Covid-19 Fase2, oggi i Sindaci hanno detto…

Dire Nazionale, mercoledì 06 maggio 2020 CORONAVIRUS. SINDACI PESARESE: STOP BARRIERE TRA MARCHE EMILIA-R. DIR0531 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. SINDACI PESARESE: STOP BARRIERE TRA MARCHE EMILIA-R. DA GABICCE MARE-TAVULLIA-GRADARA LETTERA A CONTE-CERISCIOLI-BONACCINI (DIRE) Pesaro, 6 mag. – “Stop alle barriere tra Marche ed Emilia-Romagna”. Lo chiedono i sindaci dei Comuni di Gabicce Mare, Gradara e Tavullia rispettivamente Domenico Pascuzzi, Filippo Gasperi e Francesca Paolucci in una lettera inviata ai presidenti delle Regioni Marche ed Emilia-Romagna, ai prefetti di Pesaro Urbino e Rimini e, soprattutto, al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. I tre Comuni del pesarese confinano con la provincia di Rimini e dunque con l’Emilia-Romagna. Gli spostamenti dei cittadini pesaresi e riminesi da un territorio all’altro, prima dell’emergenza Coronavirus, erano continui mentre ora sono resi piu’ difficili dalle norme per contenere la diffusione del contagio da Coronavirus che limitano gli spostamenti da una regione all’altra. “Con la lettera cerchiamo di sollecitare una riapertura dei confini e delle restrizioni- spiega il sindaco Pascuzzi-. Chiediamo che vengano presi con estrema urgenza provvedimenti immediati al fine di porre fine al disagio sociale ed economico che questa situazione sta provocando al nostro territorio. Non ci sono ora, a nostro avviso, i presupposti che giustifichino questa limitazione ai diritti dei cittadini. Non ci sono parenti e congiunti di serie A e di serie B. Siamo alquanto sconcertati e con noi i nostri cittadini che oggi si possa andare senza problemi a San Marino, dopo le ordinanze regionali e non si possa circolare tra i nostri Comuni e quelli della provincia di Rimini. Ci vuole buon senso e qui ne vediamo poco”. Gli amministratori marchigiani invitano i sindaci dei Comuni romagnoli a noi confinanti “ad avanzare la medesima richiesta”. (Luf/ Dire) 11:32 06-05-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: Sala, giusto tornare al lavoro ma con tranquillita’ ZCZC2011/SXA SDK23286_SXA_QBXB R REG S0A QBXB Fase 2: Sala, giusto tornare al lavoro ma con tranquillita’ (ANSA) – MILANO, 06 MAG – “E’ giusto che la gente torni al lavoro, e’ necessario ma serve mettere i nostri cittadini nelle condizioni di sufficiente tranquillita’ quando lo fanno”. Lo ha sottolineato il sindaco di Milano Giuseppe Sala, in un video insieme al professore Massimo Galli, parlando della decisione di sottoporre a test sierologico per il Covid i conducenti di Atm. “Quando il campione avra’ una dimensione significativa, faremo sapere i risultati”, ha aggiunto. “Tantissimi cittadini stanno chiedendo anche a gran voce di avere una risposta su quella che e’ stata la loro condizione, se si sono infettati o no, se sono ancora infettivi o no – ha aggiunto Galli – Questo e’ importante in primo luogo per loro e poi per tutta la collettivita’. E’ chiaro che uno non e’ contento di uscire di casa se ha dei dubbi”. (ANSA). Y59-EM 06-MAG-20 11:40 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, mercoledì 06 maggio 2020 = Fase 2: botteghe addio, SOS dal cuore dei piccoli comuni (3)= AGI0301 3 ECO 0 R01 / = Fase 2: botteghe addio, SOS dal cuore dei piccoli comuni (3)= (AGI) – Catanzaro, 6 mag. – Ma se le botteghe alimentari hanno potuto proseguire la loro attivita’, sono tanti gli esercizi che hanno tenuto, e continuano a tenere, le saracinesche abbassate. Calzolai, piccoli commercianti abbigliamento, di oggettistica, artigiani e molto altro ancora. Per loro la pandemia e’ il colpo di grazia. Molti gli allarmi lanciati in questa direzione, dalle diverse zone del Paese, dalle istituzioni locali, dagli stessi commercianti e dalle associazioni di categoria. Davide Zicchinella e’ il sindaco del piccolo comune di Sellia, borgo presilano alle porte di Catanzaro con poco piu’ di cinquecento anime. Secondo lui, i prossimi giorni saranno una “ecatombe” per questi negozi. Il primo cittadino di un piccolo paese conosce bene la funzione sociale, ma anche i risvolti economici di queste attivita’: “Prevedo una ecatombe nei piccoli comuni: o si aiutano subito i piccoli commercianti con soldi sicuri o tanti negozi chiuderanno”. Secondo Zicchinella, servono “fatti e non parole. Non si riapre una attivita’ commerciale per decreto. In molti non riapriranno a breve perche’ le norme sull’adeguamento dei locali e sulla sicurezza dei lavoratori sono rigidissime e molto onerose. Noi sindaci – ha detto all’AGI – ci siamo posti il problema concretamente e la nostra organizzazione nazionale ha scritto al Governo una proposta concordata da tutti gli assessori alle Attivita’ Produttive dei Comuni piu’ rappresentativi. Bisogna aiutare le imprese a ripartire. Specie le piu’ piccole”. Un piano di aiuti, secondo i sindaci dei piccoli paesi, non e’ poi cosi’ complesso. (AGI)Cz1/Car/Ros (Segue) 061144 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, mercoledì 06 maggio 2020 = Fase 2: botteghe addio, SOS dal cuore dei piccoli comuni (5)= AGI0303 3 ECO 0 R01 / = Fase 2: botteghe addio, SOS dal cuore dei piccoli comuni (5)= (AGI) – Roma, 6 mag. – Dalla Calabria alla Lombardia: le piccole imprese artigiane di Milano e di Monza Brianza prevedono pesanti cali di fatturato quest’anno a causa dell’emergenza coronavirus, la meta’ di esse addirittura superiori al 50%. Contano pero’ di recuperare la clientela persa entro la fine del 2021, ma necessitano di liquidita’ prima di tornare a fatturare e usufruiranno di finanziamenti e di agevolazioni statali. “L’immagine che possiamo commentare – spiega il segretario generale dell’Unione Artigiani, Marco Accornero – e’ quella della tipica caratteristica artigiana fatta di imprese molto piccole, spesso individuali o con massimo 3 dipendenti. Poche hanno rapporti di mercato a livello nazionale, ancor meno esportano. L’artigianato vive di domanda interna e gli orizzonti non appaiono rosei, passando da una stagnazione che perdurava gia’ da mesi a una catastrofe emergenziale mai vista prima. Molti dovranno pensare a reinventarsi sondando il mercato di riferimento, una sfida che storicamente l’artigiano ha sempre dimostrato di saper affrontare e vincere”. La provincia di Milano (7.573 aziende per 26.187 lavoratori) e’ la citta’ dove il disagio per gli artigiani risulta piu’ marcato. “Il territorio Lombardo e’ quello maggiormente colpito dall’epidemia – dice il presidente del Fondo di solidarieta’ bilaterale dell’artigianato (costituito da Confartigianato, Cna, Casartigiani, Claai, Cgil, Cisl e Uil) Giovanni Bozzini – abbiamo gia’ erogato sussidi a quasi 45mila lavoratori artigiani (44.999) per oltre 21 milioni di euro stanziati (21.380.631,90). Penso che sia stato fatto un buon lavoro, in anticipo rispetto ad ogni previsione, che permette ai nostri lavoratori di guardare al domani con piu’ serenita’”. Tra rassegnazione e speranza, nei piccoli comuni ci si interroga sul futuro di botteghe e imprese artigiane, che nel commercio ci mettono l’anima. Un’anima legata ai disagi e alle difficolta’ di ogni giorno, agli anziani soli, alla viabilita’ improbabile per raggiungere i negozi di citta’ e i centri commerciali, ai borghi in cui non esistono piu’ nemmeno le caserme dei carabinieri o le farmacie, e le uniche certezze restano il sindaco, il parroco e queste piccole botteghe, autentiche protagoniste di un intreccio di relazioni sociali tutt’altro lontano dall’essere superato. (AGI)Cz1/Car/Ros 061144 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
NOVA, mercoledì 06 maggio 2020 Cerveteri: sindaco, no a ipotesi di riaprire stabilimenti e tenere chiuse spiagge libere in estate NOVA0411 3 POL 1 NOV CRO Cerveteri: sindaco, no a ipotesi di riaprire stabilimenti e tenere chiuse spiagge libere in estate Roma, 06 mag – (Nova) – Il sindaco di Cerveteri, Alessio Pascucci, si dice contrario a una eventuale apertura, in estate, dei soli stabilimenti balneari e che quindi escluda le spiagge libere. “Per quanto riguarda cosa avverra’ questa estate posso dire che non siamo disponibili a prevedere un’apertura degli stabilimenti e non delle spiagge libere – spiega Pascucci in una nota -. L’accesso al mare non puo’ avvenire per censo e si deve lavorare per trovare un soluzione che garantisca a ciascun cittadino di usufruire del mare nei modi che verranno stabiliti”. Pascucci chiarisce: “A oggi non ci sono ancora indicazioni da parte dello Stato per la riapertura degli stabilimenti balneari e delle spiagge libere e dobbiamo quindi attendere almeno fino al prossimo dpcm del 18 Maggio. Nel frattempo noi a Cerveteri, seguendo le indicazioni dello Stato e della regione Lazio, abbiamo dato facolta’ ai gestori balneari di recarsi presso le proprie strutture per la manutenzione, pulizia e l’eventuale allestimento di strutture momentanee utili all’espletamento della stagione estiva. In aggiunta abbiamo avviato la pulizia delle spiagge e abbiamo aperto il litorale, il lungomare e la battigia per chi vuole andare a camminare e correre ma non per fare sport acquatici” (Com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, mercoledì 06 maggio 2020 GENOVA: ANPI, ‘GRAVE INTITOLARE PORTICCIOLO NERVI A MEMBRO X MAS, OFFENDE STORIA’ = ADN0577 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLI GENOVA: ANPI, ‘GRAVE INTITOLARE PORTICCIOLO NERVI A MEMBRO X MAS, OFFENDE STORIA’ = Nespolo, ‘inaccettabile giochino che fanno alcuni sindaci, di onorare il 25 Aprile e poi strizzare l’occhio ai fascisti’ Roma, 6 mag. – (Adnkronos) – “L’intitolazione del porticciolo di Nervi ad un personaggio che fece parte della X Mas, formazione fascista alleata dei nazisti in Italia, i cui membri venivano addestrati dagli stessi nazisti in funzione di repressione anti-partigiana e che si sono macchiati di orrendi delitti ed efferate torture, è un atto veramente inaccettabile, compiuto, in questi giorni, dal Sindaco e dalla maggioranza del Comune di Genova”. A denunciarlo è Carla Nespolo, residente nazionale dell’Anpi. “Atto grave, quali che siano i meriti successivi alla guerra del signor Ferraro, che ha sempre rivendicato con orgoglio la propria appartenenza alla X Mas e alla Rsi Atto che offende la storia esemplare di una città come Genova, medaglia d’oro della Resistenza e in cui i nazisti si arresero ai partigiani”, sottolinea Nespolo. “È inaccettabile il giochino che fanno alcuni sindaci, di onorare il 25 Aprile e poi di strizzare l’occhio ai fascisti, con gesti vergognosi e divisivi, come quello messo in atto oggi dal Sindaco di Genova. L’Anpi Nazionale – conclude la presidente – è a fianco di tutti gli antifascisti genovesi nel denunciare questa superficiale indifferenza che offende la storia patria e la Costituzione del nostro Paese”. (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 06-MAG-20 12:23 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Migranti: Nardella, si’ a permessi temporanei a chi non l’ha ZCZC3032/SXA OFI24443_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Migranti: Nardella, si’ a permessi temporanei a chi non l’ha (ANSA) – FIRENZE, 6 MAG – “Il Portogallo lo ha fatto, con grande successo. Credo che con una certa gradualita’ anche l’Italia possa prendere in considerazione” di concedere permessi di soggiorno temporanei agli immigrati irregolari. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la trasmissione ‘L’aria che tira’ su La7. “E’ inutile girarci intorno – ha spiegato -. Lo abbiamo visto quando abbiamo distribuito i buoni spesa: c’e’ molto lavoro sommerso, non solo legato all’immigrazione. E’ necessario che tutto questo pezzo del Paese emerga, anche per motivi di salute, di sicurezza sanitaria”.(ANSA). YUT-GUN 06-MAG-20 12:55 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
z ANSA EMILIA ROMAGNA, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: ok spostamenti tra Forli’ e Ravenna per necessita’ ZCZC3618/SXR OBO20127010592_SXR_QBXJ R CRO S57 QBXJ Fase 2: ok spostamenti tra Forli’ e Ravenna per necessita’ (ANSA) – FORLI, 06 MAG – Grazie alla sottoscrizione di un accordo tra il comune di Forli’ e quello di Ravenna, da oggi e fino a prossima revoca, saranno consentiti gli spostamenti tra i due territori comunali confinanti, per ragioni di necessita’ e per poter usufruire di tutti quei servizi e attivita’ gia’ ammessi dall’ultimo Dpcm. La circolazione dovra’ avvenire in forma individuale e con rientro in giornata nell’assoluto rispetto delle vigenti misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. “Si tratta, come gia’ prevede l’ordinanza regionale – commenta il sindaco di Forli’, Gian Luca Zattini – di un provvedimento di buon senso che vuole andare incontro alle esigenze di molti cittadini, soprattutto quelli che abitano nelle frazioni di confine, che intendono spostarsi liberamente ma con le dovute precauzioni da un comune all’altro per fare la spesa, andare in farmacia o raggiungere ogni altro pubblico esercizio ammesso. Voglio fare una precisazione – conclude il sindaco Zattini -: l’accordo non include gli spostamenti per raggiungere le seconde case, rispetto alle quali restano invariate le disposizioni contenute al punto due dell’ultima ordinanza del presidente Bonaccini per le quali non e’ possibile predisporre alcuna deroga”. (ANSA). YEM-ROM 06-MAG-20 13:04 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: Bonaccini, negozi aperti a Ferrara e’ contro Dpcm ZCZC3429/SXA SDK24954_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Fase 2: Bonaccini,negozi aperti a Ferrara e’ contro Dpcm ‘Regione non e’ Tar, ci sono organi che indicano cosa fare o no’ (ANSA) – BOLOGNA, 06 MAG – “Ho letto anche io il provvedimento di Alan, cozza contro il Dpcm del Governo. Noi non siamo il Tar, ci sono organi preposti che hanno la responsabilita’ di dire e di indicare cosa si puo’ e cosa non si puo’ fare”. Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini durante una video-conferenza rispondendo a una domanda sull’ordinanza firmata dal sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, che prevede l’apertura dei negozi non alimentari dall’11 maggio. “Vediamo il Governo cosa ci dira’ – ha aggiunto – mi pare di aver letto su alcuni quotidiani che il presidente del Consiglio ha detto che ascoltera’ le Regioni. Mi sento di suggerire al Governo di pensare seriamente ad anticipare un po’, se possibile, quelle scadenze che aveva indicato”.(ANSA). YAX-ROM 06-MAG-20 13:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
Dire Nazionale, mercoledì 06 maggio 2020 MODENA. CASO MULTE SASSUOLO A ELEMOSINA IN REGIONE, “CHIARIRE” -2- DIR1221 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MODENA. CASO MULTE SASSUOLO A ELEMOSINA IN REGIONE, “CHIARIRE” -2- (DIRE) Modena, 6 mag. – Come se non bastasse, rincara Volt, “il consigliere leghista Giovanni Gasparini si dice compiaciuto di ricevere ‘segnalazioni informali da inserire in un raccoglitore’. Non soltanto si mette la solidarieta’ al bando, si mettono i cittadini l’uno contro l’altro in una parabola discendente che poco o nulla ha che spartire con la storia di Sassuolo e la coscienza di un Paese civile come l’Italia. Menani non era il sindaco che violava le disposizioni della quarantena per pregare la Vergine? Dov’e’ finito lo spirito cristiano?”. (Lud/ Dire) 13:28 06-05-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Coronavirus: Brasile, 670 casi e 58 morti in 24 ore a Rio ZCZC4441/SXA XAI25765_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Coronavirus: Brasile, 670 casi e 58 morti in 24 ore a Rio Lo Stato e’ il piu’ colpito del Paese dopo quello di San Paolo (ANSA) – SAN PAOLO, 06 MAG – In 24 ore, lo Stato di Rio de Janeiro ha registrato altri 670 casi e 58 nuovi decessi per Covid-19. Il numero totale di contagiati e’ di 12.391 e quello dei decessi di 1.123. Altre 361 morti sotto inchiesta. Ad oggi, 7.260 pazienti sono guariti dalla malattia, secondo la segreteria statale alla Sanita’. La citta’ di Rio guida il numero di casi confermati, con 7.832, che equivale al 63,2% del totale di tutto lo Stato. La metropoli e’ quella che conta anche il maggior numero di decessi, 713, pari al 63,4% del totale registrato nello Stato. Lo Stato di Rio e’ il secondo per numero di casi di coronavirus in Brasile, subito dopo San Paolo. Il governatore, Wilson Witzel, ha esteso le misure di isolamento fino all’11 maggio e il sindaco di Rio, Marcelo Crivella, fino al 15 maggio. (ANSA). XCL-ZLR 06-MAG-20 14:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Anci-Upi, fondi centrali non spesi vadano a Enti locali ZCZC4448/SXA SDK25882_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Anci-Upi, fondi centrali non spesi vadano a Enti locali Decaro e De Pascale, miliardi utili per ponti, scuole, dissesto (ANSA) – BARI, 6 MAG – “Spostare subito i miliardi di risorse non spese per gli investimenti a livello centrale, oggi fermi nei meandri delle diverse amministrazioni statali, a favore di Citta’ metropolitane, Province e Comuni, per far partire subito un grande piano di investimenti locali”. E’ l’appello che lanciato al presidente del Consiglio Giuseppe Conte dal presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, e dal presidente di Upi, Michele de Pascale, sindaco e presidente della Provincia di Ravenna. “Gia’ prima dell’emergenza sanitaria – spiegano in una nota congiunta – nella cabina di regia Strategia Italia eravamo stati informati dei forti ritardi di spesa registrati dai ministeri e dalle grandi aziende di Stato: per contro, i fondi di Citta’ metropolitane, Province e Comuni, laddove assegnati, sono stati spesi, tanto che nel 2019 il 30% degli investimenti totali derivano proprio da queste istituzioni”. “Il Paese nella Fase 2 – aggiungono Decaro e De Pascale – ha bisogno di una forte scossa per riavviare l’economia. Citta’ metropolitane, Province e Comuni, con il rifinanziamento del fondo Fraccaro, con risorse nuove e procedure semplificate, in particolare per la progettazione e l’appalto, sono pronte ad aprire migliaia di cantieri in tutta Italia per mettere in sicurezza il patrimonio che gestiscono con priorita’ su ponti, viadotti, scuole e dissesto idrogeologico. E’ da queste opere – concludono – che servono ai cittadini e aiutano le imprese che possiamo far ripartire subito l’Italia”. (ANSA). SE-COM 06-MAG-20 14:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: Cremona vieta gratta e vinci e lotterie = AGI0685 3 CRO 0 R01 / Fase 2: Cremona vieta gratta e vinci e lotterie = (AGI) – Cremona, 6 mag. – A Cremona non ci sara’ alcuna riapertura dei giochi, slot e estrazioni. Lo ha deciso il sindaco Gianluca Galimberti. “Far ripartire il gioco d’azzardo prima di alcune attivita’ come i i ristoranti o i parrucchieri o prima dei servizi educativi e’ pericoloso e profondamente sbagliato – ha detto il sindaco -. E’ per questo che come Sindaco e come Giunta abbiamo deciso di non revocare l’ordinanza che avevo firmato per la fase 1”. A Cremona nella fase 2 non si potra’ giocare alle macchinette o andare in tabaccheria a comprare il gratta e vinci. (AGI)Bs1/Ros 061445 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Sala, Salvini campione fake news, Comune non ha multato ZCZC5078/SXA SDK26604_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Sala, Salvini campione fake news, Comune non ha multato (V. ‘Salvini, a Milano Comune e Stato…’ delle 13.54) (ANSA) – MILANO, 06 MAG – “Riecco il campione delle fake news, non ci mancava. Matteo Salvini, campione delle fake news in campagna elettorale permanente, accusa il Comune di Milano di aver multato i ristoratori che stavano protestando in piazza. Salvini mente sapendo di mentire”. Cosi’ il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha replicato al leader della Lega Matteo Salvini. “Il Comune e la polizia locale non c’entrano nulla. Al netto di questi strumentalizzazioni, che danno la misura di come la Lega intenda la politica, io sono ben conscio del problema di questi commercianti – ha concluso – e senza slogan o proclami ho chiamato il prefetto e chiesto di ricevere il prima possibile una loro delegazione”. (ANSA). Y59-EM 06-MAG-20 15:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Turismo: sindaco Rimini, Governo non abusi di nostra pazienza ZCZC4137/SXB XIC20127010806_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Turismo: sindaco Rimini,Governo non abusi di nostra pazienza Gnassi: ‘Chiarisca su spiagge, serve politica industriale’ (ANSA) – RIMINI, 06 MAG – “Basta sciocchezze”, “non abusate della nostra pazienza”. Cosi’ il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, commenta notizie di stampa secondo cui il Governo starebbe studiando nuovi criteri per l’accesso in spiaggia come termoscanner, dispenser con igienizzanti e distanze tra ombrelloni di 10 metri. “Basta con la banalizzazione”, “si tratti il turismo in modo serio, almeno con la dignita’ di tutti gli altri comparti industriali”, ha detto il primo cittadino esortando il Governo a dotarsi di “una politica industriale seria a breve, medio, lungo termine”. “Il Governo chiarisca definitivamente. E non e’ questione del solo ministro del turismo – ha aggiunto Gnassi – C’e’ in ballo dal 15 al 20% del Pil del Paese”. Il sindaco domanda ironicamente: “per andare in spiaggia quest’anno dovremo avere un termometro sotto l’ascella, termoscanner ad ogni angolo, arrivare con un box doccia ambulante e poi infilarci in una cabina di plexiglas? C’e’ una banalizzazione e una irresponsabilita’ che non accettiamo piu’ per un settore con milioni di lavoratori e imprese”. Riguardo alla stagione imminente, Gnassi precisa che “entro pochi giorni saremo pronti con i protocolli e le modalita’ per fare le vacanze in piena sicurezza”. E ha aggiunto: “E’ stato ribadito da medici e scienziati che la spiaggia, con l’acqua di mare salata, la sabbia, il sole, e’ tra i luoghi naturalmente piu’ sicuri dal punto di vista igienico”. (ANSA). YS4-PSS 06-MAG-20 14:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ADN Kronos, mercoledì 06 maggio 2020 CORONAVIRUS: DE BLASIO, ‘TRUMP POLITICIZZA PANDEMIA, VOLTA LE SPALLE A NEW YORK’ = ADN1140 7 EST 0 ADN EST NAZ CORONAVIRUS: DE BLASIO, ‘TRUMP POLITICIZZA PANDEMIA, VOLTA LE SPALLE A NEW YORK’ = ‘la città ha perso 7,4 mld, no ripresa senza nuovo intervento federale per stati e città’ Washington, 6 mag.(Adnkronos) – Donald Trump “sta politicizzando la pandemia e voltando le spalle a New York” perché governata da democratici. E’ questa l’accusa che il sindaco Bill de Blasio ha rivolto all’ex cittadino illustre di New York – Trump dopo l’elezione ha trasferito la sua residenza in Florida – al presidente definendo “sconvolgente il fatto che abbia persino parlato di stati blu, democratici, e rossi, repubblicani”. Un atteggiamento, ha aggiunto il sindaco newyorkese intervistato dalla Cnn, “che non è patriotico perché non si rivolge a tutti gli americani per farci tornare tutti insieme”. De Blasio ha poi sottolineato come New York, la città più duramente colpita dal Covid19 con 321mila casi confermati e 25mila morti, abbia perso 7,4 miliardi di dollari dall’inizio della crisi e non ci sono garanzie di aiuti finanziari federali. “Se non avremo un forte quarto stimolo per le città e gli stati non ci sarà la ripresa nazionale economica, punto”, ha concluso riferendosi ad un nuovo pacchetto di intervento federale. “Io ho perso 7,4 miliardi di dollari e la mia economia non potrà tornare normale, fornendo i servizi essenziali, senza questo intervento”, ha ribadito. (Ses/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 06-MAG-20 15:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
z ANSA SARDEGNA, mercoledì 06 maggio 2020 Coronavirus: 6mila mascherine a fasce deboli cittadini Nuoro ZCZC4439/SXR OCA20127010938_SXR_QBXQ R CRO S45 QBXQ Coronavirus: 6mila mascherine a fasce deboli cittadini Nuoro Brigata Sassari le consegnera’ a 1.200 nuclei familiari (ANSA) – NUORO, 06 MAG – Con l’inizio della fase 2 e con la riapertura graduale della citta’, l’amministrazione comunale di Nuoro, si predispone a distribuire 6mila mascherine di tipo chirurgico alle fasce piu’ deboli della cittadinanza, circa 1200 nuclei familiari. La consegna dei dispositivi e’ stata affidata ai militari della Brigata Sassari della caserma di Pratosardo, guidata dal tenente colonnello Luigi Moi e confezionate dagli educatori degli asili nido comunali, seguendo gli accorgimenti sanitari del caso. A partire da oggi i militari si occuperanno di recapitarle ai beneficiari individuati, grazie al lavoro svolto dagli operatori dei Servizi sociali del Comune. “In questo momento delicato – dice il sindaco Andrea Soddu – l’amministrazione continua ad essere al fianco dei cittadini. Voglio ringraziare il comandante Luigi Moi e tutta la Brigata Sassari per la sensibilita’ dimostrata anche nella fase 2 dell’emergenza sanitaria. Il passaggio dalla fase 1 alla fase 2 richiede consapevoli cautele da adottare con grande responsabilita’ e senso civico. Raccomando ai miei cittadini di attenersi alle disposizioni che via-via verranno comunicate. Con la determinazione – conclude Soddu – sapremo riguadagnare quella meritata serenita’ che tutti desideriamo”. (ANSA). YEO-FOI 06-MAG-20 16:05 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Coronavirus: a Mosca il lockdown non sara’ ridotto dopo il 12 ZCZC6629/SXA OMS28338_SXA_QBXB U EST S0A QBXB Coronavirus: a Mosca il lockdown non sara’ ridotto dopo il 12 Ma potrebbero riprendere a lavorare imprese industriali e edili (ANSA) – MOSCA, 06 MAG – Le misure di autoisolamento a Mosca rimarranno in vigore anche dopo la parziale riduzione delle restrizioni prevista il 12 maggio: lo ha annunciato il sindaco di Mosca, Serghiei Sobyanin, in un incontro in teleconferenza sull’emergenza coronavirus a cui partecipava anche Putin. “E’ importante capire che l’autoisolamento non viene allentato”, ha detto Sobyanin. “Al contrario, dovremo rigorosamente rispettarlo in modo da consentire a un grande numero di aziende di lavorare, e il lavoro di queste imprese deve essere regolato con precisione in base alle istruzioni dei medici”. Cosi’, secondo il primo cittadino della capitale russa, sara’ possibile “mantenere stabile la situazione epidemiologica e riaprire gradualmente, dove possibile, i settori commerciali uno per uno”. Sobyanin ha anche annunciato che a partire dal 12 maggio potrebbe essere tolto lo stop per le imprese industriali ed edili e questo significa che mezzo milione di moscoviti tornera’ a lavorare. Secondo il sindaco, e’ invece presto per togliere i divieti nel settore dei servizi. Lo riporta l’agenzia Interfax. (ANSA) YK2-RF 06-MAG-20 16:50 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
AGI, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: entro settimana linee guida ‘Piano Infanzia’ = AGI0989 3 CRO 0 R01 / Fase 2: entro settimana linee guida ‘Piano Infanzia’ = (AGI) – Roma, 6 mag. – Si e’ svolta oggi la seconda riunione in videoconferenza del tavolo per il ‘Piano Infanzia’, convocata dalla ministra per le Pari Opportunita’ e la Famiglia, Elena Bonetti, in accordo con i ministri dell’Istruzione, Lucia Azzolina, del Lavoro, Nunzia Catalfo, delle Politiche giovanili e dello Sport, Vincenzo Spadafora, e la sottosegretaria alla Salute Sandra Zampa. Al tavolo con i ministri hanno partecipato il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, il sindaco di Firenze, Dario Nardella, il presidente della Regione Molise, Donato Toma, e la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein, per la Conferenza delle Regioni e il presidente dell’Unione delle Province d’Italia, Michele de Pascale. All’ordine del giorno, la definizione delle linee guida per la realizzazione di attivita’ educative rivolte all’infanzia e all’adolescenza, dalla fascia 0-6 anni ai centri estivi. Il tavolo si e’ accordato sulla decisione di affinare nelle prossime ore la bozza di lavoro gia’ elaborata, in modo da poter presentare entro la settimana il testo delle linee guida al Comitato tecnico-scientifico, con il quale i ministri coinvolti avvieranno da subito un’interlocuzione. “Quello che serve – afferma Bonetti – e’ mettere in campo un gioco di squadra tra governo, enti locali, terzo settore, volontariato. Lo stiamo facendo con grande spirito di collaborazione e sono fiduciosa che potremo offrire nel piu’ breve tempo possibile occasioni e opportunita’ di educazione per i bambini e i ragazzi, da costruire nella massima tutela della loro sicurezza e pensando al pieno sostegno delle loro famiglie. Per questi servizi stanziero’ tutte le risorse aggiuntive che saranno messe a disposizione”, conclude la ministra. (AGI)Rma/Pgi 061658 MAG 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Coronavirus: virus devasta citte’ di alleato Trump ZCZC6866/SXA ONY28605_SXA_QBXB R EST S0A QBXB Coronavirus: virus devasta citte’ di alleato Trump Hazleton, in Pennsylvania, hotspot con 4% positivi (ANSA) – NEW YORK, 6 MAG – Finora aveva fatto parlare di se’ per avere avuto un sindaco, Lou Barletta, a destra di Donald Trump in materia di immigrazione. O per aver dato in natali a Judy Nathan, la terza ex moglie che ha spellato Rudy Giuliani in una celebre causa di divorzio. Ma oggi Hazleton si sta facendo conoscere per un altro triste primato. Ex terra di minatori che con Barletta era diventata la citta’ piu’ xenofoba d’America, la cittadina della Pennsylvania e’ un hotspot del Coronavirus con oltre quattro casi per cento abitanti, un record per lo stato e probabilmente per l’intero Paese. In confronto, New York e’ all’1,94% dei cittadini contagiati, dietro a Marion in Ohio dove il tasso di infezione e’ del 3,37%. A generare l’alto tasso di malati tra i 25 mila cittadini di Hazleton e’ una tempesta perfetta di poverta’, densita’ abitativa e la presenza sul territorio di “fabbriche essenziali” come la Cargill per l’impacchettamento della carne che e’ costata la vita a Rafael Benjamin, di cui oggi il New York Times racconta la triste storia: morto a sette giorni dalla pensione dopo aver contratto il virus per aver lavorato senza guanti o mascherina. Essere fabbrica essenziale per i lavoratori – spiega il Times – crea per gli operai un dilemma impossibile: timbrando il cartellino rischiano il contagio, ma se si assentano non hanno diritto al sussidio di disoccupazione in caso di licenziamento. Per spegnere l’incendio della malattia il municipio ha imposto il coprifuoco: troppi giovani in strada non rispettavano il distanziamento sociale. Intanto il virus ha resuscitato tensioni tra i nuovi venuti dai Caraibi che ormai rappresentano il 60 per cento della popolazione e i residenti storici, bianchi tra cui molti italo-americani nostalgici dell’era Barletta. L’allora sindaco, ora deputato repubblicano in Congresso, nel 2006 fece approvare la legge municipale piu’ anti-immigrati d’America imponendo multe a chi affittava la casa ai clandestini e l’inglese lingua ufficiale. (ANSA). BN 06-MAG-20 17:03 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ANSA NAZIONALE, mercoledì 06 maggio 2020 Fase 2: sindaco Nuoro, ok a riaperture ma serve cautela ZCZC7014/SXA SDK28747_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Fase 2: sindaco Nuoro, ok a riaperture ma serve cautela “Firmo ordinanza solo se indice contagi sotto a 0,5” (ANSA) – NUORO, 06 MAG – A Nuoro la riapertura della citta’ seguira’ l’andamento graduale delle date dettate dall’ordinanza della Regione Sardegna, a patto che l’indice di contagio del coronavirus sia pari o inferiore allo 0,5. E’ la condizione che il sindaco Andrea Soddu mette per la firma della nuova ordinanza che consentira’ la ripartenza anticipata delle attivita’ finora chiuse (parrucchieri, barbieri e centri estetici) o aperte parzialmente (ristoranti, bar pasticcerie solo per l’asporto). Il 5 maggio il primo cittadino aveva dato il via libera all’apertura del cimitero comunale, dei parchi, dei giardini pubblici e dei distributori di bibite. “La fase 2 e’ iniziata e i cittadini si stanno comportando bene, esattamente come nella prima – spiega all’ANSA Soddu – L’ok all’apertura l’11 maggio delle botteghe che erogano servizi alla persona, dei negozi di abbigliamento e calzature e dei mercati rionali, e’ legato – ribadisce – all’indice di contagio del virus. Se l’indice a quella data sara’ intorno a 0,5, tutte queste attivita’ potranno riaprire seguendo le regole date: dispositivi di protezione individuale, sanificazione dei locali, distanziamento di almeno due metri tra le persone. Lo stesso discorso vale per l’apertura anticipata, fissata dal Governo per il 2 giugno, di bar, ristoranti e servizi che al momento funzionano per solo per l’asporto. Stiamo navigando a vista – confessa il sindaco – ma confidiamo nel trend positivo che abbiamo avuto a Nuoro citta’ in questi due mesi: sono stati meno di 20 contagi”. Soddu si dice convinto della necessita’ delle riaperture, ma chiede cautela. “Ringrazio i nuoresi che hanno osservato per due mesi regole dolorose. Ora col buon senso del padre di famiglia bisogna procedere alla riapertura, l’economia non puo’ permettersi ulteriori battute di arresto. Lo possiamo fare solo rispettando le prescrizioni sanitarie e sono certo – dichiara – che i miei cittadini hanno capito la lezione”. (ANSA). YEO-CT 06-MAG-20 17:13 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
Coronavirus: Assisi libera da contagio ZCZC7130/SXA SDK28858_SXA_QBXB U CRO S0A QBXB Coronavirus: Assisi libera da contagio “Grande speranza per guardare al futuro” sottolinea sindaco (ANSA) – ASSISI (PERUGIA), 06 MAG – Ad Assisi risultano tutti guariti i pazienti contagiati dal coronavirus.”Ora la citta’ di San Francesco e’ del tutto libera dal contagio e questo ci da’ grande speranza nel guardare al futuro con positivita’” ha sottolineato il sindaco Stefania Proietti. Trenta – ricorda il Comune – sono stati i casi registrati nel territorio, 25 le ordinanze contumaciali firmate dal sindaco e un decesso. Il 7 aprile scorso fa l’ultimo nuovo caso positivo. (ANSA). SEB 06-MAG-20 17:21 NNNN


I quotidiani

Precedente

NOTA DEL SENATO CHE ILLUSTRA LE RISPOSTE DELLE ISTITUZIONI DELL’UNIONE EUROPEA PER L’EMERGENZA COVID-19

Successivo

LE INIZIATIVE DELL’ISTITUTO CREDITO SPORTIVO A FAVORE DEI COMUNI E DELLE ASSOCIAZIONI E SOCIETA’ SPORTIVE