AskaNews, martedì 27 ottobre 2020 Sardegna, amministrative a Nuoro: ballottaggio Soddu-Sanna Sardegna, amministrative a Nuoro: ballottaggio Soddu-Sanna Il sindaco uscente il più votato. Staccati gli altri candidati Cagliari, 27 ott. (askanews) – Sarà ballottaggio tra Andrea Soddu e Pietro Sanna per l’elezione del sindaco di Nuoro, unico capoluogo di provincia impegnato nelle elezioni Amministrative in Sardegna. Scrutinate le 45 sezioni il sindaco uscente ha riportato 5.068 preferenze contro le 4280 dell’esponente della destra. Nettamente staccati gli altri candidati Achille Stefano Prevosto (2.043), Lisetta Bidoni (1883), Ciriaco Offeddu (1687), Francesco Guccini (1544) e Alessandro Murgia con 1068). Boi 20201027T073952Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm:cena alle 5 in ristorante Mestre, anche sindaco Venezia ZCZC9528/SXB XCI20301013143_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Dpcm:cena alle 5 in ristorante Mestre, anche sindaco Venezia Iniziativa locale in risposta alla chiusura alle 18:00 (ANSA) – VENEZIA, 27 OTT – Si e’ presentato anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, alla “cena di gala” organizzata alle ore 17.00 di oggi dall’Osteria Plip di Mestre, in risposta-provocazione alle norme del Dpcm che impongono la chiusura dei ristoranti alle 18:00. “Vogliamo testimoniare – ha detto Brugnaro – la forza di questi pubblici esercizi che a tutti i costi vogliono tenere aperto e anche la scorrettezza con cui vengono fatte queste manovre. Non ci sono solo i bar e i ristoranti, ma anche i teatri, i cinema, le palestre, le piscine. Tutte persone che si sono comportate onestamente, hanno fatto investimenti per la distanza. Non ci risultano contagi, e comunque sia noi dobbiamo continuare a vivere” Alla ‘cena’ si sono presentati circa una sessantina di avventori, tra cui anche il consigliere comunale di opposizione dei Verdi, Gianfranco Bettin, che ha definito quelli del Dpcm su ristorazione e cultura “provvedimenti irrazionali”. E da oggi il locale mestrino ha cambiato la propria denominazione, da “osteria” a “trattoria” cambiando gli orari di apertura dalle ore 11.00 alle 18.00. (ANSA). BUO 27-OTT-20 08:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm:cena alle 5 in ristorante Mestre, anche sindaco Venezia ZCZC9611/SXB XCI20301013167_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Dpcm:cena alle 5 in ristorante Mestre, anche sindaco Venezia Iniziativa locale in risposta alla chiusura alle 18:00 (ripetizione con testo corretto alla seconda riga) (ANSA) – VENEZIA, 27 OTT – Si e’ presentato anche il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, alla “cena di gala” organizzata alle ore 5 (rpt: 5) di oggi dall’Osteria Plip di Mestre, in risposta-provocazione alle norme del Dpcm che impongono la chiusura dei ristoranti alle 18:00. “Vogliamo testimoniare – ha detto Brugnaro – la forza di questi pubblici esercizi che a tutti i costi vogliono tenere aperto e anche la scorrettezza con cui vengono fatte queste manovre. Non ci sono solo i bar e i ristoranti, ma anche i teatri, i cinema, le palestre, le piscine. Tutte persone che si sono comportate onestamente, hanno fatto investimenti per la distanza. Non ci risultano contagi, e comunque sia noi dobbiamo continuare a vivere” Alla ‘cena’ si sono presentati circa una sessantina di avventori, tra cui anche il consigliere comunale di opposizione dei Verdi, Gianfranco Bettin, che ha definito quelli del Dpcm su ristorazione e cultura “provvedimenti irrazionali”. E da oggi il locale mestrino ha cambiato la propria denominazione, da “osteria” a “trattoria” cambiando gli orari di apertura dalle ore 11.00 alle 18.00. (ANSA). BUO 27-OTT-20 08:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CAMPANIA, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco annuncia 45 nuovi contagi a Torre del Greco ZCZC9651/SXR XCI20301013185_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Covid: sindaco annuncia 45 nuovi contagi a Torre del Greco 44 asintomatici ed uno in regime ospedaliero (ANSA) – TORRE DEL GRECO (NAPOLI), 27 OTT – Nuova decisa impennata nei contagi da Covid-19 a Torre del Greco (Napoli), dove nelle ultime ore sono state registrate 45 nuove positivita’ al tampone. A comunicarlo, in una nota, e’ il sindaco della citta’ vesuviana, Giovanni Palomba, a capo del Centro operativo comunale, attivo a palazzo Baronale da 225 giorni. Dopo avere sentito l’Asl Napoli 3 Sud e l’unita’ di crisi regionale, il primo cittadino di Torre del Greco ha fatto sapere che dei 45 nuovi positivi, ”44 sono in forma asintomatica ed uno in regime ospedaliero”. Nelle ultime 24 ore, inoltre, sono state segnalate cinque guarigioni, oltre alla dimissioni dai Covid Center regionali di due cittadini, ora posti in isolamento domiciliare. (ANSA). YW0-CER 27-OTT-20 09:03 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA SARDEGNA, martedì 27 ottobre 2020 Comunali: ballottaggio a Nuoro, avanti sindaco uscente ZCZC9862/SXR XCI20301013253_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Comunali: ballottaggio a Nuoro, avanti sindaco uscente Secondo turno anche a Quartu e P. Torres, 150 sindaci eletti (ANSA) – NUORO, 27 OTT – I risultati definitivi su 45 sezioni scrutinate a Nuoro confermano il ballottaggio tra il sindaco uscente Andrea Soddu, di area centrosinistra e sostenuto da quattro liste civiche, e Pietro Sanna del centrodestra, alle Comunali in Sardegna che hanno chiamato al voto i cittadini di 156 amministrazioni locali. Soddu, in vantaggio di 4 punti e mezzo, ha conquistato 5068 voti (28,84%), mentre Sanna ha ottenuto il 24,36%. Dietro di loro con l’11,63%, il candidato del Pd Carlo Prevosto che ha gia’ fatto un endorsement per Soddu, mentre l’esponente M5s Alessandro Murgia si e’ fermato a 6% Conferma ufficiale anche per i ballottaggi in altri due comuni con oltre 15mila abitanti: Quartu Sant’Elena, terza citta’ dell’Isola, dove si sfideranno il candidato di centrodestra Christian Stevelli, avanti di circa 8 punti e Graziano MIlia (area c.sinistra) e a Porto Torres dove i pentastellati perdono la propria roccaforte arrivando ultimi con il 10% delle preferenze. Qui l’8 e il 9 novembre per il secondo turno ci saranno Alessandro Pantaleo per il centrodestra (39%) e Massimo MUlas (26%) per il centrosinistra. Rieletta sindaca di Sestu, invece, Paola Secci (centrodestra), con il 64% dei consensi. Complessivamente su 156 centri andati al voto sono stati eletti 150 sindaci: oltre ai tre Comuni che andranno al ballottaggio, infatti, ci sono tre paesi nei quali arrivera’ il commissario perche’ non e’ stato raggiunto il quorum del 50%+1 degli elettori per rendere valido il voto: Aritzo (Nuoro), Tadasunis (Oristano) e Villanova Tulo (Sud Sardegna). (ANSA). YEO-FOI 27-OTT-20 09:51 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. PUGLIA, DA SINDACI APPELLI A RISPETTARE NORME DRS0051 3 LAV 0 DRS / WLF COVID. PUGLIA, DA SINDACI APPELLI A RISPETTARE NORME A VALENZANO, NEL BARESE, SEI CLASSI A CASA PER CASI POSITIVITÀ (DIRE) Bari, 27 ott. – La comunicazione e’ arrivata nella serata di ieri quando via social Gianpaolo Romanazzi sindaco di Valenzano, comune alle porte di Bari, ha annunciato che a partire da oggi “le lezioni in presenza per le classi della scuola primaria Papa Giovanni XXIII terza A, seconda B, quinta B, terza B, quarta D e quarta A sono sospese a causa del virus”. “Come prevedono i protocolli verranno sanificate le aule e – ricorda il primo cittadino – si procedera’ con le attivita’ di tracciamento dei contatti per disporre eventuali isolamenti fiduciari e test diagnostici con i contatti stretti”. A Casamassima, sempre nel Barese, il sindaco Giuseppe Nitti ha firmato un’ordinanza con cui chiude circoli privati, ricreativi e sedi di partito (che potranno svolgere regolarmente l’attivita’ politica), “perche’ frequentati soprattutto da anziani”. Nella stessa area metropolitana che afferisce al capoluogo di regione, il sindaco di Noica’ttaro, Raimondo Innamorato, in una diretta Facebook ha chiesto a chi e’ invitato a feste post cerimonie “di non andarci perche’ se il festeggiato o l’eventuale gestore non stanno rispettando una norma, almeno voi evitate di contagiarvi e di portare il virus a casa, dai vostri cari”. Spostandosi nel Foggiano, a San Giovanni Rotondo il sindaco Michele Crisetti informa che in quarantena ci sono 126 persone mentre i positivi sono 68, “dati – scrive – che devono farci riflettere. Qualcosa deve certamente cambiare”. (Adp/ Dire) 09:55 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Protesta in ristorante Pesaro, in 90 dopo 18.Locale e chiuso ZCZC9925/SXB XCI20301013273_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Protesta in ristorante Pesaro, in 90 dopo 18.Locale e chiuso Sindaco Ricci, servono penalita’ pesanti (ANSA) – ANCONA, 27 OTT – “Il ristorante La Macelleria e’ stato chiuso per diversi giorni, Questore e Prefetto stanno valutando penalita’ pesanti”. Cosi’ il sindaco Ricci su Facebook in riferimento alla protesta andata in scena ieri sera nel ristorante in via delle Galigarie dove una novantina di persona erano radunate a cena per protestare contro il Dpcm che stabilisce la chiusura alle 18 di bar e ristoranti. Intorno alle 20:30 le forze dell’ordine avevano fatto irruzione nel locale che e’ stato poi chiuso d’autorita’. “Ringrazio le Forze dell’Ordine e la Polizia Municipale per l’intervento immediato e intelligente. – aggiunge il sindaco che oggi incontrera’ una delegazione delle varie categorie che ieri avevano manifestato in piazza – Dobbiamo sconfiggere il virus e la crisi economica con equilibro. E’ legittimo protestare e alzare la voce, ma sono inaccettabili pagliacciate pericolose contro la legge”. (ANSA). COM-CAD 27-OTT-20 10:09 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Comunali: Sardegna, al ballottaggio tre citta’ su quattro = AGI0161 3 POL 0 R01 / Comunali: Sardegna, al ballottaggio tre citta’ su quattro = (AGI) – Cagliari, 27 ott. – I dati completi sono arrivati solo stamattina, ma confermano le anticipazioni di ieri: in Sardegna andranno al ballottaggio Nuoro, Quartu Sant’Elena (Cagliari) e Porto Torres (Sassari), tre dei quattro Comuni sopra i 15 mila abitanti in cui si e’ votato fra domenica e lunedi’ per eleggere sindaco e consiglio comunale. Nel capoluogo barbaricino la sfida dell’8-9 novembre sara’ fra l’uscente Andrea Soddu, sostenuto da liste civiche, e il candidato del centrodestra Pietro Sanna. A Quartu Christian Stevelli (centrodestra) se la vedra’ l’ex sindaco Graziano Milia (civiche), mentre a Porto Torres finisce l’era M5S: si affronteranno il candidato del centrodestra Alessandro Pantaleo e quello di una coalizione civica di centrosinistra Massimo Mulas. Solo Sestu (Cagliari) chiude la partita al primo turno, con la sindaca uscente Paola Secci, espressione dei Riformatori Sardi e della coalizione di centrodestra: gli elettori le hanno rinnovato la fiducia col 64,6%. Valentina Meloni, sostenuta anche dal Pd, si e’ fermata al 20,90%, mentre il terzo candidato, Aldo Pili, appoggiato anche da Articolo Uno, ha riportato il 14,50%. Entrambi i candidati sconfitti entrano in un consiglio comunale in cui la prima forza politica saranno i Riformatori, seguiti da FI e Pd. L’affluenza e’ stata scarsa (poco sotto il 60% nei 156 centri chiamati al voto nell’isola), in calo rispetto alle precedenti comunali e addirittura sotto il 50% a Quartu, terza citta’ della Sardegna per numero di abitanti, ma non c’e’ stato il temuto tracollo generale causa Covid-19. La comunicazione dei dati dello spoglio nelle quattro citta’ piu’ importanti ieri e’ stata particolarmente lenta. Il Pd risulta in affanno – al ballottaggio andra’ uno solo dei candidati che ha sostenuto, Massimo Mulas a Porto Torres – mentre per il M5S i risultati sono deludenti, a vantaggio del centrodestra che, invece, guida la Regione. I pentastellati non solo perdono Porto Torres, dove hanno governato negli ultimi 5 anni col sindaco uscente Sean Wheeler, ma fanno i conti con un’imponente emorragia di consensi che li tiene ovunque lontani dai ballottaggi, anche se nel Comune del Sassarese sono riusciti a restare di poco sopra il 10%. (AGI)Rob (Segue) 271013 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: Nardella,Governo condivida decisioni il piu’ possibile ZCZC0479/SXA XCI20301013410_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Covid: Nardella,Governo condivida decisioni il piu’ possibile (ANSA) – FIRENZE, 27 OTT – “Chiedo con tutta la forza e il rispetto possibile al Governo di condividere il piu’ possibile le decisioni con i presidenti delle Regioni, i sindaci, le associazioni degli imprenditori, i sindacati perche’ il Paese deve essere unito. Certe regole devono essere discusse e condivise con tutti. Questo e’ un momento difficilissimo, noi sindaci siamo i primi a sentire addosso la tensione e la difficolta’ di tenere insieme l’emergenza sanitaria con quella economica e sociale”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la trasmissione ‘Ogni mattina’ su Tv8. Per arginare la crisi, ha aggiunto, “possiamo costruire un patto forte, vero tra sindaci, commercianti e imprenditori. Lo stiamo gia’ facendo: le regole si possono e devono migliorare ma la disobbedienza rischia di essere un messaggio pericoloso perche’ abbiamo un contagio in atto. A Firenze nell’ultima settimana abbiamo avuto 40 morti. Rischiare di essere corresponsabili di malati e morti credo che non faccia piacere a nessuno, neanche a chi contesta, pur capendo le ragioni della contestazione”. (ANSA). YUT-CRM 27-OTT-20 11:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco Napoli, a breve ci saranno misure peggiori ZCZC0687/SXB XCI20301013472_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid: sindaco Napoli, a breve ci saranno misure peggiori de Magistris, nulla o poco e’ stato fatto per la sanita’ (ANSA) – NAPOLI, 27 OTT – ”A breve andremo a misure peggiori perche’ poco o nulla e’ stato fatto sulla sanita”’. Lo ha affermato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, parlando a Radio24, e dicendosi ”contrario” rispetto ad alcune misure adottate per contenere l’ondata di covid. ‘ ‘Sono contrario ad alcune misure adottate come, ad esempio, chiudere teatri e cinema perche’ li’ bastava ridurre la presenza e si garantiva tranquillamente il diritto alla cultura, senza la quale il Paese non avanza, e si tutelava al massimo la salute ma – ha proseguito – e’ un discorso che puo’ valere anche per i bar e i ristoranti e noi a Napoli lo abbiamo dimostrato questa estate dove abbiamo diffuso le persone sul territorio, non ridotto gli orari, lavorando nel rispetto di tutte le norme di distanziamento cosi’ da tutelare la salute e non mortificare gli altri diritti e ad agosto eravamo a contagio zero in citta”’ (ANSA). YKN-CER 27-OTT-20 11:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco, “Reparti saturi a Cosenza, giovani penalizzati” = AGI0251 3 CRO 0 R01 / Covid: sindaco, “Reparti saturi a Cosenza, giovani penalizzati” = (AGI) – Cosenza, 27 ott. – “Sono stato costretto a chiudere le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado ricadenti in tre istituti comprensivi della citta’, a causa di contagi diffusi tra alcuni studenti e docenti, visto che non e’ stato possibile effettuare velocemente i tamponi nemmeno a chi e’ entrato in contatto con il virus per mancanza di laboratori attrezzati”. Inizia cosi’ l’intervento del Sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che spiega i motivi della chiusura di alcune scuole cittadine, evidenziando la situazione di emergenza sul territorio con particolare riferimento a quanto sta accadendo all’Ospedale di Cosenza dove i reparti sono saturi e funziona un solo laboratorio per processare i tamponi. “Ho sollecitato – sottolinea il Sindaco Occhiuto – gli uffici di prevenzione dell’Asp, ma mi sono reso conto che in quegli uffici e nell’unico laboratorio attrezzato nell’Ospedale c’e’ gente che lavora tutto il giorno in situazioni difficili, sotto pressione di cittadini e di autorita’ varie. Non e’ certo colpa loro, anzi sono dei valorosi. Vorrei capire, pero’, perche’ in questi mesi non sono stati allestiti altri laboratori e perche’ non sono stati assunti biologi e medici per processare i tamponi? Come si pensava di contrastare il virus senza neanche poter effettuare i tracciamenti? – si chiede Occhiuto. Mi contattano privatamente medici ospedalieri disperati perche’ sono gia’ saturi i reparti dedicati. Non sono stati implementati infatti – prosegue il primo cittadino – neanche i posti letto nei reparti di malattie infettive e di pneumologia in Ospedale che -ricordo- solo grazie alla mia ordinanza di marzo erano stati raddoppiati! Senza personale sanitario adeguato vengono meno anche gli altri servizi sanitari perche’ ci si concentra sul Covid-19, ma si muore anche d’altro. A me sembra come al solito – prosegue Mario Occhiuto – una politica di chiacchiere anziche’ di concretezza. Come se ci fosse bisogno solo di parole, statistiche giornaliere, dibattiti e confronti tra pseudo esperti in tv, mascherine, banchi e sceneggiate di sindaci e governatori “sceriffi”. (AGI)Red/Adv (Segue) 271124 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco, “Reparti saturi a Cosenza, giovani penalizzati” (2)= AGI0252 3 CRO 0 R01 / Covid: sindaco, “Reparti saturi a Cosenza, giovani penalizzati” (2)= (AGI) – Cosenza, 27 ott. – Occhiuto rivolge un pensiero ai ragazzi cosentini costretti al ritiro sociale. “Abbiamo rinchiuso i ragazzi in casa – continua l’intervento del Sindaco – per tre mesi e poi ancora oggi, senza capire che il ritiro sociale per un adolescente e’ la morte. Per i giovani lo spazio vitale non e’ la casa, ma la scuola e la citta’: hanno bisogno di relazioni e patiscono la mancanza di socialita’. Stanno pagando il prezzo che si e’ fatto troppo poco per salvaguardare la scuola, senza potenziare tutto il contesto come la medicina territoriale. Con il blocco delle attivita’ didattiche si creano problemi seri per gli alunni disabili che non possono seguire la didattica a distanza e che non possono continuare ad andare a scuola. Gravissime sono le conseguenze per i ragazzi autistici durante la chiusura delle scuole. Non c’e’ risarcimento adeguato che valga per i giovani per la perdita di socialita’ in questi mesi: c’e’ il rischio,dicono i pedagogisti, di squilibrio fortissimo nei percorsi di crescita. Una volta sconfitto il virus – conclude Occhiuto – dovremo almeno risarcirli, offrendo loro piu’ spazi di aggregazione, scuole piu’ attrezzate e accoglienti, luoghi di socialita’ piu’ funzionali. Citta’ piu’ belle, verdi e aperte. Forza ragazzi, resistete! Noi qui a Cosenza continuiamo a lavorare per voi”. (AGI)Red/Adv 271124 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA MARCHE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: Ascoli Piceno, fondo 390 mila euro per partite Iva ZCZC0697/SXR XCI20301013474_SXR_QBKM R CRO S43 QBKM Covid: Ascoli Piceno, fondo 390 mila euro per partite Iva Sindaco, Dpcm non convince, fa chiudere attivita’ senza ristoro (ANSA) – ASCOLI PICENO, 27 OTT – La giunta comunale di Ascoli Piceno ha approvato stamani una delibera con la quale stanzia un fondo di 390 mila euro in favore delle partite Iva che ne faranno richiesta e alle quali andra’ un contributo di 500 euro ciascuna. Ne ha dato notizia all’ANSA il sindaco Marco Fioravanti: “Il Dpcm non mi convince perche’ fa chiudere le attivita’ ma non prevede ristoro. Le casse comunali non sono floride, ma vogliamo comunque dare in aiuto a chi a causa del Covid e dei provvedimenti dell’ultimo Dpcm va incontro a perdite economiche”. “Mi rendo conto – spiega – che non e’ una cifra enorme, che non e’ la soluzione del problema, ma questo e’ il momento dei fatti e credo che anche un contributo di 500 euro possa rappresentare un aiuto concreto”. Per il sindaco “la salute e’ il bene prioritario, ma anche l’economia e’ un fattore importante nella vita sociale. Per questo – aggiunge – vogliamo dare una mano per quanto possibile a ristoratori, commercianti, ambulanti, artigiani, le partite Iva in generale”. (ANSA). YZC-CAD 27-OTT-20 11:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Catania: buco bilancio, Gip rigetta eccezioni = AGI0272 3 CRO 0 R01 / Catania: buco bilancio, Gip rigetta eccezioni = (AGI) – Catania, 27 ott. – Sono state rigettate dal Gip di Catania Pietro Curro’ le eccezioni di “genericita’ dei capi di imputazione” e la “mancata indicazione nel dettaglio sui debiti fuori bilancio contestati” nella richiesta di rinvio a giudizio per l’inchiesta sul buco di bilancio al Comune di Catania, da tempo in dissesto finanziario. Il Gip ha anche aggiornato l’udienza preliminare al prossimo 9 novembre per l’audizione di quattro persone – Pietro Belfiore, Clara Leonardi, Massimo Rosso e Maurizio Trainiti – che hanno chiesto essere sentite o di potere fare spontanee dichiarazioni e per gli interventi dell’accusa e delle parti civili. Sono 30 le persone per cui la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio e tra queste ci sono l’ex sindaco Enzo Bianco, la sua giunta in carica tra il 2013 e il 2018 e l’allora collegio dei revisori di conti. Nel procedimento sono partivi civili il Comune di Catania, la Cgil e l’Ugl. La Procura contesta il falso ideologico. L’inchiesta penale e’ coordinata dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Agata Santonocito e dai sostituti Fabio Regolo e Fabio Saponara. Fissato anche un calendario di altre tre udienze successive. L’ultima e’ prevista per il 25 gennaio 2021. (AGI)Ct1/Fab 271131 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, martedì 27 ottobre 2020 FASE 3: BUI (PROVINCIA PADOVA), ‘DPCM AUMENTA IL DISAGIO SOCIALE’ = ADN0481 7 CRO 0 ADN CRO RVE FASE 3: BUI (PROVINCIA PADOVA), ‘DPCM AUMENTA IL DISAGIO SOCIALE’ = Padova, 27 ott. (Adnkronos) – “Ci risiamo: l’appuntamento con i Dpcm è tornato. Un appuntamento a cui assistiamo con naturale apprensione in attesa di verificare in che modo le disposizioni graveranno nella vita quotidiana di ciascuno di noi: se la nuova chiusura andrà a impattare con la scuola dei nostri figli, con il nostro lavoro, con le nostre attività.Un sospiro di sollievo quando la “roulette russa” del Dpcm ci risparmia, rabbia quando invece la mala sorte ci colpisce con disposizioni imperative. Un atteggiamento da “mors tua, vita mea”, ma non potrebbe essere diversamente se parimenti sono incomprensibili gli stessi criteri di scelta dei settori sacrificare rispetto ad altri.Perché i teatri e i cinema sì, mentre i musei no? Perché i ristoranti sì, mentre i centri commerciali no? Perché le piscine sì, mentre i parchi no?”. Così interviene il presidente della Provincia di Padova, Fabio Bui sul nuovo Dpcm. “Sono un uomo pratico, sono Sindaco da tanti anni e ho avuto modo più volte di scontrarmi con le differenze di classe sociale che sono molto più attuali di quanto si possa pensare. Ed è proprio per questo che il nuovo Dpcm mi preoccupa: il Governo fa una scelta certosina tra i settori da sacrificare e quelli da salvare, tra i lavoratori che ancora potranno continuare a pagare il mutuo per la casa di famiglia e quali invece dovranno valutare di venderla, tra le categorie economiche che potranno continuare a esistere e quelle che spariranno- avverte- Tutto questo aumenta il disagio sociale e rischia di consegnare nelle mani di fronde antagoniste e della criminalità organizzata la rappresentazione del disagio e della rabbia, creando disordini e tafferugli nelle piazze”. (segue) (Red-Ave/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-OTT-20 11:38 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 = Covid: in 90 a cena anti-Dcpm dopo le 18,Polizia chiude locale = AGI0297 3 CRO 0 R01 / = Covid: in 90 a cena anti-Dcpm dopo le 18,Polizia chiude locale = (AGI) – Pesaro, 27 ott. – Lo avevano annunciato e hanno mantenuto la promessa: dopo la protesta in piazza del Popolo a Pesaro, ieri pomeriggio, l’appuntamento era a cena, in un locale del centro storico e assolutamente dopo le 18. Di fronte al municipio erano in cinquecento a protestare contro l’ultimo Dpcm, per la cena si sono ritrovati in 90, il massimo consentito per stare all’interno del ristorante: seduti nel rispetto della distanza di sicurezza, davanti alle tivu’ per vedere il posticipo della Serie A di calcio tra Milan e Roma, ma ben oltre il limite orario imposto dalle nuove norme. Poco prima del fischio dell’arbitro sono intervenuti i poliziotti e gli agenti della municipale: hanno bussato alla porta, dove campeggiava un cartello con la scritta #soldout; il titolare si e’ affacciato da un ingresso secondario, ha provato a dialogare con le forze dell’ordine, senza successo. Una volta dentro, pero’, gli agenti hanno dovuto attendere la fine della cena, conclusa con il dolce, anche per non creare ulteriori tensioni. “Locale sottoposto a chiusura” e’ la scritta che compare oggi sulla porta di ingresso: lo sara’ per cinque giorni e il titolare e’ stato multato con una sanzione di 400 euro. Ma la vicenda potrebbe non essersi conclusa ieri sera, visto il post pubblicato su Facebook dal sindaco di Pesaro, Matteo Ricci: “Sono in valutazione del questore e del prefetto penalita’ pesanti. E’ legittimo protestare e alzare la voce, ma sono inaccettabili pagliacciate pericolose contro la legge”. In precedenza, il titolare del ristorante, aveva detto ai vigili: “Potete arrestarmi, ma non chiudero’ mai”. (AGI)Pu1/Adv 271147 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: corteo in zona rossa Marcianise, offese al sindaco ZCZC1069/SXB XCI20301013585_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid: corteo in zona rossa Marcianise, offese al sindaco Nessuna protesta invece ad Orta di Atella (ANSA) – CASERTA, 27 OTT – Mattinata tranqulla, con tanti cittadini chie chiedono informazioni, a Marcianise e Orta di Atella, comuni del Casertano dichiarati zona rossa fino al 4 novembre prossimo per l’alto numero di contagi. Ma ieri sera a Marcianise non e’ stato cosi’: c’e’ stata una manifestazione di circa duecento persone, tra cui commercianti ma anche tanti cittadini, che al grido di “liberta’, liberta’”, hanno sfilato per le vie del centro raggiungendo piazza Umberto I, dove c’e’ la sede del Municipio, e si sono poi diretti verso l’abitazione del sindaco Antonello Velardi, da otto giorni in auto-isolamento dopo che e’ emersa la positivita’ di due consiglieri comunali (il test rapido praticato a Velardi e’ risultato negativo). Al sindaco, rieletto al secondo mandato ad inizio ottobre, sono stati indirizzati diversi epiteti offensivi. Il corteo, seguito dalla forze dell’ordine, si e’ poi sciolto, ma le offese ricevute hanno convinto Velardi ad esprimere tutta la sua amarezza in un breve post su facebook. “Ho poco da aggiungere, anzi non ho nulla da aggiungere. Continuare ad avere a questo punto un canale di comunicazione con la citta’ e’ un’impresa di Sisifo. Al silenzio di tanti aggiungo il mio, definitivo. Buonanotte Marcianise”. Da ieri sera, intanto, sono operativi i dieci check point , composti dai soldati del Raggruppamento Campania dell’Esercito, dislocati nei punti di accesso, mentre le forze dell’ordine, cui si indirizzano le riochieste di delucidazioni della cittadinanza, pattugliano il territorio. Nessuna protesta ad Orta di Atella, comune sciolto nel novembre 2019 e per questo amministrato da una commissione prefettizia. (ANSA). YEC-PO 27-OTT-20 11:53 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, martedì 27 ottobre 2020 CORONAVIRUS: PROTESTE E DISORDINI IN STRADA, RISTORATORI MILANO SI DISSOCIANO = ADN0539 7 CRO 0 ADN CRO NAZ CORONAVIRUS: PROTESTE E DISORDINI IN STRADA, RISTORATORI MILANO SI DISSOCIANO = Lettera a sindaco, prefetto e questore, ‘nessuno di noi era lì’ Milano, 27 ott. (Adnkronos) – I ristoratori di Milano, che ieri avevano pretestato pacificamente fuori dalla prefetture, si dissociano “con forza” da quanto accaduto ieri sera tra Buenos Aires e Repubblica, con le violente manifestazioni che hanno portato alla denuncia di 28 persone. Il Comitato della Ristorazione (bar, pub, ristoranti, pasticcerie, gelaterie) di Milano e Provincia ha inviato una lettera a questore, prefetto e al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, per segnalare che “nessun rappresentate diretto o indiretto del settore ha preso parte ad alcun disordine”. Il settore, dice la missiva, “si è sempre distinto per responsabilità e come dimostrano gli incontri avvenuti in passato con i nostri rappresentati a Palazzo Marino cosi come ieri in Prefettura, ha sempre lavorato insieme alle istituzioni per poter gestire al meglio questa situazione di emergenza”. Secondo il Comitato, “la salute pubblica è per noi prioritaria e faremo tutto ciò che necessario affinché si possa tornare quanto prima a gioire di una vita sociale nei limiti della normalità del momento”. E ancora: “Come siamo insieme alle istituzioni in questa lotta, così ci aspettiamo che le stesse siano di immediato e deciso supporto per la nostra categoria, così fortemente in prima fila e colpita da questa emergenza”. (Red-Viv/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-OTT-20 11:55 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. SALA E GLI INCIDENTI A MILANO: 11 MINORENNI SUI 20 FERMATI DIR0740 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. SALA E GLI INCIDENTI A MILANO: 11 MINORENNI SUI 20 FERMATI ‘ECCO PERCHE’ MI BATTO PERCHE’ LE SUPERIORI TORNINO IN CLASSE’ (DIRE) Milano, 27 ott. – “Pensate che la Questura ha fermato 20 persone per identificazioni, di questi 11 sono minorenni. E’ veramente preoccupante. Ecco perche’ mi sto battendo per cercare di conservare un po’ di presenza a scuola nelle classi per i ragazzi e per le ragazze delle superiori. Ecco perche’ mi sto battendo contro la Dad totale”. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala commenta cosi’ gli scontri avvenuti ieri sera tra corso Buenos Aires e Stazione Centrale, a Milano, tra alcuni manifestanti e le forze dell’ordine. “Ieri abbiamo avuto un po’ di problemi in citta’- sottolinea Sala durante un incontro online sul sito di Avvenire- ma in questa manifestazione certamente non c’e’ chi avrebbe il diritto di manifestare, o meglio… Il diritto ce l’hanno tutti ma mi riferisco a chi e’ piu’ colpito da queste misure. Ieri c’erano anarchici, Forza Nuova…”. Tornando poi al tema dei piu’ giovani, per il sindaco e’ evidente che in questa fase “la realta’ piu’ critica” e’ tra quelli di 15-20 anni: “Ci siamo passati tutti, poi magari ti arriva un po’ piu’ di sale in zucca- conclude- ma sono loro che vanno protetti e guidati… E chi lo svolge questo ruolo? La famiglia e la scuola”. (Nim/ Dire) 11:58 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Comunali:a Nuoro e’ gia’ sfida ballottaggio, ok Pd all’uscente ZCZC1260/SXA XCI20301013649_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Comunali:a Nuoro e’ gia’ sfida ballottaggio, ok Pd all’uscente Soddu avanti di 4 punti sullo sfidante del c.destra Sanna (ANSA) – NUORO, 27 OTT – E’ gia’ sfida aperta tra Andrea Soddu e Pietro Sanna, i due sfidanti alla carica di sindaco di Nuoro che andranno al ballottaggio l’8 e il 9 novembre dopo il primo turno conclusosi ieri con il primo cittadino uscente, Soddu, avanti di quattro punti e mezzo sul competitor di centrodestra. “E’ un ottimo risultato che mi gratifica molto e ne approfitto per ringraziare tutti i cittadini che mi hanno riconfermato la loro fiducia. Ora ce la metteremo tutta per il ballottaggio”, promette Soddu che ha gia’ incassato l’endorsement del candidato ufficiale del Pd Carlo Prevosto “Mi aspettavo – confessa – che i cittadini di Nuoro scegliessero la continuita’ amministrativa in un periodo cosi’ difficile. La nostra lista civica ha avuto il 14% dei voti attestandosi come uno dei partiti piu’ votati e questo ci rende orgogliosi. Ora avanti con i temi che premono ai Nuoresi per conquistare il secondo mandato, in primis la situazione sanitaria ed economica difficilissima, ma anche la cultura, l’ambiente, la posizione strategica di Nuoro al centro della Sardegna”. Parte agguerrito anche lo sfidante. “Per il centrodestra si e’ trattato di un successo storico – sottolinea Sanna – Con questi numeri possiamo giocarcela al ballottaggio. Nei prossimi 15 giorni continueremo a battere sui nostri temi per spiegare la nostra idea della citta’: risolvere i problemi del rione di Testimonzos, di Prato Sardo, del Monte Ortobene e rilanciare Nuoro come Atene sarda al centro della Sardegna. La sfida e’ aperta e i nuoresi prenderanno la decisione finale in base agli argomenti”. (ANSA). YEO-FOI 27-OTT-20 12:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CAMPANIA, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco Ottaviano, subito Esercito per riaprire tutto ZCZC1443/SXR XCI20301013724_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Covid: sindaco Ottaviano, subito Esercito per riaprire tutto Luca Capasso scrive a Conte, ascolti grido dolore (ANSA) – OTTAVIANO (NAPOLI), 27 OTT – “Subito l’Esercito in Campania per riaprire tutto in sicurezza”. E’ quanto chiede il sindaco di Ottaviano (Napoli), Luca Capasso, in una lettera indirizzata al premier Giuseppe Conte, nella quale, tra l’altro, propone di limitare i tamponi ai soli sintomatici, di far gestire i tamponi a scuola dalle strutture private per accelerare i tempi e rendere obbligatoria la app Immuni. “Tutti conosciamo i numeri sul territorio campano di casi positivi al Covid 19 – ha sottolineato Capasso – Sono numeri che, tra l’altro, a mio parere rappresentano una realta’ al ribasso”. Capasso, quindi, propone l’impiego in Campania di 6000 unita’ dell’Esercito Italiano, a supporto delle Forze dell’Ordine allo stato operanti sul territoro, dei quali 2000 da destinare alla sola citta’ di Napoli “in presenza fissa”, condizionato pero’ “alla riapertura delle attivita’ commerciali e di ristorazione, con chiusura alle 24”. Dal sindaco di Ottaviano arriva anche la proposta sui tamponi “da riservare unicamente ai soggetti sintomatici ed ai loro contatti stretti” e “l’obbligatorieta’ di tamponi per alunni riscontati positivi e per l’intera classe frequentata da effettuarsi, per brevita’ di risposta, a mezzo convenzione con strutture private”. Infine, Capasso chiede l’obbligatorieta’ dell’uso applicazione “Immuni” ma soprattutto il suo perfezionamento affinche’ sia realmente utile per “fare grandi passi avanti nella lotta al covid”. “Chiedo di essere ascoltato – conclude il sindaco – noi ascoltiamo il grido di dolore della gente e chiudere di nuovo tutto e’ impossibile, mentre si puo’ utilizzare l’Esercito per fare i controlli, verificare il rispetto delle regole, sanzionare chi non le rispetta”. (ANSA). Y2W-CER 27-OTT-20 12:23 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm: sindaco Pisa, valutiamo ricorso ma non e’ l’unica arma ZCZC1590/SXA XCI20301013779_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Dpcm: sindaco Pisa, valutiamo ricorso ma non e’ l’unica arma Conti fa studiare azione al Tar (ANSA) – PISA, 27 OTT – “Un ricorso al Tar contro l’ultimo Dpcm? Lo stiamo valutando, ma non e’ l’unica arma che i Comuni hanno a disposizione per modificare un provvedimento che, cosi’ com’e’, rischia di penalizzare i pubblici esercizi”. Lo ha detto il sindaco di Pisa, Michele Conti, intervenendo stamani a Radio 24, precisando pero’ che “ci possono essere altre soluzioni capaci di garantire la sicurezza consentendo un orario di apertura piu’ lungo ai locali”. Secondo Conti, infatti, e’ “stata positiva la sperimentazione fatta lo scorso week end dal Comune di Pisa insieme alle associazioni di categoria, che si sono fatte carico di ingaggiare a proprie spese la vigilanza privata fuori dai locali nella piazza piu’ frequentata della movida cittadina: in questo modo gli esercenti hanno collaborato con la polizia municipale per far rispettare il contingentamento delle persone nei locali e nella piazza stessa e per il corretto uso delle mascherine e il rispetto del distanziamento interpersonale”. La chiusura alla 18, ha concluso Conti, “e’ un’altra mazzata sui pubblici esercizi e sulla ristorazione: le nostre imprese sono in difricolta’ gia’ da molti mesi e dobbiamo tutti insieme provare a trovare soluzioni che coniughino il rispetto delle misure di sicurezza con la necessita’ di mantenere aperte le attivita’”. (ANSA). YG7-GUN 27-OTT-20 12:34 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, martedì 27 ottobre 2020 CORONAVIRUS: SALA “PER SEA TRASPORTO AEREO TORNERÀ A PRE-COVID NEL 2024” ZCZC IPN 191 ECO –/T CORONAVIRUS: SALA “PER SEA TRASPORTO AEREO TORNERÀ A PRE-COVID NEL 2024” MILANO (ITALPRESS) – “Il Comune di Milano e’ azionista di maggioranza di Sea e vediamo tutta una serie di studi sul trasporto aereo che ci dicono che si tornera’ al pre-Covid tendenzialmente nel 2024. Per cui immaginate quanto sara’ difficile”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo al talk online su ‘Mobilita’ e Ambiente per un’Economia Piu’ Sostenibile’ organizzato dalla RCS Academy questa mattina. Il primo cittadino ha parlato di mobilita’ a tutto campo: sull’uso dell’auto privata, ha ricordato che “20 anni fa c’erano a Milano circa 60 auto ogni 100 abitanti. Oggi siamo a 51 e dico che dobbiamo scendere come le grandi capitali europee a 40-45. Scenderemo, non domani mattina, certamente ponendo dei vincoli alla mobilita’, come ad esempio Area B, ma anche offrendo una diversa alternativa agli utenti. In primis andando avanti con le metropolitane che richiedono tanti anni di lavoro e sono costose, ma sono il migliore mezzo che c’e'” ha spiegato Sala, ricordando i prolungamenti in fase di progettazione o realizzazione delle metropolitane milanesi a Baggio e a Monza, oltre alla M4, che “stiamo completando”. “Si andra’ poi molto avanti con lo sharing dei veicoli, mentre Atm nei suoi piani ha la completa sostituzione dei bus con mezzi elettrici”. (ITALPRESS). mig/pc/red 27-Ott-20 12:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: Pizzarotti, governo ascolti la protesta civile = AGI0397 3 POL 0 R01 / Covid: Pizzarotti, governo ascolti la protesta civile = (AGI) – Parma, 27 ott. – In alcune zone d’Italia “cresce una protesta civile che il governo ha il dovere e la responsabilita’ di ascoltare subito”. Ne e’ convinto il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti che ha commentato il recente Dpcm per il contenimento del contagio da coronavirus. “Non possono ne’ dovranno essere mai tollerati tutti quei sub-movimenti violenti – ha precisato Pizzarotti su Fb – che cavalcano la protesta civile: per questi ci vuole solo fermezza. Ma centinaia di persone che civilmente fanno sentire la loro voce hanno tutto il diritto, davanti alle preoccupazioni di una vita incerta o di un lavoro traballante o sospeso, di provare a far sentire il proprio disagio”. Auspicando un cambio passo del governo nella lotta al coronavirus, per il sindaco di Parma “le chiusure indiscriminate e generalizzate, dopo che molti settori hanno investito ingenti somme per potenziare i livelli di sicurezza, denotano un atteggiamento poco riflessivo. Chi rispetta le regole e’ giusto che possa proseguire. Chi non le rispetta deve chiudere senza esitazione”. Occorre dunque, “proteggere l’Italia dal coronavirus” ma “dobbiamo proteggerla anche dalla crisi sociale ed economica”. Il Dpcm “va rispettato senza se e senza ma, e’ una norma dello Stato e noi abbiamo il sacrosanto dovere di farlo rispettare e adeguarci. Ma al tempo stesso dobbiamo ascoltare – conclude Pizzarotti – le persone e le loro difficolta’. Nessuno deve rimanere indietro”. (AGI)Bo1/Mav 271245 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid:prima vittima a Oristano, morto volontario Croce Rossa ZCZC1752/SXB XCI20301013834_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid:prima vittima a Oristano, morto volontario Croce Rossa (v. “Covid: bilancio vittime Sardegna…”, delle 10:55 circa) (ANSA) – ORISTANO, 27 OTT – Anche Oristano ha la sua prima vittima da coronavirus. Durante la notte e’ morto un 56enne, volontario del soccorso della Croce Rossa Italia e dipendente del Consorzio di bonifica. L’uomo, originario di Busachi, era ricoverato all’ospedale Santissima Trinita’ di Cagliari. “E’ una notizia che ci rattrista e che ci fa riflettere sulla gravita’ del momento – sottolinea il sindaco, Andrea Lutzu -. Piangiamo una persona nota per il suo impegno nel volontariato e che anche durante questa emergenza sanitaria si era distinta per la sua generosita’”. Il primo cittadino di Oristano si e’ anche soffermato sull’attuale emergenza. “Durante la prima ondata della pandemia, Oristano era stata risparmiata, in queste settimane anche la nostra comunita’ sta facendo i conti con tanti contagi e purtroppo oggi anche con il primo decesso – dice Lutzu -. Le misure di contrasto alla diffusione del virus devono essere seguite scrupolosamente”. “Ciao Mariano Flore vogliamo ricordarti cosi’. Dall’inizio del tuo percorso con noi, quando appena finito il corso di accesso iniziavi a farti conoscere per la tua gentilezza e disponibilita’ ad aiutare gli altri, fino ad oggi, sempre in prima linea contro un nemico invisibile – si legge nel post pubblicato dal Comitato CRI di Oristano su Fb – Siamo attoniti e dispiaciuti di non averti potuto salutare neanche con un abbraccio o uno sguardo di incoraggiamento in un momento come questo che lascia sole e in silenzio le persone che amiamo. Siamo tutti con te, ovunque tu sia”. (ANSA). YD3-FOI 27-OTT-20 12:46 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CALABRIA, martedì 27 ottobre 2020 Covid: in Calabria vittime salgono a 109, morta 73enne ZCZC1982/SXR XCI20301013907_SXR_QBXU R CRO S45 QBXU Covid: in Calabria vittime salgono a 109, morta 73enne Era ricoverata nell’ospedale di Cosenza (ANSA) – CASSANO ALLO IONIO, 27 OTT – Salgono a 109 le vittime per il Covid in Calabria. Stamani e’ morta nell’ospedale di Cosenza, dove era ricoverata da alcune settimana, una donna di 73 anni. Lo ha reso noto il sindaco Cassano Ionio, Gianni Papasso, con un post sulla sua pagina facebook. “Ho appena appreso – ha scritto – che la nostra concittadina rientrata dalla Toscana e residente a Sibari, risultata nelle scorse settimane covid-positiva e ricoverata all’ospedale civile di Cosenza, purtroppo e’ venuta a mancare. Personalmente e insieme all’amministrazione tutta, mi stringo al dolore della famiglia e porgo le piu’ sentite condoglianze. Alla signora rivolgo a nome della cittadinanza tutta l’estremo saluto. Una notizia che non avrei mai voluto dare, che dimostra la pericolosita’ di questo virus. Dobbiamo essere prudenti e – ha concluso Papasso – non abbassare la guardia”. Intanto una ragazza e’ risultata positiva, dopo un teste effettuato privatamente, nella frazione Sibari di Cassano. La giovane ed i suoi familiari si sono subito messi in quarantena ed hanno comunicato la notizia al sindaco che sta predisponendo gli atti per la quarantena obbligatoria per la famiglia e per i contatti piu’ stretti avuti dalla ragazza negli ultimi giorni. (ANSA). YF4-SGH 27-OTT-20 13:01 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, martedì 27 ottobre 2020 CORONAVIRUS: SINDACO NOLA, ‘NO CONVERSIONE OSPEDALE IN COVID HOSPITAL’ = ADN0815 7 CRO 0 ADN CRO RCA CORONAVIRUS: SINDACO NOLA, ‘NO CONVERSIONE OSPEDALE IN COVID HOSPITAL’ = Napoli, 27 ott. (Adnkronos) – Si dice “pronto a qualsiasi azione di protesta” il sindaco di Nola (Napoli), Gaetano Minieri, per impedire la conversione dell’ospedale “Santa Maria della Pietà” di Nola in Covid Hospital. Nei giorni scorsi, ricorda Minieri, “più di una volta il Pronto soccorso dell’ospedale di Nola è stato temporaneamente chiuso a causa di casi Covid. Purtroppo, vista la curva epidemiologica in forte aumento su tutto il territorio regionale, è vera la notizia che vorrebbero trasformare il nostro presidio ospedaliero in Covid Hospital. Questo significherebbe la fine per l’intera area con la paralisi di tutti i reparti che, di fatto, subirebbero uno stop pericolosissimo per l’utenza che, voglio ricordare, è vastissima, circa 500mila abitanti. Io non ci sto”.Minieri assicura la volontà di opporsi “ad ogni tentativo,, come sto già facendo. Anzi – aggiunge – già nelle prossime ore istituirò un tavolo con tutti i sindaci dell’area e ne approfitto per rivolgere un accorato appello a tutti i consiglieri regionali neo eletti di questo territorio affinché prendano decisioni ad horas di tutela e protezione. Sono pronto a qualsiasi azione di protesta, se necessario, il ‘Santa Maria della Pietà’ non si tocca”, conclude. (Zca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-OTT-20 13:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA LAZIO, martedì 27 ottobre 2020 Coronavirus: nuovo picco positivi a Fiumicino, 84 in 24 ore ZCZC2075/SXR XCI20301013939_SXR_QBXL R CRO S43 QBXL Coronavirus: nuovo picco positivi a Fiumicino, 84 in 24 ore (ANSA) – FIUMICINO, 27 OTT – Nuovo picco di contagi al Covid 19 nel comune di Fiumicino: sono 84, sette in piu’ di ieri. “I numeri continuano a salire – dichiara il sindaco Esterino Montino – Ad oggi, sono 84 le persone positive che vivono nel nostro comune, mentre 20 sono quelle in sorveglianza attiva. In assoluto il picco piu’ alto toccato finora”.”Leggo, purtroppo, diversi commenti che parlano di allarmismo, di terrorismo psicologico, di esagerazioni – prosegue Montino – Questo atteggiamento e’ assolutamente deleterio. Nessuno punta a spaventare inutilmente le persone, ne’ siamo animati da chissa’ quale volonta’ di limitare le liberta’ di alcuno. Quello che deve essere chiaro e’ che piu’ aumentano i contagi piu’ a farne le spese saranno anche le persone che non hanno il coronavirus. Penso soprattutto a chi ha altre patologie o a chi dovrebbe sottoporsi ad analisi cliniche e non puo’ perche’ il sistema sanitario e’ completamente saturo per via del covid. Penso anche a tutte quelle persone le cui attivita’ economiche o la semplice sussistenza sono compromesse dalla pandemia. Perche’ e’ inevitabile che per contenere i contagi le autorita’ siano costrette ad adottare misure ancora piu’ restrittive delle attuali”.”Comprendo le difficolta’ delle categorie colpite – conclude Montino -, ma la situazione continua a peggiorare in tutto il Paese. E’ necessario un rigoroso rispetto delle regole da parte di tutte e tutti: semplici cittadini, operatori economici, imprese, piccoli commercianti. Tutti. Dobbiamo in tutti i modi scongiurare un nuovo lock down generalizzato che il Paese non puo’ in alcun modo permettersi”.(ANSA). YPG-LAL 27-OTT-20 13:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm: corteo ristoratori a Viareggio,’Lavorare e’ un diritto’ ZCZC2140/SXA XCI20301013956_SXA_QBXB R ECO S0A QBXB Dpcm: corteo ristoratori a Viareggio,’Lavorare e’ un diritto’ Manifestazione sul lungomare di esercenti delusi da norme limite (ANSA) – VIAREGGIO (LUCCA), 27 OTT – E’ stata organizzata stamani in piazza Mazzini a Viareggio (Lucca) una manifestazione pacifica promossa e organizzata da commercianti e pubblici esercenti. “La Rete Versilia” e’ il nome che e’ stato dato al movimento, apolitico, contro l’ultimo Dpcm e la chiusura delle attivita’. C’erano ristoratori con pentole e sedie, menu’ sventolati, rappresentanti di palestre che gia’ ieri sera avevano protestato tra i primi in Italia, scuole di danza, tutti uniti, circa 200 manifestanti, che con calma e fermezza hanno chiesto al Governo di rivedere l’orario della chiusura delle loro attivita’ , fissato alle 18, e di allungarlo almeno alle 23. C’erano striscioni e cartelli su cui si leggeva, “Se lavorare non e’ un diritto, pagare le tasse non e’ piu’ un dovere” e ancora “Lavoro uguale dignita’”, “Viareggio c’e’, uniti ce la faremo”. “Art. 1 l’Italia e’ una Repubblica fondata sul lavoro, se non lavoriamo noi, non riscuotete voi”. In sottofondo le note dell’Inno di Mameli. “Noi siamo italiani – dice un ristoratore fra i manifestanti – ed e’ per questo, visto che abbiamo investito nella nostre attivita’ e paghiamo regolarmente le tasse, vogliamo essere tutelati. Tanti di noi chiuderanno e tanti perderanno il posto di lavoro. I nostri ristoranti sono sicuri, non si contrae li’ il virus”. Dopo i vari interventi c’e’ stato il blocco del viale a mare per circa una diecina di minuti in modo simbolico, con le forze dell’ordine a presidiare. “Ci saremmo aspettati che il sindaco e qualche nostro amministratore fosse stato al nostro fianco, invece c’e’ stata la totale assenza dell’amministrazione comunale e tutto questo ci ha amareggiato – sottolineano -. Se non ci saranno sostegni, attueremo lo sciopero fiscale senza pagare le tasse”. All’iniziativa c’erano anche rappresentanti di Confcommercio e consiglieri comunali dell’opposizione. (ANSA). YG0-GUN 27-OTT-20 13:13 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: contagio in scuola primaria, stop lezioni in presenza ZCZC2348/SXB XCI20301014021_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid: contagio in scuola primaria, stop lezioni in presenza Nel Barese, provvedimento riguarda sei classi (ANSA) – BARI, 27 OTT – A causa di un contagio nella scuola primaria Papa Giovanni XXIII di Valenzano, in provincia di Bari, sono state sospese le lezioni in presenza di sei classi: lo comunica il sindaco Giampaolo Romanazzi. “Come prevedono i protocolli verranno sanificate le aule e si procedera’ con le attivita’ di tracciamento dei contatti per disporre eventuali isolamenti fiduciarie e test diagnostici con i contatti stretti”, spiega il sindaco su Facebook. (ANSA). YD9-CML 27-OTT-20 13:22 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco, gente senza mascherine,avvisero’ forze ordine ZCZC2376/SXB XCI20301014031_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid: sindaco, gente senza mascherine,avvisero’ forze ordine Colletorto tra paesi molisani con piu’ casi in questa fase (ANSA) – COLLETORTO, 27 OTT – “Ancora oggi ho visto gente in strada senza le mascherine, ritengo sia irresponsabile da parte di queste persone continuare a fare finta che nulla sia successo”. A dirlo, in un videomessaggio su Facebook, il sindaco di Colletorto (Campobasso) Cosimo Mele rivolgendosi alla cittadinanza. “Avvisero’ le forze dell’ordine per intervenire anche in modo duro e drastico – ha aggiunto – perche’ se non lo capite direttamente, ve lo facciamo capire noi”. Il paese molisano, neanche duemila abitanti, e’ tra i piu’ colpiti in questa seconda fase dell’emergenza Covid-19. In base ai dati diffusi ieri sera dall’Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) i positivi sono 32, 20 quelli delle ultime ore. (ANSA). YM9-SAS 27-OTT-20 13:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. DOMANI RISTORATORI CONFCOMMERCIO IN PIAZZA A ANCONA-PESARO -2- DIR1521 3 LAV 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. DOMANI RISTORATORI CONFCOMMERCIO IN PIAZZA A ANCONA-PESARO -2- (DIRE) Ancona, 27 ott. – Dopo la manifestazione Confcommercio inviera’ una lettera al presidente e al vicepresidente della Regione rispettivamente Francesco Acquaroli e Mirco Carloni per presentare le proprie istanze. “Abbiamo avuto un colloquio con il vicepresidente Carloni- conclude Polacco- e ci ha chiesto di spiegargli come puo’ la Regione aiutare il settore”. Alle 11.30, in contemporanea, a Pesaro in piazza del Popolo si terra’ la manifestazione pubblica organizzata da Confcommercio Marche Nord per dare voce ai pubblici esercizi e alle imprese che si occupano di benessere fisico e psicofisico e a quelle che si occupano di turismo, cultura e arte. Al termine dell’iniziativa che, assicurano gli organizzatori, si svolgera’ nel rispetto delle misure anti Covid verra’ consegnato un documento con le istanze delle categorie maggiormente colpite dal Dpcm al sindaco, Matteo Ricci, al prefetto, Vittorio Lapolla, e al governatore, Francesco Acquaroli. “Le nostre attivita’ sono sicurissime- spiega Moreno Cedroni, presidente Fipe Marche centrali e titolare di noti ristoranti come la Madonnina del pescatore a Senigallia e il Clandestino a Portonovo-. I contagi non avvengono nei nostri luoghi. Lo dimostra anche la Francia dove, nonostante gia’ da un mese abbiano chiuso la ristorazione alle 21, i contagi sono aumentati. Noi abbiamo rispettato tutti i protocolli ed ora faremo sentire la nostra voce. Perlomeno ci aspettiamo aiuti economici proporzionati alle perdite”. (Luf/ Dire) 13:46 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid:Mosca non intende chiudere locali notturni della citta’ ZCZC2721/SXB XAI20301014163_SXB_QBXB R EST S0B QBXB Covid:Mosca non intende chiudere locali notturni della citta’ (V. ‘Covid: Russia,’chiusura locali dopo le 23…’ delle 11.42) (ANSA) – MOSCA, 27 OTT – Il Comune di Mosca non ha intenzione di limitare l’attivita’ dei locali notturni a causa dell’epidemia di Covid-19: lo ha dichiarato la portavoce del sindaco Serghiei Sobyanin, Gulnara Penkova, dopo che l’agenzia federale russa per i controlli sanitari (Rospotrebnadzor) ha emesso un decreto nel quale, tra le altre cose, viene raccomandato alle autorita’ regionali di “vietare l’organizzazione di manifestazioni di intrattenimento dalle 23 alle 6” del mattino. Lo riporta l’agenzia Interfax. “A Mosca – ha ricordato Penkova – sono state adottate misure di controllo digitale delle visite ai ristoranti e alle discoteche che lavorano nelle ore notturne”. Si tratta di un sistema di pass digitali – via sms o Qr code – per entrare nelle discoteche, nei club o nei locali della capitale dalla mezzanotte alle sei del mattino. “Nel caso in cui un’infezione venga rilevata in uno dei visitatori sara’ possibile notificare a tutti i presenti che sono a rischio e che devono sottoporsi a un test”, aveva spiegato nei giorni scorsi il sindaco Sobyanin. Secondo Penkova, in citta’ “si rileva una significativa riduzione della dinamica di crescita dei contagi” di Covid-19 e, tenendo conto di questo, il Comune ritiene al momento “possibile astenersi dalla chiusura di un qualsiasi settore dell’economia”. (ANSA) YK2-FTL 27-OTT-20 13:53 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA MILANO, martedì 27 ottobre 2020 Covid: da Comune Cinisello Balsamo aiuti per ristoratori in difficolta’ NOVA0045 3 CRO 1 NOV MED Covid: da Comune Cinisello Balsamo aiuti per ristoratori in difficolta’ Milano, 27 ott – (Nova) – La Giunta sta lavorando in questi giorni a provvedimenti mirati per andare incontro a ristoranti, bar e pub fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria e dagli ultimi provvedimenti. L’ipotesi e’ di una revisione dei Tributi locali, in particolare della Tari, ma anche di prevedere un contributo a sostegno delle attivita’ in crisi. Lo comunica una nota diffusa dal comune di Cinisello Balsamo, spiegando che “il Governo decide di chiudere, e ancora una volta e’ scaricata sui Comuni la responsabilita’ di trovare soluzioni – questa la reazione del Sindaco Giacomo Ghilardi all’indomani del provvedimento – Siamo l’Istituzione piu’ vicina ai cittadini, in assenza di aiuti dal Governo certi, rapidi e adeguati, a noi tocca inevitabilmente il compito di rispondere alle tante richieste che arrivano in questi giorni dalle imprese in difficolta’”. “Stiamo lavorando a misure di sostegno, con attenzione sui tributi comunali e, in particolare, sulla Tari, ma anche con ulteriori contributi per supportare le attivita’. Con le ulteriori restrizioni previste dal Dpcm i settori della ristorazione e della somministrazione di alimenti e bevande rischiano di trovarsi decisamente in ginocchio. In queste condizioni anche molte realta’ della nostra citta’ rischiano la chiusura definitiva con una perdita di posti di lavoro consistente”, queste la forte preoccupazione espressa dal sindaco. (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. SINDACO ASCOLI CONTRARIO A DPCM: GOVERNO LO RIVEDA E CAMBI DIR1557 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. SINDACO ASCOLI CONTRARIO A DPCM: GOVERNO LO RIVEDA E CAMBI ‘CI FAREMO SENTIRE IN SEDI OPPORTUNE PER SOSTENERE POSTI LAVORO’ (DIRE) Ascoli Piceno, 27 ott. – “Personalmente sono contrario al nuovo Dpcm perche’ se vogliamo invertire la rotta lo si deve fare attuando nuove politiche, mentre se lasciamo la responsabilita’ ai sindaci e obblighiamo alla chiusura molte attivita’ senza aiuti economici, non arriviamo alla soluzione”. A dichiararlo via social e’ il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, dopo il nuovo decreto del Governo per il contenimento dei contagi da Coronavirus. “Dobbiamo investire nella sanita’ e tutelare il personale medico che in questo momento e’ fondamentale per il servizio di salute pubblica oltre che quello legato all’emergenza”. Per il primo cittadino ascolano occorrono investimenti anche per il trasporto pubblico “che e’ uno dei fattori maggiori di diffusione del virus. Su questi aspetti ci dovremmo focalizzare, non basta imporre ai commercianti la chiusura in fasce orarie, questo non aiuta a risolvere il problema”, spiega ancora Fioravanti. E aggiunge: “Reputo sbagliata sia la chiusura delle attivita’ di ristorazione che quelle rivolte al mondo dello spettacolo e della cultura. Anche qui ci sono tante famiglie che andranno in difficolta’. Sono stati spesi soldi per adeguarsi alle normative richieste in precedenza e nelle attivita’ di ristorazione e teatri non si sono avuti particolari problemi”. L’obiettivo prioritario del sindaco di Ascoli resta quello del sostegno ai posti di lavoro “mantenendo accesa l’economia e la cultura. Non vogliamo contestare o polemizzare ma collaborare e spero che il Governo riveda e cambi questo decreto. Noi, comunque, ci faremo sentire nelle sedi opportune”, chiosa Fioravanti. (Mam/ Dire) 13:57 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Covid:Giunta comunale Napoli,lavorato per difesa dei diritti ZCZC2791/SXB XCI20301014186_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Covid:Giunta comunale Napoli,lavorato per difesa dei diritti ‘Necessaria costruzione di un tavolo interistituzionale’ (ANSA) – NAPOLI, 27 OTT – L’ Amministrazione comunale di Napoli “che ha gia’ dato prova di aver svolto un ruolo essenziale nei giorni difficili del lockdown, sul piano della difesa dei diritti e della tenuta dei servizi, ribadisce ancora, come gia’ fatto giorni addietro, la necessita’ della costruzione di un tavolo interistituzionale” . E’ quanto si legge in un documento sottoscritto dalla giunta comunale di Napoli in risposta ad una nota del Pd metropolitano che nella serata di ieri ha proposto l’istituzione di una cabina di regia. Al tavolo interistituzionale toccherebbe varare provvedimenti come “una misura universale di sostegno alla poverta’” e prevedere l’elargizione di “contributi agli enti per la sospensione dei pagamenti dei tributi locali”. E ancora: sospensione dei canoni di locazione delle utenze e dei mutui per le attivita’ economiche e commerciali; piano straordinario di assunzioni di medici e infermieri; misure economiche a sostegno delle famiglie e dell’infanzia privata dei propri diritti (allo studio e alla socialita’); misure e investimenti adeguati a rispondere alle disuguaglianze connesse alla DAD; misure sanitarie specificamente destinate alla ripresa della scuole: un piano per il lavoro nel mezzogiorno contro la precarieta’; misure straordinarie di sostegno alla cultura, turismo e spettacolo; misure adeguate in materia di copertura dei costi derivanti dalla sicurezza per la tenuta delle opere pubbliche strategiche; un piano straordinario per la dotazione di servizi urbani integrati; la revisione del sistema degli ammortizzatori sociali. “Con questo spirito costruttivo, la giunta rende note le proposte concrete che intende portare all’attenzione del Governo e della Regione come prime e necessarie misure per la citta’”, si legge ancora nel documento. “Prendendo le distanze da tutti gli attacchi strumentali mossi all’operato del Sindaco, la Giunta continua a ribadire che il coinvolgimento delle citta’, fino ad oggi negato, e dei corpi intermedi, e’ fondamentale per operare in termini di coesione sociale. Quella coesione, che le misure calate dall’alto, da luoghi distanti dalle Istituzioni, da pagine fb, puo’ solo far saltare”, conclude il documento sottoscritto dalla Giunta comunale di Napoli. (ANSA). PO 27-OTT-20 13:59 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA FRIULI VENEZIA GIULIA, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm: forte contrarieta’ sindaci Fvg su misure adottate ZCZC2889/SXR OTS20301014215_SXR_QBXK R CRO S41 QBXK Dpcm: forte contrarieta’ sindaci Fvg su misure adottate Videoconferenza con il governatore. Dipiazza, e’ follia Grande contrarieta’ sulle restrizioni contenute nell’ultimo Dpcm e’ stata manifestata dai quattro sindaci dei comuni ex capoluogo del Fvg, riuniti in videoconferenza, questa mattina, insieme con il presidente della Regione Fvg, Massimiliano Fedriga. Sono emerse posizioni comuni sul modus operandi del governo, responsabile a detta di tutti i primi cittadini, di non essersi adeguatamente confrontato con gli enti locali, Regioni in primis. Ma anche suggerimenti sulle possibili mosse da intraprendere per cercare una soluzione proficua ma soprattutto fattibile. A tal proposito, il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, ha consigliato a Fedriga di “spingere nei confronti del governo, come fatto dalla Provincia di Bolzano, per provare a intervenire nei confronti di una misura folle che mettera’ in ginocchio il Paese. Siamo una Regione a statuto speciale”. Dipiazza, inoltre, e’ tornato sulla manifestazione di protesta di ieri sottolineando che “migliaia di persone si sono riversate in piazza a manifestare, senza alcuna organizzazione alle spalle”. (ANSA). YT5-DO 27-OTT-20 14:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco, “Potenziare l’ospedale di Matera” = AGI0533 3 CRO 0 R01 / Covid: sindaco, “Potenziare l’ospedale di Matera” = (AGI) – Matera, 27 ott. – “Mentre l’emergenza sanitaria provocata dal Covid 19 continua a far registrare un aumento dei pazienti ricoverati presso l’ospedale Madonna delle Grazie, non risulta che siano stati adottati interventi seri ed efficaci per garantire al meglio la sicurezza del personale e la tutela della salute dei cittadini”. E’ quanto dichiara il sindaco di Matera, Domenico Bennardi, a seguito dell’ennesimo grido d’allarme lanciato dal sindacato Fialsche lamenta, insieme alla cronica carenza di personale, gravi deficit nella profilassi dei lavoratori della sanita’, sempre piu’ esposti al rischio del contagio e, quindi, anche all’impossibilita’ di poter rappresentare al meglio quell’indispensabile presidio per la salute dei cittadini. “Da tempo la comunita’ materana e’ in attesa di un nuovo piano operativo – prosegue il sindaco Bennardi – nonche’ di una autonomia gestionale e organizzativa che consenta di superare le gravi criticita’ che da anni si vanno acuendo, senza che vi siano state le necessarie attenzioni volte ad evitare la fuga delle migliori professionalita’ verso altri ospedali, nonche’ un fenomeno di migrazione sanitaria in costante e vertiginoso aumento. Questioni, queste, che dovranno essere affrontate anche nell’ambito di un Consiglio comunale aperto, per sollecitare risposte chiare da parte della Regione Basilicata. Inoltre, attraverso la Conferenza dei Sindaci, mi faro’ promotore di proposte di indirizzo e di controllo sull’attivita’ dell’Azienda sanitaria e sui bisogni dei cittadini materani: un percorso di miglioramento della qualita’ e della quantita’ delle prestazioni sanitarie erogate che, tra l’altro, miri a potenziare i reparti, gli organici e le dotazioni strumentali, ad aumentare i posti letto della rianimazione, a migliorare il trattamento delle patologie oncologiche. L’ospedale Madonna delle Grazie – conclude il sindaco – per la sua posizione geografica e per la viabilita’ di confine con la Regione Puglia, possiede tutte le potenzialita’ e le caratteristiche per rappresentare un presidio di eccellenza, autonomo gestionalmente e organizzativamente”. (AGI)Pz1/Adv 271412 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm: sindaco Lecce dopo proteste, non prevalga la rabbia ZCZC2998/SXB XCI20301014246_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Dpcm: sindaco Lecce dopo proteste, non prevalga la rabbia Salvemini ‘dobbiamo stringerci e fare squadra’ (ANSA) – LECCE, 27 OTT – “La preoccupazione, lo scoramento, la delusione, la rabbia per le difficolta’ sono sentimenti legittimi in questo momento, ma occorre evitare che essi prevalgano sull’impegno che tutti – istituzioni e cittadini – dobbiamo confermare per portare il Paese fuori da questa emergenza sanitaria”. Lo scrive su Facebook il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, dopo i disordini di ieri sera nel capoluogo salentino dove un nutrito gruppo di manifestanti ha protestato contro le restrizioni imposte dal Governo. “Serve una nuova grande prova di disciplina civile e responsabilita’ collettiva – sottolinea Salvemini – anche a Lecce dove l’andamento dei contagi e’ lineare (e non esponenziale) ma segna un aumento quotidiano che non possiamo sottovalutare e minimizzare. Anche in Puglia dove gli ospedali sono entrati in sofferenza per un’impennata dei positivi nelle altre province. Dobbiamo stringerci e fare squadra”. (ANSA). YWP-CML 27-OTT-20 14:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA LAZIO, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm:Ristoratori Fiumicino,a rischio 3000 posti lavoro ZCZC3037/SXR XCI20301014259_SXR_QBXL R CRO S43 QBXL Dpcm:Ristoratori Fiumicino,a rischio 3000 posti lavoro (ANSA) – FIUMICINO, 27 OTT – I ristoratori ed i balneari del lungomare di Fiumicino lanciano un grido d’allarme: a rischio 3000 posti di lavoro, compreso l’indotto, sul territorio. “La situazione sanitaria drammatica che stiamo vivendo nel nostro Paese non puo’ essere scissa da quella economica, altrettanto drammatica – afferma l’Associazione Lungomare di Fiumicino – La ristorazione di Fiumicino, uno dei fiori all’occhiello dell’intera Regione Lazio, con le nuove restrizioni e l’ombra di un lockdown alle porte, e’ sull’orlo del baratro. Abbiamo imboccato una via di non ritorno. Il rischio e’ che ci siano non meno di 3mila nuovi disoccupati tra diretto e indotto, una ecatombe. Il comparto della ristorazione e quello della balneazione non hanno ricevuto a oggi ancora alcun sostegno: ne’ i 600 euro per le partite iva, ne’ i bonus affitti, ne’ la cassintegrazione indietro di mesi”. “Oggi il rischio che centinaia di aziende chiudano, per colpe non proprie, mandando al collasso il sistema economico comunale e regionale e’ altissimo. Per questo chiediamo alle istituzioni, al sindaco di Fiumicino in primis e al presidente della Regione, un impegno: che si facciano garanti del rispetto degli impegni presi dal Governo per le nostre attivita’, per i nostri dipendenti e per tutti quei fornitori che oggi ‘tirano avanti’ grazie alla ristorazione e alla balneazione. Non ci sono vie di ritorno: o gli aiuti arrivano o saltano centinaia di aziende”, aggiungono i ristoratori. Le imprese chiedono inoltre l’abolizione totale, fino a cessata emergenza, delle tasse comunali e regionali o la loro riparametrazione in base alle restrizioni, cosi’ come avvenuto in molti Comuni e Regioni in Italia. (ANSA). YPG-TAG 27-OTT-20 14:21 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 = Covid: Contigliano rischia di tornare di nuovo ‘zona rossa’ = AGI0553 3 CRO 0 R01 / = Covid: Contigliano rischia di tornare di nuovo ‘zona rossa’ = (AGI) – Contigliano (Rieti), 27 ott. – Il piccolo Comune di Contigliano, borgo di poco meno di 4mila abitanti situato nell’hinterland di Rieti capoluogo, rischia di essere il primo Comune nel Lazio e in Italia a diventare “zona rossa” per la seconda volta, dopo la chiusura totale decretata lo scorso 31 marzo per l’impennata dei contagi (oltre 100) registrata nella casa di riposo “Alcim”. Un incubo, quello della passata primavera, che sembrava far parte del passato, e che invece torna con forza ad aleggiare tra i vicoletti del paesino medievale incastonato tra le colline della cosiddetta “Valle Santa”; dove, nelle ultime ore, i casi di positivita’ al Covid-19 sono di nuovi schizzati alle stelle, con un rapporto tra popolazione e contagiati che ha superato il 12%, tre residenze private per anziani passate sotto il controllo della Asl di Rieti dopo i 35 casi di contagio accertati, uffici comunali “remotizzati” quasi del tutto dopo il contagio di un dipendente, e l’intera popolazione residente messa in quarantena precauzionale. A confermare i timori della popolazione e’ lo stesso sindaco di Contigliano, Paolo Lancia, che rivela come “possa essere imminente un provvedimento da parte della Regione Lazio, anche se non sappiamo ancora di che entita’”.(AGI)Ri1/Gim (Segue) 271426 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 = Covid: Contigliano rischia di tornare di nuovo ‘zona rossa’ (2)= AGI0554 3 CRO 0 R01 / = Covid: Contigliano rischia di tornare di nuovo ‘zona rossa’ (2)= (AGI) – Contigliano (Rieti), 27 ott. – Difficile al momento che gli uffici della Garbatella decretino una nuova chiusura totale come quella decretata lo scorso 31 marzo, ma di certo non impossibile. Al momento i positivi accertati in paese sono oltre 50, numero che ha reso necessaria la disposizione della quarantena per tutti. “Abbiamo messo in quarantena tutte le famiglie residenti – spiega ancora il sindaco Lancia – e abbiamo predisposto procedure d’emergenza anche con la nostra Protezione civile”. Le tre residenze per anziani, “Villa Mara”, “Casa del Nonno” e “L’Arcangelo”, sono gia’ state parzialmente isolate, con il blocco delle visite e la gestione passata in mano all’ufficio emergenza Covid-19 della Asl di Rieti. “Sono gia’ state predisposte le misure necessarie, anche per il personale coinvolto – dice ancora il sindaco Lancia – ora attendiamo i provvedimenti dalla Regione Lazio, da dove al momento non ci e’ pervenuta alcuna notizia. Non si sa se ci sara’ una ulteriore stretta oppure no”. Le ipotesi piu’ accreditate, al momento, sono quelle della limitazione di alcune specifiche attivita’, una sorta di zona rossa “light” di molto diversa dalla chiusura totale del centro abitato avvenuta la scorsa primavera. Ipotesi che nessuno, in paese, vorrebbe ripetere. “Si e’ trattato di un clima da fantascienza – dice una storica residente del borgo reatino – con l’Esercito a presidiare le vie d’accesso e di uscita dal nostro borgo, i blocchi di cemento a chiudere le strade, e un’atmosfera surreale, in cui nessuno poteva entrare o uscire dal territorio. Immagini che nessuno, qui a Contigliano, vorrebbe vedere mai piu'”. E che richiamano ad altri periodi storici, che alcuni ricordano ancora, tra gli anziani delle vie e dei vicoli contiglianesi.(AGI)Ri1/Gim 271426 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. SALERNO, A PONTECAGNANO FAIANO TEST A TAPPETO SU DIPENDENTI COMUNE DRS0190 3 LAV 0 DRS / WLF COVID. SALERNO, A PONTECAGNANO FAIANO TEST A TAPPETO SU DIPENDENTI COMUNE SOTTOPOSTE AD INDAGINE OLTRE 100 PERSONE. SINDACO: “TUTELIAMO SALUTE” (DIRE) Napoli, 27 ott. – “Abbiamo attivato queste procedure col solo intento di tutelare la salute di chi opera negli uffici e di chi li frequenta, ovvero i nostri concittadini. Sono azioni importanti, che mirano a contenere la propagazione di questa incredibile pandemia e a circoscrivere eventuali situazioni di contagio. I test sierologici sono utili, infine, per fornire dati significativi per le indagini epidemiologiche. Continuiamo a lavorare per tutti, auspicando sempre nella massima collaborazione e nel piu’ alto senso di responsabilita’ per affrontare con determinazione e con coraggio anche questa fase”. Cosi’ il sindaco di Pontecagnano Faiano (Salerno), Giuseppe Lanzara, spiega l’avvio dei test sierologici a tappeto sui dipendenti pubblici del Comune che prestano servizio continuato. Nella giornata di oggi si sono sottoposte all’indagine finalizzata alla ricerca degli anticorpi al Covid-19 oltre cento persone. Ieri, invece, si e’ proceduto alla sanificazione degli ambienti del Municipio di via Alfani. Nei prossimi giorni tocchera’ alle altre sedi dell’Amministrazione cittadina. (Gup/ Dire) 14:30 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, martedì 27 ottobre 2020 CORONAVIRUS: RAGGI “APERTO SPAZIO ‘CASA TRA NOI’ PER SENZA FISSA DIMORA ZCZC IPN 321 POL –/T CORONAVIRUS: RAGGI “APERTO SPAZIO ‘CASA TRA NOI’ PER SENZA FISSA DIMORA ROMA (ITALPRESS) – “Per sostenere le persone senza dimora positive al Covid-19 che devono stare in quarantena, e’ stato aperto a Roma un nuovo spazio nella residenza “Casa tra noi”. Lo ha scritto in un post sulla sua pagina Facebook il sindaco di Roma, Virginia Raggi. “Sono gia’ 27 gli ospiti che stanno usufruendo di questo importante servizio – prosegue il post -. La struttura potra’ accogliere fino a 50 persone, che saranno seguite e accompagnate durante il periodo di isolamento. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla sottoscrizione del protocollo tra Roma Capitale, IFO – Regina Elena e San Gallicano e Istituto di Medicina Solidale”. “In un momento – conclude la Raggi – particolarmente delicato per chi vive in condizioni di estrema fragilita’, puntiamo a offrire in rete una risposta socio-sanitaria sempre piu’ efficace, informazioni e strumenti di prevenzione. Nessuno deve rimanere indietro”. (ITALPRESS). mac/pc/red 27-Ott-20 14:31 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. SINDACO PESCARA: PMI STRANGOLATE, SACROSANTO GARANTIRE MANIFESTAZIONI DIR1889 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. SINDACO PESCARA: PMI STRANGOLATE, SACROSANTO GARANTIRE MANIFESTAZIONI (DIRE) Pescara, 27 ott. – Il sindaco di Pescara “e’ e sara’ sempre al fianco dei pescaresi che stanno vivendo una situazione di particolare disagio nella fase di seconda ondata della pandemia, e ne comprende e condivide difficolta’, disagi e senso di frustrazione. La protesta ordinata e civile contro le ulteriori restrizioni contenute nel Dpcm sono un segnale importante che non solo non va sottovalutato, ma che ci deve indurre a una seria riflessione”. Inizia cosi’ la dichiarazione del sindaco di Pescara Carlo Masci, a commento delle tante manifestazioni che gia’ dopo i primi due giorni dall’uscita del decreto, stanno interessando la citta’ e che nei prossimi proseguiranno. “La pacatezza dei toni non significa superficialita’ di analisi, perche’ le problematiche affrontate sono importanti e gravi. I pescaresi che hanno investito le loro risorse e il loro futuro nei settori del commercio, dello sport, della ristorazione, della cultura e dello spettacolo sono stati messi spalle al muro dall’azione del Governo mirata a fronteggiare una situazione sanitaria obiettivamente difficile, ma senza uno studio sistematico e scientifico e soprattutto senza respiro nel medio e nel lungo termine – afferma Masci – . I danni saranno irreparabili, per le persone e per le famiglie costrette a vivere un dramma nel dramma. Le scelte riversate su queste categorie sono state improvvise, improvvisate e improvvide. Di fronte a un problema reale e a un disagio reale, si sono proposte soluzioni virtuali. Le serrande chiuse h24 e quelle abbassate dalle ore 18 un domani potrebbero non essere piu’ rialzate – incalza il primo cittadino -. Non e’ possibile voltarsi dall’altra parte per non voler vedere, non voler sentire e non voler sapere.(SEGUE) (Afa/Dire) 14:47 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. SINDACO PESCARA: PMI STRANGOLATE, SACROSANTO GARANTIRE MANIFESTAZIONI -2- DIR1890 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT COVID. SINDACO PESCARA: PMI STRANGOLATE, SACROSANTO GARANTIRE MANIFESTAZIONI -2- (DIRE) Pescara, 27 ott. – “I sacrifici richiesti per adeguarsi alle prescrizioni anti-Covid – dice ancora Masci -, che hanno comportato oneri economici di non lieve entita’ supportati da proprietari e gestori delle attivita’, sono stati dissolti con una firma su un decreto che finisce per strangolare piccole imprese e aziende familiari, distruggendo lavoro, impegno e sogni di una vita. Se il divampare della pandemia era imprevedibile, gli effetti di certe decisioni sono invece facilmente prevedibili. Occorre agire adesso e occorre agire bene. Sono vicino ai miei concittadini investiti da questo tsunami, nella fase di elaborazione di una seria piattaforma di richieste da avanzare al tavolo negoziale al quale il Governo non puo’ sottrarsi, prevedendo in maniera concreta, e non aleatoria come accaduto sinora, linee di finanziamento, sgravi fiscali e un robusto sostegno di liquidita’ alla filiera, oltre all’elasticita’ sugli adempimenti e sulle scadenze. Solo cosi’ possiamo salvare bar, ristoranti, sale, palestre, microimprese che gravitano attorno a una serie di attivita’ con ricadute su altre categorie a volte persino impensabili. Un cortocircuito insostenibile per loro e per noi. Come sindaco sono pienamente disponibile a incontri, scambi di idee, proposte che vengano manifestate con civilta’ e maturita’ civica, di cui tutti siamo custodi e partecipi. Le istituzioni sono convintamente al fianco dei cittadini che difendono i loro diritti con gli strumenti del diritto, nella consolidata tradizione di Pescara. In pieno accordo con Prefetto e Questore – conclude – a chiunque sara’ garantito di poter manifestare liberamente il proprio pensiero, nel rispetto delle regole e delle leggi, pacificamente e in totale sicurezza”. (Afa/Dire) 14:47 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco Pordenone promuove manifestazione in piazza = AGI0577 3 POL 0 R01 / Covid: sindaco Pordenone promuove manifestazione in piazza = (AGI) – Pordenone, 27 ott. – “Vi aspetto, alle 18.30, in piazza XX Settembre per unire le voci della nostra comunita’, chiedere al Governo che riveda il Dpcm e che i territori possano autoregolarsi. Non una protesta ma un’iniziativa ordinata, composta e civile, rigorosamente con mascherina e distanziati”. Lo ha detto il sindaco di Pordenone, Alessandro Ciriani, che ha convocato per domani una manifestazione in citta’ “raccogliendo istanze e preoccupazioni di mondo del commercio, dello sport, della cultura, degli operatori economici. E’ il sindaco con le categorie a convocarla- dice – proprio perche’ sia incanalata in binari istituzionali e ordinati, senza quelle situazioni viste in altre citta’ dove violenti e balordi ne hanno approfittato”. “Una manifestazione – prosegue Ciriani – per chiedere al Governo che i territori possano applicare e modulare le misure a seconda della situazione sanitaria del territorio stesso. Invece questo decreto agisce indistintamente dove il virus morde di piu’ e dove la situazione e’ sostanzialmente sotto controllo”. (AGI)Ts1/Adv (Segue) 271447 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, martedì 27 ottobre 2020 Covid: sindaco Pordenone promuove manifestazione in piazza (2)= AGI0578 3 POL 0 R01 / Covid: sindaco Pordenone promuove manifestazione in piazza (2)= (AGI) – Pordenone, 27 ott. – “E’ chiaro – precisa Ciriani – che dobbiamo stare attenti a questo virus, che e’ pericoloso. Ma in questo momento Pordenone non e’ in emergenza e qui erano sufficienti prescrizioni e protocolli fin qui seguiti da bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre. Al limite si poteva chiedere ai comuni di inasprire sanzioni e controlli. Ma fare un lockdown mascherato qui, adesso, significa deprimere la citta’ e creare un danno sociale e economico”. “Ripeto – aggiunge Ciriani – non si tratta di protestare ma di unire le voci della nostra comunita’ per chiedere che siano i territori ad autoregolarsi”. Quindi raccomandazioni a chi partecipera’: “Rispettate rigorosamente il distanziamento, diamo dimostrazione di una comunita’ unita sia contro il coronavirus sia nel rispetto delle regole. Deve arrivare chiara la voce di partite Iva, commercianti, di chi lavora in citta’, di chi ha rispettato norme e procedure, e cioe’ la stragrande maggioranza, e vuole continuare a farlo per vivere e consentire all’economia pordenonese di andare avanti, senza deperire. Si’ a prudenza e sicurezza – conclude Ciriani – no a terrorismo che genera angoscia e ricadute economiche e sociali che non possiamo neppure prevedere”. (AGI)Ts1/Adv 271447 OCT 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. A TRANI SI CONTANO PRIME DUE VITTIME SECONDA ONDATA DRS0213 3 LAV 0 DRS / WLF COVID. A TRANI SI CONTANO PRIME DUE VITTIME SECONDA ONDATA AVEVAVO 70 E 86 ANNI. SINDACO RACCOMANDA “RISPETTO DELLE REGOLE” (DIRE) Bari, 27 ott. – “Di questa seconda ondata si registrano i primi decessi e lo dico con grande tristezza e amarezza: abbiamo avuto due persone di 70 e 86 anni che non ce l’hanno fatta”. Lo annuncia il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, che spiega anche che “i casi positivi sono piu’ di 50 ma e’ un numero destinato a subire aumenti per i nuovi contagi e diminuire a causa della negativizzazione di chi guarisce. Degli attuali positivi 7 sono minori, 13 over 60 ma la fascia piu’ importante e’ tra i 30 e i 40 anni. Sta cambiando l’effetto del virus: aumentano i sintomatici”. “Non e’ una situazione affatto semplice da cui si puo’ uscire in un unico modo: rispettando le regole. Lo dico ai tanti ragazzi che continuano a girare senza mascherina, ai furbetti che continuano a tenere i loro locali con le saracinesche mezze chiuse e dentro si continuano a svolgere le attivita’. Dovremo intervenire per elevare sanzioni ma – conclude – vorremmo evitarlo: non costringeteci a farlo”. (Adp/ Dire) 15:03 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 Dpcm: sindaco Spezia, governo trovi risorse per ristori ZCZC3513/SXB XCI20301014427_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Dpcm: sindaco Spezia, governo trovi risorse per ristori Peracchini, molte famiglie aspettano risorse scorso lockdown (ANSA) – GENOVA, 27 OTT – “Non si puo’ fare lo scaricabarile istituzionale: gli effetti di questo secondo mini lockdown non possono gravare sulle spalle dei soliti cittadini e non possono riversarsi sui Comuni italiani, gia’ in evidente affanno, soprattutto quando gli appelli da parte di Anci e delle Regioni non vengono nemmeno ascoltati”. Lo scrive in una nota il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini sottolineando che “come il Governo si assume la piena responsabilita’ di gestire la seconda ondata di Covid con un mini lockdown che colpisce le stesse categorie economiche gia’ duramente provate, cosi’ deve assumersi la responsabilita’ di trovare tutte le risorse possibili per non lasciare sole e sfiduciate intere famiglie italiane”. “Aspettiamo fiduciosi il Decreto Ristori che sara’ licenziato nel pomeriggio – conclude Peracchini -, consapevoli pero’ che moltissime famiglie e attivita’ stanno ancora aspettando le risorse promesse dallo scorso lockdown” (ANSA). CH 27-OTT-20 15:04 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, martedì 27 ottobre 2020 COVID. LECCE, A GALATONE STUDENTE POSITIVO: SANIFICATA LA SCUOLA DRS0216 3 LAV 0 DRS / WLF COVID. LECCE, A GALATONE STUDENTE POSITIVO: SANIFICATA LA SCUOLA IL “MEDI” ERA GIÀ CHIUSO DOPO ATTIVAZIONE DAD (DIRE) Bari, 27 ott. – “Mi hanno appena comunicato dalla Asl che un ragazzo residente sul territorio di Galatone e’ risultato positivo al Covid-19. Frequenta la sede staccata del “Medi” e ha scoperto la positivita’ prima di un ricovero ospedaliero. La scuola, che comunque era gia’ in modalita’ Dad, e’ stata chiusa e sara’ sanificata nella giornata di oggi”. È quanto rende noto il sindaco di Galatone (Le), Flavio Filoni. Lo studente – spiega il primo cittadino – sta bene “e’ asintomatico e in isolamento fiduciario insieme a suoi contatti piu’ stretti”. (Adp/ Dire) 15:06 27-10-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 ++ Sala,lockdown Milano? 10-15 giorni per decidere,ora no ++ ZCZC3642/SXA XCI20301014464_SXA_QBXB B CRO S0A QBXB ++ Sala,lockdown Milano? 10-15 giorni per decidere,ora no ++ (ANSA) – MILANO, 27 OTT – “Non sono d’accordo adesso” su un lockdown a Milano. Cosi’ il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato le parole di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, che ha detto che sarebbe “necessario” un lockdown a Milano e Napoli. Sala era in diretta con la giornalista Milena Gabanelli a Dataroom del Corriere della Sera. “Non mi hanno consultato, non credo che sia cosi’ e lo dico nel rispetto di Ricciardi – ha aggiunto -, ho appena ricevuto un sms di un virologo di cui mi fido molto che dice che ieri c’erano circa 80 pazienti intubati a Milano e 200 in Lombardia. Anche nella peggiore delle ipotesi avremmo 10-15 giorni per decidere un eventuale lockdown. La media intensita’ di cura e’ il punto che intasa gli ospedali, che hanno il tema di una massa enorme di ricoveri. Non credo sia irrisolvibile e che ci debba portare a un lockdown generale adesso”. Alla giornalista che gli ha chiesto se potra’ esserci una chiusura totale tra 15 giorni il sindaco Sala ha risposto che “non ho elementi per dirlo”. (ANSA). Y59-MF 27-OTT-20 15:15 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, martedì 27 ottobre 2020 ++ Covid: Genova, vietato passeggiare in citta’ dalle 21 ++ ZCZC3730/SXB XCI20301014493_SXB_QBXB B CRO S0B QBXB ++ Covid: Genova, vietato passeggiare in citta’ dalle 21 ++ Bucci: “Non chiamatelo coprifuoco” (ANSA) – GENOVA, 27 OTT – Entrera’ in vigore questa sera, dopo l’ok del prefetto Carmen Perrotta, la nuova ordinanza anti-contagi del sindaco di Genova Marco Bucci che impone dalle 21 alle 6 del mattino limitazioni alla mobilita’ delle persone, misura che fino a oggi era destinata esclusivamente ad alcuni quartieri. Lo ha detto Bucci a margine del consiglio comunale. “Non si tratta di un coprifuoco – sottolinea – questo deve essere chiaro, l’obiettivo e’ quello di azzerare le possibilita’ di assembramento, e quindi come gia’ nei giorni scorsi sara’ possibile spostarsi per andare a trovare un parente, un amico o per andare a casa o al lavoro, ma non si potra’ circolare senza motivo”. Bucci ha chiarito che le limitazioni alla mobilita’ “non saranno applicate a chi si sposta in auto o in moto. Si potra’ andare a correre”. (ANSA). YL7-MOI 27-OTT-20 15:21 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
BONACCINI, Sussidi subito, Repubblica
BRUISAFERRO, SILVIO, IIS, Il Fatto Quotidiano
COMUNI, INVESTIMENTI NELLA CRISI, Il Sole 24 Ore
CONTE, Risposta a Muti, Corriere
COVID, IN EUROPA IL 46% DEI CASI MONDIALI, Corriere
ECCO GLI INDENNIZZI, Il Sole 24 Ore
GLKI SCONTRI NELLE CITTA’, Corriere
L’ESERCITO DEI DISOBBEDIENTI, QN
RAVASI, L’unità perduta, Messaggero