L’Italia ha scelto l’app che dovrà supportare il tracciamento dei contagi nella fase 2.
Si chiama Immuni, nata dalla collaborazione tra il Centro medico Santagostino e Bending Spoons, eccellenza italiana nel campo dello sviluppo di app per iOS.
L’ordinanza del Commissario Arcuri prevede che si procederà alla stipula del contratto di concessione gratuita della licenza d’uso sul software di contact tracing e di appalto del servizio gratuito con la società Bending Spoons. La società ha manifestato la volontà di “concedere in licenza aperta, gratuita e perpetua” l’uso del proprio software. Leggi ordinanza
Sarà avviata una sperimentazione in alcune regioni pilota per progressivamente estendere la facoltà volontaria.
ALI | AUTONOMIE LOCALI ITALIANE RITIENE NECESSARIA L’ADOZIONE E L’USO DI UN APP UNICA NAZIONALE.
La soluzione di Bending Spoons
L’app proposta da Bending Spoons e Centro medico Santagostino consente agli utenti di tenere un forte controllo sui propri dati. I contatti avuti con altre persone vengono tracciati ma restano ‘bloccati’ nello smartphone dell’utente.
Il tracciamento avviene tramite Bluetooth e la app conserva i dati fino a quando non si ha certezza che la persona che l’ha installata sul proprio cellulare è risultato positivo al test del Covid-19. Solo a quel punto la persona può dare il consenso al trattamento dei propri dati conservati sul cellulare, permettendo quindi di rintracciare le persone con cui è entrata in contatto nei giorni precedenti e ricostruendo la cronologia dei suoi spostamenti.
La App rispetta i criteri pubblicati dalla Commissione: volontarietà del download, temporaneità dell’utilizzo, rispetto della normativa europea sulla privacy e tecnologia Bluetooth per evitare l’invasività delle geolocalizzazioni.