È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, controfirmato anche dal ministro dell’Economia e Finanze, che proroga i termini delle principali scadenze fiscali: ora slitta dal 30 giugno al 20 luglio 2020 il termine di versamento delle somme risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, dell’Iva e dell’Irap per i contribuenti Isa (indici sintetici di affidabilità) e forfettari.
Il Dpcm stabilisce che i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale potranno effettuare i predetti versamenti entro il 20 luglio 2020 senza maggiorazione oppure dal 21 luglio al 20 agosto 2020 con un’aggiunta dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo. Il provvedimento riguarda, secondo le elaborazioni del ministero Economia e Finanze, quasi 3,2 milioni di contribuenti, ricordando che gli Isa sono stati introdotti a partire delle dichiarazioni dei redditi 2019, per il periodo d’imposta 2018 e vanno a sostituire gli studi di settore.
DIFFERIMENTI ADEMPIMENTI FISCALI. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 giugno 2020