DPCM, INDENNIZZI A FONDO PERDUTO PER I SETTORI CHE RESTANO CHIUSI

Il dpcm contiene pressoché tutte le proposte del ministro della salute e validate dal cts. Lo scopo è contenere la curva di aumento dei contagi, il cui andamento è molto preoccupante (e simile) in tutti i paesi europei, e evitare il collasso del sistema sanitario prevenendo anche la necessità di un lockdown generalizzato. Sono misure dure ma purtroppo appaiono necessarie.
Tutti i settori che verranno chiusi in tutto o in parte riceveranno un congruo pacchetto di indennizzi (concertato con le associazioni di categoria) che prevede ristoro a fondo perduto con bonifico automatico da agenzia entrate, eliminazione rata imu, tre mesi di credito imposta affitti, cig, indennità per stagionali dei diversi settori, rem. I bonifici dovrebbero arrivare entro il 15 novembre.

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