”, ha concluso Cuomo.
AGI, giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus: salme da Bergamo a Modena,sindaco “gesto vicinanza”
“Un gesto di solidarieta’ e vicinanza con la citta’ di Bergamo e con le famiglie che hanno perso i loro cari”: lo ha detto all’AGI, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli dopo l’arrivo nella notte, nel cimitero cittadino di San Cataldo di 31 salme partite, a bordo di mezzi dell’Esercito, da Bergamo, una delle citta’ piu’ colpite dall’emergenza coronavirus. Le salme saranno avviate, gia’ nella giornata di oggi, all’impianto di cremazione di Modena. Il Comune ha dato la disponibilita’ all’utilizzo dell’impianto in accordo con la Prefettura e le autorita’ sanitarie.
Coronavirus: salme da Bergamo a Modena,sindaco “gesto vicinanza”
“Un gesto di solidarieta’ e vicinanza con la citta’ di Bergamo e con le famiglie che hanno perso i loro cari”: lo ha detto all’AGI, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli dopo l’arrivo nella notte, nel cimitero cittadino di San Cataldo di 31 salme partite, a bordo di mezzi dell’Esercito, da Bergamo, una delle citta’ piu’ colpite dall’emergenza coronavirus. Le salme saranno avviate, gia’ nella giornata di oggi, all’impianto di cremazione di Modena. Il Comune ha dato la disponibilita’ all’utilizzo dell’impianto in accordo con la Prefettura e le autorita’ sanitarie.
AskaNews, giovedì 19 marzo 2020
Sindaco Milano: immagini Bergamo spezzano il cuore, solidarietà
“La soluzione è complessa, certo è che guardando le immagini di Bergamo di ieri ci si spezza il cuore. Per cui noi qua lottiamo, ma oggi in particolare la nostra solidarietà alle province di Bergamo e Brescia e continuiamo con il nostro dovere. In primis, stiamo in casa”. Si conclude così il messaggio odierno del sindaco di Milano Giuseppe Sala su Facebook. “Una delle cose buffe delle leggi italiane – ha detto Sala – è che il sindaco viene definito Autorità sanitaria locale dal testo unico. Pazzesco perché il sindaco non ha nessun potere. La sanità dipende da il governo e le regioni Ciononodimeno, sto cercando di dare una mano”. Il sindaco ha quindi riferito di aver incontrato ieri sera l’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso,: “Lo conosco da anni e ho avuto la sensazione di confrontarmi con qualcuno che finalmente sa esattamente di che cosa parla. Mi ha spiegato dell’ospedale in Fiera e che per farlo funzionare servono tre cose di cui siamo oggi carenti. I respiratori, i dispositivi di sicurezza individuali, camici e mascherine. Infine i medici e gli infermieri. A noi manca un po’ tutto ed è per questo che bisogna darsi una mano”. In particolare, il Comune sta “cercando con molta fatica di dare una mano” inviando alle Rsa, le Residenze assitenziali sanitarie che fanno parte del sistema di assistenza regionale “mascherine e camici anche se non è il nostro ruolo”.
Sindaco Milano: immagini Bergamo spezzano il cuore, solidarietà
“La soluzione è complessa, certo è che guardando le immagini di Bergamo di ieri ci si spezza il cuore. Per cui noi qua lottiamo, ma oggi in particolare la nostra solidarietà alle province di Bergamo e Brescia e continuiamo con il nostro dovere. In primis, stiamo in casa”. Si conclude così il messaggio odierno del sindaco di Milano Giuseppe Sala su Facebook. “Una delle cose buffe delle leggi italiane – ha detto Sala – è che il sindaco viene definito Autorità sanitaria locale dal testo unico. Pazzesco perché il sindaco non ha nessun potere. La sanità dipende da il governo e le regioni Ciononodimeno, sto cercando di dare una mano”. Il sindaco ha quindi riferito di aver incontrato ieri sera l’ex capo della protezione civile Guido Bertolaso,: “Lo conosco da anni e ho avuto la sensazione di confrontarmi con qualcuno che finalmente sa esattamente di che cosa parla. Mi ha spiegato dell’ospedale in Fiera e che per farlo funzionare servono tre cose di cui siamo oggi carenti. I respiratori, i dispositivi di sicurezza individuali, camici e mascherine. Infine i medici e gli infermieri. A noi manca un po’ tutto ed è per questo che bisogna darsi una mano”. In particolare, il Comune sta “cercando con molta fatica di dare una mano” inviando alle Rsa, le Residenze assitenziali sanitarie che fanno parte del sistema di assistenza regionale “mascherine e camici anche se non è il nostro ruolo”.
ANSA NAZIONALE, giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus: sindaco Bologna, finito momento mezze misure
“E’ finito il momento delle mezze misure” e “i comportamenti quotidiani dovranno essere coerenti,seri, rigorosi”, cosi’ come “i controlli che ci sono e ci saranno, con determinazione e severita’”. A sottolinearlo il sindaco di Bologna, Virginio Merola, commentando la stretta agli spostamenti decisa ieri dalla Regione Emilia-Romagna. “Un’ulteriore limitazione necessaria per il comportamento, direi irresponsabile, di troppi che hanno non interpretato questa situazione drammatica con il necessario spirito di responsabilita’ e consapevolezza”, rimarca Merola in un post su Facebook, ricordando che “i dati del contagio non evidenziano ancora il rallentamento che tutti avremmo voluto vedere” e “se le cifre, pesantissime, di questi giorni sono figlie dei comportamenti di due settimane fa, adesso dobbiamo comportarci nel modo che la situazione impone”. (ANSA).
Coronavirus: sindaco Bologna, finito momento mezze misure
“E’ finito il momento delle mezze misure” e “i comportamenti quotidiani dovranno essere coerenti,seri, rigorosi”, cosi’ come “i controlli che ci sono e ci saranno, con determinazione e severita’”. A sottolinearlo il sindaco di Bologna, Virginio Merola, commentando la stretta agli spostamenti decisa ieri dalla Regione Emilia-Romagna. “Un’ulteriore limitazione necessaria per il comportamento, direi irresponsabile, di troppi che hanno non interpretato questa situazione drammatica con il necessario spirito di responsabilita’ e consapevolezza”, rimarca Merola in un post su Facebook, ricordando che “i dati del contagio non evidenziano ancora il rallentamento che tutti avremmo voluto vedere” e “se le cifre, pesantissime, di questi giorni sono figlie dei comportamenti di due settimane fa, adesso dobbiamo comportarci nel modo che la situazione impone”. (ANSA).
ANSA CAMPANIA, giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus: sindaco Napoli, stampa ha grande ruolo
”La stampa ha un grande ruolo in questo momento ed e’ importante che contribuisca con senso di responsabilita’, di equilibrio, con rigore e maturita’ perche’ le parole possono provocare scossoni. Tutti dobbiamo avere la testa sul collo, servono nervi saldi”. Cosi’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e’ tornato, parlando a radio Crc, sulla notizia diffusa ieri da un quotidiano relativa a personale sanitario assenteista all’ospedale Cardarelli, notizia successivamente smentita dall’azienda ospedaliera a seguito di verifiche. ”Quella fotografia se vera e confermata va assolutamente sanzionata – ha aggiunto – se invece non e’ stata adeguatamente documentata ed e’ infondata e’ giusto che siano presi provvedimenti anche perche’ ha prodotto a catena in tutta Italia un’immagine sbagliata dei medici napoletani che non solo stanno facendo un lavoro enorme ma sembrerebbe anche che proprio da Napoli arrivi un farmaco che pur non rappresentando una cura definitiva al virus ha risultati molto significativi”.
Coronavirus: sindaco Napoli, stampa ha grande ruolo
”La stampa ha un grande ruolo in questo momento ed e’ importante che contribuisca con senso di responsabilita’, di equilibrio, con rigore e maturita’ perche’ le parole possono provocare scossoni. Tutti dobbiamo avere la testa sul collo, servono nervi saldi”. Cosi’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e’ tornato, parlando a radio Crc, sulla notizia diffusa ieri da un quotidiano relativa a personale sanitario assenteista all’ospedale Cardarelli, notizia successivamente smentita dall’azienda ospedaliera a seguito di verifiche. ”Quella fotografia se vera e confermata va assolutamente sanzionata – ha aggiunto – se invece non e’ stata adeguatamente documentata ed e’ infondata e’ giusto che siano presi provvedimenti anche perche’ ha prodotto a catena in tutta Italia un’immagine sbagliata dei medici napoletani che non solo stanno facendo un lavoro enorme ma sembrerebbe anche che proprio da Napoli arrivi un farmaco che pur non rappresentando una cura definitiva al virus ha risultati molto significativi”.
ANSA NAZIONALE, giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus: sindaco Parma, il momento e’ estremamente grave
“Quando ho letto i dati di ieri e mi sono accorto che ben 69 persone sono state denunciate perche’sono uscite di casa senza motivo, mi sono interrogato. Mi sono chiesto cosa passi nella testa delle persone, perche’ non si accorgano della estrema gravita’ del momento”. E’ un passaggio dell’intervento che oggi il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha scritto per la Gazzetta di Parma. L’ennesimo accorato appello ai concittadini a rimanere a casa perche’ “in questa guerra ognuno deve fare la propria parte”. Poi l’appello alla solidarieta’, “chi trovi difficile restare a casa diventi un volontario temporaneo” portando alimenti e farmacia a casa degli anziani. “Ho fiducia in tutti voi”, conclude Pizzarotti a poche ore dal giorno piu’ nero sul fronte dei decessi in provincia di Parma: 34 in sole 24 ore.
Coronavirus: sindaco Parma, il momento e’ estremamente grave
“Quando ho letto i dati di ieri e mi sono accorto che ben 69 persone sono state denunciate perche’sono uscite di casa senza motivo, mi sono interrogato. Mi sono chiesto cosa passi nella testa delle persone, perche’ non si accorgano della estrema gravita’ del momento”. E’ un passaggio dell’intervento che oggi il sindaco di Parma Federico Pizzarotti ha scritto per la Gazzetta di Parma. L’ennesimo accorato appello ai concittadini a rimanere a casa perche’ “in questa guerra ognuno deve fare la propria parte”. Poi l’appello alla solidarieta’, “chi trovi difficile restare a casa diventi un volontario temporaneo” portando alimenti e farmacia a casa degli anziani. “Ho fiducia in tutti voi”, conclude Pizzarotti a poche ore dal giorno piu’ nero sul fronte dei decessi in provincia di Parma: 34 in sole 24 ore.
z ANSA LAZIO, giovedì 19 marzo 2020
Coronavirus:Fiumicino,appello a supermercati per cibo poveri
Per fornire il cibo alle famiglie piu’ bisognose del territorio, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, lancia un appello a supermercati ed esercizi commerciali.”Dopo la decisione presa questa mattina durante la riunione del Coc di rafforzare gli interventi a sostegno delle famiglie povere che abbiano necessita’ di reperire i pasti – spiega Montino – in questo momento di emergenza sanitaria, l’assessorato alle Politiche sociali fara’ da coordinamento con le quattro associazioni nazionali che si occupano da sempre di questo settore. Assieme a Croce Rossa, Caritas, Misericordia e Sant’Egidio si cerchera’ di andare incontro alle esigenze dei piu’ bisognosi, anche in vista del prevedibile aumento nei prossimi giorni di nuclei familiari in difficolta’ nel reperire il cibo a causa della perdita del lavoro”.”Faccio un appello e ringrazio anticipatamente tutti i supermercati e gli esercizi commerciali del territorio che ne abbiano la possibilita’, affinche’ contattino l’assessorato alle Politiche sociali ai numeri 0665210605- 0665210640: per la fornitura di cibo in avanzo o di prossima scadenza e contenitori sterili per la conservazione del cibo stesso. Sono convinto che grazie al contributo di tutti e collaborando insieme riusciremo a far fronte alle esigenze delle persone piu’ fragili in questo momento”, conclude il primo cittadino.
Coronavirus:Fiumicino,appello a supermercati per cibo poveri
Per fornire il cibo alle famiglie piu’ bisognose del territorio, il sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, lancia un appello a supermercati ed esercizi commerciali.”Dopo la decisione presa questa mattina durante la riunione del Coc di rafforzare gli interventi a sostegno delle famiglie povere che abbiano necessita’ di reperire i pasti – spiega Montino – in questo momento di emergenza sanitaria, l’assessorato alle Politiche sociali fara’ da coordinamento con le quattro associazioni nazionali che si occupano da sempre di questo settore. Assieme a Croce Rossa, Caritas, Misericordia e Sant’Egidio si cerchera’ di andare incontro alle esigenze dei piu’ bisognosi, anche in vista del prevedibile aumento nei prossimi giorni di nuclei familiari in difficolta’ nel reperire il cibo a causa della perdita del lavoro”.”Faccio un appello e ringrazio anticipatamente tutti i supermercati e gli esercizi commerciali del territorio che ne abbiano la possibilita’, affinche’ contattino l’assessorato alle Politiche sociali ai numeri 0665210605- 0665210640: per la fornitura di cibo in avanzo o di prossima scadenza e contenitori sterili per la conservazione del cibo stesso. Sono convinto che grazie al contributo di tutti e collaborando insieme riusciremo a far fronte alle esigenze delle persone piu’ fragili in questo momento”, conclude il primo cittadino.
ADN Kronos, giovedì 19 marzo 2020
CORONAVIRUS: MIGLIORANO LE CONDIZIONI DI SALUTE DEL SINDACO DI LUCCA TAMBELLINI
Migliorano le condizioni di salute del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, contagiato dal coronavirus: da ieri non è più presente la febbre. Proseguono le cure nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Luca ma il sindaco sta meglio, ha recuperato energie e segue e interviene nelle chat della Giunta comunale e ha fatto qualche telefonata anche se non deve affaticarsi perché il recupero sarà ancora lungo. Tambellini raccomanda a tutti i cittadini di attenersi scrupolosamente alle norme di sicurezza per sconfiggere tutti assieme, il prima possibile, l’epidemia da Covid19
Migliorano le condizioni di salute del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, contagiato dal coronavirus: da ieri non è più presente la febbre. Proseguono le cure nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Luca ma il sindaco sta meglio, ha recuperato energie e segue e interviene nelle chat della Giunta comunale e ha fatto qualche telefonata anche se non deve affaticarsi perché il recupero sarà ancora lungo. Tambellini raccomanda a tutti i cittadini di attenersi scrupolosamente alle norme di sicurezza per sconfiggere tutti assieme, il prima possibile, l’epidemia da Covid19
GIOVEDÌ 19 MARZO 2020 17.49.55
ROMA: RAGGI “VERGOGNOSI SACCHEGGI IN FARMACIE”
“Sono vergognosi e inaccettabili gli episodi in questi giorni a Roma di farmacie saccheggiate e svaligiate da ladri. Ringrazio tutti i farmacisti che da settimane sono in prima linea in questa battaglia. Siamo con voi. Coraggio, insieme ce la faremo”. Lo ha scritto su Twitter il sindaco di Roma, Virginia Raggi. (ITALPRESS)