Oggi i Sindaci hanno detto…

9COL, lunedì 26 ottobre 2020 CORONAVIRUS, BOLOGNA: DA OGGI CHIUSURA NOTTURNA PER CINQUE PARCHI 9CO1116296 4 CRO ITA R01  CORONAVIRUS, BOLOGNA: DA OGGI CHIUSURA NOTTURNA PER CINQUE PARCHI  (9Colonne) Bologna, 26 ott – Il sindaco di Bologna Virginio Merola ha firmato un’ordinanza che impone il divieto di accesso e stazionamento all’interno di cinque tra parchi e giardini della città, tutti i giorni dalle 22 alle 6 a partire da oggi e fino a nuove disposizioni. “Dopo la necessaria chiusura di Piazza San Francesco, Piazza Verdi e di una parte di Piazza Aldrovandi – ha detto Merola – ho deciso di intervenire nuovamente per limitare l’orario di accesso ad alcuni parchi. Numerosi cittadini ci hanno segnalato assembramenti notturni, e nell’ultimo periodo la Polizia Locale e le forze dell’ordine sono dovute intervenire più volte perché molte persone si raggruppavano senza alcun rispetto delle misure di contenimento del coronavirus. Di fronte a ripetuti comportamenti irresponsabili e non rispettosi delle norme imposte dall’emergenza sanitaria continueremo a intervenire puntualmente per tutelare la salute di tutta la nostra comunità”. Il divieto di accesso e stazionamento dalle notturni riguarda Giardini Margherita; Parco 11 Settembre;     Giardini di Villa Cassarini; Parco del Cavaticcio; Giardino John Klemlen. Chi non rispetta l’ordinanza rischia una multa che va da 400 a 1.000 euro. Nei Giardini Margherita si trovano attività scolastiche, sportive e commerciali: dopo le 22, chi è all’interno di queste attività deve uscire dal cancello più vicino entro le ore 24, come previsto dal Dpcm del 18 ottobre. Sempre per i Giardini Margherita, collegata al provvedimento del sindaco è stata emanata un’ordinanza di mobilità che contiene provvedimenti di traffico e sosta nei viali interni ai Giardini Margherita, dove non si potrà transitare e sostare dalle 22 alle 6 del giorno successivo a partire da oggi, eccetto autorizzati. (red)  260745 OTT 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – 9COL, lunedì 26 ottobre 2020 STAMPA / CORONAVIRUS, DE LUCA: PROTESTA NAPOLI? VOGLIONO TUTTO APERTO PER LO SPACCIO 9CO1116338 4 POL ITA R01 STAMPA / CORONAVIRUS, DE LUCA: PROTESTA NAPOLI? VOGLIONO TUTTO APERTO PER LO SPACCIO  (9Colonne) Roma, 26 ott – “E’ essenziale distinguere. II 90 per cento dei cittadini ha dato una prova straordinaria di autodisciplina. E il malessere di chi cerca oggi di difendere un reddito, va rispettato e affrontato con misure immediate, sul modello Campania. Qui nei mesi scorsi abbiamo lavorato sul piano della sanità e su quello sociale, approvando un piano di aiuti a imprese e famiglie per oltre un miliardo. Ho proposto ieri al governo la definizione di un analogo piano socio economico nazionale in tempi brevi. Per il resto, la vicenda di Napoli ha visto protagonisti pezzi di camorra, di antagonisti e di neofascisti”. Lo afferma il governatore campano Vincenzo De Luca in una intervista al Corriere della Sera. “Solidarietà alle forze dell’ordine, e pugno di ferro contro i delinquenti. C’è chi ha bisogno di tenere aperto tutto per fare spaccio di droga. L’arresto di due pregiudicati mi auguro sia un segnale di svolta rispetto alla troppa tolleranza degli anni passati”. E risponde alle critiche del sindaco di Napoli Luigi de Magistris: “In un momento così serio, mi imbarazza perdere anche un minuto su chi parla di cose di cui non capisce nulla. Rilevo il fatto sconcertante che apra ancora bocca un sedicente sindaco che è l’espressione del più grande disastro amministrativo d’Italia: quasi tre miliardi di euro di debiti, i tributi più alti d’Italia, trasporto pubblico distrutto, manutenzioni zero e parchi devastati. Parla uno che voleva varare la ‘flotta partenopea’, e stampare una moneta comunale! Parla uno che non ha fatto nulla di nulla per il controllo della movida e il rispetto delle ordinanze. E venerdì sera di fronte a una città devastata dai delinquenti faceva il commentatore televisivo come se fosse a teatro”. (red)  260830 OTT 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 NAPOLI: DE LUCA, ‘DE MAGISTRIS SINDACO STRAFALLITO, E’ PIU’ GRANDE DISASTRO AMMINISTRATIVO D’ITALIA’ = ADN0098 7 POL 0 ADN POL RCA        NAPOLI: DE LUCA, ‘DE MAGISTRIS SINDACO STRAFALLITO, E’ PIU’ GRANDE DISASTRO AMMINISTRATIVO D’ITALIA’ =        Napoli, 26 ott. (Adnkronos) – “In un momento così serio, mi imbarazza  perdere anche un minuto su chi parla di cose di cui non capisce nulla.  Rilevo il fatto sconcertante che apra ancora bocca un sedicente  sindaco che è l’espressione del più grande disastro amministrativo  d’Italia: quasi tre miliardi di euro di debiti, i tributi più alti  d’Italia, trasporto pubblico distrutto, manutenzioni zero e parchi  devastati”. Così, in un’intervista al “Corriere della Sera”, il  presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca commenta le  critiche espresse nei confronti del suo operato dal sindaco di Napoli  Luigi de Magistris.        “Parla uno – aggiunge De Luca – che voleva varare la ‘flotta  partenopea’ e stampare una moneta comunale. Parla uno che non ha fatto  nulla di nulla per il controllo della movida e il rispetto delle  ordinanze. E venerdì sera di fronte a una città devastata dai  delinquenti faceva il commentatore televisivo come se fosse a teatro.  In qualunque Paese civile al mondo un tale soggetto, copertosi di  gloria come magistrato e strafallito come sindaco, dovrebbe essere  messo in quarantena per i prossimi 20 anni. Soltanto in Italia possono  essere chiamati a fare i commentatori lui e i parcheggiatori abusivi”.        (Zca/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 08:39  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 CORONAVIRUS: DE MAGISTRIS, ‘ANNUNCIO LOCKDOWN DE LUCA HA SCATENATO IL PANDEMONIO’ = ADN0106 7 POL 0 ADN POL RCA        CORONAVIRUS: DE MAGISTRIS, ‘ANNUNCIO LOCKDOWN DE LUCA HA SCATENATO IL PANDEMONIO’ =        Napoli, 26 ott. (Adnkronos) – “Napoli bisogna conoscerla bene.  Dobbiamo Partire dalla crescente fragilità che monta: esasperazione,  situazioni economiche precarie, il lavoro che viene meno, sofferenze  psicologiche. L’annuncio di quel lockdown regionale ha prodotto  l’immediata trasformazione dei sentimenti che covano, che esistono,  che stanno nell’animo, non dei camorristi e dei violenti, ma nel corpo  di Napoli”. Così il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervistato  da “La Stampa”. De Magistris ricorda che, prima dei disordini di  venerdì sera, “c’erano state tante manifestazioni, tutte pacifiche.  Eppure proprio questo era il rischio a cui andavamo incontro, lo avevo  segnalato già a marzo. E cioè: il rischio che frange estreme,  criminali e anche eversive si potessero innestare sul malessere  sociale per usare la protesta. Questo è successo venerdì notte a  Napoli”.        Sull’ipotesi di lockdown e poi di zona rossa per l’area metropolitana  di Napoli avanzate dal governatore De Luca, de Magistris si esprime  così: “De Luca è in stato confusionale. Si è reso conto della tensione  sociale. Ha capito che non puoi fare un annuncio del genere senza  prima organizzare le attività di ristoro. Ha scatenato il pandemonio.  Ora scarica la responsabilità sul governo e sulla città di Napoli,  senza averla mai coinvolta in nulla. Non ci dava nemmeno i dati.  Abbiamo scoperto clandestinamente che l’aumento dei contagi avveniva  in campagna elettorale, da fine agosto. Ma come? Ti comporti da  sovrano assoluto, da tiranno, e poi scarichi le responsabilità sui  territori?”. Durante i disordini de Magistris era ospite in una  trasmissione tv, circostanza che ha scatenato molte critiche: “Ero lì  per rispondere alle domande dei giornalisti. Cosa dovevo fare, a quel  punto, alzarmi e scappare?”.        (Zca/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 08:47  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: 20 casi positivi in Rsa sul Gargano ZCZC1815/SXB  XCI20300010528_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: 20 casi positivi in Rsa sul Gargano  Si tratta di 17 pazienti e 3 operatori, tutti asintomatici     (ANSA) – VIESTE (FOGGIA), 26 OTT – Un focolaio con venti  positivi al Covid, 17 pazienti e tre operatori socio sanitari, e’  stato trovato nella Rsa “Fondazione Filippo Turati” di Vieste  (Foggia). Lo si apprende dal Comune del Gargano, che precisa  come le venti persone positive siano tutte asintomatiche e gia’  poste in isolamento. Entro oggi sono previsti altri 60 tamponi,  tra personale medico-sanitario e pazienti. Il sindaco di Vieste,  Giuseppe Nobiletti, sottolinea che “la situazione e’ sotto  controllo” ma lamenta “ritardi nella comunicazione da parte  degli organi competenti”. (ANSA).       Y8N-SE  26-OTT-20 09:23 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, lunedì 26 ottobre 2020 COVID. PUGLIA, AUMENTANO I CONTAGI: I SINDACI A LAVORO DIR0229 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT   COVID. PUGLIA, AUMENTANO I CONTAGI: I SINDACI A LAVORO  DA MODUGNO A SOLETO, DA BISCEGLIE A GRAVINA IN PUGLIA  (DIRE) Bari, 26 ott. – Settanta positivi e 186 persone in  isolamento fiduciario. 116 contagiati e 12 in attesa di tampone.  155 positivi e tre guariti. Sono i numeri del contagio dei comuni  di Bisceglie (Bt), Modugno (Bari) e Gravina in Puglia (Bari) e  sono i sindaci, tramite post e video, a chiedere ai concittadini  di rispettare le regole.     Alesio Valente, sindaco gravinese annuncia che “nelle ultime  24 ore ci sono 16 nuovi casi e tra loro c’e’ una persona  ricoverata con sintomi gravi”.     Sono invece per lo piu contagi familiari, i nuovi positivi a  Bisceglie e il primo cittadino, Angelantonio Angarano ricorda che  purtroppo “l’elenco e’ in costante aggiornamento”. “Sono tornate  a far lezione una classe della scuola secondaria di primo grado  Battisti-Ferraris (mentre l’altra classe e’ ancora in quarantena)  – aggiunge Angarano – le due classi (una di scuola dell’infanzia  e una di scuola primaria) del IV Circolo presso il plesso Cosmai  di via Carrara Reddito. In quarantena ci sono: una classe della  scuola secondaria di primo grado Monterisi e due classi del primo  circolo didattico De Amicis (per una e’ prossimo il rientro a  scuola)”.     “La situazione non migliora” a Modugno (Ba) dove ci sono “116  i cittadini risultati positivi a cui si sommano 12 in attesa di  tampone. Invito tutti a rispettare le regole”, le parole del  sindaco Nicola Bonasia.     Intanto il sindaco di Soleto (Lecce), Graziano Vantaggiato, ha  disposto la chiusura di tutte le scuole del comune che sono  raggruppate in un unico plesso) per oggi e domani per effettuare  la sanificazione degli ambienti dopo che una studentessa della  secondaria di primo grado e’ risultata positiva al virus.    (Adp/ Dire)  09:57 26-10-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: chiude chiesa nel Barese dopo contagio ZCZC2088/SXB  XCI20300010615_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: chiude chiesa nel Barese dopo contagio     (ANSA) – BARI, 26 OTT – A causa di un contagio Covid, la  diocesi ha deciso di chiudere temporaneamente la chiesa di San  Lorenzo a Valenzano, comune alle porte di Bari. Lo annuncia il  sindaco Giampaolo Romanazzi su facebook: “I casi accertati” in  paese “al momento sono 42”, spiega il primo cittadino: “I  contagi hanno riguardato nei giorni passati alcune scuole,  prontamente sanificate”. Dopo l’approvazione del nuovo Dpcm  “vorrei – aggiunge – che al sacrificio di chi deve nuovamente  abbassare le serrande non mancasse l’adeguato sostegno  dell’intera comunita’, a cominciare dal rispetto delle regole”.  (ANSA).       YD9-SE  26-OTT-20 10:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 CORONAVIRUS: GERMANIA, ERFURT CANCELLA IL MERCATINO DI NATALE = ADN0233 7 EST 0 ADN EST NAZ        CORONAVIRUS: GERMANIA, ERFURT CANCELLA IL MERCATINO DI NATALE =        Erfurt, 26 ott. (Adnkronos/Dpa) – La città tedesca di Erfurt, in  Turingia, ha deciso di cancellare quest’anno il tradizionale mercatino  di Natale, uno dei più grandi della Germania, in conseguenza  dell’emergenza Coronavirus. “La situazione dei contagi non ci lascia  altra scelta”, ha annunciato il sindaco Andreas Bausewein. La  decisione si inquadra nel decreto che verrà promulgato oggi e che  resterà in vigore fino al 30 novembre. Bar e ristoranti saranno  soggetti alle norme sul coprifuoco in vigore tra le 23 e le 5 del  mattino, ore nelle quali verrà vietata la vendita di bevande  alcoliche. Feste ed eventi saranno vietati, le riunioni in privato  saranno limitate a 10 persone. Gli eventi sportivi potranno essere  celebrati solo in assenza di pubblico.        (Ses/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 10:29  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, lunedì 26 ottobre 2020 COVID. BARI, AD ACQUAVIVA L’ETÀ MEDIA DEI POSITIVI È 23 ANNI DRS0064 3 LAV  0 DRS / WLF   COVID. BARI, AD ACQUAVIVA L’ETÀ MEDIA DEI POSITIVI È 23 ANNI  IL DATO FORNITO DAL SINDACO. IL PIÙ GIOVANE HA 8 ANNI  (DIRE) Bari, 26 ott. – L’eta’ media dei contagiati dal  coronavirus ad Acquaviva delle Fonti (Bari) e’ di 23 anni. Il  dato e’ stato fornito via social dal primo cittadino, Davide  Carlucci, che ha aggiornato anche il numero delle persone in  isolamento fiduciario, 67, e di quelle positive al virus, 35.     Ieri, nel paese in provincia di Bari, si sono aggiunti sette  nuovi contagiati “uno ha 14 anni, 3 hanno 15 anni, uno 16, uno 43  e uno 44 anni – evidenzia il sindaco -. In generale l’eta’ media  dei positivi dall’inizio della seconda ondata e’ di 37,7 anni: il  piu’ piccolo ha 8 anni, il piu’ grande 72”.     Carlucci sottolinea poi che non sa “quanti sono i ricoverati e  gli asintomatici”.    (Adp/ Dire)  10:37 26-10-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Sociale, lunedì 26 ottobre 2020 COVID. BARI, TRA POSITIVI A BITONTO ANCHE UN BIMBO DI 3 ANNI DRS0068 3 LAV  0 DRS / WLF   COVID. BARI, TRA POSITIVI A BITONTO ANCHE UN BIMBO DI 3 ANNI  NEL PAESE SALE A 54 IL NUMERO DEI CONTAGIATI  (DIRE) Bari, 26 ott. – Sale e 54 il numero di contagiati dal  coronavirus a Bitonto, nel Barese. E tra questi c’e’ anche un  bambino di tre anni. A darne nota il sindaco Michele Abbaticchio.     In base alle informazioni di cui e’ a conoscenza, il primo  cittadino spiega che “nelle ultime 24 ore registriamo altri 5  casi a Bitonto, piu’ un componente di una famiglia gia’ colpita e  segnalata dalle informazioni della Prefettura”.    (Adp/ Dire)  10:43 26-10-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: de Magistris, Napoli e’ termometro, Governo agisca ZCZC3020/SXA  XCI20300010896_SXA_QBXB  R CRO S0A QBXB  Covid: de Magistris, Napoli e’ termometro, Governo agisca  ‘Colpire economia circolare significa poverta”     (ANSA) – NAPOLI, 26 OTT – ”Napoli e’ un termometro. In questi  anni ha dimostrato di rinascere con il turismo, la cultura,  l’economia circolare e quando colpisci l’economia circolare crei  una poverta’ immediata, una desertificazione dove non arriva  nemmeno la cassa integrazione. Oggi bisogna stare attenti e il  Governo deve agire. Noi delle proposte le abbiamo fatte e alcune  azioni le abbiamo messe in campo pur governando un Comune che  non ha un centesimo”. Lo ha detto il sindaco di Napoli, Luigi  de Magistris, a Storie italiane su Rai1.      Secondo de Magistris, ”ce la possiamo ancora fare ma  bisogna comprendere che la si deve smettere con provvedimenti  che arrivano un minuto prima per un minuto dopo e con un  linguaggio istituzionale greve che entra come un proiettile nel  cuore e nella testa della gente. Il Paese oggi ha bisogno di  coesione istituzionale e sociale”. E nell’ottica dell’unita’  istituzionale, de Magistris ha ricordato di aver scritto nei  giorni scorsi una lettera al presidente del Consiglio, Conte,  evidenziando di non essere coinvolto nelle decisioni che assume  l’Unita’ di crisi regionale. ”Ho scritto al presidente del  Consiglio non perche’ io abbia particolare necessita’ di assumermi  responsabilita’ sanitarie ma proprio perche’ dobbiamo essere uniti  ma per avere coesione ci devono credere tutti. Spero – ha  concluso – di essere coinvolto”. (ANSA).       YKN-TOR  26-OTT-20 12:01 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – 9COL, lunedì 26 ottobre 2020 CORONAVIRUS, SALVINI: SINDACI LEGA STANNO PREPARANDO RICORSO A TAR CONTRO DPCM 9CO1116429 4 POL ITA R01  CORONAVIRUS, SALVINI: SINDACI LEGA STANNO PREPARANDO RICORSO A TAR CONTRO DPCM  (9Colonne) Roma, 26 ott – “Sì, ho appena finito una riunione via zoom con parecchi sindaci e ci stanno lavorando con i loro uffici legali”. Con queste parole il segretario della Lega Matteo Salvini risponde alla domanda di Affaritaliani.it se davvero gli amministratori leghisti stiano preparando un ricorso al Tar contro il nuovo Dpcm firmato ieri dal premier Giuseppe Conte. “Dobbiamo tutelare soprattutto i piccoli comuni, dove vive circa l’80% degli italiani. Un conto è chiudere un bar, un teatro o una palestra a Milano e un conto è farlo in un comune piccolo dove magari c’è un solo bar, un solo teatro e una sola palestra. Il 70% degli italiani vive in comuni con meno di 5.000 abitanti e gli chiudi l’unica pizzeria, l’unica piscina, l’unico cinema o l’unico bar? Oltre al danno economico c’è anche il danno sociale e morale fatto da chi per decreto chiude indistintamente anche in zone dove non c’è il problema sanitario. I sindaci dei piccoli centri sono giustamente arrabbiati e si stanno attrezzando”, spiega il leader del Carroccio.  “L’altro tema su cui stiamo lavorando in queste ore, partendo dal comune di Treviso e insieme a tante altre città importanti, è fare cultura via streaming pagando gli artisti e tutti i lavoratori del settore. Stasera comincia la stagione lirica a Treviso e invece di annullare tutto e chiudere il teatro come ha stabilito Conte, il sindaco della Lega porta lo spettacolo via streaming nelle case dei cittadini pagando i cantanti, i macchinisti e tutti gli altri lavoratori. Se lo fanno tanti comuni e tante regioni è un bel segnale. Dove governa la Lega il teatro, la musica, la poesia, l’arte e il cinema restano aperti e gli artisti vengono pagati. D’altronde nessuno si fida delle promesse di Conte, anche sugli indennizzi visto che avevano promesso la cassa integrazione ad aprile e qualcuno la sta ancora aspettando oggi. Ho letto poi le dichiarazioni di tanti imprenditori, da Bonomi di Confindustria a Bono di Fincantieri, giustamente critiche nei confronti del governo: questi non ascoltano proprio nessuno, sono confusi ma anche arroganti. Ho invitato i nostri sindaci a stare in mezzo alla gente, ai lavoratori e ai commercianti, a chi manifesta in maniera civile. Poi, è il bello dell’autonomia, nella provincia di Bolzano i cinema e i teatri sono aperti e nella provincia di Trento i ristoranti chiudono alle 22”. Ancora Salvini: “Tutti i sindaci poi contestano la totale assenza del ministero dell’Interno sui controlli nelle strade e nelle piazze. Tutto viene lasciato sulle spalle di sindaci e polizia locale, che ovviamente non ce la fanno più. La salute dei cittadini è fondamentale, ma il virus non si arresta chiudendo palestre e piscine, bar e teatri”. (red)  261209 OTT 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AskaNews, lunedì 26 ottobre 2020 Il 4 novembre ristoratori toscani in piazza: #Contearriviamo Il 4 novembre ristoratori toscani in piazza: #Contearriviamo A piedi da Firenze a Roma per protesta Roma, 26 ott. (askanews) – “Questo Dpcm è una condanna a morte per il nostro settore. Un Dpcm che colpisce duramente le nostre aziende anziché prendere provvedimenti e rendere più efficienti strutture e servizi, come trasporto pubblico e sanità”. Con queste parole Pasquale Naccari, presidente dei Ristoratori Toscana, gruppo che rappresenta mille aziende a Firenze e 15mila in Toscana, boccia il nuovo Dpcm che impone la chiusura alle 18 ai pubblici esercizi. “Lasciare la possibilità di rimanere aperti a pranzo – riprende – è inutile visto che da quando la maggior parte degli enti pubblici e delle aziende hanno organizzato i propri dipendenti con lo smart working tanti ristoranti hanno deciso addirittura di chiudere in questa fascia oraria visto il calo brusco di clienti”. Riguardo al piano di aiuti economici promessi dal premier Conte, Naccari è scettico: “siamo stanchi delle tante parole, ci aspettiamo fatti questa volta. Noi il 4 novembre scenderemo in strada  e arriveremo a piedi a Roma. Questa volta devono ascoltarci”. “Ci teniamo a sottolineare – prosegue Naccari – che, a differenza di quanto sottolineato dal premier durante la conferenza, a noi di aiuti ce ne sono arrivati ben pochi. Abbiamo avuto solo un credito di imposta sul pagamento del canone di affitto del 60%, il restante 40% lo abbiamo dovuto tirare fuori di tasca. Per quanto riguarda il fondo perduto: siamo stati chiusi per tre mesi e abbiamo avuto un ristoro solo per il mese di aprile. I sostegni per le nuove assunzioni a tempo indeterminato, invece, non sono mai arrivati”. “siamo sicuri – si chiedono – che il contagio non continuerà a crescere? Assurdo chiudere solo i ristoranti, i luoghi più sicuri per eccellenza. E’ stato scelto ancora una volta di penalizzare il nostro settore quando invece bisognava organizzare strutture e servizi in modo da imparare a poter convivere con questo virus, che a quanto dicono gli esperti, non ci lascerà a dicembre”. Infine, Naccari lancia un appello al Comune di Firenze: “chiediamo al sindaco Nardella di aprire le Ztl dalle 12 alle 14 in modo da permettere a quei pochi ristoranti che rimarranno aperti di poter lavorare”.  Red/Apa 20201026T121803Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Dpcm: Ristoratori Toscana, e’ una condanna a morte ZCZC3197/SXB  XCI20300010960_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Dpcm: Ristoratori Toscana, e’ una condanna a morte  ”Pochi aiuti economici, i ristoranti sono i luoghi piu’ sicuri’     (ANSA) – FIRENZE, 26 OTT – “Questo Dpcm e’ una condanna a  morte per il nostro settore. Un Dpcm che colpisce duramente le  nostre aziende anziche’ prendere provvedimenti e rendere piu’  efficienti strutture e servizi, come trasporto pubblico e  sanita’”. Cosi’ Pasquale Naccari, presidente dei Ristoratori  Toscana, gruppo che rappresenta 1.000 aziende a Firenze e 15.000  in Toscana, boccia il nuovo Dpcm che impone la chiusura alle 18  ai pubblici esercizi.      “Lasciare la possibilita’ di rimanere aperti a pranzo –  riprende – e’ inutile visto che da quando la maggior parte degli  enti pubblici e delle aziende hanno organizzato i propri  dipendenti con lo smart working tanti ristoranti hanno deciso  addirittura di chiudere in questa fascia oraria visto il calo  brusco di clienti”. Riguardo al piano di aiuti economici  promessi dal premier Conte, Naccari e’ scettico: “Siamo stanchi  delle tante parole, ci aspettiamo fatti. Noi il 4 novembre  scenderemo in strada e arriveremo a piedi a Roma”.       “Ci teniamo a sottolineare – prosegue Naccari – che, a  differenza di quanto sottolineato dal premier durante la  conferenza, a noi di aiuti ce ne sono arrivati ben pochi.  Abbiamo avuto solo un credito di imposta sul pagamento del  canone di affitto del 60%, il restante 40% lo abbiamo dovuto  tirare fuori di tasca nostra. Per quanto riguarda il fondo  perduto: siamo stati chiusi per tre mesi e abbiamo avuto un  ristoro solo per il mese di aprile. I sostegni per le nuove  assunzioni a tempo indeterminato, invece, non sono mai arrivati.  Capiamo che l’economia non si debba fermare ma ci chiediamo, se  le persone continueranno a uscire, a fare la propria vita con le  cene in famiglia, siamo sicuri che il contagio non continuera’ a  crescere? Assurdo chiudere solo i ristoranti, i luoghi piu’  sicuri per eccellenza. E’ stato scelto ancora una volta di  penalizzare il nostro settore quando invece bisognava  organizzare strutture e servizi in modo da imparare a poter  convivere con questo virus, che a quanto dicono gli esperti, non  ci lascera’ a dicembre”. Infine, Naccari lancia un appello al  Comune di Firenze: “Chiediamo al sindaco Nardella di aprire le  Ztl dalle 12 alle 14 in modo da permettere a quei pochi  ristoranti che rimarranno aperti di poter lavorare”. (ANSA).       COM-GUN  26-OTT-20 12:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 CORONAVIRUS: SINDACO SALERNO, ‘COMPRENDO DISPERAZIONE MA DISORDINI SONO INAMMISSIBILI’ = ADN0513 7 CRO 0 ADN CRO RCA        CORONAVIRUS: SINDACO SALERNO, ‘COMPRENDO DISPERAZIONE MA DISORDINI SONO INAMMISSIBILI’ =        Napoli, 26 ott. (Adnkronos) – “E’ comprensibile la disperazione di chi  vede il futuro compromesso, questo però non autorizza a gesti  scomposti e aggressivi che nulla hanno a che fare con la mitezza e la  dignità delle persone che sono in una condizione disperata. Bisogna  fare in modo che queste stesse persone che combattono per un diritto  giusto, per una richiesta di dignità umana, allontanino i facinorosi  che vogliono mestare nel torbido e creare disordine del tanto peggio  tanto meglio”. Lo dichiara il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli,  commentando la protesta avvenuta ieri sera a Salerno con manifestanti  che hanno esploso petardi e rovesciato cassonetti. “Io sono certo –  aggiunge Napoli – che i cittadini di Salerno siano su questa  posizione. La mia vicinanza alle loro necessità e alle loro richieste  è senza discussione, come la mia compartecipazione anche emotiva per  quel che può valere, ma non è ammissibile che si verifichino disordini  come quelli di ieri sera che sono da censurare senza se e senza ma.  Bisogna che la democrazia segua il suo corso e allontani chi la  democrazia vuole distruggere. Facciamo in modo che questo sia,  rispettiamo le solite norme, distanza di sicurezza, mascherina,  lavaggio delle mani, scaricare l’app, e facciamo in modo che questa  tragica contingenza divenga un ricordo del passato”.        (Zca/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 12:24  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindaco Padova, liti rendono fragili davanti al virus ZCZC3383/SXA  XCI20300011025_SXA_QBXB  R POL S0A QBXB  Covid: sindaco Padova, liti rendono fragili davanti al virus  Giordani, abbassare toni e cercare soluzioni per bene superiore     (ANSA) – PADOVA, 26 OTT – “Le liti in questo momento ci  rendono piu’ fragili davanti al virus, tutti i livelli  decisionali ora devono collaborare con rispetto e abbassando i  toni. Tutti dobbiamo lavorare per abbassare i toni e cercare nel  nostro ambito soluzioni in vista di un bene superiore: la  salute”. Lo afferma in una nota il sindaco di Padova, Sergio  Giordani.     Ricordando che “servono immediatamente robusti, certi e  rapidi indennizzi a fondo perduto per tutte le categorie e le  attivita’ alle quali e’ stato chiesto un sacrificio in vista del  contenimento della seconda ondata pandemica”, Giordani rivolge  un invito “a una politica che ritrovi coesione e responsabilita’  a ogni livello, a un dibattito pubblico che sia pacato ed  equilibrato per non disorientare i cittadini. Tutti dobbiamo  essere consapevoli che il disagio sociale c’e’, e va ascoltato  evitando che degeneri in scene pessime come quelle viste a  Napoli e Roma. Tutti dobbiamo affidarci ai medici e alla scienza  orientando le scelte su base razionale, senza generare una  babele di posizioni contraddittorie che non vanno nella  direzione della compattezza che adesso serve. In ogni caso –  conclude – il mio appello resta rivolto ai padovani, gente  responsabile e per bene: continuiamo a prestare la massima  attenzione in ogni luogo e a limitare i contatti, il virus  circola”. (ANSA).       BUO-COM  26-OTT-20 12:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 FASE 3: SINDACO PADOVA, ‘SERVONO SUBITO ROBUSTI, CERTI E RAPIDI INDENNIZZI A FONDO PERDUTO’ = ADN0564 7 ECO 0 ADN ECO RVE        FASE 3: SINDACO PADOVA, ‘SERVONO SUBITO ROBUSTI, CERTI E RAPIDI INDENNIZZI A FONDO PERDUTO’ =        Padova, 26 ott. (Adnkronos) – “Servono immediatamente robusti, certi e  rapidi indennizzi a fondo perduto per tutte le categorie e le attività  alle quali è stato chiesto un sacrificio in vista del contenimento  della seconda ondata pandemica. Ristoratori, baristi, lavoratori dello  spettacolo, palestre, attività fieristiche e il loro indotto devono  essere ristorati, ed è giusto che ciò avvenga tramite contributi  straordinari. Nelle prossime ore ho importanti incontri istituzionali  a Roma e non mancherò di portare la mia forte preoccupazione in questo  senso e una richiesta di far seguire i fatti alla volontà di essere  rapidi, già annunciata dal Governo”. Così il sindaco di Padova, Sergio  Giordani commenta i provvedimenti contenuti nell’ultimo Dpcm.        “Allo stesso tempo credo che dobbiamo focalizzarci sul fatto che  l’epidemia c’è, è grave e va assolutamente contenuta per evitare il  dramma di una seconda chiusura generale oltre ovviamente alla  sofferenza di migliaia di malati e purtroppo morti. I medici ci  parlano di una situazione molto preoccupante e questo grido di allarme  non può e non deve passare in secondo piano. Il mio invito è a una  politica che ritrovi coesione e responsabilità a ogni livello, ad un  dibattito pubblico che sia pacato ed equilibrato per non disorientare  i cittadini”, sottolinea.        “Le liti in questo momento ci rendono più fragili davanti al virus,  tutti i livelli decisionali ora devono collaborare con rispetto e  abbassando i toni. Tutti dobbiamo lavorare per abbassare i toni e  cercare nel nostro ambito soluzioni in vista di un bene superiore: la  salute. Tutti dobbiamo essere consapevoli che il disagio sociale c’è e  va ascoltato evitando che degeneri in scene pessime come quelle viste  a Napoli e Roma. Tutti dobbiamo affidarci ai medici e alla scienza  orientando le scelte su base razionale senza generare una babele di  posizioni contraddittorie che non vanno nella direzione della  compattezza che adesso serve. In ogni caso il mio appello resta  rivolto ai padovani, gente responsabile e per bene: continuiamo a  prestare la massima attenzione in ogni luogo e a limitare i contatti,  il virus circola”, conclude.        (Red-Dac//Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 12:37  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA ROMA, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindacati, sindaco di Tivoli cancelli norme lesive dignita’ persone fragili NOVA0052 3 CRO 1 NOV  Covid: sindacati, sindaco di Tivoli cancelli norme lesive dignita’ persone fragili  Roma, 26 ott – (Nova) – “Riteniamo gravissima la scelta  politica del sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti, di  vietare e nel caso sanzionare con ammenda le persone che, a  causa del loro stato di poverta’ assoluta, chiedono  l’elemosina o comunque un aiuto ai concittadini”. Cosi’, in  una nota, la Cgil Rieti Roma Est valle dell”Aniene, la Cisl  Roma Capitale e Rieti e la Uil del Lazio. “La risposta della  maggioranza al grido di dolore dei cittadini/elettori che in  questo momento anche e soprattutto a causa della crisi  socio-economica legata al Covid-19 sono in difficolta’ –  continua la nota – e’ stata semplicemente quella di tappare  loro la bocca. Il nuovo regolamento della Polizia Locale non  solo e’ odioso, ma anche lesivo della dignita’ di chi vive  una condizione di fragilita’ determinata dal proprio stato  economico e sociale che certamente non si sono scelti”.  (segue) (Com)  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – NOVA ROMA, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindacati, sindaco di Tivoli cancelli norme lesive dignita’ persone fragili (2) NOVA0053 3 CRO 1 NOV  Covid: sindacati, sindaco di Tivoli cancelli norme lesive dignita’ persone fragili (2)  Roma, 26 ott – (Nova) – “Ricordiamo al sindaco che la  poverta’ si contrasta con le azioni sociali, che devono  essere promosse e perseguite da chi governa, e quindi  proprio da lui, e non con azioni di repressione che non  rappresentano l’identita’ e la storia della citta’ di Tivoli  – continua la nota dei sindacati -. Il sindaco dovrebbe  mantenere gli impegni presi con le Organizzazioni Sindacali,  nel riconvocare il tavolo, come da impegni assunti  nell’ultimo incontro, in merito alla discussione dei Piani  Sociali di Zona, necessari e utili per contrastare le  poverta’, per aiutare le fragilita’, le persone anziane, i  cittadini e le cittadine con le assistenze necessarie e  previste dalla normativa vigente, non ultima il Dgr  intervenuto a seguito della pandemia. Sarebbe certamente  piu’ utile e produttivo che mortificare e ledere la dignita’  di quelle persone destinatarie di misure di protezione  sociale che il tavolo stesso ha la titolarieta’ e la  potenzialita’ di individuare. Chiediamo al sindaco, insieme  ai cittadini e cittadine, alle associazioni e a tutte le  forze politiche che hanno espresso contrarieta’ a tale  indecente norma di cancellarla con effetto immediato”,  concludono (Com)  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindaco e assessori positivi, municipio chiuso a Crotone = AGI0340 3 CRO 0 R01 /  Covid: sindaco e assessori positivi, municipio chiuso a Crotone =  (AGI) – Crotone, 26 ott. – Uffici comunali aperti al pubblico  per i soli servizi minimi essenziali e le attivita’  indifferibili da rendere in presenza: e’ quanto prevede  l’ordinanza del sindaco di Crotone emanata questa mattina nella  quale sono previsti i giorni e gli orari degli uffici. Una  misura che si e’ resa necessaria dopo che venerdi’ scorso lo  stesso sindaco Vincenzo Voce e’ risultato positivo al covid 19.  Insieme al primo cittadino, all’esito dei tamponi eseguiti  subito dopo, sono risultati positivi anche il vice sindaco  Rossella Parise, gli assessori Sandro Cretella, Ugo Carvelli,  Rachele Via e Ilario Sorgiovanni. Risultato positivo anche un  dipendente comunale. Sono risultati negativi invece i tamponi  eseguiti sugli assessori Carla Cortese, Luca Bossi, Filly  Pollinzi.  Il municipio e’ stato chiuso e sanificato, ma intanto la giunta  comunale ha approvato un regolamento che consente di effettuare  le sedute in video conferenza per assicurare la continuita’ del  governo della citta’. Gli uffici comunali pertanto apriranno al  pubblico nelle giornate di lunedi’, mercoledi’ e venerdi’ dalle  ore 10.00 alle ore 11.00; nella giornate di martedi’ e giovedi’  dalle ore 15.00 alle ore 16.00. I servizi minimi essenziali che  saranno resi sono: protocollo; servizi demografici; polizia  locale; servizi sociali. Assicurati anche i servizi di  protezione civile. L’amministrazione comunale invita i cittadini  a richiedere le certificazioni online, evitando code e attese e  senza andare negli uffici comunali che riceveranno gli utenti  esclusivamente previo appuntamento telefonico o email.  (AGI)Kr1/Adv  261244 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindaco Taranto, subito ristoro a imprese penalizzate ZCZC3664/SXB  XCI20300011127_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: sindaco Taranto, subito ristoro a imprese penalizzate  Annunciata task force per monitoraggio dei contagi nelle scuole     (ANSA) – TARANTO, 26 OTT – “Bisognerebbe dare priorita’ ad una  seria programmazione e dare corso immediato alle forme di  ristoro per le attivita’ produttive, di nuovo con l’efficacia con  cui sta avvenendo nelle altre nazioni europee, altrimenti questo  lento incedere verso il lockdown potrebbe risultare davvero  insostenibile”. Lo afferma il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci  commentando le restrizioni dell’ultimo Dpcm sull’emergenza  Coronavirus. “Durante la prima fase, nonostante la grave perdita  di gettito, il Comune di Taranto si e’ aggiunto a Governo e  Regione Puglia, ha rimodulato il proprio bilancio ed ha  sostenuto le partite iva locali e le famiglie con un pacchetto  di misure che e’ arrivato a circa 8 milioni di euro. Torneremo a  farlo senz’altro anche in questo complicato autunno, ma cio’ che  occorre e’ un cambio di passo per l’Italia intera”. Riguardo  l’ultimo Dpcm, osserva ancora il primo cittadino, “comprendo sia  tutto difficilissimo, ma alcune scelte acuiscono la  preoccupazione generale e le difficolta’ economiche dei  cittadini. Avrei preferito il meccanismo delle chiusure  differenziate per territorio e per indice di contagio, come si  sta facendo in alcuni paesi europei. I sindaci stanno gia’  facendo un lavoro enorme per la tenuta delle nostre comunita’, ma  ora servono strumenti importanti”. Melucci annuncia infine che  “per quanto riguarda Taranto, sentiti al solito Asl, Prefettura  e Forze dell’Ordine, valuteremo se e come integrare le misure a  tutela della salute dei cittadini ionici. Ma soprattutto  insedieremo nelle prossime ore la annunciata task force per il  monitoraggio dei contagi negli istituti scolastici del capoluogo  ionico”. (ANSA).       YB6-LF  26-OTT-20 12:51 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: aule ‘contese’, scontro scuola-Comune a Caltagirone ZCZC4031/SXB  XCI20300011253_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: aule ‘contese’, scontro scuola-Comune a Caltagirone  Chiuso plesso che non le ‘presta’ a un istituto in difficolta’     (ANSA) – CALTAGIRONE, 26 OTT – Aule ‘contese’  tra un  istituto comprensivo e il Comune a Caltagirone dove  l’Amministrazione, dopo una diffida, ha chiuso uno dei plessi di  una scuola che non avrebbe messo a disposizione dei locali per  un’altra scuola in ‘difficolta” per carenze di aule. Contrasti  che sono sfociati, due giorni fa, al cambio della serratura del  portone di uno dei plessi, quello San Domenico, dell’istituto  comprensivo Vittorino da Feltre – Arcoleo da parte del Comune. I  rimasti all’inizio senza aule sono stati poi distribuiti in  locali di altri plessi in uso allo stesso istituto. Il  ‘contenzioso’ tra il Comune e la scuola riguarda la richiesta  dell’Ente di mettere a disposizione dell’istituto comprensivo  Montessori, non distante, che ha molti iscritti, delle aule per  permettere le lezioni di presenza con il necessario  distanziamento tra gli alunni. Richiesta ritenuta inapplicabile  dalla dirigente della Vittorino da Feltre-Arcoleo, Antonina  Satariano, appoggiata dai genitori dei suoi alunni.   “Le classi  sono tutte occupate per rispettare il distanziamento come da  piano autorizzato dal ministero della pubblica istruzione –  spiega la dirigente – e ho dovuto rinunciare a spazi per  l’indirizzo musicale. Ci sono due ordinanze del sindaco e  l’ultima, del 16 ottobre, mi e’ stata notificata giorno 22 e mi  dava 7 giorni di tempo per la consegna delle aule all’altra  scuola ed ancora attendo la consegna del plesso che loro dicono  essere stata ristrutturato”.        “Al netto delle volgarita’ e delle polemiche che in questi  giorni non si sono contate – spiegano dal Comune di Caltagirone  – resta l’atto di giustizia che stamani abbiamo compiuto nei  confronti  della collettivita’, non consentendo cosi’ gli egoismi  di parte. Alcune scuole in espansione hanno bisogno di un numero  maggiore di aule, mentre altri nuotano negli spazi vuoti. Il  Comune, procedendo a una piu’ equa distribuzione, ha solo  esercitato una propria fondamentale competenza, tenendo nella  giusta considerazione le esigenze di tutti. Siano adesso altri a  fare la propria parte”. (ANSA).       YP9-TR  26-OTT-20 13:19 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: morta infermiera dell’ospedale di Catanzaro = AGI0419 3 CRO 0 R01 /  Covid: morta infermiera dell’ospedale di Catanzaro =  (AGI) – Catanzaro, 26 ott. – Un’infermiera in servizio  nell’Unita’ Breast Unit dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di  Catanzaro e’ morta dopo essere stata ricoverata, nei giorni  scorsi, per coronavirus. Si tratta del primo caso di decesso di  un dipendente del sistema sanitario calabrese. La donna, che  soffriva di altre gravi patologie, era risultata positiva ed era  stata ricoverata nel Policlinico universitario di Catanzaro, ma  e’ deceduta stamani per le complicanze della malattia.  L’infermiera era residente a Girifalco (Cz) e la sua morte e’  stata confermata anche dal sindaco della cittadina, Pietrantonio  Cristofaro: “Un dolore immenso colpisce oggi la nostra  comunita’. Il Covid 19 ha portato via una nostra giovane  concittadina: la donna, ricoverata nei giorni scorsi affetta  anche da altre patologie – ha spiegato il sindaco – e’ deceduta  stamattina. Ai suoi cari va tutta la vicinanza della comunita’  di Girifalco in questo momento di profondo dolore ed immensa  tristezza”. (AGI)Cz1/Adv  261323 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ADN Kronos, lunedì 26 ottobre 2020 **CORONAVIRUS: MONTINO, ‘ALTO NUMERO POSITIVI A FIUMICINO, CONVOCATO COC’** = ADN0691 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA        **CORONAVIRUS: MONTINO, ‘ALTO NUMERO POSITIVI A FIUMICINO, CONVOCATO COC’** =        Roma, 30 ott.(Adnkronos) – “La Asl Rm3 ha inviato i dati aggiornati ad  oggi sui contagi nella nostra città e il numero rimane elevato”. Lo  dichiara il sindaco Esterino Montino. “Sono 77 le persone positive,  appena una meno di ieri – spiega il sindaco – e 22 quelle in  sorveglianza attiva”.        “Ho convocato per oggi alle 15 il Coc per discutere questa nuova fase  dell’emergenza – conclude Montino – Domani alle 17, invece, ci sarà  una riunione con i capigruppo di tutti i gruppi presenti in consiglio  comunale convocata, su mia richiesta, dalla Presidente Alessandra  Vona”.        (Sod/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  26-OTT-20 13:27  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA CAMPANIA, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: cresce la catena dei contagi nell’area flegrea ZCZC4175/SXR  ONA20300011299_SXR_QBXO  R CRO S44 QBXO  Covid: cresce la catena dei contagi nell’area flegrea     (ANSA) – POZZUOLI, 26 OTT – Pozzuoli – La catena dei contagi  in tutta l’area flegrea segue l’andamento regionale e nazionale  con il record di positivi registrato nelle ultime 24 ore a  Pozzuoli: 43. Nell’ultima settimana si era avuto un incremento  costante delle persone contagiate con punte di 32, coinvolgendo  anche due vigili urbani in servizio presso la sede centrale di  via Luciano. In attesa di risposta dei tamponi altri 4 vigili ed  un impiegato della municipale che hanno lavorato a stretto  contatto con i 2 positivi. A Pozzuoli il bilancio e’ aggravato  anche da tre decessi, non accadeva da inizio maggio. Un alto  tributo lo hanno pagato anche i medici di famiglia con la  perdita, ieri, di un collega ‘sacrificatosi al servizio dei  propri assistiti’, come ha informato in un post il sindaco,  Vincenzo Figliolia. Nel capoluogo flegreo i contagiati dal virus  sono 600, 353 nelle ultime due settimane e mezzo, 405  attualmente positivi, 18 sono i guariti e sono saliti a 16 i  decessi. Situazioni critiche anche a Quarto dove ieri sera il  bollettino Asl recitava di 24 nuovi casi con 144 contagiati  complessivi e a Monte di Procida dove il totale dei positivi e’  salito a 95 con dieci casi negli ultimi due giorni. Nel computo  rientrano i 40 casi registrati dopo lo screening dell’Asl Napoli  2 Nord per la partecipazione ad un banchetto nuziale. A Bacoli,  infine, tre casi nelle ultime 24 ore che portano il totale dei  positivi a 51 con due persone ospedalizzate. (ANSA).       W08-TOR  26-OTT-20 13:26 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z ANSA TOSCANA, lunedì 26 ottobre 2020 Coronavirus: sindaco, a San Marcello riapre il reparto Covid ZCZC4204/SXR  OFI20300011308_SXR_QBXX  R CRO S57 QBXX  Coronavirus: sindaco, a San Marcello riapre il reparto Covid     (ANSA) – SAN MARCELLO PISTOIESE (PISTOIA), 26 OTT – “Il  reparto di medicina dell’ospedale di San Marcello tornera’ ad  essere, come nella primavera scorsa, reparto Covid dai prossimi  giorni”. Lo rende noto il sindaco di San Marcello (Pistoia) e  presidente della Provincia di Pistoia, Luca Marmo. “Questa  scelta – spiega – si rende necessaria per ospitare il crescente  numero di contagi che stanno aumentando anche sul nostro  territorio montano, considerando che l’ospedale San Jacopo di  Pistoia si sta velocemente riempiendo. E’ un contributo  importante che la nostra montagna ancora una volta e’ chiamata a  dare in un momento di emergenza”. “Abbiamo chiesto e ottenuto  rassicurazione  – conclude il sindaco Marmo – sul fatto che  rimarranno attivi tutti gli altri servizi ospedalieri: punto di  primo soccorso, Cup e ambulatori, con percorsi protetti”.  (ANSA).       Y97-GUN  26-OTT-20 13:29 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: Anci Abruzzo, fra poco strutture territoriali sature ZCZC4337/SXB  XCI20300011361_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: Anci Abruzzo, fra poco strutture territoriali sature  D’Alberto, da Marsilio garanzia su scelta altri presidi     (ANSA) – TERAMO, 26 OTT – “A fronte dell’aumento dei contagi  un po’ tutti i territori oggi, con gli attuali presidi, sono in  sofferenza – ha detto il sindaco di Teramo e presidente Anci  Abruzzo Gianguido D’Alberto – e per quanto riguarda Teramo con  questo trend tra pochi giorni satureremo sia il Mazzini che la  struttura di bivio Bellocchio. Abbiamo dunque chiesto che  l’ospedale Covid di Pescara diventi di riferimento regionale”.  D’Alberto ha chiarito che nel frattempo si sta lavorando per  l’individuazione di ulteriori presidi, visto che l’ospedale  Covid di Pescara potrebbe comunque non bastare. “Marsilio ci ha  assicurato che la scelta di ulteriori presidi – continua il  sindaco di Teramo .- avverra’ sulla base di dati tecnici senza  alcuna interferenza politica. Noi abbiamo inoltre chiesto che in  ogni caso non vengano sacrificate le altre prestazioni che non  hanno a vedere con il Covid, per garantire il diritto alla  salute di tutti i cittadini” (ANSA).       YXR-PRO  26-OTT-20 13:46 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Vista, lunedì 26 ottobre 2020 Il sindaco di Civitavecchia: “Gente vuole lavorare, chiudere vuol dire gettare nel baratro imprese” <iframe width=”560″ height=”315″ src=”https://www.youtube.com/embed/hGevKixKZhc” frameborder=”0″ allowfullscreen></iframe>  <a href=”https://www.youtube.com/embed/hGevKixKZhc“>https://www.youtube.com/embed/hGevKixKZhc</a>  (Agenzia Vista) Roma, 26 ottobre 2020  Il sindaco di Civitavecchia: “Gente vuole lavorare, chiudere vuol dire gettare nel baratro imprese”  Il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco in piazza tra i manifestanti che chiedono ascolto dal governo dopo l’ultimo Dpcm che ha costretto alla chiusure palestre e piscine e ridotto gli orari dei ristoranti. Il primo cittadino: “Gente vuole lavorare, chiudere vuol dire gettare nel baratro imprese”.  03_05  Courtesy EMRO produzioni  Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev – agenziavista.it  26 OTT 2020  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: morta donna ospite Rsa zona rossa del Cosentino = AGI0478 3 CRO 0 R01 /  Covid: morta donna ospite Rsa zona rossa del Cosentino =  (AGI) – Cosenza, 26 ott. – Una donna residente a Casali del  Manco, centro in provincia di Cosenza indicata come “zona rossa”  dall’ordinanza regionale, e’ morta oggi a causa del coronavirus.  Lo ha reso noto il sindaco della cittadina, Stanislao Martire,  evidenziando che la vittima soggiornava in una residenza  protetta dove sono stati registrati altri contagi. Il primo  cittadino si e’, quindi, rivolto all’intera popolazione  rinnovando “l’invito ad uscire solo per comprovate esigenze e  necessita’, perche’ questo virus non guarda in faccia a  nessuno”. Con il decesso della donna sono 108 le vittime  registrate in Calabria, considerato che nella giornata di oggi  e’ scomparsa anche un’infermiera in servizio all’ospedale di  Catanzaro. (AGI)Cz1/Adv  261355 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: commercianti Latina contro Dpcm,sindaco”subito i ristori” = AGI0534 3 CRO 0 R01 /  Covid: commercianti Latina contro Dpcm,sindaco”subito i ristori” =  (AGI) – Latina, 26 ott. – Proteste anche a Latina per il nuovo  Dpcm del Governo Conte. I commercianti del capoluogo,  proprietari di bar, ristoranti, palestre ed estetisti, si sono  dati appuntamento questo pomeriggio alle ore 18 per una  manifestazione pacifica in Piazza del Popolo a Latina. Ad  annunciare la manifestazione un annuncio funebre inviato tramite  whatsapp e che riporta la scritta “Ci hanno lasciati soli”.  Intanto il sindaco di Latina, Damiano Coletta in un messaggio su  Facebook ha espresso la propria preoccupazione “Noi sindaci – ha  scritto – dobbiamo tutelare la salute dei cittadini e nello  stesso tempo dobbiamo tutelare quella parte del settore  produttivo che e’ stata piu’ colpita pur se ha dimostrato senso  di responsabilita’ nel gestire le misure di prevenzione  sanitaria. Sono molto preoccupato per l’impatto economico e  psicologico che si potra’ avere nei settori della ristorazione,  sport e cultura. La situazione sanitaria d’altro canto e’  preoccupante. Concordo con il presidente dell’Anci, Antonio  Decaro, nel suo appello al Governo: ristoro concreto e immediato  a chi chiude e rispetto delle regole e senso di responsabilita’  da parte dei cittadini”. (AGI)Lt1/Mld  261437 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid:sindaco Ferrara,”Gesto solidarieta’ a categorie in piazza” (2)= AGI0537 3 POL 0 R01 /  Covid:sindaco Ferrara,”Gesto solidarieta’ a categorie in piazza” (2)=  (AGI) – Ferrara, 26 ott. -. “I lavoratori – spiega ancora il  porimo cittadino – non chiedono elemosine, chiedono solo di  poter lavorare – in sicurezza, per loro e per i loro clienti –  dopo che hanno investito ingenti risorse. Investimenti che oggi  lo Stato sta vanificando, generando perdite, danni economici,  rischio di chiusure. Avevamo chiesto che venissero ascoltate le  proposte delle Regioni, che erano e restano di buon senso, e’  grave che la gran parte di queste proposte siano state ignorate.  Il governo – conclude Fabbri – non puo’ pensare di affrontare  una sfida come quella in cui siamo senza ascoltare territori,  amministrazioni locali, categorie”. (AGI)Ari  261438 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid:sindaco Ferrara,”Gesto solidarieta’ a categorie in piazza” = AGI0536 3 POL 0 R01 /  Covid:sindaco Ferrara,”Gesto solidarieta’ a categorie in piazza” =  (AGI) – Ferrara, 26 iott. –  Il sindaco di Ferrara Alan Fabbri,  vicepresidente Anci dell’Emilia-Romagna e delegato dell’Anci  nazionale per ‘Politiche istituzionali, riforme e autonomie’,  portera’ oggi un gesto di solidarieta’ alle categorie in  protesta nella piazza della cattedrale di Ferrara, alle 18.  “Sono a fianco di chi, con noi, chiede misure di buon senso –  spiega il primo cittadino -. Purtroppo quelle previste  dall’ultimo Dpcm non possono reputarsi tali e non sono, ad ora,  accompagnate da ristori, che ancora attendiamo di capire, nel  dettaglio e con certezza, quali saranno e a quanto  ammonteranno”. (AGI)  Ari (Segue)  261438 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: sindaco Padova, indennizzi e ascolto disagio sociale  = AGI0538 3 CRO 0 R01 /  Covid: sindaco Padova, indennizzi e ascolto disagio sociale  =  (AGI) – Padova, 26 ott. – “Servono immediatamente robusti, certi  e rapidi indennizzi a fondo perduto per tutte le categorie e le  attivita’ alle quali e’ stato chiesto un sacrificio in vista del  contenimento della seconda ondata pandemica. Ristoratori,  baristi, lavoratori dello spettacolo, palestre, attivita’  fieristiche e il loro indotto devono essere ristorati, ed e’  giusto che cio’ avvenga tramite contributi straordinari”. Cosi’  il sindaco di Padova, Sergio Giordani, dopo il nuovo dpcm  firmato dal premier, Giuseppe Conte. “Tutti dobbiamo essere  consapevoli che il disagio sociale c’e’ e va ascoltato evitando  che degeneri in scene pessime come quelle viste a Napoli e  Roma”, aggiunge. (AGI)Ve2/Lil  261438 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, lunedì 26 ottobre 2020 –COVID. ODDATI: INTOLLERABILE GIUNTA NAPOLI A PROTESTE CONTRO REGIONE E GOVERNO DIR1988 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT   –COVID. ODDATI: INTOLLERABILE GIUNTA NAPOLI A PROTESTE CONTRO REGIONE E GOVERNO  (DIRE) Roma, 26 ott. – “Trovo veramente fuori da ogni logica, e  istituzionalmente intollerabile, che una delegazione della Giunta  comunale di Napoli partecipi al raduno contro i provvedimenti del  Governo e quelli della Regione. Insopportabile che l’autorita’  sanitaria cittadina, invece di comprendere il senso della  tragedia sanitaria e sociale, voglia speculare su di essa.  Insopportabile la mancanza di senso del ruolo istituzionale. Da  sindaco e assessori in momenti come questi ci si aspetta scelte e  azioni, non manifestazioni di protesta contro lo Stato”. Cosi’  Nicola Oddati, coordinatore dell’iniziativa politica della  segreteria Pd.    (Rai/ Dire)  14:41 26-10-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Dire Nazionale, lunedì 26 ottobre 2020 –COVID. VALENTE (PD):_DE MAGISTRIS E GIUNTA IRRESPONSABILI E SCIACALLI DIR2000 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT   –COVID. VALENTE (PD):_DE MAGISTRIS E GIUNTA IRRESPONSABILI E SCIACALLI  (DIRE) Roma, 26 ott. – “Il sindaco di Napoli e la sua giunta  dimostrano tutta la loro irresponsabilita’. De Magistris ha perso  l’ultima occasione per anteporre il bene della nostra citta’ a  suoi giochi di parte, che comunque non gli saranno sufficienti  per nascondere la sua inerzia e la sua insipienza amministrativa.  È chiaro a tutti che questa amministrazione ormai passa dai  salotti televisivi alle piazze, ma non e’ mai al proprio posto a  lavorare. I risultati di questi anni sono sotto gli occhi di  tutti, ma usare questi toni e avere questi comportamenti avendo  un ruolo istituzionale, in un momento drammatico di emergenza  nazionale, e’ da irresponsabili e sciacalli”. Lo dice la  senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione  Femminicidio, eletta a Napoli.    (Rai/ Dire)  14:44 26-10-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 26 ottobre 2020 Dpcm: gestore palestra ferrarese, rimarremo aperti ZCZC4936/SXB  XCI20300011568_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Dpcm: gestore palestra ferrarese, rimarremo aperti  ‘Non mandate nessuna autorita’ a chiudere, li rimando indietro’     (ANSA) – BOLOGNA, 26 OTT – “Prego il sindaco di non mandare  nessuna autorita’ a chiudermi, perche’ li faro’ tornare indietro  con le buone o con le cattive… e chi mi conosce sa che lo  faro’! Il lavoro e’ un diritto!”. E’ il messaggio sulla pagina  Facebook dell’associazione ‘Area 51 Fitness & Bodybuilding Asd,  di Codigoro (Ferrara) dove la titolare Maria Antonietta Pellanda  annuncia, come riporta il Resto del Carlino, l’intenzione di non  chiudere, nonostante il Dpcm.     In un comunicato condiviso su Facebook e rivolto al sindaco  di Codigoro, alle forze dell’ordine e a tutti i titolari delle  altre palestre, si annuncia che la struttura “rimarra’ aperta” e  “lavoreremo come abbiamo fatto fino ad oggi nel rispetto delle  regole con tutte le precauzioni del caso. Non si possono piu’  rispettare imposizioni del genere soprattutto perche’ lo stato  italiano non e’ in grado di tutelarci e aiutarci. In questa  pandemia le uniche persone che hanno superato brillantemente il  contagio sono stati gli sportivi e cosa fa il grande Signor  Conte? Chiude le palestre dove facilmente si puo’ tenere sotto  controllo il contagio”. (ANSA).       ROM  26-OTT-20 14:50 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – AGI, lunedì 26 ottobre 2020 Covid: da Comune Milano 5,5mln a piccole imprese per assunzioni = AGI0589 3 ECO 0 R01 /  Covid: da Comune Milano 5,5mln a piccole imprese per assunzioni =  (AGI) – Milano, 26 ott. – Il Comune sostiene i piccoli  imprenditori, artigiani e esercenti colpiti dall’emergenza  Covid, che investono sul lavoro e sull’occupazione con 5,5  milioni di euro. Da domani sino al prossimo 30 dicembre sara’  possibile presentare la domanda per accedere a questi contributi  messi a disposizione dall’Amministrazione per la creazione e la  stabilizzazione di posti di lavoro a favore delle microimprese  milanesi di vicinato e di prossimita’ appartenenti ai settori  economici piu’ provati dalla pandemia. “In questi mesi –  commenta l’assessora alle Politiche per il Lavoro, Attivita’  produttive e Commercio Cristina Tajani – l’impegno del Comune a  fianco del commercio non e’ mai venuto meno con uno sforzo di  quasi 9 milioni di euro suddiviso su diverse misure. E’ un  approccio che e’ nostra intenzione proseguire anche nei prossimi  mesi, per quanto di nostra competenza. Mi auguro che alle nostre  risorse possano aggiungersene altre, da parte di Regione  Lombardia e del Governo nazionale”.  Le risorse messe a  disposizione ammontano complessivamente a 5,5 milioni di euro e  provengono dal Fondo di Mutuo Soccorso istituito lo scorso 9  aprile dal Sindaco Sala. (AGI)red/Cre (Segue)  261457 OCT 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, lunedì 26 ottobre 2020 LEGALITÀ: AZZOLINA “MAFIA PERDE DAVANTI A CHI INSEGNA AD ALZARE TESTA” ZCZC IPN 339  CRO –/T  LEGALITÀ: AZZOLINA “MAFIA PERDE DAVANTI A CHI INSEGNA AD ALZARE TESTA”  – Notiziario della Legalita’ –  PALERMO (ITALPRESS) – Affrontare le sfide imposte dalla pandemia  utilizzando internet come risorsa per continuare a contrastare le  mafie divenute sempre piu’ globali: e’ l’appello corale lanciato  dai relatori della prima conferenza del 15mo progetto educativo  antimafia promosso dal centro studi Pio La Torre e seguito in  diretta streaming da oltre 100 scuole, tra cui 12 case  circondariali da Nord a Sud Italia. L’occasione e’ stata offerta  dal ventennale della Convenzione Onu Palermo 2000 che ha visto  come relatori, moderati dal presidente del centro, Vito Lo Monaco,  la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, il consigliere  giuridico Antonio Balsamo, rappresentante per l’Italia all’Onu di  Vienna, il generale Giuseppe Governale, ex direttore della Dia, il  sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e Massimo Leonardo, dirigente  scolastico del liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo,  scuola capofila del progetto patrocinato dal Miur.  (ITALPRESS) – (SEGUE).  pc/tai/com  26-Ott-20 15:00  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Italpress, lunedì 26 ottobre 2020 LEGALITÀ: AZZOLINA “MAFIA PERDE DAVANTI A CHI INSEGNA AD ALZARE…-2- ZCZC IPN 340  CRO –/T  LEGALITÀ: AZZOLINA “MAFIA PERDE DAVANTI A CHI INSEGNA AD ALZARE…-2-  “Il terrorismo internazionale recluta i suoi adepti su internet.  La Convenzione ONU Palermo 2000, di cui ricorre il ventennale, e’  una risposta efficace contro una serie di fenomeni criminali  emergenti, come il cybercrime o la tratta di esseri umani,  schiavitu’ che credevamo confinata ad altre epoche storiche – ha  detto Antonio Balsamo – Il nostro Paese e’ stato tra i primi a  riconoscere e affrontare con coraggio le sfide piu’ drammatiche  della criminalita’ organizzata, sfide che ora hanno assunto  portata internazionale”. Infine, Balsamo ha rivolto un augurio  agli studenti: “Spero che in ognuno di voi possa esserci un nuovo  Giovanni Falcone e che possiate trasmettere ai giovani di tanti  Paesi quella spinta ideale che rappresenta un grande segnale di  speranza per tutta la comunita’ internazionale. Affrontare le  sfide imposte dalla pandemia utilizzando internet come risorsa per  continuare a contrastare le mafie divenute sempre piu’ globali: e’  l’appello corale lanciato dai relatori della prima conferenza del  15mo progetto educativo antimafia promosso dal centro studi Pio La  Torre e seguito in diretta streaming da oltre 100 scuole, tra cui  12 case circondariali da Nord a Sud Italia. L’occasione e’ stata  offerta dal ventennale della Convenzione Onu Palermo 2000 che ha  visto come relatori, moderati dal presidente del centro, Vito Lo  Monaco, la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, il consigliere  giuridico Antonio Balsamo, rappresentante per l’Italia all’Onu di  Vienna, il generale Giuseppe Governale, ex direttore della Dia, il  sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e Massimo Leonardo, dirigente  scolastico del liceo classico Vittorio Emanuele II di Palermo,  scuola capofila del progetto patrocinato dal Miur.  (ITALPRESS) – (SEGUE).  pc/tai/com  26-Ott-20 15:00  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

 

VARIATI, Sulle violenze, Il Messaggero

UN COLPO PESANTE ALLA CULTURA, Corriere

Regioni, province e comuni, il contratto ipoteca 900 milioni, Il Sole 24 Ore

OLTRE LA CITTA’ CONNESSA, PIU’ SEREVIZI PER TUTTI, Corriere Economia

GALLI, MASSIMO, Il Fatto Quotidiano

DE MAGISTRIS, su De Luca, La Stampa

DE LUCA, Corriere

CASTELLI, LAURA, Corriere

BOCCA, BERNABO’, Su creisi turismo e alberghi, Il Tempo

ADOLESCENZA DIMEZZATA DAL VIRUS, Repubblica

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