Una delle canzoni più famose di Bjork, che ha contribuito a fare conoscere al mondo la cantante islandese, è l’inconfondibile “It’s Oh So Quiet”. In realtà, questa ballata swing è una personale interpretazione di un vecchio brano jazz del 1951 di Betty Hutton, opportunamente riarrangiato da mostri sacri dell’elettronica dell’epoca come Nellee Hooper, Tricky, Graham Massey e Howie B. È infatti tutto l’album dove è contenuta la canzone, il fortunato Post, a segnare la svolta dal pop del primo disco Debut alla ricerca sperimentale più raffinata, e a traghettare Bjork nell’aurora boreale della musica mondiale, permettendole di aspirare a collaborazioni sempre più prestigiose. Ritornando alla canzone, che si apre e chiude con il tipico invito al silenzio “shhh” e oscilla tra la quiete della pace e la gioiosa tempesta dell’amore, non c’è dubbio che “It’s Oh So Quiet” sia il brano che meglio descrive questi nostri strani tempi.

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ASCOLTO “It’s Oh So Quiet” di Bjork