NOVA, mercoledì 05 agosto 2020 Giappone: coronavirus, bilancio contagi giornalieri ancora superiore al migliaio NOVA0008 3 EST 1 NOV Giappone: coronavirus, bilancio contagi giornalieri ancora superiore al migliaio Tokyo, 05 ago – (Nova) – Le autorita’ di Tokyo hanno confermato 309 nuovi casi di infezione da coronavirus ieri, 4 agosto; i nuovi casi registrati sull’intero territorio giapponese sono stati invece oltre un migliaio. La curva dei contagi e’ aumentata a Tokyo e sul territorio nazionale dalla fine di luglio. Il 62 per cento dei casi registrati ieri sono rappresentati da soggetti di eta’ inferiore a 40 anni. In risposta al peggioramento dell’emergenza, il governo metropolitano di Tokyo ha chiesto ai locali che servono alcol e ai karaoke di chiudere alle ore 22. Il totale dei contagi registrati in Giappone dall’inizio della crisi e’ aumentato cosi’ a 39.858 inclusi i circa 700 a bordo della nave da crociera Diamond Princess, posta in quarantena a Yokohama lo scorso febbraio. I principali focolai di contagio restano concentrati nelle principali citta’ del paese; hanno registrato contagi record le prefetture di Kanagawa, Hyogom Tokushima, Fukuoka e Okinawa. Un allarme e’ giunto dal sindaco di Nagoya, secondo cui “la situazione e’ completamente diversa rispetto a quella registrata tra febbraio e aprile. Avvertiamo la pressione sul fronte della disponibilita’ di posti letto ospedalieri, e ci sono residenti che aspettano di essere ricoverati”. (segue) (Git) NNNN ANSA NAZIONALE, mercoledì 05 agosto 2020 Mafia: scontro tra figlio boss Badalamenti e sindaco Cinisi ZCZC0459/SXB SDK92392_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Mafia: scontro tra figlio boss Badalamenti e sindaco Cinisi Polemica su un casolare sequestrato di cui si era rimpossessato (ANSA) – PALERMO, 05 AGO – Leonardo Badalamenti, uno dei due figli del boss Tano arrestato dalla Dia su ordine dell’autorita’ giudiziaria brasiliana, in questi giorni era stato denunciato dai carabinieri per essersi nuovamente impossessato di un casolare in contrada Uliveto a Cinisi, che gli era stato sequestrato. Il figlio del boss aveva infatti ottenuto dai giudici della corte di assise la restituzione del bene, finito per errore nel decreto di confisca. Senza attendere la notifica del provvedimento Badalamenti Jr ha rotto il catenaccio per tornare nuovamente in possesso dell’immobile, ne e’ nato uno scontro violentissimo con il sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo, tanto che sono intervenuti i carabinieri che lo hanno fatto sloggiare e lo hanno denunciato. La querelle era stata innescata dopo che il figlio del boss aveva presentato il 23 luglio scorso un’istanza al Comune, intimando al sindaco di sgomberare il casolare. Solo che il provvedimento di revoca della confisca e’ stato notificato a Badalamenti dai carabinieri di Castellammare del Golfo (citta’ dove ormai vive), ma non ancora al sindaco di Cinisi. Da qui lo scontro tra i due e la denuncia che i carabinieri hanno presentato contro Badalamenti, sembrerebbe per esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Pure il sindaco Palazzolo ha presentato denuncia. “Il signor Badalamenti – ha detto – ha attuato un comportamento grave e inaccettabile. Non siamo disposti a tollerare simili atteggiamenti da nessuno figuriamoci dal figlio di un boss. Rivendico la scelta di averlo allontanato dopo che si era gia’ introdotto nell’immobile. Riteniamo che, a prescindere dal contenzioso, il signor Badalamenti non riavra’ mai il suo bene perche’ esiste una legge che ci consente di trattenerlo al patrimonio di Cinisi e dei suoi cittadini. Una legge chiara che intendiamo applicare. Il casolare non e’ casa sua, ma dei ragazzi della nostra comunita’. Anzi, sin d’ora mi adoperero’ affinche’ alcuni spazi siano assegnati a Casa Memoria (la casa natale di Peppino Impastato)”. Y93-NU 05-AGO-20 07:31 NNNN – Public Policy, mercoledì 05 agosto 2020 COMUNI, IN GU DM VIMINALE SU INCREMENTO INDENNITÀ SINDACI FINO A 3MILA ABITANTI (Public Policy) – Roma, 05 ago – In Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il decreto del ministero dell’Interno (datato 23 luglio 2020) relativo all'”incremento dell’indennità di funzione per l’esercizio della carica di sindaco nei comuni delle regioni a statuto ordinario con popolazione fino a 3.000 abitanti”. Le indennità, si legge, “sono incrementate, a decorrere dal 1° gennaio 2020, fino all’85 per cento della misura dell’indennità stabilita per sindaci dei comuni con popolazione fino a 5.000 abitanti”. (Public Policy) @PPolicy_News SOR 050939 ago 2020 ANSA NAZIONALE, mercoledì 05 agosto 2020 Fase 3: sindacati, sui bus a Bari senza mascherina ZCZC2215/SXB XCI20218004960_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Fase 3: sindacati, sui bus a Bari senza mascherina Lettera a prefetto e questore per piu’ controlli (ANSA) – BARI, 05 AGO – Sui bus Amtab di Bari “senza mascherine e introducendo di tutto, nel mancato rispetto delle misure anti Covid”: e’ la denuncia che fanno otto sigle sindacali che hanno inviato un documento al questore, al prefetto, al governatore Michele Emiliano e al sindaco del capoluogo pugliese, Antonio Decaro. “Ormai – sostengono – il mezzo pubblico a Bari e’ terra di nessuno, nessuna linea viene risparmiata”. Dallo scorso primo luglio i mezzi del trasporto pubblico regionale pugliese, treni e bus, possono viaggiare a pieno carico, con l’obbligo pero’ di indossare la mascherina a bordo per personale e passeggeri. “Ma sembra che sui mezzi urbani di Bari – criticano – cio’ non accade, malgrado il prodigarsi da parte del personale Amtab a invitare i passeggeri al rispetto dell’ordinanza”. “Enorme difficolta’ – proseguono i rappresentanti sindacali – vengono riscontrate sulle linee che portano al mare (1-53-12-12/) linee che la direzione aziendale monitora ogni giorno, conoscendo grazie al paziente lavoro dei conducenti, il numero dei passeggeri trasportati su ogni corsa. La situazione e’ in netto peggioramento”. Per questo i sindacati chiedono “di predisporre controlli sui bus Amtab da parte delle forze dell’ordine e sanzionare coloro che violano l’ordinanza regionale e garantire la legalita’ e la sicurezza a chi utilizza il mezzo pubblico”. (ANSA). YD9-LSC 05-AGO-20 10:09 NNNN ANSA NAZIONALE, mercoledì 05 agosto 2020 Mafia: sindaco Cinisi, arresto Badalamenti monito per tutti ZCZC2563/SXB XCI20218005063_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Mafia: sindaco Cinisi, arresto Badalamenti monito per tutti (ANSA) – PALERMO, 05 AGO – “La vicenda di Leonardo Badalamenti e’ un monito per tutti: in Sicilia non bisogna abbassare la guardia, anche contro linguaggi e comportamenti”. Lo afferma Giangiacomo Palazzolo, sindaco di Cinisi (Pa) e responsabile nazionale legalita’ di Azione commentando l’arresto da parte della Dia di Palermo di Leonardo Badalamenti , figlio del boss Gaetano. Venerdi’ scorso, il figlio di don Tano si e’ reso protagonista di un eclatante raid in una villa confiscata al padre, morto nel 2004, e affidata al Comune di Cinisi: “Mi sono dovuto misurare come primo cittadino con un atteggiamento violento e fuori da ogni regola, sembrava uno di quei film dove ad un certo punto i boss tornano dall’estero e dicono ‘adesso ci riprendiamo quello che e’ nostro’. Mi sono opposto con forza e grazie all’intervento dei carabinieri abbiamo fermato questa prevaricazione che aveva anche la pretesa di essere fatta in nome della legge”. “Non e’ mio costume commentare gli arresti – continua Palazzolo – tuttavia credo sia importante sottolineare che in Sicilia non ci possiamo permettere leggerezze e tolleranza rispetto a certi comportamenti. Non possiamo abbassare la guardia, dobbiamo combattere la criminalita’ ma anche atteggiamenti e comportamenti violenti, prepotenti e intimidatori che sono espressione di una cultura mafiosa che purtroppo e’ dura a morire”. (ANSA). FI 05-AGO-20 10:54 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus: tre migranti ricoverati a Caltanissetta ZCZC2769/SXB XCI20218005129_SXB_QBXB R CRO S0B QBXB Coronavirus: tre migranti ricoverati a Caltanissetta Uno risultato positivo, altri due in attesa esito tampone (ANSA) – CALTANISSETTA, 05 AGO – Sono tre in tutto i migranti (un tunisino e due pakistani) ricoverati al reparto di malattie infettive dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta dopo l’arrivo di 322 persone al Cara di Pian del Lago. Uno di loro e’ gia’ stato dichiarato positivo al coronavirus per altri due si e’ in attesa dell’esito del tampone eseguito nella serata di ieri . “Sono veramente stupito dalla gestione dei migranti da parte dell’Asp di Agrigento – ha detto il sindaco Roberto Gambino – che e’ responsabile dei tamponi e ci ha inviato l’esito soltanto adesso. Sono assolutamente in disaccordo sull’invio di persone potenzialmente positive e chiedo garanzie per la cittadinanza di Caltanissetta e che cio’ non avvenga piu’. Esigo che da questo momento tutto venga gestito dall’Asp di Caltanissetta e che vengano fatti con grande urgenza, ed entro 24 ore, a tutti i presenti a Pian del Lago, compresi operatori e forze dell’ordine, i tamponi seguendo i protocolli in atto per l’emergenza covid-19. Chiedo ancora una volta il potenziamento da parte del Governo delle forze dell’ordine”. (ANSA). Y9C-FI 05-AGO-20 11:21 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, mercoledì 05 agosto 2020 Bolivia: coronavirus, 1.515 nuovi contagi in 24 ore, La Paz torna in quarantena NOVA0176 3 EST 1 NOV Bolivia: coronavirus, 1.515 nuovi contagi in 24 ore, La Paz torna in quarantena La Paz, 05 ago – (Nova) – Le autorita’ sanitarie della Bolivia hanno confermato ieri 92 decessi per Covid-19, il dato giornaliero piu’ alto registrato dall’inizio dell’epidemia nel paese, che portano il totale delle morti legate al virus a 3.320. I nuovi decessi sono stati 1.515 e fanno salire il numero complessivo dei contagi a 83.361. La maggior parte dei nuovi contagi sono stati registrati a Santa Cruz (463), La Paz (416) e Cochabamba (216). Il sindaco di La Paz, Luis Revilla, ha annunciato che la citta’ tornera’ in quarantena dal 16 al 23 agosto, secondo quanto riferisce il quotidiano “La Razon”. In questo contesto il governo ha prolungato la quarantena “dinamica” dichiarata per contenere la diffusione del nuovo coronavirus fino al 31 agosto. (Brb) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus: contagi in aumento in Libia, 20 mln aiuti europei = AGI0285 3 EST 0 R01 / Coronavirus: contagi in aumento in Libia, 20 mln aiuti europei = (AGI/EFE) – Tripoli, 5 ago. – Cresce in Libia il numero di casi di coronavirus, che secondo le cifre ufficiali sono 4.224, con 161 infezioni confermate nelle ultime 24 ore. Registrate anche altre due vittime, per un totale di 95. Sono piu’ di 3.350 le persone ricoverate in ospedale. Tra i contagiati c’e’ anche il sindaco di Misurata, una delle citta’ piu’ colpite dall’epidemia. L’Ue ha annunciato l’invio di 20 milioni di euro. (AGI) Zec 051204 AGO 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA PIEMONTE, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus: due carabinieri positivi nell’Astigiano ZCZC3534/SXR XCI20218005353_SXR_QBKT R CRO S56 QBKT Coronavirus: due carabinieri positivi nell’Astigiano In servizio alla stazione di Montiglio. Sindaco annulla eventi (ANSA) – ASTI, 05 AGO – Due carabinieri in servizio alla stazione di Montiglio Monferrato (Asti) sono risultati positivi al Covid. Lo rende noto il sindaco del piccolo Comune, Dimitri Tasso in un post su Facebook. “I tamponi sui contatti avuti dal primo caso positivo e sui familiari sono tutti negativi” aggiunge. Secondo il primo cittadino, “pur rassicurati dalle misure messe in atto, riteniamo di annullare comunque gli eventi previsti nei prossimi giorni a titolo precauzionale, convinti che i tempi di monitoraggio siano troppo brevi per avere un quadro certo e definito”. “Ci stringiamo pertanto ancora una volta all’Arma dei carabinieri – aggiunge – esposta quotidianamente ai rischi legati all’attivita’ di controllo e gia’ duramente colpita dal decesso del comandante della stazione dei carabinieri di Villanova d’Asti, luogotenente Mario D’Orfeo”, avvenuto a fine marzo. (ANSA). YS5-GTT 05-AGO-20 12:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA TRENTINO, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus: Merano, Roesch appello alla prudenza ZCZC3567/SXR OBZ20218005364_SXR_QBJC R CRO S41 QBJC Coronavirus: Merano, Roesch appello alla prudenza (ANSA) – BOLZANO, 05 AGO – Il numero dei contagi da Covid-19 e’ di nuovo in leggero aumento e il sindaco di Merano Paul Roesch si appella al senso di responsabilita’ di cittadine e cittadini invitando tutti alla prudenza. “Tutti noi siamo chiamati ad assumerci maggiore responsabilita’ e a comportarci di conseguenza. Cio’ non significa che dobbiamo rinunciare a tutto e rimanere a casa: e’ necessario pero’ limitare il piu’ possibile i rischi ed evitare possibilmente le situazioni critiche. La ricetta e’ ormai nota: mantenere le distanze di sicurezza, evitare gli assembramenti e indossare la mascherina di protezione”, ha ribadito Roesch. Anche a Merano negli ultimi giorni la curva dei contagi e’ tornata a salire, ma ovviamente nessuno vuole rivivere l’emergenza verificatasi in marzo e aprile. “Percio’ dobbiamo unire i nostri sforzi: se ognuno/a di noi cambia un poco le sue abitudini, gli effetti possono essere molto importanti”, ha sottolineato il sindaco. Nei prossimi giorni l’amministrazione comunale avviera’ una campagna di sensibilizzazione per sollecitare tutte le persone che in questo periodo affollano le strade del centro a indossare una mascherina di protezione, si legge in una nota. (ANSA). GAV 05-AGO-20 12:39 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA, mercoledì 05 agosto 2020 Brasile: coronavirus, 95.819 morti e 2.800.921 contagi (2) NOVA0260 3 EST 1 NOV Brasile: coronavirus, 95.819 morti e 2.800.921 contagi (2) Brasilia, 05 ago – (Nova) – La maggior parte dei decessi, 23.702, sono stati registrati nello stato di San Paolo dove il numero di casi e’ salito a 575.589. Numeri che secondo i calcoli dell’Universita’ statunitense Johns Hopkins fanno di questo stato la seconda regione al mondo per numero contagi da coronavirus. Nonostante questo il sindaco della capitale San Paolo, Bruno Covas, ha disposto a partire da lunedi’ 6 luglio la riapertura di bar, ristoranti e saloni di bellezza dopo 104 giorni di chiusura. D’accordo con le disposizioni del governo dello stato, le strutture dovranno rispettare particolari misure igieniche e garantire il distanziamento sociale. Anche il campionato di calcio dello Stato, Paulistao, e’ ripreso il 22 luglio, ma senza pubblico sugli spalti. Dall’inizio di agosto anche le ultime strutture sportive pubbliche e piste ciclabili sono state riaperte alla fruizione. (segue) (Brb) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – La Presse, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus, 41,8% test Bassa Valle Seriana positivi: 1,7% infezioni in corso-3- Coronavirus, 41,8% test Bassa Valle Seriana positivi: 1,7% infezioni in corso-3- Milano, 5 ago. (LaPresse) – Il sindaco di Albino, Fabio Terzi, commenta: ‘Certamente i primi risultati della massiva campagna sierologica condotta in Bassa Valle Seriana evidenziano come il Virus Covid-19 abbia colpito con virulenza e drammaticità le nostre comunità. Ma nello stesso tempo emergono dati attualmente molto rassicuranti visto la bassissima percentuale di soggetti ancora positivi tra i testati. Come confortante è certamente il dato per cui, nella fascia di età tra i 55 e 74 anni, si riscontri un’elevata quota di popolazione immune. Tutto ciò conferma la grande importanza e l’assoluta necessità di uno screening di massa su una delle aree del paese più colpite del Covid-19, non solo per meglio capire le dinamiche e le modalità di diffusione del virus ma anche e soprattutto per farci trovare pronti di fronte ad un’eventuale seconda ondata. Un grazie quindi di cuore a tutti coloro che, attraverso un esemplare lavoro di squadra, hanno permesso di portare a termine con successo questa campagna sierologica, a partire da ATS di Bergamo, le tre ASST di Seriate, Bergamo e Treviglio, per arrivare all’Ambito della Media-Bassa Val Seriana’. ‘Abbiamo fin da subito molto insistito come Comune affinché si svolgessero i test sierologici di massa sulla popolazione della valle Seriana – afferma il sindaco di Alzano, Camillo Bertocchi -, al fine di avere una fotografia della situazione epidemiologica e comprendere la reale diffusione del virus, in un ambito così violentemente colpito. Gli esiti dimostrano che Valle Serina ha un tasso di contagio medio di quasi il 42%, con all’interno dati di contagio anche molto distanti da comune a comune e con grado di proporzionalità rispetto al tasso di mortalità dei medesimi. Si passa dal picco di positività di Nembro del 49%, al dato medio di Albino del 43%, fino al più basso dell’ambito che è quello di Alzano Lombardo con il 35%, il tutto in un denso tessuto urbanizzato, senza soluzione di continuità ed esteso in pochi chilometri. Ringraziamo tutti coloro che hanno proficuamente lavorato a questo progetto così complesso, che si è svolto in modo efficace e positivo’.(Segue). CRO LOM scp 051320 AGO 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, mercoledì 05 agosto 2020 MAFIA. ARRESTO BADALAMENTI, CASA IMPASTATO: GRAVE CHE GIRASSE LIBERO DIR0936 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT MAFIA. ARRESTO BADALAMENTI, CASA IMPASTATO: GRAVE CHE GIRASSE LIBERO “BENE SINDACO PALAZZOLO CHE SI È OPPOSTO AL FIGLIO DI DON TANO” (DIRE) Palermo, 5 ago. – “Apprendiamo oggi che Leonardo Badalamenti, figlio di don Tano, e’ stato arrestato dalla Dia a Castellammare del Golfo, in casa della madre. L’arresto e’ avvenuto in esecuzione di un mandato di cattura internazionale emesso nel 2017 dall’autorita’ giudiziaria di Barra Funda (Brasile) per associazione criminale finalizzata al traffico di stupefacenti e falsita’ ideologica. Adesso, in attesa dell’estradizione, Badalamenti e’ stato trasferito nel carcere Pagliarelli di Palermo. Riteniamo gravissimo che una persona su cui pende da tre anni un mandato di cattura internazionale per reati molto pesanti potesse vivere in casa della madre e girare indisturbato da mesi a Cinisi, dove pochi giorni fa ha addirittura tentato con la forza (rompendo un catenaccio e cambiando la serratura) di riappropriarsi del bene confiscato in contrada Uliveto, che gli era stato di recente restituito dalla Corte d’Assise di Palermo. Se non fosse stato per l’intervento del sindaco di Cinisi Giangiacomo Palazzolo che lo ha immediatamente denunciato per questo atto, di fatto Leonardo Badalamenti si sarebbe potuto riorganizzare da un punto di vista criminale”. Lo si legge in una nota di ‘Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato’. “Ci domandiamo come sia possibile che gli investigatori non fossero a conoscenza di questo mandato e quanto tempo ancora bisognasse aspettare affinche’ venisse eseguito – ancora la nota -. Continuiamo il nostro impegno in nome di Peppino che ha fortemente contrastato il fenomeno mafioso a Cinisi e in nome di Felicia che ha rivendicato l’azione del figlio ed ha avuto il coraggio di denunciare don Tano Badalamenti per l’omicidio di Peppino, ottenendo giustizia. Questo nostro impegno ci fa sentire molto vicini alla comunita’ di Cinisi ed ai tanti che in questi giorni si sono apertamente schierati contro l’azione di Leonardo Badalamenti, dimostrando che il tessuto sociale del paese sta cambiando e che il muro di omerta’ puo’ essere abbattuto”. (Com/Sac/Dire) 13:47 05-08-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA MILANO, mercoledì 05 agosto 2020 Coronavirus: sindaci Bassa Val Seriana, nostre comunita’ colpite in modo drammatico NOVA0036 3 CRO 1 NOV MED Coronavirus: sindaci Bassa Val Seriana, nostre comunita’ colpite in modo drammatico Milano, 05 ago – (Nova) – I sindaci della Bassa Val Seriana, commentando i dati dello screening sierologico condotta dall’Ats di Bergamo su mandato di Regione Lombardia, sottolineano come il territorio sia stato colpito duramente, con punte vicino al 50 per cento della popolazione risultata positiva al test sierologico nel comune di Nembro, ma guardano positivamente al fatto che la percentuale di persone risultate positive al tampone sia molto bassa. “Certamente i primi risultati della massiva campagna sierologica condotta in Bassa Valle Seriana evidenziano come il virus Covid-19 abbia colpito con virulenza e drammaticita’ le nostre comunita’, ma nello stesso tempo emergono dati attualmente molto rassicuranti visto la bassissima percentuale di soggetti ancora positivi tra i testati. Come confortante e’ certamente il dato per cui, nella fascia di eta’ tra i 55 e 74 anni, si riscontri un’elevata quota di popolazione immune”, osserva il sindaco di Albino, Fabio Terzi. “Tutto cio’ – prosegue – conferma la grande importanza e l’assoluta necessita’ di uno screening di massa su una delle aree del Paese piu’ colpite del Covid-19, non solo per meglio capire le dinamiche e le modalita’ di diffusione del virus ma anche e soprattutto per farci trovare pronti di fronte ad un’eventuale seconda ondata”. “Abbiamo fin da subito molto insistito come comune – ricorda il primo cittadino di Alzano Lombardo, Camillo Bertocchi – affinche’ si svolgessero i test sierologici di massa sulla popolazione della valle Seriana, al fine di avere una fotografia della situazione epidemiologica e comprendere la reale diffusione del virus, in un ambito cosi’ violentemente colpito. Gli esiti dimostrano che Valle Seriana ha un tasso di contagio medio di quasi il 42 per cento, con all’interno dati di contagio anche molto distanti da comune a comune e con grado di proporzionalita’ rispetto al tasso di mortalita’ dei medesimi. Si passa dal picco di positivita’ di Nembro del 49 per cento, al dato medio di Albino del 43 per cento, fino al piu’ basso dell’ambito che e’ quello di Alzano Lombardo con il 35 per cento, il tutto in un denso tessuto urbanizzato, senza soluzione di continuita’ ed esteso in pochi chilometri”. (segue) (com) NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, mercoledì 05 agosto 2020 Covid, sindaco di Nembro: bassa percentuale cittadini ora positivi Covid, sindaco di Nembro: bassa percentuale cittadini ora positivi Nella cittadina uno su due ha fatto i conti con il coronavirus Milano, 5 ago. (askanews) – I risultati della campagna di screening in Bassa Valle Seriana “hanno dimostrato quanto e come il virus si sia diffuso nei nostri comuni e quali sono stati colpiti di più. Ci dicono che in generale i cittadini ancora positivi al virus sono una percentuale molto bassa e probabilmente poco o per nulla contagiosi”. Lo ha sottolineato il sindaco di Nembro, Claudio Cancelli, commentando l’esito della campagna di screening con test sierologico condotta in Bassa Valle Seriana da Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo su richiesta di Regione Lombardia. Dallo studio è emerso che in media la quota di positività complessiva è pari a 41,8%; a Nembro i positivi sono il 48,8% dei testati. L’esito dell’analisi massiva, ha aggiunto il sindaco, “permette ora di offrire una immagine più chiara della situazione epidemiologica del nostro territorio. Pensiamo che possa aiutarci ad affrontare i prossimi mesi con una conoscenza più approfondita che potrà costituire la base per ulteriori ricerche scientifiche che migliorino la nostra comprensione del virus e la nostra capacità di risposta”. Red-Mch 20200805T140317Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, mercoledì 05 agosto 2020 ZAVOLI: L’ULTIMO DESIDERIO, ‘VOGLIO RIPOSARE ACCANTO A FEDERICO FELLINI’ = ADN0829 7 SPE 0 ADN SPE NAZ ZAVOLI: L’ULTIMO DESIDERIO, ‘VOGLIO RIPOSARE ACCANTO A FEDERICO FELLINI’ = Lo ha reso noto il sindaco di Rimini Roma, 5 ago. – (Adnkronos) – L’ultimo desiderio di Sergio Zavoli è di “essere riportato a Rimini e riposare accanto a Federico Fellini”. E’ questo quanto la famiglia del grande giornalista ha comunicato “con parole delicate e precise” al sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, che ha reso noto la volontà del suo cittadino onorario. (Xio/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-AGO-20 14:39 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, mercoledì 05 agosto 2020 ZAVOLI: L’ULTIMO DESIDERIO, ‘VOGLIO RIPOSARE ACCANTO A FEDERICO FELLINI’ (2) = ADN0839 7 SPE 0 ADN SPE NAZ ZAVOLI: L’ULTIMO DESIDERIO, ‘VOGLIO RIPOSARE ACCANTO A FEDERICO FELLINI’ (2) = (Adnkronos) – Tanti anni fa, ricorda il sindaco, in un racconto Zavoli aveva scritto che a Rimini un giorno sarebbe tornato “per stare, perché bisogna morire a casa, sentendo i rumori della tua strada, sapendo che da quella finestra entra odore di mare, contando le ore sui suoni e le luci che sono trascorse intorno a te dall’infanzia, quasi udendo le voci che stagnano nel bar, essendo vivo fino alla fine, insomma sino a quando non senti che queste cose ti lasciano amichevolmente morire”. “Lo aveva scritto tanti anni fa. E lo ha fatto – aggiunge il primo cittadino di Rimini – Ci ha chiesto di potere riposare per sempre accanto all’amico Federico. Per proseguire insieme il viaggio. Per ridere, scherzare. Per raccontare. Per dare suono comprensibile all’anima, anzi alle anime dei grandi e degli umili, dei potenti e degli indifesi, di chi aspetta solo che gli si dia voce uscendo per un giorno dall’anonimato. Tutti trattati allo stesso modo, con rigore e allo stesso tempo facendo prevalere la curiosità per l’essere umano e i suoi misteri, la sua impronta allo stesso unica e esemplare. Ma, prima di tutto, ascoltando”. Il Comune di Rimini, in accordo con le volontà della famiglia, “onorerà al meglio la memoria di Sergio Zavoli con iniziative che saranno comunicate successivamente”, annuncia poi Gnassi. (Xio/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 05-AGO-20 14:44 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CAMPANIA, mercoledì 05 agosto 2020 Covid: 7 contagiati nel Napoletano, sindaco ‘Non e’ focolaio’ ZCZC4864/SXR XCI20218005794_SXR_QBXO R CRO S44 QBXO Covid: 7 contagiati nel Napoletano, sindaco ‘Non e’ focolaio’ A Portici. Anche due bambini, tutti da giorni in isolamento (ANSA) – PORTICI (NAPOLI), 05 AGO – Sette nuovi contagiati, di cui due bambini, nella citta’ di Portici (Napoli). A darne notizia e’ il sindaco, Vincenzo Cuomo, in una lunga diretta su facebook che pero’ rassicura e dice ”Non e’ un focolaio”. I contagi ”sono articolati in tre nuclei familiari, tutti collegati in un unico ceppo familiare. Significa che non c’e’ un focolaio ed e’ molto facile che i contagi si siano trasferiti attraverso incontri tra le stesse persone” spiega il sindaco ”Tutti i tamponi effettuati ai contatti stretti che sono stati registrati rispetto ai sette positivi, sono tutti stati esitati negativamente. Immediatamente si e’ circoscritto il contagio e tutte le persone contagiate sono state poste in isolamento gia’ da diversi giorni”.Nel primo nucleo familiare c’e’ un professionista che ha residenza a Portici ma esercita la sua attivita’ professionale in altra citta’. Nella sua famiglia sono tutti negativi. Il secondo nucleo familiare e’ composto da quattro persone. ”Qui uno dei due adulti lavora nell’ambito sanitario ed e’ risultato positivo. In questo caso il contagio ha colpito due bambini, mentre l’altro adulto che e’ uno dei coniugi, non e’ stato contagiato”. Nell’ultimo nucleo familiare ”sono contagiate tre persone, mentre un minore convivente e’ risultato negativo al test. Tutti i tamponi correlati ai contatti stretti a questo nucleo familiare sono risultati negativi”. Le persone, secondo quanto rende noto il sindaco, sono tutte asintomatiche e in isolamento, compreso quelle che sono risultate negative al tampone e termineranno il periodo di isolamento secondo quanto prevede il protocollo sanitario.”Abbiamo aspettato qualche giorno in piu’ per fare la comunicazione perche’ volevo accertarmi quale fosse la correlazione tra i nuclei familiari tramite documenti ufficiali” spiega ”Da sindaco vorrei rassicurare tutta la citta’ perche’ e’ stata fatta comunicazione anche ai comuni limitrofi. E’ stato fatto un lavoro attento per cercare di dare il massimo della rassicurazione e sicurezza all’intero comprensorio”. (ANSA) YW1-TOR 05-AGO-20 14:46 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, mercoledì 05 agosto 2020 Zavoli: sindaco Rimini, facevamo tardi a parlare della citta’ = AGI0589 3 CRO 0 R01 / Zavoli: sindaco Rimini, facevamo tardi a parlare della citta’ = (AGI) – Rimini, 5 ago. – “Ci sentivamo spesso. Ci vedevamo con un piccolo gruppo di amici qua a Rimini per un piatto di tagliatelle o qualche pesciolino”. Sono le parole del sindaco di Rimini Andrea Gnassi a ricordo di Sergio Zavoli, scomparso oggi a 96 anni. “Non nascondo di essere particolarmente addolorato, triste, per questa scomparsa, avendo nel cuore di Sergio questo personale impasto di amicizia paterna, vera e rispettosa, mai esclusivamente assorbito dal racconto dei ricordi ma invece pieno della voglia di guardare al futuro, fino all’ultimo”. “Non piu’ tardi di due anni fa – ricorda il primo cittadino – quando venne a Rimini a presentare il suo libro ‘La strategia dell’ombra’, e poi ancora in altre occasioni, facevamo tardi a parlare di Rimini, di come potesse stare meglio con se stessa e nel mondo”. (AGI)Bo2/Rob 051506 AGO 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, mercoledì 05 agosto 2020 Zavoli: sindaco Ravenna, “Ha segnato la storia” = AGI0593 3 CRO 0 R01 / Zavoli: sindaco Ravenna, “Ha segnato la storia” = (AGI) – Ravenna, 5 ago. – “Zavoli e’ stata una personalita’ di spicco, che ha segnato la storia dell’informazione, raccontando l’Italia con attenzione e lucidita’ grazie ad uno stile pacato, mai sopra le righe, da fine intellettuale quale era”. Lo afferma Michele De Pascale, sindaco di Ravenna, citta’ nati’a di Sergio Zavoli, scomparso poche ore fa. “Pur vivendo da anni a Roma, dove ha sviluppato gran parte della sua intensa e prolifica attivita’, era molto legato alla Romagna e a Ravenna dove per molti anni ha presieduto la giuria del Premio Guidarello e dove e’ stato presidente del comitato di promozione per Capitale della Cultura 2019”. (AGI)Bo2/Rob 051507 AGO 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, mercoledì 05 agosto 2020 ZAVOLI: SINDACO RIMINI, ‘FAMIGLIA CHIESTO RIPOSI ACCANTO FELLINI, CITTA’ E’ SUA PATRIA’ = ADN0919 7 CRO 0 ADN CRO RER ZAVOLI: SINDACO RIMINI, ‘FAMIGLIA CHIESTO RIPOSI ACCANTO FELLINI, CITTA’ E’ SUA PATRIA’ = Rimini, 5 ago. (AdnKronos) – “Questa mattina, con parole delicate e precise, la famiglia mi ha trasmesso il desiderio di Sergio” Zavoli di “essere riportato a Rimini e riposare accanto a Federico” Fellini. Di tutto quello che si dirà – in queste ore, in questi giorni, per sempre – di Sergio Zavoli forse passerà inosservato un fatto apparentemente locale: Rimini è la sua patria. Lo è stata in vita per affetti, lavoro, amicizie, passioni. Lo sarà ancor più da ora in avanti”. Così il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, in un lungo messaggio di ricordo del giornalista, postato sul suo profilo facebook. “Sul finale di un suo racconto – ricorda Gnassi -, Zavoli aveva scritto, narrando di un viaggio col padre a Ravenna: ‘Poi mi prese un bisogno struggente di tornare a casa, di tornare a Rimini. Arrivando, avrei detto a mio padre: ‘Io sto meglio qui, perché la casa …è dove si cresce con il padre e dove il padre ci lega ai giorni e alla vita…’. Nel racconto, accennato più sopra, del cammino fatto col padre, Zavoli scriveva che a Rimini un giorno sarebbe tornato ‘…per stare, perché bisogna morire a casa, sentendo i rumori della tua strada, sapendo che da quella finestra entra odore di mare, contando le ore sui suoni e le luci che sono trascorse intorno a te dall’infanzia, quasi udendo le voci che stagnano nel bar, essendo vivo fino alla fine, insomma sino a quando non senti che queste cose ti lasciano amichevolmente morire'”. (segue) (Pbm/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 05-AGO-20 15:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, mercoledì 05 agosto 2020 ZAVOLI: SINDACO RIMINI, ‘FAMIGLIA CHIESTO RIPOSI ACCANTO FELLINI, CITTA’ E’ SUA PATRIA’ (2) = ADN0920 7 CRO 0 ADN CRO RER ZAVOLI: SINDACO RIMINI, ‘FAMIGLIA CHIESTO RIPOSI ACCANTO FELLINI, CITTA’ E’ SUA PATRIA’ (2) = (AdnKronos) – “Lo aveva scritto tanti anni fa – prosegue Gnassi -. E lo ha fatto. Ci ha chiesto di potere riposare per sempre accanto all’amico Federico. Per proseguire insieme il viaggio. Per ridere, scherzare. Per raccontare. Per dare suono comprensibile all’anima, anzi alle anime dei grandi e degli umili, dei potenti e degli indifesi, di chi aspetta solo che gli si dia voce uscendo per un giorno dall’anonimato. Tutti trattati allo stesso modo, con rigore e allo stesso tempo facendo prevalere la curiosità per l’essere umano e i suoi misteri, la sua impronta allo stesso unica e esemplare. Ma, prima di tutto, ascoltando”. “Il Comune di Rimini – annuncia il sindaco, infine -, in accordo con le volontà della famiglia, onorerà al meglio la memoria di Sergio Zavoli con iniziative che saranno comunicate successivamente”. (Pbm/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 05-AGO-20 15:32 NNNN
AZZOLINA, Il Secolo XXI, 5.8.2020
BALDUZZI, Su Roma capitale, 5.8.2020
COSTA BOCCIA LA LEGGE SOLINAS, Il Manifesto, 5.8.2020
FISCO, Il Sole 24 Ore, 5.8.2020