Con una nota congiunta, che pubblichiamo, il ministro per la Pubblica amministrazione, Fabiana Dadone, e per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, sollecitano tutte le amministrazioni perché rispettino le scadenze degli step necessari al processo di digitalizzazione dei servizi pubblici (si richiamano le Linee guida per la scadenza del 28 Febbraio 2021 per la Pubblica Amministrazione https://innovazione.gov.it/it/linee-guida-decreto-semplificazione/).
“In particolare il decreto-legge n. 76, del 2020, come convertito, specificato in oggetto, all’art 24, ha previsto che, a decorrere dal 28 febbraio 2021, tutte le Amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo di consentire l’accesso ai propri servizi online esclusivamente mediante identificazione tramite SPID, CIE o CNS. Nel contempo, è stato previsto il divieto di rilasciare o rinnovare ogni altro tipo di credenziale per l’identificazione e l’accesso ai propri servizi, ferma restando la possibilità di utilizzare le credenziali già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.
In tale contesto è stato altresì stabilito che, entro lo stesso termine del 28 febbraio 2021 e salvo i casi di impedimenti di natura tecnologica attestati dalla società PagoPa Spa, tutte le Amministrazioni pubbliche hanno l’obbligo sia di avviare i progetti di trasformazione digitale necessari per rendere disponibili i propri servizi sull’APP IO – punto di accesso ai servizi della PA gestito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – sia di completare l’integrazione della piattaforma PagoPA nei propri sistemi di incasso”.
da innovazione.gov.it