SEGNALAZIONE ANAC A GOVERNO E PARLAMENTO: PREVEDERE EMISSIONE STATO AVANZAMENTO LAVORI ANCHE PER CANTIERI SOSPESI, COSÌ DA ATTENUARE LA CARENZA DI LIQUIDITÀ DELLE IMPRESE

In considerazione della situazione di emergenza sanitaria in atto, l’Anac ha formulato una proposta di intervento normativo per definire, relativamente al pagamento delle prestazioni eseguite, il comportamento delle stazioni appaltanti in caso di sospensione dei lavori. Con la segnalazione 5/2020, inviata a Governo e Parlamento, l’Autorità ha suggerito di prevedere “una specifica indicazione che consenta alle stazioni appaltanti di emettere lo Stato di avanzamento lavori anche in deroga alle disposizioni della documentazione di gara e del contratto, limitatamente alle prestazioni eseguite sino alla data di sospensione delle attività”. Secondo la normativa vigente, infatti, non è prevista in corrispondenza della sospensione di un cantiere l’emissione di uno Stato avanzamento lavori. Una previsione come quella suggerita dall’Autorità, al contrario, potrebbe rappresentare per gli operatori economici uno strumento di aiuto particolarmente efficace per affrontare la carenza di liquidità connessa alla sospensione delle attività.

APPALTI, ANAC, ATTO DI SEGNALAZIONE, _n_5_2020_del_385_2020

Precedente

Diventa anche tu un Sindaco Bravo Bravissimo, iscrivi il tuo comune al progetto Spesa Sospesa

Successivo

NEL DECRETO MAGGIO ANCHE SUPERBONUS AL 110% PER LE RISTRUTTURAZIONI