“La messa a terra del Pnrr e degli investimenti pubblici non sono solo una grande opportunità per cambiare le nostre città, ma – guardando al prossimo futuro – sono l’unica carta che l’Italia ha per crescere nei prossimi anni”: così Matteo Ricci, sindaco di Pesaro, presidente di ALI-Autonomie Locali Italiane, intervenendo all’Assemblea Nazionale Anci. “Se noi guardiamo i dati dell’economia italiana, ci accorgiamo che i consumi hanno avuto una contrazione, a causa dell’inflazione, mentre la scommessa sull’export non ha dato i risultati sperati, a causa delle crisi che rendono precario lo scenario internazionale. Ecco, dunque, che il Pnrr e gli investimenti pubblici divengono una carta cruciale da giocare per sostenere la crescita”, ha aggiunto Ricci. “Ci vuole, dunque, collaborazione ma anche chiarezza, per comprendere la sfida che abbiamo dinanzi”, ha concluso Ricci.
“Ieri abbiamo scoperto la presenza di tagli agli Enti Locali previsti nella bozza di manovra. Eppure, dopo il Covid, ci era stato assicurato che era finita la stagione dei tagli ai fondi per i Comuni. In più, sappiamo che per il comparto delle province mancano 800 milioni all’appello. Sommati all’aumento del costo energetico che affronteremo a causa delle crisi internazionali, sommati ai 250 euro tagliati dalla manovra, parliamo di circa un miliardo che viene a mancare per il fabbisogno degli Enti Locali”: aggiunge il sindaco di Pesaro. “Il Presidente Mattarella ha trovato le parole giuste e non divisive per affrontare le questioni sul campo”, ha aggiunto Ricci. “Ma – ha concluso Ricci – la questione dei fondi mancanti esiste, ha un peso e deve vederci tutti protagonisti”. Si tratta di fondi, che – spiega Ricci – sono necessari all’attuazione del Pnrr, senza i quali i Comuni non avranno possibilità di assumere personale apposito: “I Comuni – ha concluso Ricci – sono i soggetti attuatori del Pnrr più veloci. Senza i Comuni non avremo la crescita e la coesione necessarie per il futuro del nostro Paese”.
Pubblichiamo il testo della relazione del presidente dell’Anci Antonio Decaro che ha aperto l’Assemblea nazionale.