Oggi i Sindaci hanno detto…

ADN Kronos, giovedì 29 ottobre 2020

CORONAVIRUS: NARDELLA, ‘SINDACI E GOVERNATORI RESPONSABILI SE SITUAZIONE CONTAGI SCAPPA VIA’ =

 

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CORONAVIRUS: NARDELLA, ‘SINDACI E GOVERNATORI RESPONSABILI SE SITUAZIONE CONTAGI SCAPPA VIA’ =

‘Le nostre città sono diventate polveriere’

Roma, 29 ott. (Adnkronos) – “Non c’è solo la crescita esponenziale del

virus, ma anche la crescita della rabbia sociale. Le nostre città sono

diventate polveriere”. Lo dice, intervistato dal Foglio, il sindaco di

Firenze Dario Nardella. “Come sindaci – osserva – abbiamo il difficile

compito di essere la prima linea delle istituzioni. Davanti a noi

abbiamo la disperazione, quindi siamo in mezzo a un guado: siamo in

mezzo alla protesta ma manteniamo alto anche il senso di

responsabilità e lealtà verso il governo. Sono sindaco da sei anni e

questo per me è il momento più difficile, perché devo tenere insieme

le due cose. Le persone vanno ascoltate, quindi è giusto essere

presenti in situazioni come questa, mettendoci la faccia”.

”A volte – sottolinea Nardella – preoccupano alcune decisioni del

governo, che io pure rispetto e devo attuare, perché sembra che non

siano sufficientemente condivise. Mi rendo conto però che siamo di

fronte a un fatto eccezionale, quindi non vorrei mai trovarmi nei

panni di chi è al governo”. E alla domanda se da sindaco preferirebbe

un lockdown generalizzato, Nardella risponde: “Non ho elementi per

sostituirmi al ministro della Salute o al presidente del Consiglio. Mi

affido alle loro capacità. Le misure devono essere proporzionate

all’andamento del contagio. Dico solo che i sindaci e i governatori se

vogliono responsabilità devono mostrarsi responsabili a loro volta se

la situazione dei contagi a livello locale scappa via. E dico solo che

a livello nazionale è importante che sul piano economico agli annunci

faccia seguito immediatamente la concretezza: sul tema degli

indennizzi rischiamo di giocarci la credibilità se non siamo coerenti

con quello che è stato detto”.

“Il ministro Roberto Gualtieri – spiega Nardella – è una persona seria

e ha detto che gli indennizzi arriveranno entro il 15 novembre. Questo

è fondamentale. Non ho elementi per valutare se questi provvedimenti

siano giusti rispetto all’epidemia. Però è importante che il governo

non faccia pagare le conseguenze dell’emergenza solo a un pezzo della

società: operatori culturali, turistici, ristoratori, trasporti

privati. I costi e i sacrifici devono essere condivisi. Altrimenti le

disuguaglianze tra gli strati produttivi e i lavoratori si acuiscono”.

“Le proteste – aggiunge – mandano questo segnale: ci sono alcuni che

si sentono più penalizzati di altri. È necessario che il governo se ne

preoccupi”

(Vas/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

29-OTT-20 08:07

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ADN Kronos, giovedì 29 ottobre 2020

CORONAVIRUS: SCREENING IN RSA A VOLTURARA IRPINA, 72 POSITIVI SU 82 TAMPONI =

 

ADN0150 7 CRO 0 ADN CRO RCA

CORONAVIRUS: SCREENING IN RSA A VOLTURARA IRPINA, 72 POSITIVI SU 82 TAMPONI =

Napoli, 29 ott. (Adnkronos) – Focolaio in una Rsa a Volturara Irpina,

in provincia di Avellino. Dallo screening disposto dopo un caso di

positività tra gli operatori della residenza sanitaria, è emersa la

positività al Covid-19 di 72 tra operatori e ospiti su 82 tamponi

eseguiti. Nadia Manganaro, sindaco di Volturara Irpina, rassicura la

cittadinanza: “I nostri cari anziani sono al momento in buono stato di

salute e costantemente monitorati dai sanitari” e “in egual modo gli

operatori, 18 dei quali residenti a Volturara, stanno bene e sono del

tutto asintomatici”.

Sono in corso le indagini epidemiologiche previste e, aggiunge

Manganaro, “stiamo emanando i decreti di isolamento per tutti coloro

che sono venuti in contatto con le persone risultate positive”. Il

sindaco di Volturara, assicurando la vicinanza di “tutta

l’Amministrazione comunale a coloro che sono stati contagiati”, si

rivolge ai suoi concittadini chiedendo “un’ulteriore prova di

consapevolezza” invitando a “non uscire se non per ragioni

strettamente necessarie. Insieme, uniti, sostenendoci a vicenda, ne

verremo fuori”.

(Zca/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

29-OTT-20 08:48

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 ANSA CAMPANIA, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: Pozzuoli, uffici comunali chiusi fino al 6 novembre

 

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R CRO S44 QBXO

Covid: Pozzuoli, uffici comunali chiusi fino al 6 novembre

Lo ha disposto il sindaco per sanificare i locali

(ANSA) – NAPOLI, 29 OTT – Con l’ordinanza numero 186, il

sindaco di Pozzuoli (Napoli), Vincenzo Figliolia, ha disposto in

via cautelativa la chiusura al pubblico di tutti gli uffici

comunali fino al 6 novembre 2020. Il provvedimento si e’ reso

necessario per permettere la sanificazione degli uffici in

seguito ad alcuni casi di positivita’ al covid 19 registrati

all’interno della casa comunale.

L’accesso ai cittadini sara’ consentito solo per improrogabili

necessita’ riguardanti gli uffici demografici e quelli che

erogano servizi pubblici essenziali ed esclusivamente tramite

prenotazione (sul sito istituzionale e’ possibile reperire i

recapiti telefonici e gli indirizzi di posta elettronica utili).

(ANSA).

COM-PO

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Dire Nazionale, giovedì 29 ottobre 2020

COVID. FOGGIA, SINDACO DI TROIA: SE POTESSI NON CHIUDEREI SCUOLE

 

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COVID. FOGGIA, SINDACO DI TROIA: SE POTESSI NON CHIUDEREI SCUOLE

CAVALIERI: “FAREI COME IN FRANCIA”

(DIRE) Bari, 29 ott. – “Il presidente Emiliano da venerdi’ chiude

le scuole di ogni ordine e grado, tranne dell’infanzia, ma io, se

potessi, mi rifiuterei di farlo”. Lo dichiara Leonardo Cavalieri,

sindaco di Troia (Foggia).

“Non solo oggi la scuola e’ tra i luoghi in cui si registra il

piu’ basso numero di contagi – spiega – ma soprattutto perche’ a

farne le spese saranno ancora una volta i ragazzi”. Cavalieri

suggerisce di “aumentare i controlli, di strutturare in maniera

diversa alcuni servizi, alcuni luoghi in cui si circola con il

minimo delle protezioni richieste ed obbligatorie.

Quotidianamente – prosegue – mi reco in tribunale per lavoro,

ogni volta torno a casa con la paura di essere stato contagiato.

Il Tribunale, dove a farla da padrona e’ la promiscuita’

assoluta, credo sia tra i posti piu’ a rischio. Ma non si puo’

fermare la macchina giudiziaria. E allora, a fronte della

necessita’ di fermare qualcosa, si sceglie ancora una volta la

scuola. Se potessi farei come in Francia, chiuderei tutto tranne

la scuola. È li’ che c’e’ il nostro futuro. Un computer, e’ bene

metterselo in testa, non potra’ mai sostituire l’uomo. Non potra’

bastare la dad. Non e’ questa la strada”.

(Adp/Dire)

09:16 29-10-20

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Dire Nazionale, giovedì 29 ottobre 2020

EX ILVA. SINDACO TARANTO: SERVE CHIAREZZA SU SOSPENSIONE SINDACALISTA

 

DIR0157 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT

EX ILVA. SINDACO TARANTO: SERVE CHIAREZZA SU SOSPENSIONE SINDACALISTA

MELUCCI: “FABBRICA NON PUÒ CONTINUARE A CREARE PERICOLO”

(DIRE) Bari, 29 ott. – “Nell’esprimere la solidarieta’ al

lavoratore ed alla organizzazione sindacale preme ribadire la

posizione dell’Amministrazione: quella fabbrica, in quelle

condizioni, non puo’ continuare a creare pericolo all’interno e

all’esterno del suo recinto. Abbiamo tutti bisogno di chiarezza

su quale sara’ il futuro dello stabilimento”. Lo dichiara il

sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, commentando la sospensione

dal lavoro di alcuni operai del siderurgico di Taranto tra cui

c’e’ anche il segretario generale della Fiom, Giuseppe Romano.

“Abbiamo appreso della sospensione del rappresentante

sindacale reo di aver svolto il suo lavoro denunciando la

fatiscenza degli impianti e la loro pericolosita’”, aggiunge

Melucci e conclude: “Siamo convinti che quella fabbrica ha poco

futuro davanti a se’ e continueremo a mettere in campo continue,

costanti e importanti azioni amministrative per ridisegnare un

futuro diverso per la nostra citta’. Un futuro in cui non ci

sara’ spazio per un colosso abbandonato a se’ stesso che diventa

sempre piu’ inquinante e insicuro”.

(Adp/Dire)

09:22 29-10-20

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

A.Mittal: Melucci, fabbrica e’ pericolosa, non puo’ continuare

 

ZCZC7067/SXA

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R ECO S0A QBXB

A.Mittal: Melucci, fabbrica e’ pericolosa, non puo’ continuare

Sindaco Taranto solidale con delegato Fiom sospeso per incidente

(ANSA) – TARANTO, 29 OTT – “Abbiamo appreso dal Segretario

Generale della Fiom Giuseppe Romano della sospensione dal lavoro

di un rappresentante sindacale reo di aver svolto il suo lavoro

denunciando la fatiscenza degli impianti e la loro pericolosita’.

Nell’esprimere la solidarieta’ al lavoratore ed alla

organizzazione sindacale preme ribadire la posizione

dell’Amministrazione: quella fabbrica, in quelle condizioni, non

puo’ continuare a creare pericolo all’interno e all’esterno del

suo recinto”. Lo afferma il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci,

riferendosi alla contestazione disciplinare con preavviso di

licenziamento notificata al delegato Rsu Fiom Giuseppe

D’Ambrosio, in relazione a un incidente avvenuto nel Deposito

Bramme nei giorni scorsi. Secondo il sindacato, il lavoratore

sarebbe stato sospeso per aver denunciato criticita’ sugli

impianti.

“Abbiamo tutti bisogno di chiarezza su quale sara’ il futuro

dello stabilimento – prosegue Melucci – . Fino a quel momento,

l’Amministrazione ha gia’ intrapreso e continuera’, convinti come

siamo che quella fabbrica ha poco futuro davanti a se’, a mettere

in campo continue, costanti e importanti azioni amministrative

per ridisegnare un futuro diverso per la nostra citta’. Un futuro

in cui non ci sara’ spazio per un colosso abbandonato a se stesso

che diventa – conclude – sempre piu’ inquinante e insicuro”.

(ANSA).

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29-OTT-20 09:38 NNNN

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ADN Kronos, giovedì 29 ottobre 2020

CORONAVIRUS: LUCARELLI, ‘MILANO UNICO VERO FOCOLAIO CHE ANDREBBE ARGINATO CON LOCKDOWN’ =

 

ADN0236 7 SPE 0 ADN SPE NAZ

CORONAVIRUS: LUCARELLI, ‘MILANO UNICO VERO FOCOLAIO CHE ANDREBBE ARGINATO CON LOCKDOWN’ =

‘Sala molto imprudente, non capisco che cosa si stia aspettando’

Roma, 29 ott. (Adnkronos) – ”Credo che il Sindaco Sala sia molto

imprudente. Non capisco che cosa si stia aspettando. L’unico vero

focolaio che riusciamo a individuare oggi è Milano, la Lombardia. Ora

cosa si fa con i focolai? La prima cosa che si fa con i focolai è

arginare e chiudere”. E’ quanto ha detto Selvaggia Lucarelli, ospite

ieri a ‘L’Assedio’ di Daria Bignardi in onda sul Nove.

”Se questo focolaio non si fosse chiamato Milano, ma Isernia, Enna o

Catanzaro, qualcuno avrebbe detto vediamo cosa succede o avrebbero

chiuso subito? -ha aggiunto la giornalista- Il problema è che Milano è

una città poco sacrificabile per motivi economici ma anche simbolici:

è una città vincente, il traino dell’economia e quindi chiudere è

forse anche un segnale di grande sconfitta”.

(Toa/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

29-OTT-20 09:52

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Dire Nazionale, giovedì 29 ottobre 2020

COVID. SALA (MILANO): SE SARA’ LOCKDOWN GOVERNO CHIARISCA SU AIUTI

 

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COVID. SALA (MILANO): SE SARA’ LOCKDOWN GOVERNO CHIARISCA SU AIUTI

SINDACO SU RICCIARDI: IO E DE MAGISTRIS NON SIAMO IL PARTITO DEL NO

(DIRE) Milano, 29 ott. – Mentre prosegue il dibattito ‘lockdown,

si’, lockdown no’, il sindaco milanese Giuseppe Sala ritorna sul

tema chiedendo chiarezza al governo. Perche’ “c’e’ una mano che

toglie e una mano che da’”, afferma nel consueto videomessaggio

aperto alla cittadinanza, “e se dovessimo andare incontro ad un

lockdown generale io voglio vedere come funziona la mano che da’,

quindi il mio governo mi deve dire come mi aiuta con la comunita’

milanese e come chi sara’ in difficolta’ sara’ sostenuto”.

Un Sala, quello di oggi, che insiste su quella comunicazione

apparsa sui giornali da parte del consulente del ministero della

Salute Walter Ricciardi, il quale paventava l’ipotesi di una

chiusura mirata per Milano e per Napoli. Voglio dire tre cose:

“Se s’ha da fare io da sindaco e da padre di questa comunita’

voglio essere coinvolto, voglio vedere i dati”, ribadisce, e “non

voglio vedere l’ipotesi sui giornali comunicata da un consulente

del ministero della Salute”, dunque “chiedo di essere partecipe

nella decisione, e cosi’ il sindaco di Napoli”. (SEGUE)

(Nim/ Dire)

10:45 29-10-20

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Dire Nazionale, giovedì 29 ottobre 2020

COVID. SALA (MILANO): SE SARA’ LOCKDOWN GOVERNO CHIARISCA SU AIUTI -2-

 

DIR0707 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT

COVID. SALA (MILANO): SE SARA’ LOCKDOWN GOVERNO CHIARISCA SU AIUTI -2-

(DIRE) Milano, 29 ott. – Quello pero’ che Sala non comprende sono

le tempistiche dell’intervento di Ricciardi: “Non e’ che noi non

rischiamo di andare incontro ad un lockdown- puntualizza- ma

abbiamo messo in atto delle misure che sono gia’ misure dolorose,

pensate ai ristoranti, ai bar, ai lavoratori dello spettacolo, ai

tassisti, allo sport. Vogliamo darci qualche giorno per vedere

l’effetto di queste azioni? Perche’ il giorno dopo queste misure

si esce dicendo ma forse poi si fa il lockdown? Se no perche’ le

abbiamo fatte?”, si domanda e domanda il sindaco meneghino.

Una precisazione nata dalla preoccupazione di Sala sul fatto

che “e’ come se si volesse creare l’idea dell’esistenza di un

partito ‘no lockdown’ rappresentato da me e dal sindaco de

Magistris e un partito del lockdown rappresentato dal ministero

della Salute: non e’ cosi'”, sottolinea.

(Nim/ Dire)

10:45 29-10-20

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

++ Sala: lockdown? Vediamo prima effetti di misure prese ++

 

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B POL S0A QBXB

++ Sala: lockdown? Vediamo prima effetti di misure prese ++

(ANSA) – MILANO, 29 OTT –  “Non e’ che noi non rischiamo di

andare verso un lockdown ma abbiamo messo in atto delle misure

che sono gia’ dolorose, vogliamo vedere che effetto danno queste

azioni? Vogliamo darci qualche giorno per vederne l’effetto?”.

Cosi’ il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato

dell’eventualita’ di un lockdown in citta’ e delle misure anti

contagio da poco varate dal governo in un video sulle sue pagine

social.

“Penso ai ristoratori, ai bar, a tutti quelli che fanno parte

della comunita’ dello spettacolo, ai tassisti, allo sport. Perche’

il giorno dopo queste misure si esce gia’ dicendo ‘ma forse poi

si fa il lockdown’. Allora perche’ le abbiamo fatte?”, ha

concluso. (ANSA).

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29-OTT-20 10:46 NNNN

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: positivo comandante Polizia locale in Puglia

 

ZCZC7731/SXB

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R CRO S0B QBXB

Covid: positivo comandante Polizia locale in Puglia

Sanificato intero comando di Bisceglie, tamponi a tutti i vigili

(ANSA) – BARI, 29 OTT – Per l’accertata positivita’ al Covid

del comandante e’ stata interamente sanificata la sede della

Polizia locale di Bisceglie (Bat), in Puglia, e “tutto il

personale della Polizia locale sara’ immediatamente sottoposto a

tampone, cosi’ come il personale della Ripartizione nella quale

era emerso un caso di positivita’ nei giorni scorsi”. Lo comunica

su facebook il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano,

spiegando che attualmente nella citta’ del Nord Barese ci sono 72

persone positive e 102 in quarantena domiciliare. “E’ evidente –

sottolinea – che il virus stia circolando con sempre maggiore

incidenza nelle nostre Comunita’. La situazione richiede la

massima collaborazione collettiva. In gioco c’e’ la nostra salute

e quella delle persone a cui vogliamo bene. Rispettiamo

scrupolosamente e rigorosamente le regole”. (ANSA).

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29-OTT-20 10:47 NNNN

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: aumenta tra giovani, sindaco vieta feste Halloween

 

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R CRO S0B QBXB

Covid: aumenta tra giovani, sindaco vieta feste Halloween

Ordinanza del primo cittadino di Monopoli (Bari)

(ANSA) – BARI, 29 OTT – Il sindaco di Monopoli (Bari), Angelo

Annese, ha firmato un’annunciata ordinanza che dispone vieta per

l’intera giornata del 31 ottobre e fino alle 6 dell’1 novembre

“qualsiasi manifestazione di carattere goliardico per i

festeggiamenti di Halloween”. Il sindaco evidenzia “un aumento

della percentuale dei contagiati nella fascia tra i 15 e i 44

anni”. E ricorda che “e’ tradizione organizzare iniziative, anche

spontanee, che si svolgono nelle strade e piazze pubbliche e che

coinvolgono adulti e bambini, con lanci di coriandoli e altri

oggetti”, ma “i servizi di controllo hanno evidenziato

difficolta’ nel garantire il rispetto delle prescrizioni a causa

delle condizioni di forte aggregazione nelle ore serali e

notturne”. Per questo il sindaco ha ritenuto necessario adottare

“misure per contrastare quei fenomeni di elevata concentrazione

di persone in strade, piazze e aree urbane che potrebbero essere

alimentati dai festeggiamenti di Halloween”. (ANSA).

YB2-SE

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Italpress, giovedì 29 ottobre 2020

CORONAVIRUS: SALGONO A 70 I POSITIVI A BRONTE NEL CATANESE

 

ZCZC IPN 115

CRO –/T

CORONAVIRUS: SALGONO A 70 I POSITIVI A BRONTE NEL CATANESE

BRONTE (ITALPRESS) – – Salgono a 70  i casi di positivita’ al

Covid-19 a Bronte, in provincia di Catania. Risultano 203 coloro

che sono posti a isolamento preventivo. Dei contagiati, 2 sono  in

Ospedale e 68 presso il proprio domicilio, si registrano molti

casi asintomatici o di lieve malessere. Sono i dati nella Citta’

del pistacchio (18 mila abitanti) ufficializzati dal sindaco, l’ex

senatore Pino Firrarello, sulla propria pagina facebook, il quale

comunica anche che  per le 13.30 una riunione con il Direttore

Sanitario, il Primario di Medicina ed i Medici di Bronte per uno

screening della situazione attuale ed una valutazione sulla curva

di contagio.

(ITALPRESS).

mlr/pc/red

29-Ott-20 10:51

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Coronavirus:Sindaco Fiumicino;contagi saliti a 102, picco

 

ZCZC7792/SXB

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R CRO S0B QBXB

Coronavirus:Sindaco Fiumicino;contagi saliti a 102, picco

(ANSA) – FIUMICINO, 29 OTT – Ancora in crescita i contagi al

Covid 19 nel comune di Fiumicino: le persone positive sono 102,

diciotto in piu’ rispetto a due giorni fa, con un nuovo picco

raggiunto.

“Purtroppo il trend in salita dei contagi da coronavirus

continua a livello globale e nazionale e la nostra citta’ non fa

eccezione”, dichiara il sindaco Esterino Montino.

“Gli ultimi dati inviatimi oggi dalla Asl RM3 segnano un nuovo

picco – spiega il sindaco -: sono 102 le persone positive in

questo momento sul nostro territorio, mentre rimangono 22 quelle

in sorveglianza attiva”.

“Sono dati davvero preoccupanti – prosegue Montino – sia per il

numero di persone che hanno contratto il virus, sia perche’ il

sistema sanitario rischia, di nuovo, lo stress. Questo

nonostante, ad esempio, nel Lazio siano stati creati 1421 posti

letto in piu’ rispetto a prima di cui 213 aggiunti solo alle

terapie intensive”.

“Quello che ogni persona puo’ fare e’ tenere rigorosamente la

distanza dagli altri, almeno 1 metro – spiega il sindaco -,

usare sempre, sempre, la mascherina anche quando siamo a casa

con persone che non vivono con noi, igienizzare frequentemente

le mani e ridurre al massimo gli spostamenti. E’ questa la

ragione per cui e’ stata decisa la chiusura anticipata di bar,

ristoranti, pub e totale di palestre, teatri e cinema: fare in

modo che ci si sposti il minimo indispensabile e, quindi, che si

incontrino meno persone possibili riducendo cosi’ le occasioni di

contagio. Facciamo tutte e tutti la nostra parte”.

“Dobbiamo pensare a ognuno di noi come ad un ingranaggio di un

grande meccanismo che deve spingere la citta’ e il Paese verso un

sostanziale calo dei contagi – conclude Montino -. Le autorita’

stanno facendo tutto il possibile per evitare ad un altro lock

down come quello della scorsa primavera. Impegniamoci tutte e

tutti in questa direzione”. (ANSA).

YPG-TAG

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Covid, Bucci: consentire ai ristoranti di tenere aperto a cena

 

Covid, Bucci: consentire ai ristoranti di tenere aperto a cena Sindaco Genova: basta rispettare le norme per farlo in sicurezza

Genova, 29 ott. (askanews) – “Con Anci e con i sindaci

metropolitani stiamo lavorando ad una proposta operativa per

consentire ai ristoratori di tenere aperto anche a cena. Dentro

ai ristoranti si sta in sicurezza. Basta rispettare le norme e si

può fare una cena in sicurezza”. Lo ha detto il sindaco di

Genova, Marco Bucci, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai

3.

Fos 20201029T115200Z

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 ANSA PUGLIA, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: alunni positivi, tre classi in quarantena nel Barese

 

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R CRO S44 QBKP

Covid: alunni positivi, tre classi in quarantena nel Barese

A Molfetta studenti negativi dopo quarantena ma scatta ordinanza

(ANSA) – BARI, 29 OTT – A causa della positivita’ al Covid di

tre ragazzi, tre classi di altrettante scuole di Noicattaro

(Bari) sono state messe in quarantena. “E’ stata chiusa un’aula

del plesso Pende, una del plesso Pascoli e un’altra del plesso

Gramsci. Tutti gli alunni sono stati informati, isolati e presto

saranno sottoposti a tampone”, fa sapere il sindaco Raimondo

Innamorato.

A Molfetta, invece, “tutte le classi della scuola Carnicella e

della Don Cosmo Azzolini sarebbero tornate domani a scuola:

tutti negativi al Covid e tutti allegri, sani e vogliosi di

rientrare alla normalita’ della scuola. Purtroppo dobbiamo

rispettare l’ordinanza del presidente della Regione”. Lo

sottolinea il sindaco Tommaso Minervini, commentando la

decisione del governatore Michele Emiliano di chiudere le scuole

pugliese da domani al 24 novembre. Sei classi delle due scuole

di Molfetta erano state messe in quarantena nei giorni scorsi

per l’accertata positivita’ al Covid di alcuni insegnanti e

alunni e domani avrebbero ripreso le attivita’ didattiche in

presenza. (ANSA).

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ADN Kronos, giovedì 29 ottobre 2020

FRANCIA: HIDALGO, ‘A NIZZA IL SOSTEGNO DI PARIGI’ =

 

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FRANCIA: HIDALGO, ‘A NIZZA IL SOSTEGNO DI PARIGI’ =

Parigi, 29 ott. (Adnkronos) – “I miei primi pensieri vanno alle

vittime e ai loro cari colpiti da questo orribile attacco”. Così il

sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, ha commentato su Twitter quanto

avvenuto oggi a Nizza, assicurando alla città “l’appoggio” della

capitale.

(Ses/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

29-OTT-20 12:07

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: Galli, a Milano casi gravi come a marzo

 

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R CRO S0B QBXB

Covid: Galli, a Milano casi gravi come a marzo

Al Sacco abbiamo 300 ricoverati Covid, 19 intubati, 47 col casco

(ANSA) – ROMA, 29 OTT – Dal punto di vista della gravita’ dei

casi, “a Milano vediamo esattamente la stessa situazione che

vedevamo a marzo. Al Sacco abbiamo gia’ riconvertito tutto e, su

300 ricoverati Covid, abbiamo 19 intubati e 47 con il casco:

abbiamo riempito tutto quello che avevamo ulteriormente aperto”.

Lo ha spiegato durante la trasmissione Agora’, su Rai 3, Massimo

Galli, professore ordinario di Malattie infettive all’universita’

Statale di Milano e primario dell’Ospedale Sacco, sottolineando

che “a una situazione disperata ci siamo vicini, anche se non ci

siamo ancora”.

In merito all’ipotesi di un lockdown per citta’ specifiche

come Milano e Napoli, ha risposto: “mi sono trovato d’accordo

con il presidente della Regione Campania De Luca, che ha capito

prima di altri come stavano andando le cose prima di altri”.

Rispetto sull’ordinanza del sindaco di Genova di vietare gli

spostamenti non necessari dopo le 21, ha detto, e’ importante che

le autorita’ locali si esprimano, anche in modo ulteriormente

restrittivo, in situazioni come quella di Genova, che sta

uscendo fuori controllo”. E, a questo proposito, ha ricordato

l’origine della parola ‘coprifuoco’: “non nasce in tempo di

guerra, ma era un sistema che consisteva nel coprire il fuoco

con la cenere per evitare che durante le notte si creassero

incendi” e, attualizzato, “indica la necessita’ di domare il

rischio di incendio dell’infezione che abbiamo”. (ANSA).

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29-OTT-20 12:18 NNNN

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La Presse, giovedì 29 ottobre 2020

Coronavirus, Nardella: Lockdown? Se si deve fare si faccia motivandolo

 

Coronavirus, Nardella: Lockdown? Se si deve fare si faccia motivandolo Firenze, 29 ott. (LaPresse) – “Se si deve fare un lockdown lo si faccia, lo si motivi bene, ma soprattutto usiamo questi giorni per organizzarci e condividiamo le scelte che si fanno”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella intervenendo alla trasmissione ‘L’aria che tira’, su La7.”Questa seconda ondata è peggio della prima”, ha sottolineato Nardella. “Invece di usare questi giorni per polemizzare, usiamoli per organizzare il sistema sanitario, i reparti Covid, la terapia intensiva, e facciamo in modo che una volta per tutte i tamponi diano le risposte entro 12 ore, e che le Regioni utilizzino sistemi quanto più omogenei”, ha concluso il sindaco di Firenze. POL NG01 fbg/ntl 291222 OTT 20

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Vista, giovedì 29 ottobre 2020

Il sindaco di Nizza: “È l’intero mondo cristiano ad essere preso di mira”

 

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(Agenzia Vista) Nizza, 29 ottobre 2020

Il sindaco di Nizza: “È l’intero mondo cristiano ad essere preso di mira”

Il sindaco di Nizza Christian Estrosi: “L’intero mondo cristiano ad essere preso di mira. Rivolgo il mio pensiero a tutti i cristiani in Francia e nel mondo.”

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Christian Estrosi

Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev – agenziavista.it

29 OTT 2020

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Vista, giovedì 29 ottobre 2020

Il sindaco di Nizza: “Città di nuovo colpita al cuore da islamofascismo che a denuncio di continuo”

 

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(Agenzia Vista) Nizza, 29 ottobre 2020

Il sindaco di Nizza: “Città di nuovo colpita al cuore da islamofascismo che a denuncio di continuo”

Il sindaco di Nizza Christian Estrosi: “Nizza è stata ancora una volta colpita al cuore dall’islamofascismo che non smetto mai di denunciare. Rivolgo tutto il mio sostegno e tutta la mia compassione alle famiglie delle vittime di questa barbarie.”

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Christian Estrosi

Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev – agenziavista.it

29 OTT 2020

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La Presse, giovedì 29 ottobre 2020

Coronavirus, lettera del Papa a direttore cardiologia di Lucca per suo libro

 

Coronavirus, lettera del Papa a direttore cardiologia di Lucca per suo libro Lucca, 29 ott. (LaPresse) – Nuovo importante riconoscimento per il libro “La strada del coraggio. Parabola di un virus” di Francesco Maria Bovenzi, direttore della Cardiologia ed Emodinamica dell’ospedale San Luca di Lucca, edito da Pacini Fazzi con la prefazione del sindaco Alessandro Tambellini.Dopo la lettera autografa del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, anche il Santo Padre Francesco Bergoglio ha infatti fatto recapitare al cardiologo lucchese un’emozionante lettera tramite la Segreteria di Stato Vaticana per mano di monsignor Luigi Roberto Cona.Papa Francesco ha voluto indirizzare la sua spirituale vicinanza nell’emergenza sanitaria “a quanti sono provati dalla malattia e dalla sofferenza” cui assicura il suo ricordo nella preghiera.(Segue). CRO NG01 fbg/alm 291228 OTT 20

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: a Milano Residenza Adriano, 70 camere per isolamento

 

ZCZC9046/SXB

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R CRO S0B QBXB

Covid: a Milano Residenza Adriano, 70 camere per isolamento

(ANSA) – MILANO, 29 OTT – A Milano a partire dalla prossima

settimana  sara’ aperta una nuova struttura a disposizione di chi

deve passare il periodo di quarantena e non ha gli spazi

necessari a casa propria. Si tratta della Residenza Adriano, che

si trova nell’omonimo quartiere cittadino, e che e’ nata per

diventare una residenza per anziani che pero’ vista l’emergenza

sara’ utilizzata temporaneamente per le quarantene.

“Ecco finalmente una notizia che tanto abbiamo atteso!

L’Hotel Michelangelo passa il testimone alla Residenza Adriano –

ha commentato la vice sindaco del Comune di Milano, Anna

Scavuzzo sulle sue pagine social – sara’ operativa dalla prossima

settimana e potra’ dare un contributo indispensabile per ospitare

persone in quarantena che non hanno un luogo adeguato dove

rimanere in isolamento”.

“Con la struttura ormai pronta – ha aggiunto  il direttore

della nuova rsa Andrea Casiraghi – dopo opportune valutazioni e

con spirito di servizio civico a seguito dell’arrivo di una

nuova e preoccupante ondata di contagi abbiamo ritenuto doveroso

metterci a disposizione dell’Agenzia di Tutela della Salute di

Milano (ATS), per fronteggiare l’evolversi della situazione

epidemiologica e dare il nostro contributo per gestire

l’emergenza”. A disposizione ci sono 70 camere doppie a uso

singolo e 17 appartamenti per piccoli nuclei famigliari (2/3

ospiti ad alloggio). (ANSA).

Y59-TAG

29-OTT-20 12:36 NNNN

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Dire Nazionale, giovedì 29 ottobre 2020

FIRENZE. NARDELLA: NON VENGA MESSA A FERRO E FUOCO DA NEOFASCISTI /FOTO

 

DIR1588 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR MPH/TXT

FIRENZE. NARDELLA: NON VENGA MESSA A FERRO E FUOCO DA NEOFASCISTI /FOTO

‘PER AUTORITÀ PROBABILMENTE LORO DIETRO MANIFESTAZIONE DI DOMANI’

(DIRE) Firenze, 29 ott. – “Non accetto che la citta’ venga messa

a ferro e fuoco nel suo cuore simbolico e fisico da un manipolo

di neofascisti che vogliono usare solo la disperazione e la

rabbia delle gente”. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, torna

anche oggi sulla manifestazione annunciata per domani sera in

piazza della Signoria, su cui Questura e Prefettura hanno gia’

puntato gli occhi. Anche la grafica del volantino che l’ha

lanciata, spiega a ‘L’aria che tira’, su La 7, impressiona: “Un

onda nera con delle fiamme che avvolgono Firenze” e “le autorita’

ci dicono che dietro a questa roba quasi probabilmente ci siano

movimenti neofascisti”.

Nei giorni scorsi, aggiunge, “abbiamo visto quello che e’

successo a Roma, Torino, Milano. Non e’ accettabile. Firenze e’

una citta’ aperta” dove “abbiamo sempre dato massimo supporto a

chi vuole manifestare in maniera pacifica e democratica”. Le

autorita’ stanno gia’ indagando visto che “i promotori sono

volutamente anonimi: le forze dell’ordine mi auguro facciano

tutto”, conclude.

(Dig/ Dire)

13:13 29-10-20

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: Magorno (IV), “Scuole aperte solo con tamponi veloci” =

 

AGI0584 3 POL 0 R01 /

Covid: Magorno (IV), “Scuole aperte solo con tamponi veloci” =

(AGI) – Catanzaro, 29 ott. -“L’eventuale stop alle scuole

sarebbe una scelta dolorosa, ma necessaria a causa delle

evidenze scientifiche che certificano la corrispondenza tra

l’apertura degli istituti e la crescita della curva dei contagi.

In Calabria la situazione peggiora di giorno in giorno e i

Sindaci, spesso, purtroppo, lasciati soli, non hanno altra

possibilita’ che cautelarsi chiudendo gli istituti in cui si

registrano contagi. La gestione del virus e l’apertura delle

scuole si puo’ conciliare in un solo modo, realizzando una

corsia preferenziale per i tamponi alle scuole attraverso

l’utilizzo dei tamponi veloci con un sistema di accertamento

interno alla scuola”. Questo quanto dichiara il senatore di

Italia Viva Ernesto Magorno che e’ anche sindaco di Diamante

(Cs). “E’ l’unica possibilita’ – spiega – per evitare quella che

sarebbe una ferita profonda per tanti ragazzi”. (AGI)Red/Adv

291317 OCT 20

NNNN

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Contagi da Covid crescono a dismisura nel cagliaritano

 

Contagi da Covid crescono a dismisura nel cagliaritano Quartu e Selargius, centri vicini al capoluogo, i più colpiti

Cagliari, 29 ott. (askanews) – Nell’hinterland cagliaritano i

contagi da covid stanno salendo a dismisura. A cinque chilometri

da Cagliari, a Quartu Sant’Elena, terza città della Sardegna con

oltre 70mila residenti e Selargius, altro centro confinante al

capoluogo di quasi 30mila abitanti, fanno la conta e vedono

moltiplicarsi i positivi rispetto ad una settimana fa.

 

A Selargius sono 108 i casi Covid comunicati dall’Ats al Comune.

“Numeri che personalmente mi preoccupano, spaventano e fanno

riflettere”, è il commento del sindaco Gigi Concu. Per quanto

riguarda le scuole di via Parigi e via Roma, dove si erano

registrati diversi contagi tra docenti e alunni, il sindaco

annuncia che “come da ordinanza da domani riprenderanno le

lezioni in entrambi gli istituti. Teniamo duro, e continuiamo a

rispettare le prescrizioni”.

 

A Quartu è il sindaco uscente Stefano Delunas a lanciare

l’allarme: “Da 39 di circa 15 giorni fa, a 129 casi. Di cui 5 in

terapia intensiva ricoverati in diversi ospedali. Sono molto

preoccupato. Ho paura che col passare dei giorni diventeranno

molto di più”, scrive il primo cittadino su Facebook.

Delunas ha spiegato che i dati sono arrivati al Comune lunedì 26

alle 22.30 a seguito di una richiesta del municipio del 21

ottobre all’ATS con la quale si chiedevano “informazioni su casi

e/o focolai accertati ed eventuali quarantene”.

Boi 20201029T132137Z

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Dire Sociale, giovedì 29 ottobre 2020

COVID. CATANIA, SALGONO A SETTANTA I POSITIVI A BRONTE

 

DRS0179 3 LAV  0 DRS / WLF

COVID. CATANIA, SALGONO A SETTANTA I POSITIVI A BRONTE

SINDACO: “MANTENIAMO ALTA L’ATTENZIONE”

(DIRE) Palermo, 29 ott. – Salgono a settanta i contagiati dal

Covid-19 a Bronte, in provincia di Catania. Il numero e’ stato

reso noto dal sindaco, Pino Firrarello, con un post Facebook.

Sono 203, invece, le persone sottoposte a isolamento domiciliare

preventivo. “Dei contagiati, due sono in ospedale e 68 presso il

proprio domicilio”, spiega Firrarello, che poi sottolinea come si

registrino “molti casi asintomatici o di lieve malessere”.

“Nonostante il numero di contagi tendera’ a crescere ancora

nei prossimi giorni, la popolazione ad oggi contagiata risulta

inferiore allo 0,5%, mentre l’1% di concittadini e’ in isolamento

– aggiunge -. Manteniamo alta l’attenzione e la cooperazione tra

istituzioni sanitarie e forze dell’ordine”.

Alle 13:30 il sindaco di Bronte si riunira’ con i vertici

dell’ospedale ‘Castiglione Prestianni’ per uno screening della

situazione attuale e una valutazione sulla curva di contagio.

(Sac/Dire)

13:23 29-10-20

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Covid, de Magistris: ho molto apprezzato telefonata di Speranza

 

Covid, de Magistris: ho molto apprezzato telefonata di Speranza Spero stessa collaborazione arrivi da Regione Campania

Napoli, 29 ott. (askanews) – “Ho apprezzato molto la telefonata

del ministro Speranza, per lo spirito, per la costruttività, per

le prospettive future. E’ questo lo spirito che ho sempre

cercato”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris,

intervenuto a Radio Crc e riferendosi alla telefonata intercorsa

tra il titolare della Sanità e i primi cittadini di Napoli e

Milano dopo la paventata ipotesi di un lockdown.

 

“Con Speranza abbiamo ragionato non solo di aspetti sanitari – ha

spiegato – ma anche sociali ed economici. Sono molto contento

dell’iniziativa con il sindaco di Milano che ha dato il senso di

un Paese unito, che chiede al Governo di essere vicino e di

lavorare insieme assumendoci noi sindaci le responsabilità. E’ un

po’ lo stesso auspicio che ho cercato sempre in territori più

vicini, come Palazzo Santa Lucia”, sede della Regione Campania.

 

“Anche lì – ha evidenziato de Magistris – spero che il mio stesso

appello venga accolto, pur prendendo atto delle contumelie che mi

ha recentemente riservato il presidente della Regione. Ma su

questo ho una cultura evangelica, mi entra da un orecchio e mi

esce dall’altro”, ha concluso.

Psc 20201029T132600Z

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Coronavirus, Biffoni (Anci) contrario a chiusure circoli

 

Coronavirus, Biffoni (Anci) contrario a chiusure circoli Sindaco Prato: “visto che i bar commerciali restano aperti”

Firenze, 29 ott. (askanews) – “La recente circolare del Ministero

degli Interni ha chiuso i 1250 circoli Arci della Toscana e le

centinaia di sedi associative di Acli, Endas, Mcl, Aics, persino

i baretti degli oratori. Una chiusura inspiegabile e punitiva,

visto che i bar commerciali restano aperti”. Così il presidente

di AnciToscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni (Pd) a cui in

queste ore si sono rivolti tanti sindaci dei territori. “Quello

dei circoli è un mondo che contribuisce in modo decisivo alla

coesione sociale della nostra regione, offrendo servizi culturali

e sociali anche ai settori sociali più disagiati – afferma

Biffoni – Naturalmente i protocolli di sicurezza devono essere

rispettati da tutti con severità, cosa che i circoli peraltro

hanno sempre fatto; ma questa chiusura, quando le analoghe

attività commerciali restano aperte, segna una disparità davvero

poco comprensibile, soprattutto in un momento come quello che

stiamo vivendo”.

 

Da qui la richiesta del presidente di AnciToscana: “Mi auguro

che il governo tenga conto di questa situazione e ponga rimedio a

quello che ritengo sia solo un errore di valutazione, facendo

riaprire almeno l’attività di somministrazione. Bisogna farlo

subito, però, se non vogliamo perdere quelli che sono presidi

sociali straordinari delle nostre comunità, che anche nella

pandemia hanno avuto un ruolo importante, ad esempio nella

distribuzione della spesa agli anziani”.

Xfi 20201029T134157Z

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco Casertano, fate presto o celebreremo funerali

 

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R CRO S0B QBXB

Covid: sindaco Casertano, fate presto o celebreremo funerali

Dopo quarantena primo cittadino Casal di Principe scrive all’Asl

(ANSA) – NAPOLI, 29 OTT – Contagi fuori controllo con malati

di Covid che presentano insufficienza respiratoria che non

vengono ricoverati per mancanza di posti letto nei reparti

ospedalieri dedicati al Coronavirus. E tempi troppo lunghi per i

tamponi, con tempi di quasi due settimane tra la richiesta,

l’effettuazione e l’esito. A denunciare la situazione e’ il

sindaco di Casal di Principe (Caserta) Renato Natale. “Non c’e’

piu’ tempo, bisogna fare presto se non vogliamo iniziare a

celebrare i funerali di chi non ce la fara’” scrive in una

lettera indirizzata all’Asl di Caserta e al suo direttore

Ferdinando Russo. Natale e’ rientrato due settimane fa dalla

lunga quarantena fatta a Milano dove si era recato a fine agosto

a trovare la figlia; nel capoluogo lombardo ha scoperto di aver

il Covid, ed e’ stato anche ricoverato all’ospedale San Raffaele

di Milano. Tornato nella sua citta’ dopo cinquanta giorni, si e’

trovato una situazione molto grave in termini di diffusione del

virus, che sta dilagando tra i cittadini; sono 208 le persone

attualmente positive su una popolazione di poco superiore ai 21

mila abitanti, in pratica ogni 104 cittadini c’e’ un positivo.

(ANSA).

PIO

29-OTT-20 13:48 NNNN

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid:sindaco Casertano,fate presto o celebreremo funerali(2)

 

ZCZC0334/SXB

XCI20303019845_SXB_QBXB

R CRO S0B QBXB

Covid:sindaco Casertano,fate presto o celebreremo funerali(2)

(ANSA) – CASERTA, 29 OTT – La situazione e’ quasi simile, se

non addirittura piu’ preoccupante, di quella di Orta di Atella,

comune dichiarato zona rossa a pochi chilometri da Casal di

Principe, dove ci sono 251 casi di contagi su una popolazione

pero’ superiore, pari ovvero a 26mila abitanti. Nella lettera

indirizzata all’Asl, Natale, che e’ medico, chiede di potenziare

con urgenza servizi quali l’effettuazione dei tamponi, il

tracciamento dei contagi, i controlli della quarantena,

l’assistenza ai malati e i ricoveri.

“Purtroppo – spiega Natale – si cominciano anche a segnalare

sintomatici gravi, con insufficienza respiratoria, ai quali il

118 nega il ricovero per scarsita’ dei posti ospedalieri

riservati al Covid. Noi Comuni possiamo fare ben poco. Il Comune

di Casal di Principe abbiamo messo a disposizione un gruppo di

volontari per contattare i positivi, per il tracciamento e il

controllo della quarantena; inoltre, in accordo con il

Covid-team dell’Asl, stiamo cercando di organizzare un servizio

di trasporto con auto e autista per il personale sanitario, al

fine di effettuare i tamponi domiciliari. Ma cio’ non e’

sufficiente per superare le attuali criticita’”. (ANSA).

YEC-PIO

29-OTT-20 13:53 NNNN

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NOVA, giovedì 29 ottobre 2020

Speciale energia: sindaci C40 a governi, per ripartenza post-Covid servono soluzioni green

 

NOVA0467 3 EST 1 NOV INT

Speciale energia: sindaci C40 a governi, per ripartenza post-Covid servono soluzioni green

Milano, 29 ott – (Nova) – Investire i fondi per la ripresa

in seguito alla pandemia Covid in soluzioni green

arresterebbe il collasso climatico e consentirebbe una

ripresa economica molto piu’ rapida, secondo una nuova

ricerca pubblicata dalla Global mayors Covid-19 Recovery

task force, guidata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala. I

sindaci si dicono “profondamente preoccupati” del fatto che,

ad oggi, solo il 3-5 per cento dei 12-15 trilioni di dollari

che si stima saranno stanziati a livello internazionale per

la ripresa dalla crisi generata dal Covid verra’ destinato a

iniziative green. E in una dichiarazione mettono in guardia

sul rischio di continuare a sostenere economie antiquate e

inquinanti. “Ignorando l’opportunita’ di mettere in campo

investimenti verdi rapidi, la maggior parte dei governi e

delle istituzioni internazionali ci condurra’ probabilmente

verso un cambiamento climatico catastrofico”, affermano. Al

contrario, secondo la ricerca pubblicata dalla task force

dei sindaci, una ripresa verde ed equa, con investimenti sul

trasporto pubblico, sulle infrastrutture pedonali e

ciclabili e sull’energia pulita, porterebbe vantaggi

economici e sanitari: permetterebbe di creare oltre 50

milioni di posti di lavoro buoni e sostenibili entro il 2025

nelle quasi cento citta’ della rete C40 e delle loro

filiere. Oltre un terzo in piu’ rispetto a una “ripresa

basata sui combustibili fossili”. Ridurrebbe poi

l’inquinamento atmosferico anche del 29 per cento nelle

citta’ di tutto il mondo, rispetto a un ritorno allo status

quo, prevenendo oltre 270.000 morti premature nel prossimo

decennio nelle quasi cento citta’ aderenti a C40. (Com)

NNNN

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso =

 

AGI0690 3 CRO 0 R01 /

=Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso =

(AGI) – Milano, 29 ott. – “Monza come Bergamo se non si

‘chiude’? Non abbiamo certezze, ma ora la situazione sembra

essere diversa”. Dario Allevi, il sindaco della citta’ lombarda

piu’ colpita dal contagio dopo Milano (ieri 1362 casi), spiega

all’AGI di essere contrario, almeno per ora, al lockdown

‘locale’ perche’ “una chiusura rischierebbe di dare dei colpi

mortali ad attivita’ che sono gia’ in enorme difficolta’, e’

un’eventualita’ che bisogna soppesare con la lente di

ingrandimento. Coi sindaci degli altri capoluoghi e con la

Regione abbiamo deciso, a meno che non arrivi un peggioramento

che non vogliamo neanche immaginare, di provare a tenere duro

per questi dieci giorni, un lasso di tempo necessario per capire

se le misure possano avere frenato questa crescita costante”.

(AGI)Mad (Segue)

291408 OCT 20

NNNN

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso (2)=

 

AGI0691 3 CRO 0 R01 /

=Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso (2)=

(AGI) – Milano, 29 ott. – La paura che non sia la scelta giusta

c’e’, ammette il primo cittadino, alla guida di una giunta di

centrodestra, che si trova in isolamento domiciliare perche’

convive con una persona che ha contratto l’infezione. “Nessuno

ha la verita’ in tasca, quello che potrebbe succedere nessuno

puo’ saperlo con certezza, e’ normale che ci siano ansia e

preoccupazione. Vedo pero’ che il sistema sanitario e’ piu’

preparato ad affrontare il Covid e poi nella prima ondata

arrivava in ospedale gente non dico gia’ in fin di vita, ma in

condizioni piu’ gravi di ora. Oggi molti di quelli che si

rivolgono al pronto soccorso vengono rimandati a casa perche’

non hanno sintomi cosi’ gravi. Mi auguro che non si debba

pensare di poter vivere quello che hanno vissuto gli amici

bergamaschi, lodigiani e bresciani”. (AGI)Mad (Segue)

291408 OCT 20

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Dpcm, domani manifestazione dei lavoratori dello spettacolo -2-

 

Dpcm, domani manifestazione dei lavoratori dello spettacolo -2-

Roma, 29 ott. (askanews) – E ancora “riconoscere, ai fini

previdenziali, tutto il periodo di emergenza Covid 19 che ha

determinato il collasso dell’intero settore dello spettacolo”. Ma

i lavoratori dello spettacolo contestano anche l’ultimo Dpcm e

chiedono la “revisione del provvedimento sulla chiusura di cinema

e teatri, a patto che venga attivato un protocollo sanitario

nazionale, da definirsi nel tavolo permanente, che garantisca la

sicurezza di lavoratrici e lavoratori”.

 

Inoltre, “i lavoratori dello spettacolo chiedono una riforma

complessiva per costruire, finalmente, un sistema di regole e

tutele certe”. Ovvero: “Individuare una continuità di reddito che

riconosca tutti i periodi di lavoro, preparazione e formazione, e

non solo quelli in cui si va in scena; adottare drastiche misure

di contrasto al lavoro nero nello spettacolo, come la

semplificazione delle procedure e le agevolazioni fiscali a

sostegno della produzione e programmazione; riconoscere la Naspi

e la copertura Inail anche ai lavoratori autonomi dello

spettacolo e individuare requisiti per l’accesso che tengano

conto della discontinuità lavorativa dei professionisti dello

spettacolo; includere nel bacino ex Enpals anche l’insegnamento

di mestieri e professioni dello spettacolo”.

 

Infine “mentre in tutta Italia i lavoratori dello spettacolo

saranno nelle principali piazze, in Liguria, a causa del divieto

di manifestare, i lavoratori dello spettacolo non hanno il

permesso di far sentire la propria voce, ma non per questo

vengono meno i loro diritti. Anche questa è davvero un’Assenza

spettacolare”. Slc Cgil quindi “chiede con forza al presidente

della Regione, Giovanni Toti, e al sindaco di Genova, Marco

Bucci, di attivare urgentemente un tavolo permanente di confronto

che affronti anche a livello locale i problemi di un settore

messo in ginocchio dal lockdown”.

Per poter comunque partecipare alla protesta, alle ore 11, anche

Slc Cgil Genova, insieme alle altre organizzazioni sindacali,

consegnerà in video conferenza al prefetto un documento con le

motivazioni alla base della mobilitazione.

Red/Gtu 20201029T140931Z

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

=Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso (3)=

 

AGI0692 3 CRO 0 R01 /

=Covid:sindaco Monza, come Bergamo se non si chiude? No, diverso (3)=

(AGI) – Milano, 29 ott. – Nella prima ondata Monza era stata

‘risparmiata’ come Milano. Ed e’ proprio la simbiosi con la

metropoli ad avere determinato il numero elevato di contagi

attuale. “Noi e Milano siamo da sempre una cosa sola, ci sono

centinaia di migliaia di lavoratori e studenti che ogni giorno

si muovono da Milano verso Monza affollando treni e

metropolitane. Ecco, se qualcosa si poteva fare di piu’ per

evitare che ci si ritrovasse in questa situazione era rinforzare

il sistema dei trasporti pubblici. Si e’ visto in modo chiaro

che il numero dei contagi e’ schizzato con la riapertura delle

scuole e gli enormi assembramenti tra studenti e lavoratori

negli orari di punta in metropolitana e sui treni. Il Governo

avrebbe dovuto investire di piu’ sui trasporti “. Sul futuro

prossimo, per evitare che gli ospedali scoppino e la gente sia

costretta a curarsi a casa anche con sintomi gravi, Allevi dice

che e’ un problema a cui si sta cercando di “sopperire

attraverso i medici di medicina generale e l’aumento delle Usca,

la squadre di medici a domicilio che dovrebbero permettere alle

persone di curarsi a casa”. (AGI)

Mad

291408 OCT 20

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

= Covid: no rinvio per elezioni comuni Calabria sciolti mafia  =

 

AGI0696 3 CRO 0 R01 /

= Covid: no rinvio per elezioni comuni Calabria sciolti mafia  =

(AGI) – Roma, 29 ott. – Il Covid non ferma le elezioni nei

comuni sciolti per infiltrazione mafiosa. Domenica 22 e lunedi’

23 novembre si votera’ regolarmente (con eventuale ballottaggio

il 6 e 7 dicembre) a Casabona e Crucoli, in provincia di

Crotone, e a Delianuova e Siderno, in provincia di Reggio

Calabria.

Nei giorni scorsi era circolata insistentemente l’ipotesi di un

rinvio, corroborata da una bozza del cosiddetto ‘decreto

ristori’ che, all’articolo 27, prevedeva che, proprio “in

considerazione della situazione epidemiologica”, il voto nei

comuni in questione sarebbe stato procrastinato e si sarebbe

svolto “contestualmente al turno ordinario di elezioni comunali

del primo semestre 2021, consentendo l’integrale rinnovo del

procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature a

sindaco e a consigliere comunale”. Nella versione definitiva del

decreto pero’ dell’articolo non c’e’ traccia dal momento che, a

quanto apprende l’AGI, al Viminale ritengono che l’appuntamento

elettorale, come del resto accaduto gia’ a settembre con il

referendum e le amministrative, possa svolgersi in sicurezza.

A contribuire alla decisione il fatto che ad essere chiamato

alle urne, complessivamente, e’ un numero limitato di elettori e

che nelle aree interessate, come confermato anche dai prefetti,

non si registrano situazioni di particolare criticita’ dal punto

di vista sanitario.

Tra l’altro si tratta di amministrazioni da tempo commissariate:

le norme che regolano gli scioglimenti prevedono che il tetto di

18 mesi possa essere prorogato di ulteriori 6 e fino ad un

massimo di 24 “solo in casi eccezionali” ma per Siderno, ad

esempio, ne sono trascorsi gia’ 27.

Il 22 e 23 novembre (con eventuale ballottaggio il 6 e 7

dicembre) si vota anche in due comuni sciolti per mafia, a

Vittoria, in provincia di Ragusa, e San Biagio Platani, in

provincia di Agrigento: ma in questo caso a decidere sulla data

e’ la Regione Sicilia. (AGI)Bas

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: Pesaro annulla mercatini Natale

 

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R CRO S0B QBXB

Covid: Pesaro annulla mercatini Natale

Sindaco Ricci, ma citta’ sara’ comunque illuminata e decorata

(ANSA) – PESARO, 29 OTT –  Il Comune di Pesaro, una delle

citta’ piu’ colpite nella prima ondata della pandemia,

ridimensiona le manifestazioni del Natale: non ci saranno i

mercatini in piazza del Popolo, annullati anche spettacoli e

attivita’ di intrattenimento. “Sara’ un Natale diverso, ma non

perso> assicura il sindaco Matteo Ricci. “La citta’ sara’ comunque

illuminata, decorata e allestita con luminarie, albero e altro –

annuncia -. Negli ultimi anni il periodo natalizio e’ diventato

un elemento di grande attrazione per Pesaro e per tutto il

territorio. Dopo aver annullato la manifestazione di Candele a

Candelara, abbiamo deciso di revocare tutte le attivita’ che

creino assembramenti nel centro storico come i tipici mercatini,

la pista di ghiaccio e le varie aree spettacoli”. Non una scelta

semplice, ma necessaria: “presa a malincuore, ma con

responsabilita’ nel periodo delicato che stiamo vivendo a causa

dell’emergenza Covid-19”. (ANSA).

COM-ME

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ANSA CALABRIA, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco Lamezia, cinque nuovi positivi

 

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R CRO S45 QBXU

Covid: sindaco Lamezia, cinque nuovi positivi

(ANSA) – LAMEZIA TERME, 29 OTT – “Comunicati oggi dall’Asp 5

nuovi casi di positivita’, tutti in isolamento domiciliare. Al

momento, dalle comunicazioni ufficiali ricevute dal Comune, in

citta’ si hanno, quindi, 56 attualmente positivi, di cui due

ricoveri e 54 isolamenti domiciliari”. Lo scrive, in un post su

facebook, il sindaco di Lamezta Terme, Paolo Mascaro.

“Si prende atto – aggiunge Mascaro – dei diversi numeri

indicati da organi di stampa, ma si ribadisce che il Comune

comunica ed aggiorna in tempo reale unicamente i dati

ufficialmente provenienti, sia in termini di positivita’ che di

guarigioni, dall’Asp”. (ANSA).

YF2-DED-FL

29-OTT-20 14:17 NNNN

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ANSA SICILIA, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: associazione Lampedusa, rendere noti i dati

 

ZCZC0657/SXR

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R CRO S45 QBKS

Covid: associazione Lampedusa, rendere noti i dati

(ANSA) – PALERMO, 29 OTT – In una lettera inviata al prefetto

di Agrigento, al sindaco di Lampedusa e al poliambulatorio

dell’isola, l’associazione “Forum Lampedusa solidale” chiede la

pubblicazione giornaliera dei dati relativi ai contagi Covid

nelle Pelagie, “affinche’ – si legge – si possa mantenere un

reciproco rapporto di fiducia e di rispetto tra cittadini e

istituzioni”.

“E’ necessario e doveroso – aggiunge l’associazione – che le

istituzioni garantiscano un’informazione corretta, puntuale ed

esaustiva sui dati del contagio”. I dati, secondo il Forum (che

chiede anche di sapere quando si concludera’ lo screening

volontario della popolazione), devono riportare nel dettaglio il

numero dei tamponi, dei contagi, dei ricoverati e dei guariti.

(ANSA).

TE

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: positivo aiutava la moglie in negozio, denunciato =

 

AGI0730 3 CRO 0 R01 /

Covid: positivo aiutava la moglie in negozio, denunciato =

(AGI) – Bari, 29 ott. – Stava aiutando la moglie nella sua

attivita’ commerciale a Toritto (Bari), anche se positivo al

covid. I Carabinieri della Compagnia di Modugno per questo hanno

denunciato un 56enne per epidemia colposa. I militari hanno

eseguito numerosi controlli e al mattino hanno sorpreso l’uomo

che, anziche’ rispettare la quarantena obbligatoria, si trovava

nel negozio florovivaistico della moglie per aiutarla ad aprire

l’attivita’. Anche la congiunta, dunque, e’ stata sanzionata per

aver consentito a persona positiva di accedere nell’esercizio

commerciale con segnalazione alla Prefettura per la sospensione

dell’attivita’ che e’ stata, poi, immediatamente chiusa. Su una

popolazione di 8 mila abitanti oltre 140 risultano essere

positivi al covid a Toritto; infatti, nei giorni scorsi, il

sindaco Pasquale Regina aveva fatto appello alle autorita’

sanitarie per avere aiuto nella gestione dei contagi. I

Carabinieri tra Modugno, Bitritto, Bitetto, Binetto, Grumo

Appula, Toritto e Sannicandro di Bari hanno controllato

complessivamente 1504 persone e 68 attivita’ commerciali, di

queste 75 sono state sanzionate e 5 hanno contratto multe e

segnalazioni per la sospensione delle licenze. (AGI)Ba2/Ros

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 ANSA PIEMONTE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco di Omegna positivo, e’ in isolamento a casa

 

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R CRO S56 QBKT

Covid: sindaco di Omegna positivo, e’ in isolamento a casa

Nei giorni scorsi era toccato alla vicesindaco di Verbania

(ANSA) – OMEGNA, 29 OTT –  “Amici, ho avuto conferma dal mio

medico di famiglia che sono positivo al Covid. Ero gia’ in

isolamento domiciliare da circa dieci giorni, ossia da quando

mio figlio e’ risultato positivo, insieme a molti altri bimbi

della sua scuola”. Lo afferma il sindaco di Omegna (VCO), Paolo

Marchioni. “Sto bene: mi faro’ quindi questi altri 14 giorni in

casa – aggiunge -. Sono comunque operativo da casa, tramite le

varie videoconferenze. Sul campo c’e’ Stefano Strada e la squadra

degli assessori, che sono una certezza. Arrivederci a presto!”.

Due giorni fa era stata la vicesindaco di Verbania, Marinella

Franzetti, a comunicare d’essere positiva al Coronavirus. ”Nel

mio ruolo, da casa, resto a disposizione e in rapporto con gli

uffici”, aveva assicurato Franzetti. (ANSA).

YAR-GTT

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AskaNews, giovedì 29 ottobre 2020

Francia in lockdown: sindaco Parigi auspica librerie restino aperte

 

Francia in lockdown: sindaco Parigi auspica librerie restino aperte Capisco la frustrazione ma il confinamento è inevitabile

Roma, 29 ott. (askanews) – “Non dobbiamo sacrificare

l’istruzione, la cultura o i negozi locali”, ha detto giovedì 29

ottobre il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che ha aggiunto di

volere che “le librerie restino aperte”  a poche ore della

partenza delle nuove misure di confinamento annunciate dal

presidente  Emmanuel Macron.

 

La vita culturale deve diventare “una ragione legittima per

uscire di casa, con prove a sostegno”, ha chiesto il sindaco di

Parigi in una conferenza stampa. “Capisco la frustrazione, la

stanchezza, la rabbia di ritrovarci nella situazione del mese di

marzo” ha dichiarato il sindaco di Parigi, ma “non ci sono altre

soluzioni più efficaci per tutelare la popolazione e il nostro

sistema sanitario “. La Hildalgo ha anche ricordato il tasso di

incidenza dell’epidemia per la sua città “la più alta

dell’Ile-de-France”, con 500 casi positivi per covid-19 ogni

100.000 abitanti.

 

“Per far fronte alla reclusione, la città deve dare prova di

solidarietà” ha proseguito il sindaco di Parigi, che chiede la

mobilitazione di “coloro che hanno la capacità di aiutare e di

impegnarsi” con le associazioni umanitarie cibo e sostegno

scolastico, o semplicemente nel loro edificio per aiutare un

vicino. Venerdì si incontrerà con le associazioni di solidarietà

parigine “per fare il punto sulle loro esigenze”.

 

La signora Hidalgo ha affermato che “i parigini potranno

contribuire a rispondere questi bisogni anche grazie a uno

strumento messo a punto dal comune, La Fabrique de la Solidarité,

che identificherà i bisogni e i desideri degli impegni”. “Le

squadre della città di Parigi si mobilitano per mantenere il

collegamento con tutte le persone vulnerabili isolate”, ha

precisato, e “verrà lanciata una campagna di telefonate”.

vgp 20201029T145603Z

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ANSA MARCHE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: Pesaro annulla mercatini Natale (2)

 

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R CRO S43 QBKM

Covid: Pesaro annulla mercatini Natale (2)

(ANSA) – PESARO, 29 OTT –  Una “Pesaro nel cuore” ripensata,

ma, sottolinea il Comune,  l’atmosfera magica del Natale sara’

garantita: tappeti rossi in centro storico, illuminazioni e l’

Albero piu’ illuminato d’Italia (con oltre 60mila led).

“Renderemo la citta’ luminosa, bella e accogliente – conclude il

sindaco Ricci – cosi’ da poter favorire il commercio locale nella

massima sicurezza, senza incentivare assembramenti”.

Sara’ inoltre un Natale allargato e diffuso, con allestimenti e

illuminazioni anche nei borghi come Monteciccardo, Villa Belli,

Montegaudio, Novilara, Ginestreto, Fiorenzuola, Pozzo Alto.

“Dobbiamo vietare e evitare ogni tipo di aggregazione. Teniamo

alta la guardia, rimaniamo uniti” ribadisce Ricci. (ANSA).

COM-ME

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ANSA SICILIA, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco Gela chiude cimiteri per tre giorni

 

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R CRO S45 QBKS

Covid: sindaco Gela chiude cimiteri per tre giorni

(ANSA) – GELA, 29 OTT – Cimiteri chiusi per tre giorni, a

Gela, dal 31 di ottobre al 2 novembre, per cercare di

contrastare la pandemia da Covid-19. Lo ha deciso il sindaco,

Lucio Greco, che ha emesso l’ordinanza di chiusura dopo essersi

consultato con assessori, dirigenti comunali e funzionari

dell’Azienda sanitaria provinciale e dopo essersi reso conto che

il piano concordato con Croce rossa, Protezione civile e

associazioni di volontariato, per contingentare gli ingressi nel

cimitero monumentale e in quello di contrada “Farello”, non

avrebbe dato i risultati sperati. Troppo alto il rischio di

contagio nella calca che nessuno sarebbe stato in grado di

impedire.

A vuoto gli appelli dello stesso sindaco alla popolazione

perche’ si facessero “visite intelligenti”, utilizzando i giorni

precedenti alle festivita’ per recarsi nei cimiteri gelesi.

(ANSA).

Y9P-TE

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AGI, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: 12 suore contagiate a Oristano, una e’ morta =

 

AGI0844 3 CRO 0 R01 /

Covid: 12 suore contagiate a Oristano, una e’ morta =

(AGI) – Oristano, 29 ott. – E’ morta una delle 12 suore

missionarie dell’Istituto Sacro Costato di Oristano contagiate

dal Covid-19. L’ha reso noto il sindaco Andrea Lutzu, che ha

annunciato anche la chiusura della scuola paritaria ospitata

nell’istituto di via Vittorio Veneto.

Stamane era stato riferito che le religiose non hanno prestato

attivita’ nella scuola, la prima ad essere stata chiusa in

citta’, il mese scorso, per alcuni giorni dopo un contagio tra

gli alunni.

Altre 10 persone nella giornata di oggi sono risultate positive

al coronavirus a Oristano, dove il totale dei contagiati nelle

ultime 24 ore sale, dunque, a 22. Si tratta, comunque, di

persone sottoposte a controllo negli ultimi giorni e i cui esiti

di tali controlli si sono conosciuti stamane. (AGI)Or1/Rob

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ANSA PIEMONTE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco Moncalieri, situazione hotspot insostenibile

 

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R CRO S56 QBKT

Covid: sindaco Moncalieri, situazione hotspot insostenibile

Montagna, organizzare altro presidio nel distretto

(ANSA) – TORINO, 29 OTT –  “La situazione degli “hotspot” dei

tamponi e’ diventata insostenibile. Basta ascoltare la voce di

chi ci e’ passato per rendersene conto”. Lo afferma il sindaco di

Moncalieri (Torino), Paolo Montagna, che chiede “uno sforzo

immediato di Regione e ASL per organizzare un altro presidio nel

distretto Moncalieri/Nichelino, perche’ Chieri e Carmagnola non

bastano”.

“Non e’ una questione di campanile, ma di servizio alle

persone e al territorio – sostiene il primo cittadino -. Siamo

pronti a fare la nostra parte, mettendo a disposizione aree,

locali e volontari. Ma bisogna fare qualcosa. Cosi’ non si puo’

piu’ andare avanti”. (ANSA).

GTT

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sindaco Nuoro positivo, campagna ballottaggio da casa

 

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R POL S0A QBXB

Covid: sindaco Nuoro positivo, campagna ballottaggio da casa

L’annuncio di Soddu su Fb, “sto bene e continuo a lavorare”

(ANSA) – NUORO, 29 OTT – Il sindaco di Nuoro Andrea Soddu e’

risultato positivo al Covid 19: sta bene e si trova a casa in

isolamento. La notizia arriva in piena campagna elettorale in

vista del ballottaggio per le Comunali in programma l’8 e il 9

novembre: Soddu infatti si e’ ricandidato e dagli esiti del primo

turno risulta in vantaggio sullo sfidante del centrodestra,

Pietro Sanna. La positivita’ del sindaco uscente blocchera’ tutti

gli incontri in presenza che aveva programmato per i prossimi

giorni.

“Cari amici – scrive Soddu sul suo profilo Facebook – vi devo

comunicare che oggi, dopo gli accertamenti di rito, sono

risultato positivo al Covid 19. Al momento  sto bene, ho avuto

solo qualche lineetta di febbre. Continuero’ a lavorare da casa

dove mi trovo in isolamento. Portero’ avanti i miei impegni

istituzionali da sindaco e quelli come candidato per la campagna

elettorale che deve proseguire in vista del ballottaggio dell’8

e del 9 novembre. Mi raccomando, siamo in una fase difficile,

stiamo attenti per la nostra salute e per quella degli altri”.

(ANSA).

YEO-CT

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

++ Recovery: sindaci metropoli all’Ue, a noi fondi diretti ++

 

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B POL S0A QBXB

++ Recovery: sindaci metropoli all’Ue, a noi fondi diretti ++

Lettera di 9 sindaci, da Barcellona a Milano, coinvolgeteci

(ANSA) – MILANO, 29 OTT – L’Unione Europea destini parte del

Recovery Fund “direttamente ai governi locali”: e’ questa la

richiesta avanzata dai sindaci di nove grandi metropoli (fra cui

il milanese Beppe Sala, ma anche la parigina Anne Hidalgo e il

sindaco di Barcellona Ada Colao) contenuta in una lettera – che

l’ANSA  ha potuto visionare – alla presidente della Commissione

Ursula von der Leyen, al presidente del Consiglio Europeo

Charles Michel e al presidente del Parlamento David Sassoli.

“Con questa lettera – spiegano – intendiamo aggiungere la

voce delle citta’ a questa discussione cruciale su come allocare

al meglio il Recovery and Resilience Facility (RRF) dell’UE”.

(ANSA).

MF

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ANSA NAZIONALE, giovedì 29 ottobre 2020

Covid: sei vigili urbani positivi in comando nel Brindisino

 

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R CRO S0B QBXB

Covid: sei vigili urbani positivi in comando nel Brindisino

A Ostuni, attesa esito altri tamponi

(ANSA) – OSTUNI (BRINDISI), 29 OTT – Sei vigili urbani di

Ostuni sono risultati positivi al coronavirus dopo il tampone

eseguito dalla Asl. Sono in corso indagini sui contatti stretti

e si attende l’esito di altre analisi. Il sindaco della citta’,

Guglielmo Cavallo, ha scritto al prefetto e al questore per

segnalare la situazione di emergenza venutasi a creare

all’interno del comando di polizia locale che conta

complessivamente 24 unita’ e che si trova ora in difficolta’,

considerate le necessita’ e le turnazioni. Dopo il primo caso di

positivita’ sono stati fatti ulteriori accertamenti

epidemiologici e sono stati previsti altri tamponi. Sono tuttora

in corso indagini sui contatti stretti per disporre le

necessarie misure di isolamento fiduciario. (ANSA).

YBE-CML

29-OTT-20 15:49 NNNN

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