AGI, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: troppi e troppo vicini, Mastella ‘sceriffo’ a Benevento = AGI0104 3 CRO 0 R01 / Fase 2: troppi e troppo vicini, Mastella ‘sceriffo’ a Benevento = (AGI) – Benevento, 11 mag. – Troppe persone in strada, e troppo vicine, anche se tutte indossavano la mascherina e qualcuno anche i guanti. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, prima delle maniere forti, con multe salate per chi non rispetta le norme anti contagio, prova con la persuasione anche severa. E cosi’ ieri il primo cittadino ha deciso di passare la mattinata di domenica in giro per la citta’ assieme a una pattuglia di vigili urbani, per rendersi conto di persona se le disposizioni, che consentono una maggiore liberta’ di movimento ma prevedono misure di sicurezza come l’uso dei dispositivi di protezione e il distanziamento sociale, vengono osservate scrupolosamente. I controlli si sono concentrati sul rione Liberta’; in piazza San Modesto decine di persone affollavano l’area, pur indossando le mascherine, e utilizzavano le panchine senza alcun distanziamento. Mastella e’ intervenuto con una dura reprimenda a giovani e anziani, minacciando severe sanzioni se in futuro le norme non verranno rispettate. In pochi minuti piazza San Modesto e’ stata sgomberata. (AGI)Av1/Lil 110922 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
z ANSA SARDEGNA, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: prefetta Sassari frena Comuni su riaperture ZCZC5914/SXR OCA20132016041_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Fase 2: prefetta Sassari frena Comuni su riaperture “Inefficaci le ordinanze senza rilevazione indice contagio” (ANSA) – SASSARI, 11 MAG – Sulle riaperture delle attivita’ commerciali, degli esercizi pubblici, degli spazi verdi e delle spiagge i Comuni sardi non possono procedere in ordine sparso e per conto proprio. Lo chiarisce la prefetta di Sassari, Maria Luisa D’Alessandro, in una lettera inviata ai sindaci e ai commissari straordinari che amministrano i Comuni della provincia di Sassari, Gallura inclusa. Nella missiva che gia’ dall’oggetto entra nel merito della “efficacia delle ordinanze sindacali contingibili e urgenti adottate ai sensi del decreto legge del 25 marzo e dell’ordinanza regionale del 2 maggio”, il rappresentante territoriale dello Stato spiega che “dal combinato disposto dei due provvedimenti discende che le ordinanze sindacali non possono essere adottate in contrasto con le norme statali e regionali sopracitate, a pena di inefficacia”. Maria Luisa D’Alessandro ricorda in particolare che il provvedimento del governatore Christian Solinas “stabilisce che il sindaco con propria ordinanza potra’ consentire la riapertura delle attivita’ subordinatamente alla verifica quotidiana dell’indice di trasmissibilita’ (R con t) uguale o inferiore a 0,5”. La prefetta rammenta che “l’assessorato regionale della Sanita’ ogni giorno pubblica sul sito della Regione il parametro rilevato per ogni Comune”, che “i sindaci devono verificare quotidianamente che il proprio si mantenga nei parametri”, che “se il parametro dovesse risultare al di sopra di 0,5 millesimi dovranno revocare la propria ordinanza”. In definitiva,la prefetta conclude nel territorio, “la validita’ e l’efficacia delle ordinanze non puo’ che essere determinata dalla rilevazione dell’indice Rt come indicato nell’ordinanza regionale”. (ANSA). Y1E-FOI 11-MAG-20 10:22 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, lunedì 11 maggio 2020 A Parma uno ‘schermo verde’ su percorso tangenziale ZCZC1420/SXA SDK69955_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB A Parma uno ‘schermo verde’ su percorso tangenziale Alberi e arbusti donati da azienda di logistica Tanzi Trasporti (ANSA) – PARMA, 11 MAG – Sessantacinque alberi e centinaia di cespugli in grado di formare uno schermo verde lungo il percorso della tangenziale nord della citta’ di Parma. E’ il progetto di forestazione che l’impresa di logistica parmense Lanzi Trasporti ha deciso di finanziare per celebrare i propri 65 anni di attivita’. L’area interessata dall’intervento e’ quella dove l’arteria passa piu’ vicino al centro abitato, tagliando quasi in due il quartiere San Leonardo. “Creiamo una barriera anti inquinamento in una zona dove non ci sono protezioni – ha spiegato l’agronomo Mauro Carboni progettista dell’intervento – Sono state cosi’ scelte specie di piante autoctone ma con una particolare capacita’ di assorbire le polveri sottili”. I 65 alberi piantati rappresentano altrettanti anni di vita dell’azienda che ha donato il progetto. “Un atto di amore della nostra famiglia verso un quartiere, in cui siamo cresciuti fin dagli inizi degli anni ’70 come individui e come azienda”, ha concluso Leonardo Lanzi. “La forestazione fa parte di un progetto piu’ ampio che guarda allo sviluppo sostenibile e alla valorizzazione di una Parma sempre piu’ verde ed ecologica – ha spiegato il sindaco di Parma Federico Pizzarotti – La mitigazione dell’inquinamento, poi, resta uno dei nostri principali obiettivi: oggi compiamo un passo importante verso questa direzione, in un quartiere che ha bisogno di attenzione e cura”. Sempre nella zona nord della citta’ si continua a lavorare per il cosiddetto ‘chilometro verde’, una lunga striscia di bosco che il comune di Parma, assieme a numerose aziende del territorio, conta di realizzare a protezione della citta’ lungo l’asse dell’autostrada del sole. (ANSA). Y5C-PSS 11-MAG-20 10:59 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
z ANSA MARCHE, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: spiagge Ancona-Falconara ‘divise’, “nessun attrito” ZCZC6257/SXR OAN20132016185_SXR_QBKM R CRO S43 QBKM Fase 2: spiagge Ancona-Falconara ‘divise’, “nessun attrito” Signorini, scelta ciascuno pensando a meglio per territorio (ANSA) – FALCONARA MARITTIMA, 11 MAG – “Con il sindaco di Ancona c’e’ un buon rapporto, ciascuna di noi ha scelto come procedere in autonomia pensando al meglio per il proprio territorio. Non c’e’ nessun attrito”. Cosi’ all’ANSA la sindaca di Falconara Marittima Stefania Signorini a proposito del ‘caso’ delle spiagge dei due Comuni divise da un divieto. Ad Ancona la sindaca Valeria Mancinelli non ha autorizzato la riapertura per passeggiate ed attivita’ sportiva come invece consentivano dal 4 maggio il dpcm del 26 aprile e anche a un’ordinanza regionale, individualmente, senza assembramenti e con il distanziamento sociale previsto; a Falconara Signorini invece ha aperto il litorale ai cittadini da una settimana. Una situazione che crea problemi di confini perche’ sforare il limite e’ facile e un runner, la settimana scorsa, ha preso anche la multa perche’ da Falconara era sconfinato sulla spiaggia di Ancona, quella di Palombina. “Personalmente – spiega Signorini – ho ritenuto di aprire la spiaggia di Falconara perche’ per la sua conformita’, pianeggiante e lunga, puo’ essere uno spazio in piu’ per i cittadini per camminare senza fare assembramenti. Uno spazio aggiuntivo quindi ai parchi. Inoltre volevamo essere vicini anche agli operatori balneari, ne abbiamo 29, tutti eccellenti. Sono ancora convinta della mia scelta”. Il “muro” che divide le spiagge, fatto per lo piu’ da un palo con il divieto di accesso e un nastro bianco e rosso che spesso si rompe non rendendo piu’ percettibile il confine a chi passeggia, sta diventando un caso nazionale. Questa mattina, in diretta su “Mattino 5”, la trasmissione di Mediaset, una troupe ha intervistato la sindaca Signorini che e’ andata in spiaggia. Il maltempo aveva rotto il nastro di segnalazione del confine e c’e’ chi passeggiando ha oltrepassato il territorio falconarese entrando in quello anconetano, a rischio multa quindi, non curandosi del divieto. (ANSA). YE2-CAD 11-MAG-20 11:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 FASE 2: SALA, ‘MILANO PUNTO RIPARTENZA DI NUOVA VISIONE DI SVILUPPO’ = ADN0522 7 ECO 0 ADN ECO RLO FASE 2: SALA, ‘MILANO PUNTO RIPARTENZA DI NUOVA VISIONE DI SVILUPPO’ = Milano, 11 mag. (Adnkronos) – Il coronavirus è “una malattia insidiosa che miete vittima e certezze, che rappresenta un elemento di grande rischio per il nostro futuro, soprattutto per i più poveri. Milano deve essere il punto di una riflessione rigorosa ed esigente di quanto dobbiamo imparare da questa vicenda e uno dei punti di ripartenza di una nuova visione di sviluppo, coniugato all’equità e all’ambiente”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un messaggio inviato a Class Cnbc. “E’ tempo che le istituzioni lascino i loro palazzi e insieme alle migliori e più responsabili espressioni della creatività, dell’industria e della finanza tornino sul territorio, per costruire un futuro di una crescita meno fragile perché inclusiva e sostenibile”. (Mba/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 12:23 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 FASE 2: SINDACO PALERMO, ‘SENZA REGOLE CERTE 18 MAGGIO NON SI PUO’ RIAPRIRE’ = ADN0569 7 CRO 0 ADN CRO RSI FASE 2: SINDACO PALERMO, ‘SENZA REGOLE CERTE 18 MAGGIO NON SI PUO’ RIAPRIRE’ = Palermo, 11 mag. (Adnkronos) – – “Non si può dire a un ristoratore, o al titolare di un bar o a un parrucchiere, ‘aprirai il 18 maggio’, perché prima ho il diritto di sapere a quali regole posso riaprire, a farmi i conti per capire se posso farlo o no, se dovrò cambiare locale. E poi chi mi darà il sostegno a queste categorie per i costi aggiuntivi che dovranno sostenere?”. Così il sindaco di Palermo Leoluca Orlando commentando a Radio 1 la “differenziazione territoriale” sulle riaperture annunciata dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia. Riaperture che dovrebbero ricadere sotto la responsabilità delle singole regioni, tenendo conto dell’andamento dei contagi. “Servono regole certe – ha ribadito Orlando – in assenza non si può dire a queste categorie che si riaprirà il 18 maggio”. (Man/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 12:41 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AskaNews, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus, Leoluca Orlando: da Fase 2 a 3 con responsabilità Coronavirus, Leoluca Orlando: da Fase 2 a 3 con responsabilità Sindaco Palermo: altrementi si corre rischio di tornare a Fase 1 Palermo, 11 mag. (askanews) – “Come si fa a non capire che dalla Fase 2 si può anche passare alla Fase 1, piuttosto che alla Fase 3? Dipende dal comportamento e dalla responsabilità di tutti noi”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, intervenendo stamani alla trasmissione radiofonica di Radio Uno CentoCittà. “Quando sabato mattina ho dovuto registrare che tanti palermitani non hanno compreso il senso degli inviti e degli ordini, ho dovuto alzare la voce e dire con molta forza che ero pronto a denunciare alla procura minorile i genitori che si accompagnavano con dei bambini non messi in sicurezza e credo che il messaggio sia stato recepito”, ha aggiunto Orlando. “Ieri la situazione a Mondello era assolutamente tranquilla, come al Foro Italico e negli altri spazi aperti – ha detto Orlando -. A Palermo abbiamo organizzato venti tra giardini e ville che sono controllate, dove si entra su prenotazione attraverso una piattaforma che costituisce un sistema assolutamente razionale rispetto degli altri. Per questo diventa incomprensibile questo comportamento incosciente, in contrasto con quanto fatto dal resto dei palermitani in queste settimane e che voglio ringraziare”. “Noi ci atteniamo rigorosamente alle indicazioni dell’Iss così come viene espresso dalla presidenza del Consiglio dei ministri. E per questo pretendiamo regole chiare. E le regole purtroppo non sono chiare. Perché si dice che si può fare il bagno a mare, ma sostanzialmente non si può sostare sulla spiaggia. Non usiamo l’espressione ‘distanziamento sociale’. E’ una bruttissima parola non è un distanziamento sociale è un distanziamento fisico, corporale e interpersonale”. Xpa 20200511T133524Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 FASE 2: DOMANI PRIMO ‘TALKSONWEB’ DI IFEL SU OPERE PUBBLICHE E INVESTIMENTI = ADN0798 7 ECO 0 ADN ECO NAZ INT FASE 2: DOMANI PRIMO ‘TALKSONWEB’ DI IFEL SU OPERE PUBBLICHE E INVESTIMENTI = Roma, 11 mag. (Adnkronos) – La domanda di semplificazione per i Comuni in tema di procedure per la realizzazione di opere pubbliche, non è certo una novità: la Fondazione dell’Anci per la finanza locale ne discute domani on line. L’attesa e le preoccupazioni per una ripresa degli investimenti nella ”Fase 2”, quando progressivamente si ridurranno le restrizioni dovute all’attuale emergenza sanitaria da Covid 19, saranno infatti al centro del primo ‘TalksOnWeb’ di Ifel previsto in streaming domani, dalle 12, sul sito della fondazione (www.fondazioneifel.it) e che vedrà la partecipazione dei diversi protagonisti in tema di investimenti pubblici. Tra gli interventi previsti quello di Edoardo Bianchi, vicepresidente Ance delegato alle opere pubbliche, Francesco Merloni, presidente Anac, Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza e presidente della Fondazione Patrimonio Comune Anci, Alfredo Storto, capo ufficio legislativo del ministro per la Pubblica amministrazione. Coordinerà i lavori Tommaso Dal Bosco dell’Osservatorio Investimenti Fondazione Ifel. Previsti i saluti di Pierciro Galeone, direttore della Fondazione Ifel, invece a concludere i lavori sarà Guido Castelli, presidente della Fondazione Ifel. La partecipazione al primo TalksOnWeb di Ifel è gratuita, previa richiesta di registrazione on line, e sono previsti ulteriori seminari nelle prossime settimane consultabili sul calendario degli eventi della Fondazione. (Sci/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 13:46 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AskaNews, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2, folla al porto di Capri: Comune chiede … -2- Fase 2, folla al porto di Capri: Comune chiede … -2- Lembo e Mazzina: indignazione e preoccupazione, è intollerabile Napoli, 11 mag. (askanews) – Fotografie scattate sul posto, come denunciano sindaco e assessore, “parlano chiaro: mancanza di distanziamenti sui natanti che ha dato luogo a una promiscuità a bordo tra i passeggeri in palese contrasto con tutte le misure di sicurezza richieste dai provvedimenti nazionali, regionali e locali e senza che a bordo fossero effettuati controlli dedicati a tale scopo”. Contemporanei gli sbarchi da Sorrento (153 persone) e da Napoli (140) oltre alla “mancanza di qualsiasi collaborazione anche in banchina al momento dello sbarco da parte del personale delle compagnie di navigazione”. Per Lembo e Mazzina “è stata completamente disattesa anche la richiesta” di scongiurare “il rischio che gli sbarchi potessero avvenire contemporaneamente dando luogo – come è appunto avvenuto – ad assembramenti sul porto”. Il Comune ricorda che è “necessario mantenere il distanziamento sociale sia all’imbarco” quando ci sono i controlli con termoscanner ed eventuali test rapidi, sia “durante il trasporto”, con la riduzione del numero dei passeggeri finalizzata all’occupazione distanziata dei posti a bordo, “sia durante lo sbarco a Capri”. Nel manifestare “tutta la propria indignazione e preoccupazione” per gli episodi avvenuti stamattina “che mettono a serio rischio l’impegno messo in campo dall’Amministrazione e da tutta la comunità per assicurare il massimo della sicurezza sul territorio”, l’Amministrazione comunale chiede che vengano aumentati i collegamenti con Capri; che venga assicurato il distanziamento degli orari e quindi degli sbarchi e delle partenze; che vengano effettuati controlli nei porti di partenza e che venga “verificato e assicurato il rispetto della percentuale massima di capienza dei natanti rispetto alle misure indicate nei provvedimenti statali e regionali”. Al presidente De Luca si chiede “un fermo e deciso intervento considerato che non è tollerabile che queste situazioni si ripetano” e che si attui “ogni procedura consentita per l’identificazione e la denuncia dei responsabili”. Psc 20200511T134940Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
z ANSA MARCHE, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: Ricci, bene il weekend, ma ‘restiamo sparsi’ ZCZC6847/SXR OAN20132016392_SXR_QBKM R POL S43 QBKM Fase 2: Ricci, bene il weekend, ma ‘restiamo sparsi’ Sindaco Pesaro su resoconto controlli forze ordine e vigili (ANSA) – PESARO, 11 MAG – “Abbastanza bene il weekend, anche nei prossimi giorni stiamo sparsi”. A scriverlo su Facebook in merito alla situazione degli spostamenti a Pesaro nella “Fase 2” e’ il sindaco Matteo Ricci a proposito del resoconto delle forze dell’ordine e della polizia locale. “Gran parte delle persone si e’ comportata in maniera disciplinata. Grazie. – commenta Ricci – Anche nei prossimi giorni invitiamo a stare sparsi, non concentrandosi tutti al mare ma andando alla scoperta della nostra campagna. Lo scopo – prosegue – e’ non indirizzarsi negli stessi luoghi e vivere al meglio tutti gli spazi della citta’. Non abbassiamo la guardia, mi rivolgo soprattutto alle compagnie di giovani e ragazzi”. (ANSA). COM-CAD 11-MAG-20 14:02 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AskaNews, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2, sindaco Portici: nuovo positivo, dedicato ai deficienti Fase 2, sindaco Portici: nuovo positivo, dedicato ai deficienti Cuomo su Fb: imbecilli utilizzano mascherina solo se c’è polizia Napoli, 11 mag. (askanews) – Un nuovo contagio al Coronavirus nella sua città manda su tutte le furie il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, che bacchetta i suoi concittadini in un lungo post su Facebook: “Non ci siamo – scrive – Purtroppo abbiamo registrato un nuovo caso positivo al Covid-19. Dedicato a tutti i deficienti e a tutte le deficienti che girano le per nostre strade senza utilizzare la mascherina o fingendo di utilizzarla portandola sotto al mento o al collo tipo foulard-sciarpa”. La persona contagiata ha 54 anni ed è stata ricoverata all’ospedale Covid di Boscotrecase. “Assisto quotidianamente a scene incredibili – aggiunge – un branco di imbecilli che utilizzano la mascherina solo se vedono passare nelle loro vicinanze una pattuglia delle forze dell’ordine, e che se vengono fermati trovano le scuse più idiote per giustificare la loro imbecillità. Forse non si è capito bene che utilizzare correttamente la mascherina, coprendo naso e bocca, è innanzitutto un dovere civico verso gli altri e se stessi e poi è anche un obbligo”. Cuomo spiega che “se dovessimo continuare con questa scellerata indisciplina ed irresponsabilità in quasi tutte le città della Campania i contagi comunque continueranno e il ritorno alla normalità sarà molto dilazionato nel tempo, con gravi conseguenze per le nostre vite e le attività produttive e commerciali ancora sospese, vanificando l’ottimo comportamento avuto da tantissimi cittadini e l’ottimo lavoro del presidente della Regione, dell’Unità di crisi regionale, degli operatori della sanità campana e di tantissimi sindaci”. A Portici ci sono stati, finora, 21 positivi, 14 guariti, tre decessi e quattro attualmente positivi, di cui tre in via di definitiva guarigione e un ricoverato in ospedale. Psc 20200511T141801Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: Comune Rimini al Governo, interventi per evitare default (2)= AGI0562 3 CRO 0 R01 / Fase 2: Comune Rimini al Governo, interventi per evitare default (2)= (AGI) – Rimini, 11 mag. – Secondo Brasini il fondo da 3,5 miliardi, applicato in forma lineare per tutti gli enti locali, non terrebbe conto delle specificita’ dei rispettivi territori e penalizzerebbe quelli, come Rimini, a maggiore vocazione turistica. Nelle scorse ore anche il sindaco della citta’ Andrea Gnassi ha lanciato un grido d’allarme ipotizzando per l’ente locale un rischio default, considerato un potenziale calo di entrate di 40 milioni euro derivante dallo stop del comparto turistico. “Ora basta”, afferma il primo cittadino riminese. “O i comuni, le imprese, i lavoratori, con il decreto annunciato, vedono arrivare concretamente risorse e un cambio di passo – conclude – oppure salta il banco”. (AGI)Bo2/Tib 111449 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 SILVIA ROMANO: SINDACO MODENA INVITA AMBASCIATORE VECCHI, ‘GRAZIE PER SUO RUOLO’ = ADN0990 7 CRO 0 ADN CRO RER SILVIA ROMANO: SINDACO MODENA INVITA AMBASCIATORE VECCHI, ‘GRAZIE PER SUO RUOLO’ = Modena, 11 mag. (AdnKronos) – L’ambasciatore Alberto Vecchi, che ha accolto nell’ambasciata italiana di Mogadiscio in Somalia la giovane cooperante Silvia Romano, subito dopo la liberazione, è di origini modenesi e a lui si è rivolto, con un messaggio di ringraziamento, il sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli. Il sindaco ha invitato l’ambasciatore in città (l’ultima visita è stata poco prima di assumere il nuovo incarico) e gli ha rinnovato il ringraziamento per l’attività svolta dalle autorità italiane che ha permesso la liberazione della giovane rapita in Kenya nel novembre del 2018. Il sindaco ha ricordato la particolare sensibilità di Modena per il tema della cooperazione internazionale al quale è dedicato un Fondo, in collaborazione con la Fondazione di Modena, per sostenere progetti delle associazioni modenesi nelle diverse aree del mondo (il bando è aperto fino al 30 giugno), itinerari didattici per le scuole (‘Modena chiama mondo’) e un corso di formazione per volontari che, in questi mesi, si svolge in modalità on line e che si è aperto lo scorso novembre proprio dedicandolo a Silvia Romano, con l’augurio di un suo ritorno a casa. (Pbm/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 15:00 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 FASE 2: COMUNI TERMALI A REGIONE TOSCANA, ‘SERVONO MISURE URGENTI PER IL SETTORE’ (2) = ADN1003 7 CRO 0 ADN CRO RTO FASE 2: COMUNI TERMALI A REGIONE TOSCANA, ‘SERVONO MISURE URGENTI PER IL SETTORE’ (2) = (Adnkronos) – Per questo nella lettera congiunta, i Comuni chiedono “quanto prima l’istituzione di un tavolo ad hoc al quale possano partecipare insieme alle Istituzioni e alle competenti strutture regionali, anche le competenti associazioni di categoria come Federterme”. “Occorrono infatti risposte rapide alle richieste di intervento contenute nella lettera che possano al più presto garantire le risorse necessarie per attuare i protocolli di sicurezza, unica premessa che possa assicurare una data certa per far partire la stagione turistica”, concludono i Comunil. La lettera è firmata dal sindaco del Comune di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti, dal sindaco del Comune di Chianciano Terme, Andrea Marchetti, dal sindaco del Comune di Monsummano Terme, Simona De Caro, dal sindaco del Comune di San Quirico d’Orcia, Danilo Maramai, dal sindaco del Comune di Montepulciano, Michele Angiolini, dal sindaco del Comune di Rapolano Terme, Alessandro Starnini, dal sindaco del Comune di Sorano, Pierandrea Vanni, dal sindaco del Comune di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti, dal sindaco del Comune di Manciano, Mirco Morini, dal sindaco del Comune di Montecatini Terme, Luca Baroncini, dal sindaco del Comune di Bagni di Lucca, Paolo Michelini, dal sindaco del Comune di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio. (Red-Xio/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 15:07 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 FASE 2: SINDACO PADOVA, ‘FINANZIAMENTI AI COMUNI NON BASTERANNO’ = ADN1070 7 ECO 0 ADN ECO RVE FASE 2: SINDACO PADOVA, ‘FINANZIAMENTI AI COMUNI NON BASTERANNO’ = Padova, 11 mag. (Adnkronos) – “Il Governo, in una situazione di estrema difficoltà sta certamente facendo sforzi molto apprezzabili, purtroppo come Sindaci già sappiamo che data l’entità della crisi attuale e futura, questi finanziamenti non basteranno a colmare del tutto gli ammanchi e mettere nelle condizioni i primi cittadini di programmare da subito consistenti piani di rilancio e coesione sociale nei loro territori. Ecco perché un confronto costruttivo può essere utile, specie con i capoluoghi di una Regione che, tra le prime con la Lombardia, è stata colpita da questa terribile pandemia”. Lo sottolinea il sindaco di Padova, Sergio Giordani riferendosi alla richiesta di oggi dei primi cittadini dei capoluoghi del Veneto di richiesta di un incontro urgente con il premier Giuseppe Conte. “Vi sono a mio avviso strumenti di tipo tecnico che possono dare ulteriori segnali di fiducia ai Comuni e metterli nella condizione di affrontare al meglio la crisi. Abbiamo inviato al Governo una lunga serie di proposte che spero siano prese in considerazione. Soprattutto è giusto che i Sindaci abbiano al più presto la certezza di quantità e risorse erogate entro criteri chiari così da poter pianificare fin da subito i bilanci. Sicuramente non ci servono ora scontri ma momenti positivi di riflessione e discussione schietta col livello nazionale”, sottolinea. (Red- Dac/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 15:33 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus: Ics,stop rate mutui Enti Locali fino 31 dicembre ZCZC7274/SXB XRS20132016561_SXB_QBXB R SPR S0B QBXB Coronavirus:Ics,stop rate mutui Enti Locali fino 31 dicembre Grazie a adesione all’accordo tra Abi, Anci e Upi del 6 aprile (ANSA) – ROMA, 11 MAG – Stop ai mutui per gli Enti Locali fino al 31 dicembre: l’Istituto per il Credito Sportivo aderisce all’Accordo ABI, ANCI e UPI del 6 aprile scorso e sospende le rate dei finanziamenti a Comuni, Province e altri Enti Locali. In piena sinergia con il ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, il Credito Sportivo continua il suo impegno in favore dei Clienti, per far fronte all’emergenza epidemiologica Covid-19 che sta mettendo in seria difficolta’ tutto il mondo sportivo. Fino al 20 maggio 2020, attraverso l’apposito modulo sul sito web dell’Istituto www.creditosportivo.it, gli Enti Locali, avranno la possibilita’ di chiedere la sospensione per un anno della quota capitale delle rate dei finanziamenti in scadenza fino al 31 dicembre 2020. Potranno beneficiare della misura tutti gli Enti Locali che al momento di presentazione della domanda non siano sottoposti a procedure di scioglimento conseguenti a fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso o similare oppure morosi o in dissesto privi di ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. “In questa fase delicata per il nostro Paese, anche l’Istituto per il Credito Sportivo ha aderito alla sospensione per un anno della quota capitale dei mutui degli enti locali con un alleggerimento sui bilanci pari a circa 80 milioni. Una misura davvero molto importante in questa fase – ha dichiarato il vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, sindaco di Valdengo (BI) – Il presidente Anci Decaro ha conquistato un risultato storico per i Comuni con l’accordo sia con Cassa Depositi e Prestiti che con ABI. Ringrazio il presidente ICS Abodi, insieme al direttore D’Alessio, per il riconoscimento e la condivisione del ruolo fondamentale che i Comuni svolgono per il Paese”. (ANSA). PGR 11-MAG-20 15:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
NOVA MILANO, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose NOVA0056 3 POL 1 NOV ECO INT Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose Roma, 11 mag – (Nova) – “Gli ho consigliato di ripetere il sostegno alimentare alle famiglie bisognose, anche se fosse in misura ridotta”. Lo ha detto ad “Agenzia Nova” Gianluca Bacchetta, sindaco di Divignano, dopo il suo incontro con il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Circa un’ora di incontro a Palazzo Chigi per raccontare al premier le difficolta’ e le incertezze sia da imprenditore che da sindaco. Per avere questa possibilita’, Bacchetta ha pedalato per 10 giorni, percorrendo circa 650 chilometri sotto il sole indossando la fascia tricolore. “E se non ti avessi ricevuto?” gli ha chiesto scherzosamente il premier accogliendolo in un salone di palazzo Chigi, “ho scommesso sulla sua buona educazione” gli avrebbe risposto Bacchetta. Il sindaco della cittadina piemontese portava con se’ le esperienze, gli sfoghi e le lamentele dei sindaci che ha incontrato pedalando per mezza Italia, ma anche i 600 euro ricevuti dal governo come sostegno. Non potendoli riconsegnare direttamente, Bacchetta e Conte hanno convenuto di fare di quei soldi, oltre di altri 600 euro donati in forma personale dal premier, una donazione per complessivi 1.200 euro alla Croce rossa. (segue) (Rer) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
NOVA MILANO, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose (2) NOVA0057 3 POL 1 NOV ECO INT Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose (2) Roma, 11 mag – (Nova) – Bacchetta, oltre ad essere sindaco, e’ anche imprenditore titolare di una birreria al confine tra Piemonte e Lombardia. Nell’ora di confronto i due hanno discusso di problemi concreti e che toccano imprese e Comuni. Cassa integrazione e finanziamenti, pianificazione della riapertura, contributi affitti e scadenze rinviate, tutte agevolazioni e sostegni promessi ma di cui non se ne sono viste tracce. Di questo i due hanno discusso, seduti su un divano, distanziati e con le mascherine. “Ovviamente non sono certo stato io ad aprire gli occhi al presidente del Consiglio. Gli argomenti che gli ho illustrati gia’ li conosceva tutti. Per la cassa integrazione in deroga ha chiamato con il telefono in “viva voce” Pasquale Tridico (presidente dell’Inps, ndr) il quale ha sostenuto che il meccanismo per il pagamento del sussidio in deroga si e’ inceppato alle Regioni. Ad esempio, hanno preso in esame la mia situazione e dalla verifica fatta e’ emerso che la domanda per la cassa integrazione in deroga ai miei dipendenti si e’ bloccata presso la regione Piemonte. Ha quindi assicurato che il percorso e’ stato cambiato e dal prossimo mese sara’ la stessa Inps ad anticipare la cig direttamente ai datori di lavoro”. (segue) (Rer) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
NOVA MILANO, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose (3) NOVA0058 3 POL 1 NOV ECO INT Coronavirus: sindaco in bici da Conte, servono altri sostegni per le famiglie bisognose (3) Roma, 11 mag – (Nova) – Confronto telefonico in “vivavoce” anche con Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanita’ (Iss) per il problema della tempistica di riapertura di bar e ristoranti. “Hanno assicurato che entro la prossima settimana indicheranno le modalita’ e i tempi certi di riapertura”. Sotto l’aspetto delle piccole amministrazioni e’ stata garantita una maggiore autonomia sui bilanci dei Comuni. “Ho inoltre apprezzato l’iniziativa dei 400 milioni divisi tra i comuni per l’emergenza alimentare ai bisognosi ma ho anche detto al premier che non sono bastati, e che adesso servirebbe un nuovo intervento di quel tipo, anche se in misura ridotta. Gli ho detto che per il mio comune basterebbe anche la meta’ di quanto elargito prima in buoni spesa”. Meta’ che, rapportato a tutti i Comuni fanno altri 200 milioni. “Il presidente del Consiglio, quindi, mi ha salutato assicurandomi che ci avrebbe pensato”. Uno sforzo, quello di pedalare per 10 giorni ricompensato dall’obiettivo raggiunto. “Adesso pero’ – conclude il sindaco Bacchetta – me ne torno in macchina. Ho accettato di buon grado il passaggio che mi ha offerto una persona che ho conosciuto in questi giorni”. (Rer) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, lunedì 11 maggio 2020 CORONAVIRUS: ANCI TOSCANA, CONI E CIP, ‘LE RISORSE PER LO SPORT VADANO AI COMUNI’ = ADN1105 7 CRO 0 ADN CRO RTO CORONAVIRUS: ANCI TOSCANA, CONI E CIP, ‘LE RISORSE PER LO SPORT VADANO AI COMUNI’ = “Lettera al Consiglio regionale sull’erogazione dei fondi per rilanciare gli impianti toscani” Firenze, 11 mag. – (Adnkronos) – Anci Toscana, Coni Toscana e Cip Toscana chiedono alla Regione che le risorse stanziate per gli impianti sportivi pubblici vengano messe a disposizione dei Comuni, per essere poi erogate e distribuite a società e associazioni in collaborazione con Coni e Cip. Questo per ”consentire di farle transitare al mondo sportivo in modo omogeneo, complessivo e più rapido”. La richiesta viene dal sindaco Damiano Sforzi, delegato Anci Toscana per lo sport, da Salvatore Sanzo, presidente del Coni regionale e da Massimo Porciani presidente Cip Toscana, ed è contenuta in una lettera inviata al presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e alla II e III Commissioni regionali. ”In merito alla opportunità dell’incremento del fondo destinato alle Associazioni e Società Sportive di base, di cui si è discusso durante l’incontro in videoconferenza convocato dall’assessore Stefania Saccardi, con la presente manifestiamo l’intenzione di mettere a disposizione il ruolo delle Istituzioni che rappresentiamo, al fine di veicolare ai gestori degli impianti sportivi di proprietà pubblica, le risorse che verranno individuate dalle prossime variazioni di bilancio”, si legge nella lettera. (segue) (Red-Xio/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 11-MAG-20 15:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: a Narni spazi pubblici a disposizione attivita’ ZCZC4799/SXA SDK74221_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Fase 2: a Narni spazi pubblici a disposizione attivita’ “Per cercare di aiutare ripartenza” spiega il sindaco (ANSA) – NARNI (TERNI), 11 MAG – Il Comune di Narni mettera’ a disposizione delle attivita’ commerciali nuovi spazi aggiuntivi all’aperto. Lo annuncia il sindaco, Francesco De Rebotti. Al provvedimento saranno interessate vie, piazze, spazi pubblici messi a disposizione delle attivita’. “Lo faremo prima di tutto – spiega il sindaco – per garantire un distanziamento congruo per i clienti aumentando la percezione di sicurezza. Poi per cercare di aiutare la fase di ripartenza. Avremo un centro storico ed altri luoghi del territorio spero piu’ aperti alla permanenza delle persone”. Secondo De Rebotti “il sacrificio sara’ in alcuni casi per le auto e per alcuni cambiamenti per la viabilita’”. “Ma – conclude il sindaco di Narni – se vogliamo reagire e ripartire tutti dobbiamo provare a dare un’opportunita’ in piu’ alle nostre attivita’ commerciali e di somministrazione facendo percepire una citta’ e comunita’ che si organizza per tornare ad essere accogliente in sicurezza”. (ANSA). YQ9-SEB 11-MAG-20 16:20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, lunedì 11 maggio 2020 Scuola: Nardella, c’e’ un muro, continuo a non capire ZCZC4959/SXA SDK74408_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Scuola: Nardella, c’e’ un muro, continuo a non capire ‘Su aziende e negozi organizziamo per orari ingresso sfalsati’ (ANSA) – FIRENZE, 11 MAG – “Stiamo ragionando di aprire tutto: teatri, cinema, negozi, parrucchieri. Curioso che sulle scuole ci sia proprio un muro. Continuo a non capire questa cosa”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, intervenendo alla trasmissione ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio 1. “Se i dati epidemiologici dovessero avvicinarsi allo zero – ha spiegato – forse si potrebbe aprire la scuola qualche giorno, almeno per dare agli studenti la soddisfazione di salutare i loro compagni, gli insegnanti. Non bisogna essere frettolosi, ma ci sono zone dove il contagio e’ vicino allo zero. Io sarei per aspettare questa settimana perche’ la riapertura del 4 maggio potrebbe avere conseguenze sui contagi. Se vediamo che alla fine di questa settimana la situazione e’ molto vicina allo zero in molte regioni sarebbe ragionevole riaprire”. Su bar, ristoranti e parrucchieri “siamo pronti a aprire, abbiamo previsto tutti i protocolli. Visto che Firenze ha molte aree pedonali noi vogliamo dare gratuitamente suolo pubblico in piu’ a locali, ristoranti e bar”. Sui parrucchieri “c’e’ grande richiesta, ma dipende dal Governo: forse si puo’ anticipare la data di apertura”. Sulle aziende, i negozi e i centri commerciali “ci stiamo organizzando per orari di ingresso sfalsati, in modo da evitare la ressa sui mezzi pubblici e in generale nella citta’”. Sara’ necessario “fare accordi con i lavoratori, ma almeno a Firenze ho trovato grande disponibilita’”. (ANSA). YUT-CRM 11-MAG-20 16:36 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: Forli’ pensa a liberalizzazione orari parrucchieri ZCZC4972/SXA SDK74412_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Fase 2: Forli’ pensa a liberalizzazione orari parrucchieri Acconciatori e estetisti potranno ‘partire con piu’ slancio’ (ANSA) – FORLI, 11 MAG – “Andando incontro alle richieste delle associazioni di categoria, stiamo lavorando per ampliare gli orari delle attivita’ di acconciatura ed estetica del nostro comune”. A darne notizia e’ il sindaco di Forli’, Gian Luca Zattini che spiega: “le attivita’ dei barbieri, delle parrucchiere ed estetiste, sono state tra le prime a chiudere i battenti a causa del diffondersi del covid e molto probabilmente saranno tra le ultime a poter riaprire. Per questa ragione, ci e’ sembrato di buon senso accogliere la richiesta di liberalizzare gli orari e le giornate di apertura di questi pubblici esercizi almeno fino alla fine del 2020”. “Cosi’ facendo – spiega Zattini – diamo la possibilita’ a questa particolare categoria di esercenti di recuperare il tempo perso e di riprendere a lavorare con la maggiore flessibilita’ possibile in termini di orari e giornate di apertura al pubblico. Ovviamente, il nostro non e’ un obbligo, ma una possibilita’ che diamo a queste persone di ripartire con piu’ slancio e liberta’ ma nel rispetto delle norme di sicurezza e prevenzione del contagio”. (ANSA). ROM 11-MAG-20 16:36 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
Dire Nazionale, lunedì 11 maggio 2020 LAVORO. BARETTA: SMART WORKING PROSEGUA FINO A FINE EMERGENZA DIR2042 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT LAVORO. BARETTA: SMART WORKING PROSEGUA FINO A FINE EMERGENZA APPELLO ALL’AMMINISTRAZIONE VENEZIANA, PER PRIVATI SARÀ OBBLIGO (DIRE) Venezia, 11 mag. – Nel decreto Rilancio sara’ riconosciuto il diritto al lavoro agile per i dipendenti del settore privato con almeno un figlio minore di 14 anni, fino alla cessazione dello stato di emergenza coronavirus. Per il personale delle pubbliche amministrazioni, invece, l’indicazione e’ di “organizzare il lavoro e l’erogazione dei servizi attraverso la flessibilita’ dell’orario di lavoro, rivedendo l’articolazione giornaliera e settimanale, introducendo modalita’ di interlocuzione programmata anche attraverso soluzioni digitali e non in presenza con l’utenza”. Lo anticipa il sottosegretario all’Economia e candidato sindaco di Venezia per il centrosinistra, Pier Luigi Baretta, chiedendo all’amministrazione veneziana di lasciare che i dipendenti comunali che nelle scorse settimane hanno lavorato da casa continuino a farlo fino alla fine dell’emergenza. E magari anche oltre, perche’ “lo smartworking e’ e deve diventare sempre piu’ una modalita’ ordinaria del lavoro, che in alcune realta’ puo’ ridurre in modo importante i costi di struttura e in generale i costi sociali, con beneficio dei lavoratori per una migliore conciliazione con le esigenze della famiglia”, conclude Baretta. (Fat/ Dire) 16:52 11-05-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z
ANSA MARCHE, lunedì 11 maggio 2020 Fase 2: Ancona, sindaca valutera’ revisione chiusura spiagge ZCZC7707/SXR OAN20132016734_SXR_QBKM R POL S43 QBKM Fase 2: Ancona, sindaca valutera’ revisione chiusura spiagge Mancinelli, scelta prudenza, vediamo come va in questi giorni (ANSA) – ANCONA, 11 MAG – “Abbiamo fatto una scelta di prudenza, noi come Rimini, la riviera per eccellenza. Vediamo come andranno le cose questi giorni perche’ possiamo ragionare di rivedere la misura”. Cosi’ la sindaca di Ancona Valeria Mancinelli interviene in un video messaggio sulla questione della spiaggia di Palombina che ha deciso di non aprire prima del 18 maggio. Il video e’ stato inviato sabato alla trasmissione di Mediaset che stamattina si e’ collegata in diretta dalla spiaggia di Falconara dove il litorale invece e’ stato aperto. Mancinelli era in Consiglio comunale. Il videomessaggio della sindaca di Ancona pero’ in onda non si e’ visto. “La scelta di prudenza – spiega la Mancinelli nel filmato – e’ stata fatta perche’ se le autorita’ dicono che si puo’ andare al mare i cittadini, non perche’ sono irresponsabili, ci vanno. In una citta’ di mare e’ probabile che in molti scelgano di andare al mare perche’ e’ bello. Il rischio di assembramenti non e’ del tutto inverosimile”. Il sindaco ricorda che altri Comuni i quali prima avevano aperto le spiagge, poi le hanno ristrette. “Nessuna polemica con Falconara – conclude – che ha fatto scelte diverse, nessuno ha la verita’ assoluta in questa vicenda”. (ANSA). YE2-CAD 11-MAG-20 17:11 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, lunedì 11 maggio 2020 == Dl rilancio: allarme sindaci, rischiamo rifiuti in strada = AGI0847 3 POL 0 R01 / == Dl rilancio: allarme sindaci, rischiamo rifiuti in strada = (AGI) – Roma, 11 mag. – “O arrivano ulteriori soldi oppure rischiamo di lasciare i rifiuti in strada”. E’ il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, a lanciare l’allarme. Secondo quanto apprende l’AGI i sindaci dei capoluoghi e delle citta’ metropolitane si sono confrontati oggi sulla battaglia da portare avanti. Dal governo e’ arrivato il via libera per un sostegno quantificato in 3 miliardi nel dl rilancio. Ci sara’ un tavolo di monitoraggio per ogni tipo di valutazione ma “se non vogliamo far pagare la Tari e le tasse sull’occupazione del suolo pubblico – osserva De Caro contattato telefonicamente – dobbiamo rientrare in un altro modo. Non possiamo andare in default”. Il rischio insomma e’ che “i comuni non riescano a chiudere i bilanci”.(AGI)Gil (Segue) 111716 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, lunedì 11 maggio 2020 == Dl rilancio: allarme sindaci, rischiamo rifiuti in strada (2)= AGI0854 3 POL 0 R01 / == Dl rilancio: allarme sindaci, rischiamo rifiuti in strada (2)= (AGI) – Roma, 11 mag. – Il presidente dell’Anci ricorda la delibera dell’Arera che disciplina la riduzione della Tari. “E allora – sottolinea – devono intanto arrivare quei 400 milioni che verranno a mancare. Se le tasse le sto perdendo, da qualche altra parte devono rientrare altrimenti il rischio – ribadisce – e’ quello di dover lasciare i rifiuti per strada”. L’Anci punta al dialogo con l’esecutivo, proprio nel giorno in cui le regioni si confrontano con le regioni sul tema delle ripartenze. Nel confronto di questa mattina e’ emerso dunque il malessere dei primi cittadini. “Per far ripartire l’Italia – spiega il vicepresidente vicario dell’Anci Roberto Pella – bisogna partire dai comuni che sono gli unici che finora hanno erogato fondi ai cittadini. Non vogliamo mercanteggiare ma le richieste sono reali e funzionali alle nostre esigenze. Se non arriva un sostegno vero significa che questo governo non crede nei comuni”. L’Anci nei giorni scorsi ha fatto uno studio in cui e’ emerso che la stima prudenziale di richiesta ammontava a 3 miliardi e 700 milioni. Per un ‘rilancio’ dei comuni si prevedevano 8 miliardi. La richiesta avanzata per ora e’ quella di 5 miliardi e 400 milioni. “Al momento – sottolinea anche il sindaco di Novara Canelli – sul dl Rilancio le misure previste sono inadeguate e insufficienti. Sappiamo le difficolta’ che ci sono per il governo ma noi siamo in prima linea ad affrontare le difficolta’ dei cittadini”. (AGI)Gil 111720 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AskaNews, lunedì 11 maggio 2020 Coronavirus, de Blasio: New York potrebbe riaprire a giugno Coronavirus, de Blasio: New York potrebbe riaprire a giugno “Se i progressi andranno avanti” New York, 11 mag. (askanews) – La città di New York potrebbe ‘riaprire’ a giugno. Lo ha detto il sindaco Bill de Blasio, nella quotidiana conferenza stampa sulla Covid-19. “A giugno potremmo essere in grado di fare dei cambiamenti reali, se i progressi” in termini di ricoveri e contagi “andranno avanti”. Lo Stato di New York ha imposto la chiusura delle attività fino al 7 giugno, ma le varie regioni dello Stato avranno comunque la possibilità di ‘riaprire’ in tempi più rapidi se rispetteranno alcuni standard di riferimento. A24/Pca 20200511T172448Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
- BOCCIA, OGGI LE LINEE GUIDA ALLE REGIONI PER RIAPRIRE, Il Messaggero, 11.5.2020
- COMUNI, CASSE SVUOTATE PER SCONTI TARI E COSAP, il Mattino, 10.5.2020
- CRISANTI, SI’ A DIFFERENZE REGIONALI, La Stampa, 11.5.2020
- DECARO, 10.5.2020
- IL TAR BOCCIA LE RIAPERTURE CALABRESI, la Repubblica, 10.5.2020
- LAMORGESE, VIGILIAMO SULLA MOVIDA, Il Messaggero, 11.5.2020
- MOBILITA’ URBANA, la Repubblica Affari&Finanza, 11.5.2020
- NAPOLI, DUEMILA NEGOZI NON RIAPRIRANNO, Il Mattino, 11.5.2020
- PERCHE’ I VIRUS VINCONO, Stampa Speciale, 11.5.2020
- PROVE D’ESTATE, Nazione, Carlino, Giorno, 10.5.2020
- RIFIUTI, STOCCAGGIO AL RESTYLING, Italia Oggi, 11.5.2020
- SALA, BEPPE, il Giornale, 11.5.2020
- TURISMO, FRANCESCHINI, Corriere, 11.5.2020