Corte di Cassazione: emergenza rifiuti, confermato il taglio della Tarsu per mancato servizio di raccolta

Il mancato smaltimento da parte del Comune, dà automaticamente diritto alla riduzione, fino al 40%, della tassa e a prescindere dall’accertata responsabilità diretta dell’ente locale nel disservizio. Il Comune di Napoli perde, infatti, un’altra partita sulla Tarsu contro un noto albergo: la Cassazione ha confermato infatti, con l’ordinanza n. 22767 di ierile decisioni dei giudici di merito tributari. La sentenza di appello, confermativa di quella di primo grado, aveva accolto il ricorso contro la cartella di pagamento, relativa a circa 50mila euro di Tarsu, per l’anno d’imposta 2010 cioè quando Napoli era nell’ennesima emergenza rifiuti.Già nel 2008 la spazzatura non raccolta aveva travolto il Comune partenopeo. E proprio sull’anno d’imposta 2008, l’hotel aveva già ottenuto in Cassazione (si veda il Quotidiano degli enti locali e della Pa del 28 settembre 2017) la medesima vittoria contro la pretesa tributaria di pagamento integrale della Tarsu da parte del Comune di Napoli.

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