Indice Desi 2021: l’Italia sale di cinque posizioni ma resta lo “scoglio” competenze digitali

Il nostro Paese passa dal 25° al 20° posto, merito soprattutto dell’integrazione delle tecnologie nei processi produttivi: imprese bene su cloud e intelligenza artificiale. E-skill in lieve miglioramento. Ma non basta. Rallenta il roll out della fibra. Servizi pubblici online ancora poco usati. Pubblichiamo un approfondito commento scritto da Federica Meta per corrierecomunicazioni.it.

Dal 2014 la Commissione europea monitora i progressi compiuti dagli Stati membri nel settore digitale e pubblica relazioni annuali sull’indice di digitalizzazione dell’economia e della società (DESI). Ogni anno le relazioni comprendono profili nazionali, che aiutano gli Stati membri a individuare settori di intervento prioritari, e capitoli tematici che forniscono un’analisi a livello dell’UE nei principali ambiti della politica digitale.

Nel 2021 la Commissione ha adeguato il DESI affinché rispecchiasse le due principali iniziative politiche che avranno un impatto sulla trasformazione digitale nell’UE nel corso dei prossimi anni: il dispositivo per la ripresa e la resilienza e la bussola per il decennio digitale.

Per allineare il DESI ai quattro punti cardinali e agli obiettivi nell’ambito della bussola per il digitale, migliorare la metodologia e tener conto dei più recenti sviluppi tecnologici e politici, la Commissione ha apportato una serie di modifiche all’edizione 2021 del DESI. Gli indicatori sono ora strutturati in base ai quattro settori principali della bussola per il digitale, che sostituiscono la precedente struttura a cinque dimensioni. Undici degli indicatori DESI 2021 misurano gli obiettivi stabiliti nella bussola per il digitale. In futuro il DESI sarà allineato ancora più rigorosamente alla bussola per il digitale per garantire che tutti gli obiettivi siano discussi nelle relazioni.

Inoltre il DESI include ora un indicatore che misura il livello di sostegno che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) adottate hanno fornito alle imprese per l’adozione di misure più rispettose dell’ambiente (TIC per la sostenibilità ambientale) e la diffusione di servizi Gigabit, oltre alla percentuale di imprese che offrono formazione in materia di TIC e utilizzano la fatturazione elettronica.

I punteggi del DESI e le posizioni in classifica degli anni precedenti sono stati ricalcolati per tutti i paesi in esame, al fine di rispecchiare le modifiche nella scelta degli indicatori e le correzioni apportate ai relativi dati.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito internet del DESI all’indirizzo: https://digital-strategy.ec.europa.eu/en/policies/desi.

Indice di digitalizzazione dell’economia e della società 2021 ITALIA

Desi 2021, l’Italia sale di cinque posizioni ma resta lo “scoglio” competenze digitali

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