La Conferenza Unificata, nella seduta dello scorso 11 maggio, ha acquisito l’Intesa tra Governo, Regioni, Province autonome ed Enti locali sull’aggiornamento dell’Agenda per la semplificazione 2022-2026. Con dieci azioni in quattro ambiti strategici di intervento, il nuovo testo allinea l’Agenda al PNRR per “mettere a
terra” le riforme previste per il rilancio. I 4 ambiti strategici individuati dall’Agenda sono:
• Semplificazione e reingegnerizzazione delle procedure, con il traguardo di raggiungere 200 procedure semplificate e reingegnerizzate entro la fine del 2024 e 600 entro il 2026.
• Velocizzazione delle procedure con azioni di supporto alle amministrazioni regionali e locali per gestire e accelerare le “procedure complesse” cruciali per la ripresa (infrastrutture, opere pubbliche, transizione al digitale ecc.) e misurare e ridurre i tempi di conclusione dei procedimenti.
• Digitalizzazione dei procedimenti amministrativi di competenza dello Sportello unico delle attività produttive (SUAP) e dello Sportello unico dell’edilizia (SUE).
• Superamento degli ostacoli nei settori chiave del PNRR, nei settori della tutela ambientale e green economy, l’edilizia e la rigenerazione urbana, la banda ultra-larga e gli appalti.
da osservatoriorecovery.it