In questi mesi di pandemia IFEL, la Fondazione che per Anci si occupa di finanza locale, ha aumentato il suo impegno garantendo la continuità dei servizi verso i Comuni italiani alle prese con l’emergenza sanitaria e con le sue ricadute economiche e finanziarie. È stato assicurato il lavoro di analisi e supporto tecnico ai processi di decisione pubblica riguardanti le misure straordinarie assunte anche in materia di finanza locale. L’informazione e l’assistenza ai Comuni è stata fornita per via telefonica e telematica: l’utilizzazione del sito è cresciuta del doppio rispetto all’anno precedente con 561.880 sessioni/accesso al 9 giugno 2020 (nell’intero 2019 erano state 508.187). Non si sono fermate le attività dei progetti di sostegno alle amministrazioni. La formazione on line sta assumendo il ruolo di punto di riferimento nazionale per il personale comunale, e non solo, e i numeri dei primi mesi del 2020 lo dimostrano.
Dal 13 gennaio all’8 giugno IFEL ha realizzato 117 eventi on line come webinar e talk on web o web talk, a cui hanno partecipato complessivamente 59.959 persone, con partecipazione media di 512 persone. Raggiunto pertanto l’obiettivo di doppiare l’anno se si pensa che in tutto il 2019 sono stati 110 webinar a cui hanno partecipato 35.154 persone, con la partecipazione media di 320 persone. Il 27 aprile 2020, in piena fase 1, è stato raggiunto e superato il numero dei partecipanti alle attività formative on line 2019. Se si considera anche la formazione in presenza realizzata nel 2019, i partecipanti salgono a 46.511, dato comunque inferiore a quello rilevato all’8 giugno per la sola formazione on line. Le visualizzazioni sul canale YouTube della formazione, invece, sono ad oggi 163.814 mentre nello stesso periodo del 2019 erano pari a 80.392.
Importante il dato in rifermento alla Fase 1, tra il 9 marzo e il 10 maggio 2020, in cui la Fondazione ha realizzato 58 eventi on line, la metà di tutta l’attività formativa realizzata ad oggi, a cui hanno partecipato complessivamente 34.128 persone, con una partecipazione media di 588 persone. In questo periodo, oltre a proseguire con il proprio programma di formazione on line sulle tematiche ordinariamente affrontate, sono stati realizzati webinar che affrontavano tematiche legate all’emergenza Coronavirus: dallo smart working al tema delle ordinanze, dagli appalti alla rinegoziazione dei mutui CDP, dalla contabilità economico-patrimoniale alle modifiche ARERA alla comunicazione istituzionale in piena emergenza sanitaria. Inoltre, tematiche solitamente trattate con la formazione in presenza, con una durata media di 5 ore ad evento e quindi con una durata superiore all’ora e mezza del webinar, sono state riorganizzate in cicli di 3-5 webinar come è avvenuto per la Trasparenza e anticorruzione. L’elevata partecipazione media a tali webinar rivela l’elevato interesse e l’attualità per le tematiche affrontate in questa fase emergenziale. In questo periodo si è osservato non solo un incremento della partecipazione, ma si è anche riusciti a raggiungere Comuni, ma anche altre amministrazioni pubbliche, e soggetti che non avevano ancora preso parte all’attività formativa in precedenza.
Durante la Fase 2 della pandemia, tra l’11 maggio e il 2 giugno, oltre a realizzare attività formative on line sulle tematiche connesse alla nuova fase emergenziale, quale il tema del nuovo regolamento IMU, IFEL ha concentrato la propria attenzione su problematiche emerse nel corso dei webinar realizzati nella Fase 1, quale il tema della sicurezza dei dati informatici connesso allo smart working, per affrontare il quale sono stati organizzati 7 webinar, uno dei quali incentrato sul trattamento dei dati sanitari.