DL CURA ITALIA: LE NOVITÀ APPROVATE DALLA COMMISSIONE BILANCIO DEL SENATO IN SEDE DI CONVERSIONE DEL DECRETO

Utilizzo anticipato dell’avanzo libero e sterilizzazione dell’anno 2020 nelle serie storiche utilizzate per il calcolo del fondo crediti dubbia esigibilità sono tra le novità approvate dalla commissione bilancio del Senato in sede di discussione della legge di conversione del decreto «Cura Italia».

Utilizzo anticipato dell’avanzo libero
IL DL Cura prevede che Comuni, Province, Unioni di Comuni per il 2020 possono utilizzare la quota libera dell’avanzo di amministrazione per il finanziamento di spese correnti connesse con l’emergenza in corso, ferme restando le priorità relative alla copertura dei debiti fuori bilancio e alla salvaguardia degli equilibri di bilancio

Novità
I Comuni possono utilizzare l’avanzo libero anche nelle more dell’approvazione del rendiconto in consiglio. L’avanzo potrà dunque essere utilizzato anche nel corso dell’esercizio provvisorio, per una percentuale non superiore all’80% della quota libera. Condizioni per l’utilizzo: approvazione da parte della Giunta dello schema del rendiconto di gestione 2019 e relativa relazione da parte dell’organo di revisione. In sostanza i Comuni possono utilizzare fino all’80 per cento dell’avanzo libero risultante dallo schema di rendiconto approvato dalla giunta e sul quale si à espresso l’organo di revisione con una variazione di bilancio all’esercizio provvisorio.

Correzione Fondo crediti dubbia esigibilità
Novità
Gli enti territoriali a decorrere dal rendiconto 2020 e dal bilancio di previsione 2021 possono calcolare l’importo da accantonare nel risultato di amministrazione o nel bilancio di previsione per i titoli 1 e 3 prendendo a riferimento la percentuale di riscossione del quinquennio precedente e considerando, al posto dei dati dell’anno 2020, quelli dell’anno 2019. Obiettivo è eliminare i valori dell’anno 2020 dalle serie storiche utilizzate per il calcolo dell’fcde: al loro posto sono presi in considerazione i valori dall’anno 2019, che dunque sono destinati a pesare il doppio

Precedente

“SERVE UN ‘CURA CITTÀ’ DA 5 MILIARDI DI EURO”: I SINDACI LANCIANO L’APPELLO AL GOVERNO

Successivo

Covid – 19, oggi i Sindaci hanno detto…