Oggi i Sindaci hanno detto…

AGI, martedì 03 novembre 2020 Covid:via libera a tensostruttura nel Leccese per test a tappeto =  AGI0055 3 CRO 0 R01 /  Covid:via libera a tensostruttura nel Leccese per test a tappeto =  (AGI) – Lecce, 3 nov. – La recrudescenza di positivita’ al Covid  registrata negli ultimi giorni a Taurisano (Lecce), con oltre 50  casi di cui si da’ conto nella mappa regionale, ha indotto  l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Stasi a  predisporre, insieme all’Asl di Lecce, uno screening di massa  sulla popolazione residente in paese. Ieri mattina, l’Esercito  ha eseguito un sopralluogo in piazza Unita’ d’Italia, il luogo  individuato dal Comune per l’allestimento di una tensostruttura  dove saranno eseguiti i tamponi alla popolazione.          All’installazione provvederanno gli stessi militari  dell’Esercito che, al termine del sopralluogo di ieri, hanno  dichiarato il sito idoneo. Il caso di Taurisano e’ stato oggetto  di discussione nell’ambito del Comitato per l’ordine e la  sicurezza pubblica tenutosi ieri in prefettura, a Lecce. Il  sindaco di Taurisano, in un videomessaggio ai concittadini, ha  spiegato che la situazione ha imposto le misure adottate,  annunciando che sara’ la Asl a gestire l’esecuzione dei test.  Un focolaio che desta particolare preoccupazione interessa la  locale squadra di calcio che milita nel campionato di  Promozione. Al momento sono 23 i casi positivi tra i tesserati e  riguardano sia atleti che componenti dello staff tecnico.  (AGI)Noc  030735 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: dopo Convitto a Cagliari chiude anche scuola Satta  ZCZC8902/SXB  XCI20308009637_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: dopo Convitto a Cagliari chiude anche scuola Satta  Sindaco Truzzu, scelte dolorose ma priorita’ e’ salute     (ANSA) – CAGLIARI, 03 NOV – Casi di positivita’ tra il  personale dell’istituto comprensivo Satta di via Angioy, nel  centro storico di Cagliari. E il sindaco Paolo Truzzu ha  disposto, a partire da oggi, la chiusura della scuola. Sono  sospesi il ricevimento del pubblico e le lezioni in presenza  delle classi del plesso sino al 7 novembre. E’ il secondo caso  dopo lo stop del Convitto Nazionale sino al 7 novembre.  “Chiudere una scuola – ha spiegato Truzzu su Facebook – e’ sempre  una scelta dolorosa, ma la salute dei nostri ragazzi e degli  operatori scolastici viene prima di tutto”. Poi una  raccomandazione: “Il virus continua a circolare tra noi in  maniera diffusa – conclude il primo cittadino – vi invito  pertanto ancora una volta a rispettare le regole. Distanziamento  e mascherina. E’ l’unico modo per limitare i rischi. E come  sempre dipende solo da noi”. (ANSA).       YE6-FOI  03-NOV-20 09:17 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CAMPANIA, martedì 03 novembre 2020 Covid, terzo decesso in undici giorni nel Napoletano  ZCZC8946/SXR  ONA20308009655_SXR_QBXO  R CRO S44 QBXO  Covid, terzo decesso in undici giorni nel Napoletano  86 enne morto a Torre del Greco     (ANSA) – TORRE DEL GRECO, 03 NOV –  Un morto e 51 nuovi  contagi da Covid-19  si sono avuti a Torre del Greco (Napoli).  in una giornata nera sul fronte dell’emergenza sanitaria,  mitigata solo in parte dalle 41 guarigioni registrate nelle  ultime 24 ore.   A comunicare i dati registrati dal Centro operativo comunale,  dopo il consueto report con Asl Napoli 3 Sud e unita’ di crisi  regionale, e’ stato  il sindaco Giovanni Palomba.  La  nuova vittima  e’ stato  un uomo di 86 anni, terza vittima in  appena 11i giorni a Torre del Greco, 23 esima da inizio  pandemia. ‘  Il sindaco ha espresso cordoglio alla famiglia .  Dei nuovi contagiati, due sono stati costretti a ricorrere al  ricovero ospedaliero, mentre i restanti 49 sono in forma  asintomatica e dunque sono stati posti in isolamento  domiciliare.  Sale a 340 il numero complessivo dei soggetti attualmente  positivi al Coronavirus, dieci dei quali ospedalizzati. (ANSA).       YW0-DM  03-NOV-20 09:26 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 Covid: Decaro, a Bari aumentato il tasso di mortalita’ =  AGI0129 3 CRO 0 R01 /  Covid: Decaro, a Bari aumentato il tasso di mortalita’ =  (AGI) – Bari, 3 nov. – “Il tasso di mortalita’ nella citta’ di  Bari sta aumentando se paragonato agli stessi mesi dell’anno  scorso o di due-tre anni fa. Potra’ dipendere dal fatto che  molte persone non vogliono andare in ospedale per paura del  covid e quindi restano a casa, certo e’ che abbiamo questo  problema che stiamo monitorando giorno dopo giorno”. Lo ha detto  il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, nella  lunga diretta facebook che ha fatto nella tarda serata di ieri.  Decaro ha anticipato alcune misure che saranno contenute nel  nuovo Dpcm del Governo e si e’ soffermato sulla situazione della  citta’ di Bari.  “A Bari abbiamo molti contagiati, ma un indice  Rt basso – ha detto – l’area metropolitana di Bari ha un indice  Rt molto piu’ basso delle altre province della Puglia ed e’ tra  i piu’ bassi d’Italia, pero’ il numero dei contagiati e’ molto  elevato e’ pari a 1536”. In relazione al tasso di mortalita’, il  primo cittadino ha spiegato: “Sono aumentate le persone che  hanno perso la vita, per Covid e non”. (AGI)Le3/Mav  030949 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: Decaro, chiusura su base Rt responsabilizza cittadini  ZCZC9284/SXB  XCI20308009752_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: Decaro, chiusura su base Rt responsabilizza cittadini  Il presidente Anci, se rispettano misure si puo’ allentare     (ANSA) – BARI, 03 NOV – “Le restrizioni di carattere  territoriale, sulla base del coefficiente Rt, sono un modo  trasparente per prendere le decisioni e per far partecipare i  cittadini. Se stiamo attenti e rispettiamo le restrizioni, le  Regioni vedranno che l’indice Rt si abbassa e potranno allentare  le restrizioni disponendo delle riaperture, quindi c’e’ una  responsabilizzazione dei cittadini”. Lo ha detto il sindaco di  Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, in una diretta  facebook sulle nuove misure anti-Covid che il Governo varera’  nelle prossime ore, spiegando che oltre alle limitazioni  nazionali ci saranno quelle differenziate per regioni,  “individuate in un documento sottoscritto tra Regioni e Governo  e predisposto dall’Istituto superiore di Sanita’”.  “E’ un modo per essere trasparenti con i cittadini – spiega  Decaro – perche’ le chiusure vengono legate alla capacita’ di  trasmissione del virus da parte delle persone positive e  sintomatiche. Non e’ che si alza un presidente di Regione o del  Consiglio e decide di chiudere cose”. (ANSA).       YB2-SE  03-NOV-20 10:18 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: Decaro,servono ristori imprese e buoni spesa famiglie  ZCZC9301/SXB  XCI20308009760_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: Decaro,servono ristori imprese e buoni spesa famiglie  Il presidente Anci, ‘come nella prima fase tanti in difficolta”     (ANSA) – BARI, 03 NOV – “Abbiamo chiesto come sindaci al  Governo delle risorse per aiutare le persone piu’ fragili, come  abbiamo fatto nella prima fase, attraverso i buoni spesa o  acquistando direttamente la spesa, perche’ una cosa e’ certa:  tutti devono avere la possibilita’ di poter mettere un piatto a  tavola”. Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci,  Antonio Decaro, in una lunga diretta facebook di analisi di  questa nuova fase dell’emergenza Covid.  “Faccio un appello alle tante persone e aziende che hanno  dimostrato grande solidarieta’ nel periodo del lockdown – ha  detto -. Non siamo in lockdown ma ci sono gia’ tante persone che  hanno bisogno di una mano. Stiamo rimettendo in piedi la  macchina della solidarieta’, abbiamo gia’ richiamato i volontari e  ci stiamo organizzando con l’assessorato ai servizi sociali”.  Decaro ha ricordato anche le manifestazioni di protesta di  ristoratori e gestori di bar. “Lo capisco – ha detto – e per  fortuna il presidente del Consiglio e il Governo hanno messo a  disposizione delle risorse. Spero che questi ristori arrivino  immediatamente. E’ un momento difficile, in cui c’e’ paura per il  virus ma c’e’ anche tanta paura per il futuro, perche’ molte  persone hanno gia’ dovuto superare i primi tre mesi di chiusura e  ritrovarci nuovamente con una situazione di chiusura rischia di  non far riaprire piu’ quelle attivita’, e che tante persone  perdano definitivamente il lavoro”. (ANSA).       YB2-SE  03-NOV-20 10:21 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: in Bulgaria record di 51 morti nelle 24 ore  ZCZC9521/SXB  XAI20308009822_SXB_QBXB  R EST S0B QBXB  Covid: in Bulgaria record di 51 morti nelle 24 ore  I nuovi contagi sono stati 2.427. Focolaio capitale Sofia     (ANSAmed) – SOFIA, 03 NOV – Record assoluto dei decessi  giornalieri da coronavirus in Bulgaria, dove nelle ultime 24 ore  si sono registrati 51 morti e 2.427 nuovi casi, pari a circa il  31% dei 7.910 test diagnostici effettuati. Il maggior numero  delle persone contagiate si registra di nuovo nella capitale  Sofia (circa due milioni di abitanti): 979.     Il totale dei casi dall’inizio dell’epidemia e’ a oggi di  56.496, mentre il numero complessivo delle vittime sale a 1.349.   Il bilancio dei casi di infezione fra il personale  medico-sanitario e’ salito a 2.365.     Attualmente vi sono 34.110 casi attivi in Bulgaria, mentre  negli ospedali sono ricoverati 2.841 pazienti, 180 dei quali in  terapia intensiva.     In questa situazione, risultano insufficienti le 25  autoambulanze nella capitale Sofia, rilevano le autorita’, e a  tale proposito il ministero dell’Interno ha deciso di mettere a  disposizione altri dieci automezzi specializzati.     Secondo il ministro della Sanita’, Kostadin Anghelov, negli  ospedali bulgari i posti letto predisposti per i malati di  Covid-19 sono sufficienti per resistere all’impatto  dell’epidemia, ma vi e’ carenza di personale medico e soprattutto  di infermiere. Il sindaco di Sofia, Yordanka Fandakova, ha  dichiarato da parte sua che per il momento non e’ necessario  introdurre ulteriori misure restrittive nella capitale.  (ANSAmed).       YY7-QN  03-NOV-20 10:47 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Sociale, martedì 03 novembre 2020 COVID. BARI, A GRAVINA SEI NUOVI CASI DI CONTAGIO TRA BAMBINI  DRS0070 3 LAV  0 DRS / WLF    COVID. BARI, A GRAVINA SEI NUOVI CASI DI CONTAGIO TRA BAMBINI  SINDACO: “277 PERSONE ATTUALMENTE POSITIVE. MOLTI SONO GIOVANI”  (DIRE) Bari, 3 nov. – Sei dei 24 positivi registrati nelle ultime  ore a Gravina in Puglia (Bari) sono bambini. Lo ha annunciato  tramite social il sindaco Alesio Valente che elenca anche i  numeri dei contagi e dei guariti della seconda ondata  emergenziale. “Un quarto dei 24 nuovi casi di contagio da covid  e’ riferito a bambini”, spiega il primo cittadino e aggiunge:  “Sono 61 i guariti a fronte di 277 attualmente positivi, ma  quello che voglio evidenziare e’ che si tratta di molti giovani:  sono la maggiori parte. Per questo vi chiedo di fare attenzione e  di essere uniti nella battaglia contro il virus”.    (Adp/ Dire)  10:51 03-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Bergamo, dobbiamo far scendere indice Rt sotto 1 (2)=  AGI0217 3 CRO 0 R01 /  Covid: sindaco Bergamo, dobbiamo far scendere indice Rt sotto 1 (2)=  (AGI) – Bergamo, 3 nov. – “E’ importante che siano chiaramente  indicati a monte, cosi’ che i cittadini sappiano gia’ cosa  accade se si supera una determinata soglia di contagi e di  ‘fatica’ degli ospedali – ha spiegato Gori -. E’ urgente quindi  che Governo e Regioni si ritrovino e definiscano uno schema  chiaro. Ed e’ importante e’ che siano automatici anche gli aiuti  economici per le imprese e per i lavoratori cui si chiedono  sacrifici per tutelare la salute pubblica.  Sappiamo comunque  che situazione lombarda e’ tra le piu’ critiche: siano tra i  livelli 3 e 4 (il piu’ alto); e’ quindi molto probabile  un’ulteriore “stretta” delle relazioni sociali, anche se al  momento cerchiamo di escludere il lockdown. Bergamo continua ad  essere la provincia lombarda meno colpita ma anche qui l’indice  Rt e’ vicino a 1,5: un segnale che ci deve preoccupare e che al  momento impedisce di immaginare misure piu’ “leggere” rispetto  al resto della regione”.    “Ho l’impressione – aggiunge – che i cittadini bergamaschi non  abbiano del tutto compreso che anche qui rischiamo una  moltiplicazione dei contagi, dei ricoveri e dei decessi; cosi’  almeno parrebbe a giudicare dalla gente in circolazione  nell’ultimo fine settimana, in citta’ come nelle valli. Voglio  quindi essere chiaro: vanno ridotti i movimenti e i contatti  sociali – ha detto il sindaco -. Dobbiamo assolutamente fare in  modo che Rt scenda sotto 1. Per questo serve l’impegno di tutti:  negli spazi pubblici, dove non e’ consentito alcun assembramento  e le mascherine vanno sempre indossate correttamente, ma anche  negli spazi domestici. I dati dicono che il 70% dei contagi  avviene in famiglia: e’ quindi fondamentale proteggere le  persone anziane anche in casa, se possibile usando la  mascherina, mantenendo la distanza di almeno un metro e  arieggiando spesso gli ambienti. Anche i contatti con persone  diverse dai propri congiunti vanno ridotti il piu’ possibile:  riprenderemo a invitare gli amici a cena quando tutto questo  sara’ passato”.(AGI)Bs1/Mav  031102 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Bergamo, dobbiamo far scendere indice Rt sotto 1 =  AGI0216 3 CRO 0 R01 /  Covid: sindaco Bergamo, dobbiamo far scendere indice Rt sotto 1 =  (AGI) – Bergamo, 3 nov. – “Per frenare la nuova ondata di  contagi di COVID-19 Governo e Regioni hanno stabilito oggi un  metodo di lavoro che ritengo condivisibile: il Governo si occupa  di fissare misure valide per tutto il Paese (e necessariamente  dovranno essere piu’ stringenti di quelle decise fin qui) e le  Regioni piu’ colpite si incaricano di aggiungere altri  provvedimenti piu’ specifici per i loro territori, predefiniti e  a associati in modo automatico ai diversi livelli di contagio e  di saturazione delle strutture sanitarie. Il problema che e’ che  in questo momento non si capisce di quali provvedimenti  esattamente si tratti”. Cosi’ il sindaco di Bergamo Giorgio Gori  aspettando di conoscere i contenuto del nuovo Dpcm che sara’  varato dal Governo nelle prossime ore. (AGI)Bs1/Mav (Segue)  031102 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Dpcm: Venezia, protesta a Rialto di commercianti e palestre  ZCZC9724/SXB  XCI20308009879_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Dpcm: Venezia, protesta a Rialto di commercianti e palestre  Cartelli contro Governo, chiesto incontro con sindaco     (ANSA) – VENEZIA, 03 NOV – Circa 400 persone hanno inscenato  stamani una manifestazione di protesta sul ponte di Rialto, a  Venezia, contro le misure del Dpcm. A partecipare sono in  particolare commercianti, pubblici esercenti e titolari di  palestre.     Dapprima saliti sulla rampa centrale del ponte, i  manifestanti hanno srotolato uno striscione ed esporto cartelli  contro il Governo e annunciando la “morte di Venezia”.     Il corteo si e’ quindi recato sotto la sede del Comune di  Venezia, a Ca’ Farsetti, dove si stanno scandendo slogan  chiedendo un incontro con il sindaco, Luigi Brugnaro. (ANSA).       BUO  03-NOV-20 11:07 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 Covid: in Irpinia sindaco vieta a over 70enni di uscire da casa =  AGI0239 3 CRO 0 R01 /  Covid: in Irpinia sindaco vieta a over 70enni di uscire da casa =  (AGI) – Avellino, 3 nov. – Contagi in aumento anche fuori dalla  Rsa dove si sono registrati 72 casi di positivita’ tra personale  e degenti e un decesso. A Volturara Irpina il sindaco, Nadia  Manganaro, decide di vietare agli anziani con piu’ di 70 anni di  uscire di casa, se non per motivi di salute o di necessita’  assoluta.  “I familiari potranno rifornire queste persone di generi di  prima necessita’ tenendosi a distanza – spiega il sindaco –  Sicuramente questa ordinanza suscitera’ polemiche e molti nostri  anziani non ne saranno contenti. Credo fortemente che in questo  momento l’interesse primario sia quello di tutelare gli anziani  e coloro che soffrono di gravi patologie”. Nella Rsa intanto e’  stato assunto nuovo personale e per gli operatori sono state  messe a disposizione alcune camere di albergo per consentire  loro di evitare altri contatti. Nella struttura sanitaria sono  pochi i degenti con sintomi. “La situazione resta delicata –  aggiunge il sindaco di Volturara – La nostra speranza e’ che  tutti si adoperino e facciano il possibile per dare la giusta  assistenza e mettere in sicurezza la salute dei nostri anziani”.  Nella giornata di ieri a Volturara Irpina sono stati eseguiti a  spese del Comune 165 tamponi in un laboratorio privato per  verificare l’espansione del virus. I risultati si conosceranno  in giornata o domani. (AGI)Av1/Mav  031112 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Sociale, martedì 03 novembre 2020 COVID. BARI, DECARO: OSPEDALI DELLA CITTÀ REQUISITI  DRS0094 3 LAV  0 DRS / WLF    COVID. BARI, DECARO: OSPEDALI DELLA CITTÀ REQUISITI  “TASSO MORTALITÀ STA AUMENTANDO. RISPETTIAMO LE REGOLE”  (DIRE) Bari, 3 nov. – “La Regione ha preso tutti gli ospedali  della citta’. Abbiamo preso una parte importante del Policlinico,  la Regione e la Asl hanno requisito completamente l’ospedale San  Paolo che diventa tutto Covid. Aalcuni reparti soltanto, tipo  l’Utic per questioni legate alla Cardiochirurgia o per interventi  cardiologici di urgenza per risolvere agli infarti, sono  destinati a reparti no covid. Cosi’ come il Miulli (di Acquaviva  delle Fonti, ndr) che sta per diventare ospedale covid il Cbh, il  Gvm che sta a Conversano, una parte dell’ospedale di Altamura  diventato in parte covid, l’ospedale di Putignano diventera’  covid”. Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro nel corso  di una diretta Fecebook.      “Sono aumentate le persone che hanno perso la vita nella  nostra citta’, alcune per covid, altre per no covid, ma il tasso  sta aumentando”, ha aggiunto.      “Siamo in un periodo bruttissimo, abbiamo paura del virus,  abbiamo paura del futuro, non possiamo relazionarci, ma non ci  sono alternative se non rispettare le regole – ha concluso – le  persone che si ammalano sono cosi’ tante, anche se le Terapie  intensive non sono ancora piene”.    (Adp/ Dire)  11:29 03-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: focolaio casa di riposo Alberobello, muore anziana  ZCZC0188/SXB  XCI20308009981_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: focolaio casa di riposo Alberobello, muore anziana  Si tratta della settima vittima in tre settimane     (ANSA) – BARI, 03 NOV – Una donna di 93 anni, ospite della  casa di riposo Giovanni XXIII di Alberobello, in provincia di  Bari, e’ morta questa mattina dopo aver contratto il Covid-19. Lo  rende noto il sindaco di Alberobello, Michele Longo, precisando  che si continua “a monitorare con costanza la situazione  all’interno della casa di riposo”. Si tratta della settima  vittima per questo focolaio di coronavirus accertato tre  settimane fa. Originaria di Putignano, l’anziana era ricoverata  in condizioni critiche in ospedale a Bari. (ANSA).       YD9-SE  03-NOV-20 11:39 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” =  AGI0307 3 CRO 0 R01 /  = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” =  (AGI) – Milano, 3 nov. – Da una polemica con al centro la  pubblicazione di un articolo sul notiziario del Comune, emerge  che la giunta guidata da Camillo Bertocchi, sindaco di Alzano  Lombardo, uno dei Comuni piu’ colpiti dal Covid, non fece  nessuna richiesta a Prefetto, Regione e Governo mirata a  ottenere la ‘zona rossa’, sulla cui mancata istituzione e’ in  corso un’indagine della Procura di Bergamo. (AGI)Mad (Segue)  031142 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (4)=  AGI0310 3 CRO 0 R01 /  = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (4)=  (AGI) – Milano, 3 nov. – “Sul notiziario non ho nulla da dire  nel merito, ci sono un direttore responsabile  e un editore, al  di la’ di mandare un editoriale quando me lo chiedono non faccio  – e’ la replica all’AGI del sindaco -. Sulla zona rossa  non  torno, mi sono espresso mille volte. Se c’e’ chi vuole  alimentare polemiche divisive in questi momenti cosi’ cruciali  si assuma la responsabilita’ di farlo”. (AGI)Mad  031142 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (3)=  AGI0309 3 CRO 0 R01 /  = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (3)=  (AGI) – Milano, 3 nov. – La richiesta di pubblicazione  dell’articolo era stata in un primo momento bocciata dal  direttore del notiziario, Carlo Baruffi, il quale aveva spiegato  in un carteggio con una consigliere dell’opposizione che “il  testo conteneva elementi diffamatori nei confronti del sindaco”  e poi aveva ribadito il rifiuto nonostante l’intervento  dell’avvocato Consuelo Locati che riteneva il ‘no’ contrario al  “principio pubblicato sul frontespizio e su ogni pagina del  giornalino, volto a dare spazio a ogni gruppo consiliare e in  secondo luogo ledeva il diritto alla liberta’ di stampa”. “La  nostra comunicazione era importante – spiegano quelli di ‘Alzano  Viva’ – considerando che il sindaco Bertocchi diceva che, tra  febbraio e marzo, aveva gia’ preparato e predisposto ogni cosa   per una zona rossa ad Alzano e Nembro e che Roberto Anelli, il  capogruppo della Lega in Regione e consigliere comunale di  Alzano, Roberto Anelli, aveva pubblicato il 7 marzo un video,  poi rimosso, in cui ‘parlava della priorita’ da dare alle  ragioni economiche nelle scelte per il territorio’. Dalla  documentazione in possesso del gruppo consiliare emerge che  evidentemente la posizione volta a privilegiare l’economia  rispetto alla tutela della vita ha avuto il sopravvento”.  (AGI)Mad (Segue)  031142 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (2)=  AGI0308 3 CRO 0 R01 /  = Covid: accesso atti, “sindaco Alzano non chiese zona rossa” (2)=  (AGI) – Milano, 3 nov. – Nei giorni scorsi, il gruppo di  opposizione di ‘Alzano Viva’ aveva chiesto spazio sull’organo di  informazione del paese  per “portare a conoscenza della  popolazione – viene spiegato dai suoi rappresentanti – il fatto  che, sulla scorta dei documenti di cui siamo entrati in  possesso, il sindaco non avanzo’ la richiesta di una zona rossa  per Alzano, nonostante avesse detto detto di avere preparato e  predisposto ogni cosa in tal senso”. In particolare, dal  documento ottenuto dall’opposizione attraverso un accesso agli  atti e visionato dall’AGI, risulta che “nessuna richiesta,  documento e appello rivolto a Prefetto, Regione Lombardia e  Governo e’ depositato agli atti comunali”. (AGI)Mad (Segue)  031142 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Nazionale, martedì 03 novembre 2020 COVID. RICCI (PD): PROGRAMMAZIONE E UNITÀ LE PAROLE D’ORDINE  DIR0794 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT    COVID. RICCI (PD): PROGRAMMAZIONE E UNITÀ LE PAROLE D’ORDINE  (DIRE) Roma, 3 nov. – “Sono programmazione e unita’ le parole  d’ordine in questa fase delicata. Per contrastare la pandemia e  gestire l’emergenza con meno danni possibile e’ necessario  delineare una strategia di medio periodo, che, con equilibrio,  faccia la migliore sintesi tra la tutela della salute e la  salvaguardia dell’economia e della coesione sociale. Ci auguriamo  che anche dalle opposizioni arrivino proposte costruttive perche’  questo momento drammatico richiede la massima unita’. Siamo  fiduciosi che le istanze degli enti locali siano state accolte  nel Dpcm, in ogni caso i sindaci sono, come sempre, pronti a dare  il loro contributo”. Lo afferma il sindaco Pd di Pesaro e  presidente Ali (Autonomie Locali Italiane) Matteo Ricci.    (Vid/ Dire)  12:08 03-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid:positivo operatore,chiusa scuola materna nel Cosentino  ZCZC0608/SXB  XCI20308010110_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid:positivo operatore,chiusa scuola materna nel Cosentino  Disposta sanificazione locali e scuolabus     (ANSA) – FIRMO (COSENZA), 03 NOV – Due nuovi positivi al  Covid-19 a Firmo tra cui un operatore della scuola materna. Il  sindaco Giuseppe Bosco, con propria ordinanza, ha quindi sospeso  le attivita’ didattiche e amministrative della scuola  dell’infanzia e ha disposto l’intervento di sanificazione e di  disinfezione dei locali scolastici e degli scuolabus in uso del  Comune. A darne notizia e’  stato lo stesso sindaco con un post  sulla pagina facebook del Comune. “Cari cittadini e’ con profondo  dispiacere che devo informarvi – ha scritto – che oggi mi e’  stato comunicato, in via informale, la presenza di due casi di  soggetti positivi al Covid-19. Si tratta di persone che non  vivono stabilmente nel nostro paese: l’uno e’ una persona appena  rientrata dall’estero nella propria famiglia residente nel  nostro territorio, l’altro caso appartiene al personale docente  della scuola materna comunale. Pertanto, ho immediatamente  emesso l’ordinanza di sospensione delle attivita’ didattiche e  amministrative della scuola dell’infanzia nonche’ l’immediato  intervento di sanificazione e disinfezione dei locali scolastici  e degli scuolabus al fine di tutelare l’incolumita’ dei bambini,  del personale docente, personale amministrativo e anche  dell’intera comunita’”. (ANSA).       YF4-SGH  03-NOV-20 12:15 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Vienna: sindaco Trieste, attentato vile, vicini a cittadini  ZCZC0764/SXB  XCI20308010165_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Vienna: sindaco Trieste, attentato vile, vicini a cittadini  ‘Rinviata accensione luminarie natalizie prevista per oggi’     (ANSA) – TRIESTE, 03 NOV – “Trieste e’ vicina ai cittadini di  Vienna colpiti ieri da un vile attentato terroristico che ha  causato diverse vittime e molti feriti. In segno di rispetto,  vicinanza e solidarieta’ ho deciso di sospendere l’iniziativa  prevista per oggi pomeriggio relativa all’accensione delle  luminarie natalizie in Piazza Unita’, che sara’ riprogrammata nei  prossimi giorni”. Lo afferma in una nota il sindaco di Trieste,  Roberto Dipiazza. (ANSA).       FMS-COM  03-NOV-20 12:27 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Lamezia, otto nuovi casi di positivita’  ZCZC0776/SXR  OCZ20308010169_SXR_QBXU  R CRO S45 QBXU  Covid: sindaco Lamezia, otto nuovi casi di positivita’     (ANSA) – LAMEZIA TERME, 03 NOV – “Comunicati oggi  dall’Azienda sanitaria provinciale otto nuovi casi di  positivita’, posti tutti in isolamento domiciliare. Due  appartengono al medesimo nucleo familiare e tre ad altro nucleo  familiare”. Lo scrive, in un post su facebook, il sindaco di  Lamezia Terme, Paolo Mascaro.     “Al momento, dalle comunicazioni ufficiali ricevute dal  Comune – aggiunge Mascaro – in citta’ si hanno, quindi, 98  attualmente positivi, di cui due ricoveri e 96 isolamenti  domiciliari. Si ribadisce ancora che il Comune non puo’ che  comunicare ed aggiornare in tempo reale unicamente i dati  ufficialmente provenienti dall’Asp, sia in termini di positivita’  che di guarigioni”. (ANSA).       YF2-DED  03-NOV-20 12:27 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  NOVA MILANO, martedì 03 novembre 2020 Covid: Piscina (Municipio 2), rimborsi rette nidi non pervenuti da 8 mesi, Sala non prenda in giro le famiglie  NOVA0039 3 POL 1 NOV  Covid: Piscina (Municipio 2), rimborsi rette nidi non pervenuti da 8 mesi, Sala non prenda in giro le famiglie  Milano, 03 nov – (Nova) – “Sono otto mesi che i cittadini  attendono i rimborsi delle rette dei nidi comunali e  convenzionati per il periodo relativo al lockdown, ma da  Palazzo Marino nessuno batte un colpo”. Lo denuncia in una  nota Samuele Piscina, presidente del Municipio 2 di Milano e  responsabile enti locali cittadino della Lega. “E’ purtroppo  la sorte che sono costretti a subire i cittadini milanesi  colpevoli di aver pagato al Comune le rette dei nidi e  quindi trattati dal sindaco come se fossero l’ultima ruota  del carro”, aggiunge Piscina. (com)  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AskaNews, martedì 03 novembre 2020 Coronavirus, de Magistris: la situazione sanitaria è allo stremo  Coronavirus, de Magistris: la situazione sanitaria è allo stremo Evitare assolutamente segnali di debolezza e di scaricabarile  Napoli,  3 nov. (askanews) – “Nella mia città la situazione sanitaria è allo stremo, abbiamo file di auto e di ambulanze nei pressi degli ospedali, la situazione è molto seria, è drammatica”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto a Ogni mattina su Tv8, sottolineando la sua “estrema preoccupazione”.  “Abbiamo una tensione sociale altrettanto seria e preoccupante – ha aggiunto – di fronte a uno scenario che ha a che fare con la tenuta democratica di un Paese credo che non abbiamo alternative al lavorare insieme. Bisogna evitare assolutamente segnali di debolezza e di scaricabarile”, ha concluso il primo cittadino partenopeo.  Psc 20201103T124558Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: Comune L’Aquila, screening giovani in eta’ scolare  ZCZC1053/SXB  XCI20308010268_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: Comune L’Aquila, screening giovani in eta’ scolare  Sindaco Biondi, istituita anche struttura specifica per campagna     (ANSA) – L’AQUILA, 03 NOV – Il Comune dell’Aquila promuovera’  uno screening epidemiologico sulla popolazione, in particolare  su quella in eta’ scolare. Lo ha stabilito la Giunta comunale  nelle riunione di stamani in videoconferenza. Con la delibera  proposta dal sindaco, Pierluigi Biondi, verra’ costituita una  specifica struttura composta da rappresentanti di Regione,  Asl-Dipartimento di Prevenzione, Universita’, Gran Sasso Science  Institute, Croce Rossa Italiana, Ufficio scolastico regionale e  provinciale e altri soggetti istituzionali per attivita’  logistiche o di supporto per avviare la campagna di controlli.     “Il progetto e’ mirato, in questa prima fase, a monitorare  soprattutto gli studenti non interessati dalla didattica a  distanza. Un’operazione che ha un alto valore sociale, oltre che  sanitario. L’obiettivo e’ quello di tutelare una delle fasce piu’  sensibili della nostra societa’, quella dei ragazzi in eta’  scolare, creando un modello che consenta loro di frequentare le  lezioni in sicurezza ed elaborare relazioni e comportamenti  formativi che solo tra i banchi di scuola e’ possibile  sviluppare. – spiega il primo cittadino -. Si tratta di un  percorso condiviso con i diversi soggetti istituzionali,  impegnati a vario titolo nel fronteggiare la pandemia, con cui  il Comune intende affiancare il grande lavoro che medici e  personale sanitario stanno portando avanti per arginare la  diffusione del coronavirus”.      Il gruppo di lavoro deputato a coordinare le operazioni di  verifiche sara’ guidato da una figura qualificata nella gestione  delle emergenze, il cui nome sara’ reso noto a breve, non avra’  alcun costo per l’ente che, di contro, ha stanziato 300mila euro  per la realizzazione dei test da somministrare. “Il mio  ringraziamento va a quanti hanno aderito, o che lo faranno, a  questa importante proposta volta a tutelare la salute pubblica –  ha concluso il sindaco – L’obiettivo e’ nell’immediato, quello di  circoscrivere il contagio e contenerlo. In prospettiva, invece,  e’ quello di creare un modello scientifico e replicabile”.  (ANSA).       XSB-PD  03-NOV-20 12:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA PIEMONTE, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Acqui, Cup non deve essere solo informatico  ZCZC1112/SXR  OTO20308010287_SXR_QBKT  R ALR S56 QBKT  Covid: sindaco Acqui, Cup non deve essere solo informatico  Interpellata Asl “per coordinamento tra azienda e territorio”     (ANSA) – ACUI TERME (ALESSANDRIA), 03 NOV – Il consiglio  comunale di Acqui Terme (Alessandria) e i sindaci della zona  hanno scritto alla Asl alessandrina chiedendo “un incontro  urgente con la Direzione aziendale, con l’obiettivo di discutere  sui temi relativi all’organizzazione dei servizi sanitari e  amministrativi”.     “I sindaci – spiega Lorenzo Lucchini, primo cittadino di  Acqui – non sono solo un’autorita’ sanitaria, ma in questo  particolare momento sono diventati i punti di riferimento delle  comunita’. E’ importante ci sia un continuo coordinamento tra  territorio e azienda sanitaria, con ragguagli su tutte le  decisioni intraprese che modificano in modo determinante  l’erogazione dei servizi destinati alla popolazione. Risulta  della massima urgenza – prosegue Lucchini – aprire la  discussione su come garantire e potenziare i servizi sanitari  per chi non presenta sintomatologie connesse al Sars-Cov-2”.     Il sindaco di Acqui chiede inoltre di riaprire un Centro  unico di prenotazioni (Cup) “fisico, oltre a quello idi tipo  informatico, cui potersi rivolgere direttamente o  telefonicamente in ogni struttura ospedaliera”. (ANSA).       YCN-BOT  03-NOV-20 12:52 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AskaNews, martedì 03 novembre 2020 Dpcm, Ricci (Pd): programmazione e unità le parole d’ordine  Dpcm, Ricci (Pd): programmazione e unità le parole d’ordine   Roma, 3 nov. (askanews) – “Sono programmazione e unità le parole d’ordine in questa fase delicata. Per contrastare la pandemia e gestire l’emergenza con meno danni possibile è necessario delineare una strategia di medio periodo, che, con equilibrio, faccia la migliore sintesi tra la tutela della salute e la salvaguardia dell’economia e della coesione sociale. Ci auguriamo che anche dalle opposizioni arrivino proposte costruttive perché questo momento drammatico richiede la massima unità. Siamo fiduciosi che le istanze degli enti locali siano state accolte nel Dpcm, in ogni caso i sindaci sono, come sempre, pronti a dare il loro contributo”. Lo afferma il sindaco Pd di Pesaro e presidente Ali (Autonomie Locali Italiane), Matteo Ricci.  Pol/Vlm 20201103T125506Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 03 novembre 2020 Coronavirus, in Rsa Milano nuovi strumenti per comunicare con famiglie  Coronavirus, in Rsa Milano nuovi strumenti per comunicare con famiglie Milano, 3 nov. (LaPresse) – Tecnologia e cuore entrano in dieci Rsa del territorio milanese, con grandi schermi e connessioni potenti, per colmare la distanza tra gli anziani ospiti e i loro cari. Nel corso di una conferenza stampa virtuale alla quale hanno partecipato il sindaco di Miano Giuseppe Sala, l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti, la general manager di Fondazione Amplifon Maria Cristina Ferradini, l’amministratore delegato di Cisco Agostino Santoni, il presidente Uneba (Unione nazionale istituzioni e iniziative di assistenza sociale) Lombardia Luca Degani è stato presentato oggi ‘Eccomi!’. È un progetto promosso da Fondazione Amplifon, Cisco, Durante e Comune di Milano, con l’appoggio di Uneba Lombardia, nato per offrire agli ospiti delle residenze sanitarie assistenziali nuovi strumenti per comunicare con le famiglie.”A partire da oggi in dieci strutture per l’accoglienza e la cura degli anziani, è attiva una postazione di telepresenza Cisco Webex DX80: una soluzione – spiega una nota di Palazzo Marino – che offre alle persone, attraverso uno schermo da 24 pollici, la possibilità di comunicare con i propri cari anche in video, con gesti semplici come fare una telefonata e con un’altissima qualità di immagine e suono, per un’esperienza di ‘compresenza’ molto vicina al dialogo di persona. I familiari degli ospiti, dal canto loro, possono usare per collegarsi qualsiasi dispositivo connesso a Internet: smartphone, PC o tablet”.I sistemi sono installati gratuitamente e ogni Rsa, e gli utenti da remoto, dispongono di assistenza continua grazie alla collaborazione con l’azienda Durante, che ha siglato al riguardo con Fondazione Amplifon un accordo per la gestione e manutenzione dei sistemi e per facilitare la comunicazione tra ospiti delle Rsa e loro familiari.(Segue). CRO LOM lrs/mad 031255 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 03 novembre 2020 Coronavirus, in Rsa Milano nuovi strumenti per comunicare con famiglie-2-  Coronavirus, in Rsa Milano nuovi strumenti per comunicare con famiglie-2- Milano, 3 nov. (LaPresse) – “In questi ultimi mesi a causa della pandemia – ha dichiarato Sala – le persone anziane, in special modo se ospiti delle Rsa hanno dovuto vivere separate dai propri cari senza incontrarli e abbracciarli. Una scelta necessaria a proteggerli dal virus, ma al contempo un dolore grandissimo per loro e per i loro familiari costretti a vederli e a sentirli solo dal piccolo schermo di uno smartphone. Ora – ha proseguito il sindaco – grazie all’iniziativa e alla generosità di Cisco, Durante e Fondazione Amplifon, gli incontri, benché ancora a distanza, potranno avvenire su schermi grandi e nitidi e con un audio potenziato. Sarà quasi come vedersi e parlarsi faccia a faccia. Ringrazio quindi queste tre aziende – ha concluso il primo cittadino – per il dono fatto agli anziani e alle nostre strutture. Hanno contribuito concretamente e in un periodo molto difficile a migliorare le giornate di chi, in questo momento, è davvero più fragile e solo”.’Eccomi!’ – prosegue la nota del Comune di Milano – rappresenta un efficace modello di collaborazione tra pubblico e privato, che unisce le forze di soggetti le cui capacità e competenze complementari consentono di lanciare in tempi rapidi iniziative che aiutano le istituzioni a rispondere a nuovi bisogni, aprendo un dialogo con tutti i soggetti coinvolti. Il progetto è stato realizzato anche in costante dialogo con Uneba, associazione che riunisce in tutta Italia circa mille enti del settore sociosanitario e socioassistenziale, di cui 400 in Lombardia: quasi tutti non profit di radici cristiane, in maggioranza strutture per anziani non autosufficienti.”Si tratta di un’iniziativa che cerca in maniera concreta di far fronte ad un bisogno di molti anziani ospiti nelle Case di Riposo e nelle Rsa – spiega Maria Cristina Ferradini, Managing Director di Fondazione Amplifon -. Il lockdown ha determinato una situazione di isolamento prolungato, che va combattuto con tutte le nostre forze non solo perché ne va della qualità e della vita quotidiana e della loro serenità, ma anche perché può generare anche problematiche di ordine cognitivo e relazionale. Dare la possibilità ad un anziano di poter dialogare e vedere in modo semplice e immediato i propri cari ha un valore grandissimo che influisce sul suo benessere e sullo stato di salute generale”.Per il futuro, nelle intenzioni dei promotori e in particolare della capofila del progetto Fondazione Amplifon, ‘Eccomi!’ – segnala ancora Palazzo Marino – è un progetto che si potrebbe estendere anche ad altre città italiane.Secondo l’ad di Cisco Italia Agostino Santoni, Eccomi! “mette in luce molto chiaramente il valore della tecnologia come opportunità per migliorare la vita delle persone. Il nostro lavoro quotidiano punta a consentire a istituzioni, imprese, comunità di sfruttare tutto il potenziale del digitale per le loro esigenze contribuendo allo stesso tempo a creare un mondo più inclusivo con un obiettivo grande, che si può raggiungere solo facendo rete: Eccomi! è un esempio di come connettere in modo proficuo risorse e competenze per creare un impatto positivo”.(Segue). CRO LOM lrs/mad 031255 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  NOVA MILANO, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Galimberti, bene bando Ats per hotel per positivi autosufficienti  NOVA0041 3 CRO 1 NOV POL MED  Covid: sindaco Galimberti, bene bando Ats per hotel per positivi autosufficienti  Milano, 03 nov – (Nova) – L’Ats Insubria ha pubblicato un  avviso per la ricerca di strutture a Varese in grado di  accogliere persone positive al Covid autosufficienti ma che,  nelle loro abitazioni, farebbero fatica a isolarsi e  metterebbero a rischio parenti o conviventi. “L’esempio e’  l’hotel Michelangelo a Milano”, commenta il sindaco Davide  Galimberti che spiega come la scelta di emanare questo bando  e’ senz’altro una notizia positiva”. “Alla mente – prosegue  il sindaco – non puo’ che tornare il positivo esempio  dell’hotel Michelangelo a Milano, nei giorni piu’ difficili  della prima ondata della pandemia. L’isolamento dei soggetti  potenzialmente contagiosi e’ fondamentale per evitare che la  situazione si aggravi ulteriormente e, per questo, ritengo  decisiva la collaborazione tra pubblico e privato per dare a  ciascuno, anche a chi sarebbe piu’ in difficolta’ a isolarsi  in casa, la possibilita’ di proteggere i propri cari.  Purtroppo questa pandemia impone misure straordinarie che  ognuno e’ chiamato ad assumere”. (com)  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 03 novembre 2020 = Covid: ministro Salute a sindaco, a Parigi 4 ricoveri all’ora  =  AGI0463 3 EST 0 R01 /  = Covid: ministro Salute a sindaco, a Parigi 4 ricoveri all’ora  =  (AGI) – Parigi, 3 nov. – Attualmente ogni 30 secondi un parigino  viene contagiato dal Covid-19 e ogni 15 minuti negli ospedali di  Parigi viene ricoverato un paziente malato di coronavirus.  Lo ha detto il ministro della Salute francese, Olivier Ve’ran,  all’emittente Rtl, in una lunga intervista sulla situazione  della pandemia nel Paese e il rispetto del nuovo confinamento in  vigore dal 30 ottobre. Le dichiarazioni di Ve’ran, un vero e  proprio bollettino medico angosciante, sono una risposta  all’appello lanciato nelle scorse ore dalla sindaca socialista  di Parigi, Anne Hidalgo, che chiedeva la possibilita’ di aprire  le librerie e i piccoli negozi per salvare i commercianti e un  minimo di vita sociale nella capitale.  “Questi dati Hidalgo dovrebbe conoscerli in quanto oltre ad  essere sindaca e’ anche la presidente del Consiglio di  sorveglianza degli ospedali di Parigi” ha sottolineato Ve’ran.  “Piu’ che salvare la notte bianca o i negozi, noi vogliamo  salvare i parigini, i francesi tutti, e lo facciamo con rigore e  costanza” ha insistito il ministro della Salute francese.  (AGI)Vqv/Ven  031308 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 03 novembre 2020 CORONAVIRUS: SALA, ‘SU DPCM SI STA LAVORANDO, OGNI PAROLA INOPPORTUNA’ =  ADN0865 7 CRO 0 ADN CRO RLO        CORONAVIRUS: SALA, ‘SU DPCM SI STA LAVORANDO, OGNI PAROLA INOPPORTUNA’ =        Milano, 3 nov. (Adnkronos) – “Preferirei aspettare un attimo a parlare  del nuovo Dpcm, perché i lavori sono ancora in corso e ogni parola   rischia di essere inopportuna, posto che nascerà da un’iniziativa del   governo insieme alla Regione Lombardia”. Lo ha detto il sindaco di   Milano, Giuseppe Sala, parlando del nuovo decreto del governo contro   la diffusione del coronavirus, nel corso di una conferenza stampa   online per presentare il progetto ‘Eccomi!’ per mettere in   collegamento gli anziani nelle Rsa con i loro cari all’esterno.        A Milano, ha continuato Sala, ”si sta lavorando, ma voglio dire che   da questa difficile situazione si uscirà solo tutti insieme e se tutti  potranno dare il loro contributo. La comunità è larga ed è fatta di   tante facce, aziende, persone, tante volontà per cui anche da questo   punto di vista Milano può dare qualcosa in più, essere un esempio di   cambiamento. Questa crisi è più faticosa perché inattesa, ma noi   usciremo trasformati e credo che potremo essere ancora un grande   esempio per tutto il Paese”, ha aggiunto.        (Mba/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  03-NOV-20 13:13  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AskaNews, martedì 03 novembre 2020 Covid, de Magistris scrive al Governo: aiuti per taxi  Covid, de Magistris scrive al Governo: aiuti per taxi Lettera a Conte, De Micheli e Castelli: situazione insostenibile  Napoli,  3 nov. (askanews) – Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha inviato al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte, alla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli e alla sottosegretaria del ministero dell’Economia e delle Finanze Laura Castelli una lettera sulla situazione del trasporto pubblico non di linea in città. Nella nota, indirizzata anche alle organizzazioni sindacali di categoria, il primo cittadino evidenzia che “nelle ultime settimane le organizzazioni sindacali e i raggruppamenti di operatori del settore hanno fortemente segnalato e denunciato una, ormai, drammatica insostenibilità delle condizioni di migliaia di tassisti della Città di Napoli. Dopo il periodo, contrassegnato da un’assenza quasi totale di passeggeri, in particolare nei mesi marzo, aprile e maggio, la timida ripresa successiva è, ben presto, svanita con il diffondersi, purtroppo, dell’epidemia e da diverse settimane è quasi azzerata. Si registrano lunghe file di auto ferme nei posteggi, scarsissima attività, ma costi fissi che rimangono tali e guadagni inesistenti a causa della progressiva chiusura delle attività commerciali e produttive e del crollo delle presenze turistiche. Eppure la categoria, a Napoli, non è rimasta inerte e ha formulato diverse proposte a prezzi vantaggiosi rivolte all’utenza, con particolare riferimento ai settori più disagiati, per facilitare la mobilità diversa dal trasporto pubblico di linea. Ciò purtroppo, non è stato però sufficiente ad invertire il trend negativo”. (segue)  Psc 20201103T133221Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AskaNews, martedì 03 novembre 2020 Covid, de Magistris scrive al Governo: aiuti per taxi -2-  Covid, de Magistris scrive al Governo: aiuti per taxi -2-   Napoli,  3 nov. (askanews) – La lettera al presidente Conte, alla ministra De Micheli e alla sottosegretaria Castelli prosegue così: “L’Amministrazione comunale ha, in più occasioni, espresso vicinanza e solidarietà alla categoria, ma ora è urgente mettere in campo, altre possibili soluzioni. In particolare, da un lato, sollecito la rapidissima attuazione delle norme introdotte con il Decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con Legge 13 ottobre 2020, n. 126, che, all’art. 59, prevede un contributo e l’istituzione, all’articolo 90, di un fondo pari a 35 milioni in favore di fasce di utenza debole che utilizzano il trasporto pubblico non di linea. Si tratterebbe, sicuramente di una importante e significativa prima risposta. Dall’altro, ritengo fondamentale che venga rapidamente definito un intervento economico diretto sui singoli operatori colpiti dalla drastica riduzione del traffico passeggeri e dal permanere di costi fissi insostenibili. Quella che si prospetta, infatti, è una lunga crisi del settore che da subito deve essere fronteggiata e contrastata”. Secondo de Magistris, “considerata l’urgenza, a fronte di un impegno del Governo su questo versante, le Regioni potrebbero essere autorizzate ad anticipare una parte consistente delle somme ipotizzate, opportunità che, purtroppo, non è data ad un Comune in predissesto come quello di Napoli. Sosterrò sempre le iniziative di lotta e mobilitazione della categoria del trasporto pubblico non di linea, ormai drammaticamente allo stremo. Esprimo la mia piena disponibilità per un incontro al fine di affrontare la questione e affermo che sarà fatto tutto quello che è nelle nostre facoltà e disponibilità”, conclude il sindaco.  Psc 20201103T133305Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: contagi da feste, sindaco chiede rinvio sacramenti  ZCZC1709/SXB  XCI20308010499_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: contagi da feste, sindaco chiede rinvio sacramenti  “Troppe feste per comunione e cresime”     (ANSA) – BARI, 03 NOV – Il sindaco di Noicattaro (Bari)  Raimondo Innamorato ha chiesto al direttore dell’ufficio  liturgico diocesano di valutare il rinvio delle celebrazioni dei  sacramenti a causa delle numerose segnalazioni di feste per  comunioni e cresime. Lo fa sapere il sindaco in una lunga  diretta facebook, spiegando che i nuovi contagi in citta’, dove i  casi positivi sono saliti complessivamente a 129, “provengono  per lo piu’ da feste private. Chi partecipa a queste feste in  casa o in sale porta a casa il virus e contagia i bambini”.  “Ho sentito il prefetto e il direttore dell’ufficio liturgico  diocesano – dice Innamorato – e ho rappresentato questo quadro  preoccupante. Credo nel valore dei sacramenti ma i cittadini  stanno dimostrando che e’ piu’ importante festeggiare. E allora  domani mi e’ stato riferito che ci sara’ un incontro rispetto alla  possibilita’ di rinviare i sacramenti e mi auguro a questo punto  che cio’ avvenga. Mi dispiace per i bambini ma i genitori non  hanno ancora capito cosa rischiano e cosa fanno rischiare ai  loro invitati e ai loro figli”. (ANSA).       YB2-LF  03-NOV-20 13:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CAMPANIA, martedì 03 novembre 2020 Covid: dalla Fondazione Aponte 30 mila test antigenici  ZCZC1735/SXR  ONA20308010508_SXR_QBXO  R CRO S44 QBXO  Covid: dalla Fondazione Aponte 30 mila test antigenici  Donati da MSC ai Comuni sorrentini     (ANSA) – SORRENTO, 03 NOV – Trentamila test antigenici, per  individuare l’eventuale positivita’ al Covid-19  sono in arrivo  in penisola sorrentina.   I kit sono stati donati alle sei amministrazioni comunali della  Costiera sorrentina dalla “Msc Foundation”, dell’armatore  Gianluigi Aponte, patron del gruppo  “Msc – Mediterranean  Shipping Company” e presidente della Fondazione Sorrento,  organismo di promozione e marketing territoriale.   “Ringrazio, a nome di tutti i sindaci, il comandante Aponte per  avere raccolto il nostro appello” , ha detto il sindaco di  Sorrento, Massimo Coppola.   “Con questa donazione potremo affiancare la Asl Napoli 3 Sud  nell’attivita’ di screening in chiave anti Codiv-19 sul nostro  territorio. Un’attivita’ che, alla luce della crescita della  curva dei contagi, ci permettera’ di intervenire con rapidita’ e  combattere cosi’ piu’ efficacemente la pandemia”.   Sono in via di definizione la logistica per l’ effettuazione dei  test ed i criteri di selezione dei cittadini che potranno  sottoporsi al tampone.   “La priorita’ sara’ data alle fasce piu’ deboli e quelle piu’ a  rischio – ha detto   Coppola – i ne discuteremo nell’ambito  dell’assemblea dei sindaci  I kit saranno recapitati nei prossimi giorni alla Fondazione  Sorrento. (ANSA).       YDV-DM  03-NOV-20 13:51 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 03 novembre 2020 Coronavirus, Sala: Milano può dare di più ed essere esempio del cambiamento  Coronavirus, Sala: Milano può dare di più ed essere esempio del cambiamento Milano, 3 nov. (LaPresse) – La città di Milano “ha 26 secoli di storia, ed è evidente, è scritto nella storia, che tutte le volte che è dovuta cambiare o ha voluto cambiare, ha saputo dare il suo meglio e sono certo che sarà così anche questa volta”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, partecipando in video conferenza alla presentazione del progetto EccoMi realizzato da Fondazione Amplifon Onlus e Cisco insieme a Uneba e destinato a 10 Rsa del territorio milanese per consentire collegamenti da remoto tra gli ospiti delle strutture e i propri cari. Per Sala questa volta la metamorfosi di Milano “sarà più faticosa perché inattesa, non preparata, disorientante ma noi usciremo trasformati e in questa trasformazione del vivere sociale saremo un grande esempio per il nostro Paese”. “Da questa difficile situazione si uscirà solo tutti assieme, se tutti vorranno dare un contributo – ha aggiunto il sindaco Sala – . Da sindaco gli unici momenti di destabilizzazione che ho sono quando non tutti dimostrano di voler dare un contributo. Siamo prima di tutto noi politici a dover dare una direzione e l’esempio, ma la comunità è ampia, fatta di tante aziende e di tante persone. Milano può dare qualcosa in più e può essere l’esempio del cambiamento”.  “Aspetterei ancora un attimo a parlare di Dpcm, perché i lavori sono in corso e ogni parola rischia di essere inopportuna, fermo restando che il Dpcm nascerà dal combinato disposto del governo e di Regione Lombardia”. “Si sta lavorando al Dpcm – ha concluso Sala – però quello che voglio dire è che da questa difficile situazione si uscirà, e lo dico senza un grammo di retorica, solo tutti assieme, se tutti potranno dare il contributo. Da sindaco gli unici momenti di destabilizzazione che a volte ho sono quando non vedo in tutti la volontà di essere parte del tema”. CRO LOM bdr 031415 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 03 novembre 2020 CORONAVIRUS, RIPARTE SERVIZIO VICENZA SICURA PER ANZIANI SOLI E PERSONE FRAGILI =  ADN1040 7 CRO 0 ADN CRO RVE        CORONAVIRUS, RIPARTE SERVIZIO VICENZA SICURA PER ANZIANI SOLI E PERSONE FRAGILI =        Vicenza, 3 nov. – (Adnkronos) – Riparte Vicenza Sicura, il servizio   dedicato agli anziani e alle persone sole, fragili e in difficoltà che  risponde al numero 0444221020.Considerata la nuova fase emergenziale,   infatti, su proposta del vicesindaco e assessore ai servizi sociali   Matteo Tosetto l’amministrazione ha deciso di tornare a rafforzare le   azioni riservate a questa fascia di popolazione.        “Dopo la positiva esperienza della primavera scorsa – dichiara il   sindaco Francesco Rucco – torniamo a garantire un sostegno alle   fragilità attraverso un servizio molto concreto. Anche in questa nuova  emergenza non lasciamo indietro nessuno”. “In questa seconda ondata   pandemica – aggiunge l’assessore Tosetto – stiamo registrando molti   più casi di persone che devono rimanere in isolamento a casa. Ma   quando sono anziane e prive di una rete familiare o di amici, non   riescono nemmeno a far fronte ai bisogni essenziali, come acquistare   medicine o fare spesa. Di qui la necessità rafforzare un servizio che   ci consente non solo di aiutare chi è in difficoltà, ma anche di   monitorare in tempo reale la mappa delle fragilità della nostra   comunità”. (segue)        (Red-Dac/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  03-NOV-20 14:24  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Public Policy, martedì 03 novembre 2020 COVID, ANCI: PENSARE A CHIUSURE DOMENICA PER MEDI-GRANDI NEGOZI NON ALIMENTARI  COVID, ANCI: PENSARE A CHIUSURE DOMENICA PER MEDI-GRANDI NEGOZI NON ALIMENTARI  (Public Policy) – Roma, 03 nov – Bisogna considerare la chiusura domenicale non dei solo dei centri commerciali, ma “anche delle grandi e medie strutture di vendita non alimentari che in molti rappresentano luoghi di assembramento e dove è difficile mantenere il distanziamento sociale”.   Lo ha detto Sergio Giordani, sindaco di Padova e delegato Anci per le Attività produttive, in audizione in X commissione alla Camera sulla crisi del commercio parlando di norme anti Covid. (Public Policy)  @PPolicy_News  FRA   031430 nov 2020    – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: positivi due medici di famiglia nel vibonese  ZCZC2169/SXB  XCI20308010661_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: positivi due medici di famiglia nel vibonese  Contagiata anche dottoressa ospedale Serra San Bruno     (ANSA) – VIBO VALENTIA, 03 NOV – Due medici di famiglia  residenti a Polia ma con studi a Vibo Valentia e Filadelfia sono  risultati positivi al Covid-19. Ad annunciarlo e’ stato il  sindaco di quest’ultimo centro, Maurizio De Nisi, sul canale  social del Comune. “Abbiamo da poco saputo – scrive il sindaco –  che, purtroppo, un medico di famiglia e’ risultato positivo al  Sars-Cov2. Di comune accordo abbiamo deciso di emanare un  comunicato pubblico per informare la popolazione. Avvisiamo,  pertanto, tutti coloro i quali hanno avuto contatti con il dott.  Campisi da mercoledi’ 28 ottobre a lunedi’ 2 novembre 2020 di  mettersi in quarantena fiduciaria e di auto-segnalarsi ai nostri  uffici, per stilare rapidamente un elenco di contatti da  segnalare all’Asl per l’indagine epidemiologica e soprattutto  per scongiurare altri nuovi casi di positivita’”.     La positivita’ dell’altro medico e’ strettamente collegata al  caso del collega. E a Polia, il commissario del Comune,  Salvatore Guerra, ha disposto la chiusura, per sanificazione,  della scuola materna e primaria Via Ruscio e del municipio –  dopo il contagio di un dipendente comunale -, mentre sono  risultati negativi i tamponi eseguiti ai familiari dell’uomo,  residente sempre a Polia, affetto da Sars-Cov2 dall’altro  giorno.     Nella frazione Marina di Vibo Valentia, alla scuola “Amerigo  Vespucci”,  la segreteria e’ in quarantena per un caso di  positivita’. E’ stata la dirigente Maria Salvia a comunicarlo:  “Siamo in attesa di fare il tampone ma non dovrebbero esserci  problemi perche’ il soggetto in questione e’ stato a scuola  l’ultimo giorno il 20 ottobre, pero’ a titolo precauzionale  abbiamo ricominciato con lo smart working. Abbiamo anche  un’alunna di scuola media positiva e anche le attivita’  didattiche della sede centrale sono sospese”.     A Serra San Bruno e’ risultata positiva una dottoressa  originaria del Reggino ma in servizio nella lungodegenza  dell’ospedale della citta’ della Certosa. I suoi colleghi saranno  sottoposti all’esame del tampone.     Un altro caso e’ stato registrato a Vazzano. L’uomo era gia’ in  isolamento domiciliare. (ANSA).       YA4-SGH  03-NOV-20 14:31 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA ABRUZZO, martedì 03 novembre 2020 Senza mascherina reagisce: sindaco Pescara, no a violenza  ZCZC2170/SXR  OAQ20308010663_SXR_QBXA  R CRO S43 QBXA  Senza mascherina reagisce: sindaco Pescara, no a violenza  Masci esprime vicinanza a vigili dopo episodio in centro     (ANSA) – PESCARA, 03 NOV – Ho ricevuto una relazione  dettagliata di quanto accaduto ieri sera, quando gli agenti  della Polizia Municipale vedendo due ragazzi senza mascherina  non hanno fatto altro che invitarli ad indossarla e c’e’ stata  una reazione sprezzante e violenta con il rifiuto dei giovani e  dopo la richiesta di esibire i documenti ad una ulteriore  reazione. C’e’ stata quella scena non edificante ma io esprimo  piena vicinanza e solidarieta’  agli agenti della Polizia  Municipale perche’ nel momento in cui a qualsiasi cittadino gli  si chiedono i documenti credo che non deba far altro che  consegnare i documenti”. Cosi’ il sindaco di Pescara Carlo Masci  sull’episodio accaduto ieri sera in pieno centro fra alcuni  agenti della Polizia Municipale e una coppia di giovani che  passeggiavano senza indossare la mascherina come previsto dal  DPCM. (ANSA).       Y4M-HNZ  03-NOV-20 14:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 03 novembre 2020 CORONAVIRUS: CATANZARO, SALGONO A 12 I POSITIVI A MAIDA, CONTAGIATO ANCHE ASSESSORE =  ADN1063 7 CRO 0 ADN CRO RCL        CORONAVIRUS: CATANZARO, SALGONO A 12 I POSITIVI A MAIDA, CONTAGIATO ANCHE ASSESSORE =        Catanzaro, 3 nov. – (Adnkronos) – Salgono a 12 i positivi al Covid19   nel Comune di Maida, in provincia di Catanzaro. Fra i contagiati anche  un assessore della frazione Vena di Maida. La notizia è stata   comunicata sui social dal sindaco Salvatore Paone.        “Cari concittadini – scrive -, mi sono stati comunicati dal   dipartimento di prevenzione altri cinque casi positivi nella frazione   di Vena di Maida. Tra questi è risultato positivo l’assessore e   delegato sindaco di Vena Sabrina Fiumara e altri quattro suoi   familiari. L’assessore è in quarantena fiduciaria già da giovedì   scorso. In via precauzionale anche gli amministratori che hanno avuto   un contatto stretto con l’assessore hanno effettuato i tamponi,   risultati tutti negativi”. (segue)        (Lro/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  03-NOV-20 14:34  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 03 novembre 2020 CORONAVIRUS: CATANZARO, SALGONO A 12 I POSITIVI A MAIDA, CONTAGIATO ANCHE ASSESSORE (2) =  ADN1064 7 CRO 0 ADN CRO RCL        CORONAVIRUS: CATANZARO, SALGONO A 12 I POSITIVI A MAIDA, CONTAGIATO ANCHE ASSESSORE (2) =        (Adnkronos) – Poi il sindaco aggiunge: “E’ già iniziato da parte del   dipartimento di prevenzione il lavoro di tracciamento dei contatti   diretti avuti dai positivi nei giorni precedenti il tampone. Inoltre   ho chiesto al dipartimento di programmare al più presto uno screening   sui bambini delle scuole dell’infanzia di Maida e di Vena. Appena   avremo il quadro completo dei tracciamenti daremo ulteriori   informazioni. Ad oggi il numero sul territorio comunale di soggetti   positivi al Covid19 è di 12 persone. A tutti loro va la più totale   vicinanza mia, dell’amministrazione comunale e credo di poter dire   dell’intera comunità”.        E’ il “momento della solidarietà – conclude il Primo cittadino -, di   sostenere moralmente i nostri concittadini; contemporaneamente è   necessario mantenere la calma e rendersi conto che diventa   fondamentale la responsabilità di tutti nel seguire le basilari regole  di contrasto al nemico invisibile”.        (Lro/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  03-NOV-20 14:34  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 03 novembre 2020 Covid: multe ad ambulanze fuori da p.soccorso Sassari  ZCZC2237/SXB  XCI20308010692_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: multe ad ambulanze fuori da p.soccorso Sassari  Volontari protestano. Sindaco “mezzi vuoti lasciati in sosta”     (ANSA) – SASSARI, 03 NOV – Multe alle ambulanze ferme di  fronte al pronto soccorso, dove un posto per loro non c’e’ piu’.  Succede a Sassari, in viale Italia, davanti all’ospedale  Santissima Annunziata. Sembra assurdo, ma le sanzioni ai mezzi  di soccorso per sosta abusiva sono vere. Il sistema ospedaliero  e’ vicino al tilt per sovraccarico di affluenze, l’Azienda  ospedaliera universitaria dispone un piano di maxi emergenza per  gestire flussi straordinari di pazienti, ma l’incomunicabilita’  tra istituzioni e aziende pubbliche condanna le associazioni che  supportano il 118 per le emergenze e che hanno in appalto  dall’Aou i trasporti da una struttura ospedaliera di Sassari  all’altra.  Il problema si trascina da marzo, quando l’ospedale di Sassari  c’era stato un boom di contagi da Covid-19. Il piazzale del  Santissima Annunziata era stato liberato dai parcheggi delle  ambulanze per far posto alle strutture che consentissero di  differenziare l’accesso alla struttura tra Covid e non. Per far  sostare le ambulanze per strada il sindaco Nanni Campus aveva  disposto con ordinanza di dimezzare il percorso della  “metropolitana di superficie” gestita dall’Arst, l’azienda  regionale del trasporto pubblico. Due settimane fa l’Aou ha  recuperato nove stalli nel piazzale dell’ospedale, il sindaco ha  revocato l’ordinanza e l’Arst ha ripristinato il tragitto  completo della metrotranvia. Nel weekend, con la situazione  quasi fuori controllo, e’ stato montato un tendone per  “raddoppiare” i pronto soccorso e i nove stalli sono saltati  ancora.  “Assurdo, da domenica abbiamo contattato Aou e polizia locale  per segnalare la situazione, ma oggi veniamo multati”, dice  Federico Pintus, presidente di Croce Blu Sassari, associazione  che opera col 118 e con l’Aou. “Non sono state sanzionate  ambulanze con operatori o peggio pazienti a bordo – replica il  sindaco Campus – I mezzi, chiusi e vuoti, occupavano  abusivamente la carreggiata dell’unica via d’uscita dalla citta’  in quella zona, con gravissimo pericolo per la circolazione”,  afferma. “Ci mancavano solo le multe alle ambulanze coi pazienti  a bordo – risponde Pintus – ma i mezzi multati, nostri e di  altre associazioni, erano li’ in attesa, secondo protocollo”. Per  essere chiari, “gli operatori non hanno parcheggiato in strada  per andare al bar, ma per esigenze di servizio – precisa – nel  cortile dell’ospedale non si puo’ sostare un solo istante”. Ma  per Campus “occupare abusivamente una corsia, creando pericolo  per l’incolumita’ dei cittadini e senza avvisare il Comune per i  necessari provvedimenti e’ creare problemi e non cercare di  risolverli insieme”. A distanza di mesi e in piena emergenza,  tra Aou e Comune la “guerra delle ambulanze” non e’ ancora  finita. (ANSA).       Y1E-FOI  03-NOV-20 14:41 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA MARCHE, martedì 03 novembre 2020 Covid: sindaco Pesaro, orgoglioso insulti ‘quella’ piazza  ZCZC2396/SXR  OAN20308010740_SXR_QBKM  R CRO S43 QBKM  Covid: sindaco Pesaro, orgoglioso insulti ‘quella’ piazza  Esercenti ne hanno preso distanze. Leggi vanno rispettate     (ANSA) – PESARO, 03 NOV – “Ogni insulto che mi e’ arrivato da  questa piazza per me e’ una medaglia al petto. A Pesaro le leggi  le devono rispettare tutti, soprattutto durante una pandemia”.  Cosi’ il sindaco Matteo Ricci commenta su facebook la  manifestazione di ieri a sostegno del ristoratore che aveva  organizzato una cena di protesta con una novantina di commensali  contro l’ultimo Dpcm. Manifestazione da cui hanno perse le  distanze le organizzazioni dei commercianti e durante la quale  la quale sono volate frasi contro il primo cittadino (che aveva  definito l’iniziativa dal ristoratore “una pagliacciata  pericolosa”) . “In questo momento – ribadisce Ricci – serve  grande equilibrio e programmazione. Programmazione semestrale  che chiediamo al Governo nel prossimo Dpcm per uscire dalla  incertezza quotidiana. Equilibrio tra emergenza sanitaria ed  economica. Per questo – conclude – continueremo ad incontrare  gli esercenti pesaresi piu’ colpiti, gli stessi che ieri infatti  in piazza non sono andati, stanchi di essere strumentalizzati  per un po’ di becera pubblicita’”. (ANSA).       ME  03-NOV-20 14:49 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

 

BONUS BICI, SCATTA IL CLICK DAY, Il Sole 24 Ore

CHIUSURE A SOFFIETTO, Avvenire

CHIUSURE, TRE LIVELLI, Corriere

COLETTA, Il Foglio

DE BONO, La Stampa

KOMPATSCHER, Repubblica

LE PROVINCE PIU’ COLPITE, La Stampa

MARIUTTI, La sfida dell’Italia in un mondo decarboinizzato, Il Sole 24 Ore

MATTARELLA, Il Messaggero

NORCIA, Lettera a Conte, quattro anni dopo, Avvenire

ORLANDO, Su Padre Sorge, La Stampa

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ATTIVIAMO IL FUTURO – BANDA ULTRALARGA E 5G BARI, 5 NOVEMBRE 2020

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