Una manovra di 12 miliardi per le autonomie per sostenere la ripresa di Regioni ed enti locali. Una cifra che include i contributi compensativi dei mancati introiti causati dal Covid, fondi per gli investimenti (5,5 mld) e per il trasporto pubblico locale (400 mln), proroga fino a fine anno dell’esonero Tosap/Cosap e riapertura dei termini per aderire allo sblocca debiti. Per l’Imu si prevedono nuovi esoneri per gli immobili del settore turistico che non pagheranno neanche la seconda rata,  per i capannoni utilizzati come strutture espositive, per i cinema e i teatri (la cui esenzione potrebbe estendersi per tutto il 2021 e 2022)

LE MISURE IN SINTESI

Fondi alle autonomie locali

Si prevedono 1.470 milioni in più agli enti locali, di cui 1.020 mln per i Comuni, 450 mln per Province e Città metropolitane che vanno ad aggiungersi al Fondo da 3,5 mld già stanziato e pagato dal DL Rilancio. Le Regioni vedono crescere le risorse a propria disposizione che passano da 1, 5 a 4, 3 miliardi di cui 1,7 vanno alle Regioni a statuto ordinario e 2,6 alle Regioni e province autonome. Ulteriori 300 milioni vanno al Fondo- inizialmente di 100 milioni- previsto dal Dl 34 per ristorare parzialmente i Comuni dai mancati introiti dell’imposta di soggiorno e del contributo di sbarco. Altri 400 milioni vanno al trasporto pubblico e vanno ad aggiungersi ai 500 precedentemente stanziati con il DL Rilancio. Una cifra che per gli enti locali risulta ancora insufficiente e che si cercherà di incrementare nella definizione del testo finale.

Fondi per gli investimenti

Per rilanciare gli investimenti locali il Governo intende anticipare i fondi stanziati con le manovre 2019 2020 per le opere pubbliche di interesse locale. Si tratta di 5 fondi che anche grazie al dl semplificazioni andranno alla messa in sicurezza degli edifici, alle piccole opere dei comuni, al fondo progettazione enti  locali, alla ristrutturazione di ponti e viadotti di competenza di province e città metropolitane, alla manutenzione delle scuole.

Fondo Fraccaro

Il Fondo per le piccole opere immediatamente  cantierabili dei Comuni raddoppierà aggiungendo ai 560 mln altri 500 nel 2021. E per andare incontro alle richieste a fondo perduto dei Comuni il Fondo Mise per la progettazione aggiungerà 600 mln nel 2021 ai 128 già previsti. Le risorse arriveranno dall’anticipo dei 200 mln annui previsti per le annualità 2032 2033 2034 e saranno finalizzate allo scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2020.

Fondo opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e territorio

Il fondo sarà integrato con una dotazione di 2 mld e 650 mln. Le risorse assegnate ai Comuni saranno incrementate di 900 mln di euro per il 2021 e 1.750 mln per il 2022 e saranno finalizzate allo scorrimento delle graduatorie dei progetti ammissibili per il 2020.

Scuole di Province e città metropolitane

Saranno resi disponibili 1 miliardo e 125 milioni.

Ponti e viadotti di Province e città metropolitane

Alle Province ulteriori 600 mln che andranno ad aggiungersi ai 410 già stanziati.

Proroga dei termini per lo sblocca debiti

La bozza prevede una nuova finestra temporale per richiedere l’anticipazione di liquidità per il pagamento di debiti certi, liquidi ed esigibili maturati al 31 dicembre 2019.

Esenzione Imu per il settore del turismo e dello spettacolo

La bozza di decreto conferma l’esenzione della seconda rata Imu per gli immobili del settore turistico a patto che i proprietari siano anche gestori. A questi si aggiungono i capannoni utilizzati per eventi fieristici e i cinema e i teatri il cui esonero potrebbe estendersi al 2012 e 2022.

LA MANOVRA PER LE AUTONOMIE
Fondi ai Comuni	1.020 milioni
Fondi a Province e Città metropolitane	450 milioni
Fondi alle Regioni a statuto ordinario	1.700 milioni
Fondi alle regioni a statuto speciale	2.600 milioni
Incremento ristoro imposta di soggiorno	300 milioni
Incremento fondo TPL	400 mln
Fondo per le piccole opere	500 mln
Fondo per la progettazione degli enti locali	600 milioni
Rifinanziamento fondo opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e territorio	2.650 milioni
Fondi per la manutenzione scuole	1.125 milioni
Fondi per la manutenzione di ponti e viadotti	600 milioni
TOTALE	11.945