Il Fondo complementare al PNRR è la dotazione finanziaria pari a 30,62 miliardi di Euro, destinata ad investimenti complementari a quelli descritti nel piano nazionale, comunque necessari per l’ammodernamento del Paese. Il provvedimento, con la conversione del DL 59/2021 in legge 101/2021, è in vigore con la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale.
Il fondo mette in campo risorse aggiuntive e diverse da quelle del Next Generation Eu, con la conseguenza che questi investimenti complementari non saranno soggetti agli stessi obblighi di verifica e rendicontazione previsti dal Regolamento europeo. E tuttavia i finanziamenti saranno revocati in caso di mancato rispetto del cronoprogramma o di mancata alimentazione dei sistemi di monitoraggio, e la rassegnazione ad altri progetti, purché non siano state già assunte obbligazioni giuridicamente vincolanti (a riguardo, in sede di conversione in legge del decreto, è stato aggiunto all’art. 1 il comma 7 bis).
Anche agli investimenti del fondo complementare è esteso il principio generale, valido per il PNRR, di assenza di danno significativo agli obiettivi ambientali.
Pubblichiamo la tabella riassuntiva realizzata da Agostino Galeone.