“Il Parlamento italiano candidi Liliana Segre al premio Nobel per la pace per il 2020. L’Italia attraverso i sindaci si è ritrovata unita attorno a Liliana Segre e alla sua battaglia culturale e di futuro. Liliana è diventata un simbolo, una rappresentazione autorevole della Repubblica e della Costituzione. La piazza è andata al di là delle aspettative sia per le presenze, che per il senso di comunità che ha trasmesso. Adesso tocca al Parlamento fare la sua parte. Invierò una lettera, come sindaco di Pesaro e come uno dei promotori di quella piazza, ai presidenti di Camera e Senato e a tutti i gruppi parlamentari, per chiedere che il Parlamento candidi Liliana Segre per il premio Nobel per la pace 2020. Le persone hanno bisogno di simboli ed esempi positivi e il discorso sull’amore di Liliana è davvero un trattato universale. Del resto la sua battaglia contro l’odio e l’intolleranza, contro il razzismo e l’antisemitismo serve non solo all’Italia, ma al mondo. Ovunque i germi dell’intolleranza razziale o religiosa riemergono e i social sono diventati amplificatori degli odiatori seriali e strumento di propaganda delle forze neofasciste e neonaziste”. Matteo Ricci
Ricci: “L’Italia candidi Liliana Segre al Nobel per la Pace”
- 13 Dicembre 2019
- ali
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