Oggi i Sindaci hanno detto…

La Presse, martedì 10 novembre 2020 Coronavirus, Gori: Nelle crisi si progetta il futuro  Coronavirus, Gori: Nelle crisi si progetta il futuro Milano, 10 nov. (LaPresse) – Essere sindaco di Bergamo nei giorni della prima ondata, in cui la città è stata la più colpita, “per me è stato un incontro con la sofferenza e con la morte a cui, in una dimensione così vasta, non ero preparato. Ma ho visto anche la forza e la coesione di una comunità”. A dirlo, in un’intervista al Corriere della Sera, è Giorgio Gori, che ora con un libro chiama al ‘Riscatto’, come dice il titolo. “È quasi un incitamento, e vale sia per Bergamo che per l’Italia. Per la mia città rappresenta l’urgenza di rimettersi in piedi. Per il nostro Paese quella di superare problemi che si porta dietro da molto tempo. È durante la crisi che dobbiamo riuscire a progettare il futuro”. Gori spiega: “Troppi sono stati alla finestra. C’è un’ampia parte della classe dirigente che ha ritenuto che la politica non la riguardasse. Le élite sono state sotto accusa perché autoreferenziali e conservatrici: giustamente. Ma per governare la complessità serve la cultura delle élite, purché empatiche e generose. È il momento di spendersi”.Sulle recenti proteste sotto casa sua, il sindaco di Bergamo commenta: “I bergamaschi hanno conosciuto la faccia più drammatica dell’epidemia. Oggi, visti i numeri, fanno forse più fatica di altri a capire le limitazioni, ad essere accomunati ad altre zone dove il contagio è più allarmante. Io capisco il malessere: chi è andato in piazza teme di non aprire più. Dopodiché nell’’assedio’ a casa mia si sommano due cose: il fatto che molti vedano il sindaco come lo Stato, ben oltre le sue reali competenze; e la strumentalizzazione da parte di gruppi di destra”. POL LOM mad 100757 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Covid: presidente Anci Sardegna, in mondo normale nuove elezioni (2)=  AGI0063 3 POL 0 R01 /  Covid: presidente Anci Sardegna, in mondo normale nuove elezioni (2)=  (AGI) – Cagliari, 10 nov. –  Il riferimento e’ al parere degli  esperti nominati dal presidente della Regione citato  nell’ordinanza di agosto e che l’opposizione non e’ mai riuscita  a vedere, come piu’ volte denunciato dai Progressisti, a  cominciare dall’ex sindaco di Cagliari, Massimo Zedda. “Se il  parere non c’e’ si dica che hanno preso una decisione politica  perche’ i soldi di pochi valgono piu’ della salute di tutti i  sardi”, incalza il presidente dell’Anci, a proposito delle  dichiarazioni a ‘Report’ in cui il capogruppo di Forza Italia in  Consiglio regionale, Angelo Cocciu, riferisce del rischio di  pesanti penali su noti locali del Nord-Est della Sardegna (cita  ‘Billionaire’ e ‘Phi Beach’), nel caso fossero saltate serate  gia’ concordate con noti dj.  “Report ha traslato la problematica”, osserva, pero’, Deiana.  “Ha fatto credere che siano i sardi ad aver contagiato il resto  d’Italia. Mentre il virus e’ arrivato sulle ali dei turisti  arrivati senza assicurare nessuna precauzione sanitaria per i  sardi. Le vere vittime di questo ‘contesto’ malsano sono i sardi  e la Sardegna. Perche’ nessuno – il Governo in primis – non ha  proibito l’invasione di torme di turisti, senza controlli  sanitari in ingresso che hanno fatto ammalare primi far tutti i  lavoratori sardi del turismo.  Venivano, questi, dopo aver fatto il giro d’Europa: da Ibiza a  Malta. Per poi sbarcare in Costa e impestare tutto  l’impestabile”.       “Report conferma come i sardi siano un inciampo della storia”,  conclude amareggiato il presidente di Anci Sardegna in un post  su Facebook. “Di cosa succede qui, oltretirreno, non ne frega  nulla a nessuno. Questo ci dovrebbe consigliare che serve – oggi  piu’ che mai – una classe politica che ha testa e cuore in  Sardegna, che il modello turistico fin qui costruito e’ un  modello dello sfruttamento e del vassallaggio moderno, che la  nostra terra ha diritto ad autodeterminarsi in maniera  autorevole e umana. Al posto della disumanita’ autoctona e  continentale che abbiamo subito e continuiamo a subire”.  (AGI)Red/Rob  100815 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AskaNews, martedì 10 novembre 2020 Covid, Gori: mobilitarsi per riscatto, elite si spendano  Covid, Gori: mobilitarsi per riscatto, elite si spendano “In troppi sono stati alla finestra”  Roma, 10 nov. (askanews) – Bisogna mobilitarsi per il “riscatto” del Paese dopo l’epidemia da coronavirus, “in troppi sono stati alla finestra”. E’ l’appello che lancia, in una intervista al Corriere della Sera, il sindaco di Bergamo Giorgio Gori: “E’ quasi un incitamento, e vale sia per Bergamo che per l’Italia. Per la mia città rappresenta l’urgenza di rimettersi in piedi. Per il nostro Paese quella di superare problemi che si porta dietro da molto tempo. E’ durante la crisi che dobbiamo riuscire a progettare il futuro”.  “C’è un’ampia parte della classe dirigente che ha ritenuto che la politica non la riguardasse. Le elite sono state sotto accusa perchè autoreferenziali e conservatrici: giustamente”, “ma per governare la complessità serve la cultura delle elite, purchè empatiche e generose” e ora è giunto “il momento di spendersi”, sottolinea Gori. “Il Covid è un ulteriore ostacolo che rischia di inchiodarci al presente. Ma per la politica è vitale avere un orizzonte più lungo, che non sia determinato dall’ultimo sondaggio – spiega -. Per questo ci vogliono strumenti che restituiscano alla politica la capacità di decidere e partiti più forti, radicati nella società”.  Vep 20201110T093615Z – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: 24 contagiati reparto Alzheimer nel Foggiano  ZCZC8627/SXB  XCI20315005707_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: 24 contagiati reparto Alzheimer nel Foggiano     (ANSA) – SAN MARCO IN LAMIS, 10 NOV – Undici dei 15 pazienti  presenti modulo “Alzheimer” del Presidio  territoriale di  assistenza  ex ospedale Umberto I, di San Marco in Lamis  (Foggia) e 13 operatori sanitari  sono risultati positivi al  virus Covid. Lo rende noto il sindaco del comune foggiano,  Michele Merla che precisa di aver “informato le autorita’  competenti e provveduto ad isolare la struttura”. Sono stati   effettuati – aggiunge Merla – tamponi a tutto il personale, il  cui esito definitivi si conoscera’ nelle prossime ore”. Il primo  cittadino aggiunge anche che, “fortunatamente i contagiati sono  quasi tutti asintomatici o con lievi sintomi”. (ANSA).       Y8N-LF  10-NOV-20 10:28 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, ‘NUOVO AUMENTO CONTAGI, 26 PIU’ DI IERI’ =  ADN0247 7 CRO 0 ADN CRO RLA        CORONAVIRUS: SINDACO FIUMICINO, ‘NUOVO AUMENTO CONTAGI, 26 PIU’ DI IERI’ =        Fiumicino, 10 nov. (Adnkronos) – “Oggi registriamo una nuova crescita   dei numeri dei contagi tra i residenti a Fiumicino”. Lo dichiara il   sindaco Esterino Montino. “Secondo l’elenco che ci ha inviato la Asl   questa mattina – prosegue Montino -, ad oggi sono 268 le persone   positive al coronavirus tra chi vive in città. Sono 26 in più di ieri.  Ricordo a tutte e tutti che durante il lockdown il picco massimo di   contagi fu pari a 28 persone”.        “E’ l’ennesimo dato in crescita ormai da diverse settimane –   sottolinea il sindaco – ed è un dato che deve preoccuparci tutti e   indurci alla massima prudenza”. “Ieri altre quattro regioni sono state  dichiarate ‘zona arancione’, il che comporta ulteriori restrizioni,   rispetto a quelle che già viviamo in zona gialla – ricorda Montino –   Purtroppo il virus circola dappertutto e ognuno di noi può contribuire  a rallentare il contagio e ridurre il numero delle persone positive   seguendo le regole: usare la mascherina sempre e bene, igienizzarsi   spesso le mani e mantenere la distanza fisica dalle altre persone”.        ”Nel fine settimana si sono verificati diversi casi di assembramenti,  nei parchi, sul lungomare e sulle spiagge. Molte anche le persone   senza mascherine: una situazione inaccettabile – conclude -. Questo   atteggiamento deve finire perché altrimenti saremo costretti a   chiudere tutte queste aree. Dobbiamo comportarci in modo compatto e   solidale gli uni con gli altri, con responsabilità. Solo così potremo   contrastare questa seconda ondata”.        (Cro/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 10:36  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: un’app dice ai bolzanino il loro ‘raggio d’azione’  ZCZC8842/SXB  XCI20315005767_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: un’app dice ai bolzanino il loro ‘raggio d’azione’  Click sulla propria casa e appare cerchio della zona consentita     (ANSA) – BOLZANO, 10 NOV – A Bolzano, secondo l’ultima  ordinanza del sindaco Renzo Caramaschi, l’attivita’ motoria puo’  svolgersi entro una distanza massima dalla propria abitazione di  1.000 metri. Una web app, sviluppata dal programmatore e  fotografo bolzanino Walter Donega’, indica con un click sulla  propria casa fin dove si puo’ arrivare durante la corsetta oppure  passeggiata serale con un cerchio sulla cartina digitale.     “Gia’ durante il primo lockdown, quando la distanza massima  dalla propria abitazione era di 400 metri, molti bolzanini si  interrogavano sul loro ‘raggio d’azione'”, ricorda Donega’. “Cosi’  ho sviluppato questa web app che da marzo ha registrato oltre  100 mila visulizzazioni sul mio sito walter.bz”, aggiunge.     L’emerganza Covid ha fatto nascere un altro utile strumento  digitale made in Bolzano con gli attuali dati di contagi,  guariti e decessi, visualizzabili per Regioni e Province  autonome. “Dopo la prima settimana di lockdown, abbiamo  progettato Covidash, la prima dashboard progettata espressamente  per il mobile, affinche’ chiunque dotato di smartphone possa  accedere ai dati aperti pubblicati dalla protezione civile”,  spiega il designer e docente universitario Matteo Moretti.  “Ormai la maggioranza delle persone consulta internet spesso  solo piu’ su smartphone”. Covidash  (https://sheldon.studio/covidash/) e’ in formato open-source  “affinche’ chiunque possa contribuire, estenderla e adottarla”,  auspica Moretti. (ANSA).       WA  10-NOV-20 10:53 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: San Marino non arretra, locali aperti dopo le 18  ZCZC8850/SXB  XCI20315005769_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: San Marino non arretra, locali aperti dopo le 18  ‘Qui controlli piu’ facili’, polemiche su ‘migrazioni’ riminesi     (ANSA) – BOLOGNA, 10 NOV – San Marino non arretra: la  Repubblica del Titano lascera’ aperti i locali anche dopo le 18.  E’ la sintesi, secondo quanto riporta il Resto del Carlino, di un  incontro avvenuto ieri nel tardo pomeriggio in prefettura a  Rimini cui hanno partecipato i segretari di Stato di San Marino  di Sanita’ ed Esteri, nonche’ il presidente della provincia di  Rimini, Riziero Santi, e il sindaco della citta’ romagnola,  Andrea Gnassi, piu’ rappresentanti dell’Ausl Romagna e delle  forze dell’ordine.     Focus del confronto la “migrazione” dei riminesi che  continuano a salire sul Titano, per affollare bar e ristoranti  che nella citta’ romagnola trovano chiusi. Un avanti e indietro  che ha gia’ innescato polemiche nei giorni scorsi, un paradosso  rimbalzato dalla stampa italiana a quella straniera, come il New  York Times. A San Marino anche i centri commerciali sono aperti  mentre in tutta Italia nei giorni festivi e prefestivi devono  chiudere.     I rappresentanti del Governo sammarinese hanno spiegato le  azioni adottate in Repubblica per il mantenimento della  diffusione del coronavirus e hanno motivato la scelta di  continuare a tenere aperti i locali anche dopo le 18  considerando che non ci sono situazioni di assembramento grazie  alla possibilita’ di controlli capillari per il rispetto delle  regole. La Repubblica e’ piccola – questo e’ stato il ragionamento  – ed e’ quindi piu’ facile effettuare controlli serrati.     Intanto per domani mattina e’ prevista una conferenza stampa  dell’Istituto per la Sicurezza Sociale di San Marino per un  aggiornamento sull’epidemia nella Repubblica. (ANSA).       PSS  10-NOV-20 10:53 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: de Magistris, situazione drammatica e sottostimata  ZCZC9035/SXA  XCI20315005819_SXA_QBXB  R CRO S0A QBXB  Covid: de Magistris, situazione drammatica e sottostimata  C’e’ qualcosa che non va, i conti non tornano     (ANSA) – NAPOLI, 10 NOV – “La situazione e’ drammatica ed e’  molto sottostimata con i dati formali”. Lo ha affermato il  sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a Mattino5, aggiungendo  che “c’e’ qualcosa che non va, i conti non tornano. Quindi  decidessero rapidamente perche’ di mezzo c’e’ la salute dei  cittadini”. Parole che arrivano nel giorno in cui si decidera’ se  la Campania debba cambiare fascia di rischio o possa restare  zona gialla. “Sconcerta – ha proseguito il sindaco – che ieri  nel corso del Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza  pubblica i vertici della Asl dicevano che i tempi medi di arrivo  di un’ambulanza e’ intorno ai 20 minuti, quindi sicuramente  superiore alla media in tempi ordinari ma tutto sommato un tempo  non drammatico, e poi relazioni delle forze di polizia  riferiscono che l’ambulanza per un incidente stradale non arriva  prima di 40-60 minuti”.  Il sindaco ha inoltre riferito che “ci arrivano le testimonianze  da laboratori che fanno i tamponi che ci dicono che i dati da  loro elaborati non risultano nei dati ufficiali e ancora si  parla di 600 terapie intensive di cui 186 occupate, ma poi i  medici ci scrivono che non riescono a trovare terapie intensive  per i pazienti”. (ANSA).       YKN-SS  10-NOV-20 11:11 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA TRENTINO, martedì 10 novembre 2020 Droga: Ianeselli, tre azioni per contrastare il fenomeno  ZCZC9074/SXR  OTN20315005830_SXR_QBJC  R CRO S41 QBJC  Droga: Ianeselli, tre azioni per contrastare il fenomeno  “”Non e’ tollerabile quello che e’ accaduto in piazza Dante”     (ANSA) – TRENTO, 10 NOV – “Non e’ tollerabile quello che e’  accaduto due giorni fa in piazza Dante. Non e’ ammissibile  l’arroganza di chi delinque ne’ l’occupazione del territorio per  attivita’ illecite. Nonostante le difficolta’ e l’inadeguatezza  degli strumenti legislativi, si deve fare di piu’ e meglio, sia  per contrastare lo spaccio sia per agire sul versante della  tossicodipendenza, tema a cui in questi anni non e’ stata  prestata l’adeguata attenzione”. Lo scrive su Facebook il  sindaco di Trento, Franco Ianeselli, che annuncia tre iniziative  del Comune: intensificare la sorveglianza grazie all’azione  coordinata del Nucleo civico della Polizia locale e delle Forze  dell’ordine, lavoro in rete tra le istituzioni, “dunque Comune e  Commissariato di Governo, ma anche Provincia e Regione, le cui  sedi si affacciano proprio su piazza Dante”.     Infine, aggiunge il sindaco, “occorre agire subito sui  consumatori di sostanze, che sono anche membri di questa  comunita’. Le loro famiglie non possono essere lasciate sole a  combattere la battaglia contro la tossicodipendenza”. (ANSA).       VAL  10-NOV-20 11:17 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Covid: terzo decesso in rsa salernitana, sindaco chiude piazze (2)=  AGI0229 3 CRO 0 R01 /  Covid: terzo decesso in rsa salernitana, sindaco chiude piazze (2)=  (AGI) – Salerno, 10 nov. –  Le aree interessate dalla  interdizione disposta dall’ordinanza sindacale a Eboli sono  quelle di piazza della Repubblica, piazza Capo Bon, piazza  Calo’, piazza Epitaffio, piazza Pezzullo, piazza Maestri  Calabrese e Lambertino e largo Pastrana. A Scafati, invece, dove  i positivi sono 332, il primo cittadino Cristoforo Salvati ha  preannunciato l’emissione di una ordinanza “con cui disporro’ –  spiega – il divieto di stazionamento, fino a nuovo ordine, di  persone in via Generale Niglio, strada in cui vi e’ il liceo  Caccioppoli, e raccomandero’ ai gestori dei bar, dove e’  maggiore il rischio di assembramento, nei giorni prefestivi e  festivi, di attivare  uno specifico servizio di controllo per il  puntuale rispetto da parte dei propri clienti della distanza  interpersonale e dell’uso della mascherina sia all’interno che  all’esterno”. (AGI)Sa2/Lil  101119 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Covid: terzo decesso in rsa salernitana, sindaco chiude piazze =  AGI0228 3 CRO 0 R01 /  Covid: terzo decesso in rsa salernitana, sindaco chiude piazze =  (AGI) – Salerno, 10 nov. – Terzo decesso, nel giro di pochi  giorni, tra gli ospiti della casa di riposo di Buonabitacolo,  nel Salernitano, risultati positivi al Covid-19. A comunicarlo  e’ un post pubblicato sulla pagina social del Comune e condiviso  dal sindaco, Giancarlo Guercio, in cui si spiega che l’uomo era  da qualche giorno ricoverato presso il reparto Covid del  presidio ospedaliero di Polla. Il sindaco facente funzioni di  Eboli, Luca Sgroia, poi, su Facebook, premettendo che “sale a  392 il numero complessivo degli ebolitani attualmente positivi  al Covid-19” e che “sale a tre il drammatico numero delle  persone decedute in citta’ dall’inizio della pandemia”, ha  annunciato che, oggi, firmera’ un’ordinanza che, fino al  prossimo 3 dicembre 2020, chiude al pubblico, sette piazze  cittadine per scongiurare eventuali assembramenti. (AGI)Sa2/Lil  (Segue)  101119 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Covid: Lauro, in Irpinia, diventa zona rossa come ad aprile =  AGI0294 3 CRO 0 R01 /  Covid: Lauro, in Irpinia, diventa zona rossa come ad aprile =  (AGI) – Avellino, 10 nov. – Il numero dei contagiati sale e il  sindaco di Lauro, Antonio Bossone, non attende le decisioni di  Governo o Regione Campania e dichiara il piccolo comune irpino,  al confine con il nolano, zona rossa. Lauro e’ stato un comune  blindato gia’ in precedenza, quando il presidente della giunta  campana Vincenzo De Luca adotto’ le massime restrizioni  nell’aprile scorso. E nel corso dell’emergenza, piu’ volte  Bossone ha interdetto piazze, ridotto gli orari, vietato persino  il fumo all’aperto, obbligando i commercianti a tenere elenchi  anagrafici dei clienti e adottando controlli molto serrati degli  ingressi nel paese. Da oggi e’ in vigore una nuova ordinanza che  limita gli spostamenti oltre il territorio comunale solo per  ragioni di lavoro, salute e necessita’. E’ consentito fare la  spesa alimentare a un solo componente del nucleo familiare  soltanto lunedi’, martedi’ e mercoledi’ e in base alla lettera  che corrisponde all’iniziale del proprio cognome. Gli esercizi  commerciali devono chiudere inderogabilmente entro le 20. (AGI)  Av1/Lil  101153 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: SINDACO SALERNO, ‘CHIUSURA LUNGOMARE SIMBOLICA E FUNZIONALE’ =  ADN0460 7 CRO 0 ADN CRO RCA        CORONAVIRUS: SINDACO SALERNO, ‘CHIUSURA LUNGOMARE SIMBOLICA E FUNZIONALE’ =        Napoli, 10 nov. (Adnkronos) – La chiusura del lungomare di Salerno   nello scorso fine settimana “era un’azione simbolica, oltre che   funzionale”. Lo ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che   non esclude non solo di ripetere la chiusura del lungomare nei   prossimi weekend, ma anche di estendere la misura ad altre strade. In   merito al fatto che, con la chiusura del lungomare, molti cittadini si  siano riversati sul corso Vittorio Emanuele II, il primo cittadino   salernitano ha spiegato: “Sono stato al corso con la Polizia   municipale, l’Esercito e la Polizia di Stato per verificare. Il corso   era affollato come un qualsiasi sabato normale, il che è grave perché   non doveva essere affollato in questi termini, perché non siamo in   condizioni normali. I miei concittadini dovrebbero capire che devono   uscire il minimo indispensabile, mi rendo conto che è complicato far   digerire una cosa del genere ma è così. Bisogna capire che non siamo   in una condizione ordinaria, ma siamo in una condizione drammatica”.        Citando i dati del contagio a Salerno, Vincenzo Napoli ha sottolineato  che “da giugno abbiamo avuto 534 contagi e solo nei primi 10 giorni di  novembre sono 139, con 160 guariti e 374 attualmente positivi. Non   conosco l’indice Rt, ma credo possa essere preoccupante e ci vogliono   10 giorni per entrare in una situazione non più gestibile. Se i miei   concittadini mi aiutano ad agire, credo che tutti quanti insieme   potremo metterci in sicurezza. Salerno ha relativamente pochi contagi   e io così la voglio preservare, con l’aiuto di tutti”.        (Zca/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 12:00  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA VALLE D’AOSTA, martedì 10 novembre 2020 Covid: Manes, sindaci considerati ultima spiaggia  ZCZC9557/SXR  OAO20315005972_SXR_QBKA  R CRO S56 QBKA  Covid: Manes, sindaci considerati ultima spiaggia  ‘Situazione su territorio e’ complicata’     (ANSA) – AOSTA, 10 NOV – Nella gestione dell’emergenza  sanitaria Covid “troppa gente sta scaricando sui sindaci tutta  una serie di incombenze; non lo fa per partito preso, ma perche’  gli operatori stessi si stanno trovando in grandissima  difficolta’ e noi siamo considerati l’ultima spiaggia per  diminuire la pressione in molti ambiti”.  Lo ha detto oggi  Franco Manes, sindaco di Doues e presidente del Cpel, durante  l’assemblea degli enti locali valdostani. “La situazione sul  territorio e’ complicata, – ha aggiunto Manes – serve un  coordinamento maggiore tra territori e strutture sanitarie e  dell’emergenza”. Il presidente Manes ha proseguito: “Posso  comunque garantire che dietro c’e’ un tale lavoro di tutte le  figure sia di responsabilita’ sia nelle varie strutture operative  che e’ incredibile, dobbiamo comprendere anche noi le difficolta’  in cui si sta operando”. (ANSA).       GRD  10-NOV-20 12:04 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 10 novembre 2020 Covid: morto assessore comunale Rosarno  ZCZC9573/SXR  OCZ20315005976_SXR_QBXU  R CRO S45 QBXU  Covid: morto assessore comunale Rosarno  Cordoglio presidente Regione: era amato e benvoluto da tutti     (ANSA) – ROSARNO, 10 NOV – Lutto, a causa del Covid, nel  Comune di Rosarno. E’ morto l’assessore Pasquale Calarco. Aveva  72 anni. A dare la notizia e’ stato il sindaco della citta’  Giuseppe Ida’ che si e’ rivolto con un messaggio video ai  cittadini esortandoli anche a non sottovalutare l’insidiosita’  del coronavirus.        Pasquale Calarco era ricoverato da qualche giorno dopo  essere risultato positivo. Le condizioni di salute sono pero’  precipitata negli ultii giorni fino al decesso. ” Pasquale – ha  detto Ida’ visibilmente commosso – era una persona benvoluta e  amata da tutti per la sua generosita’”. Il sindaco di Rosarno ha  disposto le bandiere a mezz’asta proclamando il lutto cittadino  per il giorno dei funerali.    Cordoglio per la morte dell’amministratore e’ stato espresso  dal presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirli’.  “Partecipo, insieme alla Giunta regionale della Calabria – ha  affermato Spirli’ in un messaggio – al dolore della famiglia e di  tutta la comunita’ di Rosarno, per la scomparsa dell’assessore  comunale Pasquale Calarco a causa del coronavirus. In questa  triste giornata mi associo all’appello del sindaco ed esorto  tutti a non sottovalutare la potenza di questo virus”. (ANSA).       ATT  10-NOV-20 12:05 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Public Policy, martedì 10 novembre 2020 +++DL COVID, EMENDAMENTO PER TRAVASAREDL ELEZIONI COMUNI/PROVINCE+++  +++DL COVID, EMENDAMENTO PER TRAVASAREDL ELEZIONI COMUNI/PROVINCE+++  (Public Policy) – Roma, 10 nov – La relatrice Valeria Valente (Pd) ha depositato in commissione Affari costituzionali al Senato un emendamento al dl Covid per travasare uno degli ultimi decreti approvati dal Governo per rinviare le elezioni provinciali in primavera e quelle dei Comuni sciolti per mafia.  Nel dettaglio, la proposta di modifica prevede che le elezioni dei Comuni i cui organi sono stati sciolti per infiltrazioni della criminalità organizzata, già indette per le date del 22 e 23 novembre 2020, vengano rinviate e si svolgano entro il 31 marzo 2021, mediante lintegrale rinnovo del procedimento di presentazione di tutte le liste e candidature a sindaco e a consigliere comunale. Fino al rinnovo degli organi elettivi è prorogata la durata della gestione della commissione straordinaria.   E ancora: solo per il 2029, in caso di rinnovo del consiglio del comune capoluogo, il termine per procedere a nuove elezioni del consiglio metropolitano è fissato in centottanta giorni dalla proclamazione del sindaco del comune capoluogo; le consultazioni elettorali per le elezioni dei presidenti delle province e dei consigli provinciali delle regioni a statuto ordinario si svolgono entro il 31 marzo 2021.  Fino al rinnovo dei consigli metropolitani e dei consigli provinciali citati, è prorogata la durata del mandato di quelli in carica. (Public Policy)  @PPolicy_News  SOR   101207 nov 2020    – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: TERZO DECESSO IN CASA DI RIPOSO NEL SALERNITANO =  ADN0480 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RCA        CORONAVIRUS: TERZO DECESSO IN CASA DI RIPOSO NEL SALERNITANO =        Napoli, 10 nov. (Adnkronos) – Terzo decesso tra gli ospiti della casa   di riposo “Sacro Cuore” di Buonabitacolo, in provincia di Salerno. Ad   annunciarlo è il sindaco Giancarlo Guercio attraverso la pagina   Facebook del Comune di Buonabitacolo. Si tratta di un anziano, da   qualche giorno ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale di Polla.   Appena ieri mattina Guercio annunciava il secondo decesso registrato   tra gli ospiti della casa di riposo.        (Zca/Adnkronos)   ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 12:09  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: ORDINANZA SINDACO, MINI ZONA ROSSA A LAURO =  ADN0533 7 CRO 0 ADN CRO RCA        CORONAVIRUS: ORDINANZA SINDACO, MINI ZONA ROSSA A LAURO =        Napoli, 10 nov. (Adnkronos) – “Mini zona rossa” a Lauro, comune in   provincia di Avellino già sottoposto a zona rossa lo scorso aprile. A   decidere le nuove misure restrittive è il sindaco Antonio Bossone che   ieri ha firmato un’ordinanza con la quale vieta ogni spostamento in   entrata e in uscita dal comune di Lauro “salvo che per comprovate   esigenze lavorative, di studio e per motivi di salute”.        Nell’ordinanza vengono indicate anche le circostanze per cui è   permesso l’ingresso nel comune di Lauro ai cittadini della provincia   di Avellino e le strade da percorrere per accedere al centro urbano.   Gli esercizi commerciali chiuderanno alle ore 20 e l’accesso ai punti   di vendita alimentari dovrà avvenire in ordine alfabetico: il lunedì   dalla lettera A alla lettera M, il martedì dalla lettera N alla   lettera Z e così via, in alternanza, per il restante dei giorni della   settimana. Vengono inoltre confermati il divieto di consumare cibi o   bevande in aree pubbliche e nell’area antistante bar e altri locali   pubblici e il divieto di fumare in tutte le aree pubbliche e aperte al  pubblico. Nell’ordinanza si consiglia inoltre alla popolazione   ultrasettantenne “di non lasciare le proprie abitazioni durante   l’intero arco della giornata”.        (Zca/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 12:24  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Sociale, martedì 10 novembre 2020 SANITÀ. SANDOZ: NUOVO MODELLO PASSA PER BINOMIO ‘CURA E SERVIZI PROSSIMITÀ’ -2-  DRS0150 3 LAV  0 DRS / WLF    SANITÀ. SANDOZ: NUOVO MODELLO PASSA PER BINOMIO ‘CURA E SERVIZI PROSSIMITÀ’ -2-  (DIRE) Roma, 10 nov. – Obiettivo principale del webinar Sandoz  era approfondire le nuove esigenze di salute da parte dei diversi  territori, punto di partenza imprescindibile per disegnare e  implementare un sistema di assistenza che sia in grado di  rispondere ai bisogni reali dei cittadini, la cui domanda di  salute continua a crescere: “Il ruolo dei sindaci per la  promozione e la tutela della salute riveste oggi una rilevanza  fondamentale e crescente, grazie anche all’opportunita’ di essere  affiancati da partenariati pubblico-privati in grado di investire  sul binomio cure-servizi per i cittadini- afferma Roberto Pella,  vicepresidente vicario Anci e sindaco di Valdengo- si tratta di  una funzione da sempre nota a noi sindaci, come prima autorita’  sanitaria, che tuttavia oggi ci rende piu’ consapevoli e  determinanti nel coordinare le potenzialita’ dei nostri  territori. Alcuni processi virtuosi per migliorare l’accesso alla  salute dei cittadini gia’ erano stati messi in campo, gli stessi  che hanno subi’to una forte accelerazione durante la prima ondata  pandemica, ma oggi e’ diventato chiaro per tutti che l’obiettivo  deve essere prioritario e riguarda tutti. Il sistema ospedaliero  ha fronteggiato, e si trova di nuovo a farlo, una pressione senza  precedenti; al fine di alleggerire questo carico, la nostra  alleanza puo’ fare molto nell’ideare e implementare soluzioni a  supporto del sistema, garantendo un equo accesso alle cure e ai  trattamenti a tutti i pazienti. Ad esempio, organizzare servizi  di prossimita’ in modo strutturale, attraverso le farmacie, come  la consegna dei farmaci, la telemedicina o la cura per  determinate aree terapeutiche puo’ contribuire in modo  determinante e capillare a fare del diritto alla salute un  diritto realmente esigibile”.(SEGUE)    (Red/ Dire)  12:31 10-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Nazionale, martedì 10 novembre 2020 COVID. STRETTA A GIUGLIANO IN CAMPANIA: COPRIFUOCO ALLE 18 PER I MINORI  DIR1188 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT    COVID. STRETTA A GIUGLIANO IN CAMPANIA: COPRIFUOCO ALLE 18 PER I MINORI  VIETATO FUMARE E CONSUMARE CIBO E ALCOLICI NEI LUOGHI PUBBLICI  (DIRE) Napoli, 10 nov. – Entra in vigore oggi a Giugliano in  Campania (Napoli) la nuova ordinanza del sindaco Nicola Pirozzi  per contenere la diffusione del virus. Nel comune piu’ popoloso  dell’area metropolitana di Napoli viene introdotto il divieto di  fumare (anche le sigarette elettroniche) e di consumare cibo e  alcolici negli spazi pubblici. Azioni incompatibili con l’obbligo  di usare la mascherina che “deve essere indossata correttamente –  si legge nell’ordinanza – ovvero deve coprire dal mento al di  sopra del naso: indossare irregolarmente la mascherina, come ad  esempio tenerla sotto il mento, equivale a non indossarla e  configura inottemperanza alle prescrizioni”.      L’ordinanza del sindaco vieta a tutti i minori di 18 anni di  uscire e di circolare nel comune gia’ dalle 18, tranne che se  accompagnati da un genitore. Le principali piazze della citta’  saranno chiuse dalle 18 e per l’intero arco della giornata di  sabato e di domenica. Stop anche al mercato settimanale. Non si  puo’ sostare in strada, a tutte le ore, in numero maggiore di  quattro persone, anche se osservano le regole su mascherina e  distanziamento.     L’ordinanza e’ in vigore fino al 30 novembre. Le violazioni  saranno punite con multe fino a mille euro.    (Nac/Dire)  12:47 10-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: Giani, la curva dei nuovi contagi si puo’ stabilizzare  ZCZC0165/SXB  XCI20315006144_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: Giani, la curva dei nuovi contagi si puo’ stabilizzare  ‘Oggi 2.223 in Toscana, 10 giorni fa eravamo arrivati a 2.700′     (ANSA) – FIRENZE, 10 NOV – “Stamani nella mia regione i nuovi  contagiati sono 2.223, dieci giorni fa eravamo arrivati a 2.700:  senza voler creare un clima di ottimismo, pero’ mi sembra che la  curva possa cominciare a stabilizzarsi”. Lo ha affermato Eugenio  Giani, presidente della Regione Toscana, intervenendo a ‘L’Aria  che Tira’ su La7.     “Abbiamo avuto una mattinata di grande impegno per reperire  altri spazi per posti letto Covid”, ha detto Giani, spiegando  che stamani a Lucca “ho fatto un sopralluogo” all’ex ospedale  Campo di Marte, e “ho incoraggiato gli uffici a predisporre  altri 150 posti letto”, dopo l’ordinanza “per reperire all’ex  Creaf di Prato 500 posti letto per Covid” da attrezzare in 30  giorni.     Per quanto riguarda gli allarmi lanciati da alcuni sindaci,  il governatore toscano ha ribadito che la creazione di una zona  rossa “e’ un provvedimento che puo’ prendere direttamente il  sindaco”. In questo momento, ha concluso Giani, “sono convinto  che la situazione sia molto delicata nel nostro Paese, e  dobbiamo fare squadra. Non ho fatto nessuna polemica: in questo  momento dobbiamo marciare uniti. Quando abbiamo mandato i dati,  e ci hanno detto che eravamo in zona aranzione, ho detto che  sono vicino ai toscani, e che prima facciamo interventi  restrittivi e prima ne usciamo”. (ANSA).       YAD-CG  10-NOV-20 12:50 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Comuni: sindaco Salerno, se me lo chiedono pronto a ricanidarmi =  AGI0415 3 CRO 0 R01 /  Comuni: sindaco Salerno, se me lo chiedono pronto a ricanidarmi =  (AGI) – Salerno, 10 nov. – “Io mi sento parte di una classe  dirigente che e’ il frutto di una intelligenza collettiva dove  ciascuno si esprime, parla e da’ un contributo. Se questa  intelligenza collettiva fatta di cittadini, di dirigenti,  ritiene di chiedermi una ricandidatura, io sono al servizio  della collettivita’. Se ritiene, invece, di fare altre scelte,  sono felicissimo per quanto ho fatto, con tutte le  manchevolezze, e ritorno alle mie mansioni abituali che erano  quelle dell’architettura e degli studi che molto mi  appassionano”. A meno di un anno dalla scadenza del suo mandato,  risponde cosi’, durante un incontro online con la stampa, il  sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli. (AGI)Sa2/Lil (Segue)  101255 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Comuni: sindaco Salerno, se me lo chiedono pronto a ricanidarmi (2)=  AGI0416 3 CRO 0 R01 /  Comuni: sindaco Salerno, se me lo chiedono pronto a ricanidarmi (2)=  (AGI) – Salerno, 10 nov. – Il primo cittadino, poi, fa un punto  sui contagi da Covid 19 in citta’. “Il totale dei contagiati, da  giugno, e’ di 534. Solo a novembre, e siamop al 10 novembre, ce  ne sono 139” e “i guariti sono 160”. Quanto ai tamponi e al  contact tracing, Napoli assicura che “faremo tutto quanto e’ nei  nostri compiti e nelle nostre disponibilita’”. “Si e’ talmente  impennata la curva dei contagi – riconosce – che si fa  difficolta’ a profilare i contagi stessi. Diventa sempre piu’  difficoltoso andare a ritroso e verificare i contatti eventuali  di ciascun contagiato”. Intanto, annuncia di aver firmato,  stamattina, l’atto, insieme con Salerno Solidale che mette a  disposizione la piscina Vigor, e con l’Asl, che consentira’  l’apertura dell’Usca nella giornata di domani, dove sara’  possibile effettuare i tamponi in modalita’ drive-in. Ai  cronisti, per contenere i contagi il primo cittadino dice di  “non escludere altre iniziative” e che “potrebbero esserci altre  chiusure” dopo quella che ha interessato il lungomare e la villa  comunale nei weekend fino al 3 dicembre. Una scelta che e’ “una  verifica sperimentale”, con  un effetto ‘travaso’ che si e’  avuto lo scorso fine settimana con la gente a passeggiare lungo  il corso Vittorio Emanuele. “E’ grave  – puntualizza – perche’  il corso non doveva essere affollato in questi termini dato che  non siamo in condizioni normali”. Eventuali altre chiusure,  infatti, potrebbero interessare i parchi cittadini. Ma, precisa,  “verificheremo con prefetto e con questore” perche’ “io mi  muovo, di concerto” con loro per la modulazione dell’apparato di  controllo. (AGI)Sa2/Lil  101255 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Italpress, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS:TOSCANA,GIANI”ORDINANZA PER 500 POSTI LETTI COVID A PRATO”  ZCZC IPN 243  REG –/T   CORONAVIRUS:TOSCANA,GIANI”ORDINANZA PER 500 POSTI LETTI COVID A PRATO”  FIRENZE (ITALPRESS) – “In realta’ a Prato proprio in questi giorni  ho firmato un’ordinanza per reperire in un locale della regione,  l’ex Creaf che aveva una finalita’ di altra natura ma e’ di  proprieta’ nostra e quindi in 30 giorni lo attrezziamo, per avere  500 posti letti per Covid”. Lo ha detto ai microfoni de “L’aria  che tira” su La7 il presidente della Regione Toscana, Eugenio  Giani commentando le dichiarazioni rese nelle scorse ore da parte  del sindaco di Prato Matteo Biffoni che ha chiesto interventi  urgenti alla regione Toscana per fronteggiare l’emergenza Covid  nel Comune da lui guidato. Inoltre “nell’ospedale di Prato abbiamo  individuato uno spazio dove poter, con degli interventi fatti in  poche settimane, recuperare altri 50 posti letti”, ha aggiunto  Giani.  (ITALPRESS).  lc/sat/red  10-Nov-20 12:57  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: muore anziano ospite casa di riposo nel Barese  ZCZC0441/SXB  XCI20315006224_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: muore anziano ospite casa di riposo nel Barese  Ottava vittima del coronavirus     (ANSA) – BARI, 10 NOV – Un anziano ospite della casa di  riposo Giovanni XXIII di Alberobello, all’interno della quale e’  stato scoperto un focolaio Covid, e’ morto. Lo annuncia il  sindaco Michele Longo, si tratta dell’ottavo decesso. L’uomo  aveva 90 anni ed era ricoverato in ospedale in condizioni  critiche a causa delle complicanze del Covid-19 su patologie  preesistenti. “Siamo vicini alla famiglia del nostro anziano  concittadino. Il nostro pensiero e’ rivolto con grande affetto  agli ospiti ricoverati in ospedale in situazioni critiche e a  tutti i loro familiari. Siamo vicini alle vostre ansie e alle  vostre preoccupazioni con tutto il nostro affetto”, scrive il  sindaco. “Allo stesso tempo – spiega -continuiamo a monitorare  con costanza la situazione all’interno della casa di riposo in  continuo collegamento con lo staff di medici, guidato dal dott.  Intini, che opera nella struttura e con i parenti di tutti gli  ospiti”. (ANSA).       YD9-LF  10-NOV-20 13:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: 33 POSITIVI A PALMA DI MONTECHIARO, SINDACO CHIUDE SCUOLE =  ADN0722 7 CRO 0 ADN CRO RSI        CORONAVIRUS: 33 POSITIVI A PALMA DI MONTECHIARO, SINDACO CHIUDE SCUOLE =        Palermo, 10 nov. (Adnkronos) – Sono 33 i casi positivi al Covid 19 a   Palma di Montechiaro, in provincia di Agrigento. Il sindaco Stefano   Castellino lo ha comunicato all’Asp questa mattina dopo che altri   quattro tamponi sono risultati positivi. Il primo cittadino ha emesso   un’ordinanza con la quale predispone la chiusura di tutte le scuole di  ogni con la didattica a distanza ad eccezione della materna. “Torna a   chiedere ai genitori – dice il sindaco – di evitare che i figli escano  di casa senza valida motivazione. Inoltre, a tutti i cittadini chiedo   di uscire di casa solo per necessità ed evitare anche piccoli   assembramenti”.        (Man/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 13:08  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA PUGLIA, martedì 10 novembre 2020 Covid: muore anziano ospite casa di riposo nel Barese  ZCZC0440/SXR  XCI20315006224_SXR_QBKP  R CRO S44 QBKP  Covid: muore anziano ospite casa di riposo nel Barese  Ottava vittima del coronavirus     (ANSA) – BARI, 10 NOV – Un anziano ospite della casa di  riposo Giovanni XXIII di Alberobello, all’interno della quale e’  stato scoperto un focolaio Covid, e’ morto. Lo annuncia il  sindaco Michele Longo, si tratta dell’ottavo decesso. L’uomo  aveva 90 anni ed era ricoverato in ospedale in condizioni  critiche a causa delle complicanze del Covid-19 su patologie  preesistenti. “Siamo vicini alla famiglia del nostro anziano  concittadino. Il nostro pensiero e’ rivolto con grande affetto  agli ospiti ricoverati in ospedale in situazioni critiche e a  tutti i loro familiari. Siamo vicini alle vostre ansie e alle  vostre preoccupazioni con tutto il nostro affetto”, scrive il  sindaco. “Allo stesso tempo – spiega -continuiamo a monitorare  con costanza la situazione all’interno della casa di riposo in  continuo collegamento con lo staff di medici, guidato dal dott.  Intini, che opera nella struttura e con i parenti di tutti gli  ospiti”. (ANSA).       YD9-LF  10-NOV-20 13:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 10 novembre 2020 Covid:Angsa,sindaci rispettino norme Dpcm didattica disabili  ZCZC0446/SXR  OCZ20315006226_SXR_QBXU  R CRO S45 QBXU  Covid:Angsa,sindaci rispettino norme Dpcm didattica disabili  Genitori soggetti autistici,no chiusure scuole a intermittenza     (ANSA) – CATANZARO, 10 NOV – “Ci appelliamo alle istituzioni  competenti ,ai sindaci della provincia e nello specifico al  sindaco di Catanzaro, per quanto riguarda le scuole primarie e  secondarie di primo grado e a tutte le scuole di ogni ordine e  grado chiedendo il rispetto delle norme contenute nell’ultimo  dpcm sulla didattica digitale integrata in presenza a scuola per  i bambini e ragazzi con disabilita’ e nello specifico con  disturbo dello spettro autistico”. E’ quanto si afferma in una  nota dell’Angsa, Associazione nazionale genitori soggetti  autistici.         “Purtroppo dobbiamo prendere atto – e’ detto nella nota –  che il Sindaco di Catanzaro, cosi’ come altri sindaci della  provincia di Catanzaro, ha chiuso alcune scuole senza prevedere  per le famiglie con bambini e ragazzi con disabilita’ il rispetto  della didattica digitale in presenza cosi come invece previsto  dalla normativa vigente e confermato nel dpcm del 3 novembre  2020. Le stesse scuole chiuse in via precauzionale continuano a  non rispondere alle legittime richieste di d.d.i. in presenza  inviate dalle famiglie con bambini e ragazzi con disabilita’ e  nello specifico con autismo. Non possiamo continuare come  famiglie con bambini e ragazzi con autismo a sopportare questa  mancanza di attenzione e di responsabilita’ nei confronti di  persone che non hanno la possibilita’ di portare avanti un  diritto costituzionalmente garantito per tutti all’istruzione”.          “La d.d.i gia’ di per se’ difficile da seguire per bambini  e ragazzi neurotipici – riporta ancora il comunicato – e’ quasi  impossibile da seguire per i bambini e ragazzi con autismo se  non compromettendo le competenze acquisite, con molto  sacrificio, in classe rispetto alla loro autonomia e crescita  didattica. Per tali motivi che stanno alla base delle norme  vigenti e confermate dall’ultimo dpcm chiediamo al Sindaco di  Catanzaro cosi’ come agli altri sindaci della provincia di  Catanzaro  e ai dirigenti scolastici, per quanto compete a ciascuno, di  rispettare la legge e di evitare chiusure ad intermittenza che  nulla hanno a che fare con una seria prevenzione e tanto meno  con l’assicurare a tutti i discenti e in modo particolare a  quelli piu’ fragili il diritto allo studio garantito  espressamente dalla nostra carta costituzionale.In mancanza di  ottemperanza alle norme vigenti non mancheremo di fare ricorso  alle autorita’ competenti”. (ANSA).       ATT  10-NOV-20 13:08 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 10 novembre 2020 Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese  Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese Milano, 10 nov. (LaPresse) – Lavoro da casa o lavoro in ufficio?  La pandemia mondiale sta trasformando le nostre abitudini di vita e quelle professionali e se all’inizio il Covid ci ha costretto a diventare lavoratori da remoto, tutti quanti, insieme, da un giorno all’altro, ora che la situazione è ancora incerta, dobbiamo capire quali sono le reali possibilità davanti a noi: lavoro da casa? Rotazione al 70%? Ma i nostri uffici sono pronti ad accoglierci sotto pandemia? Tutto questo senza mai dimenticare che il remote working è solo una piccola parte dello smart working: il lavoro agile o smart consiste nell’adottare una serie di accorgimenti affinché le persone possano operare nel modo adeguato in qualsiasi ambiente e situazione. Significa ripensare gli spazi di lavoro, rivedere le modalità di comunicazione, cambiare gli stili manageriali verso forme di controllo sui risultati e non sui processi.Copernico, la rete italiana di uffici flessibili e coworking, ne ha  parlato con alcuni rappresentanti delle istituzioni di quattro importanti città italiane: Bologna, Cagliari, Trieste e Varese, dove Copernico sta aprendo o ha da poco aperto una nuova sede. Città che si prestano a diversi tipi di economia, ma tutte accomunate da un carattere innovativo a livello professionale e imprenditoriale e con una missione precisa: attrarre le persone offrendo una qualità della vita elevata.“Lo smart working degli scorsi mesi ci ha responsabilizzati e in alcuni casi ha anche migliorato i risultati” racconta Andrea Civati, assessore del Comune di Varese. D’accordo anche Roberto Dipiazza, sindaco di Trieste: “Dall’esperienza di questi mesi abbiamo avuto parecchi benefici e abbiamo visto le cose che ancora si possono migliorare. Ci sono stati grandi risparmi e la produttività è rimasta altissima. Noi in Comune stiamo raccogliendo i frutti di tutto il buon lavoro fatto in questo periodo’.(Segue). CRO NG01 bdr 101311 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 10 novembre 2020 Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese-3-  Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese-3- Milano, 10 nov. (LaPresse) – “Lo smart working è uno strumento, e come tutti gli strumenti offre opportunità e comporta dei rischi. Bisogna capire come usarlo consapevolmente. Bologna è stata la prima città a introdurre una carta dei diritti del lavoro digitale e già lo scorso novembre, ben prima che il lockdown ci costringesse a lavorare da casa, abbiamo firmato un accordo tra enti privati e pubblici per la promozione delle buone pratiche dello smart working, grazie al tavolo di lavoro SmartBo di cui vorremmo facesse parte anche Copernico per la sua autorevolezza sul tema” racconta Marco Lombardo, assessore del Comune di Bologna.Dopo la prova di questi mesi, i sondaggi parlano chiaro: indietro non si potrà tornare. Secondo il Work Trend Index che Microsoft ha rilasciato lo scorso luglio, l’82% dei dirigenti si aspetta norme più propense al lavoro agile. E dall’Italia, dove la percentuale sale a 89%, è emerso un altro dato interessante: il 72% di manager e dipendenti ha espresso il desiderio di continuare a lavorare da casa almeno part-time. “È stato uno stimolo importante per il Paese. È stato un momento di crescita notevole nel momento più drammatico del mondo, d’altronde non c’è male senza un grande bene. Da qui in poi cambieranno molte cose. È solo l’inizio,” ci ha detto Dipiazza, sindaco di Trieste.Affiancare e alternare il lavoro da ufficio e quello da casa (o da un altro luogo), attraverso un accordo tra le parti, sarà il futuro. Perché lavorare in maniera agile non vuol dire solo lavorare da casa, è un approccio diverso. Il Paese è pronto, ma a livello legislativo sarà necessario investire tempo e risorse.“La trasformazione diventerà definitiva. Questo processo è in corso in tutto il mondo da tempo e anche noi stavamo già sperimentando questa modalità lavorativa, agile, soprattutto per agevolare le persone che vivono lontano. Un accordo di smart working può arrivare a evitare più di 3 ore di viaggio al giorno, vuol dire davvero cambiare modo di vivere e in sostanza migliorare la qualità della vita” racconta Civati. “L’importante – sottolinea Lombardo – è che il lavoro agile sperimentato in stato d’emergenza non diventi il lavoro agile nel periodo ordinario, perché quello è stato extreme working, senza tutele per i lavoratori, senza accordi… Lo smart working implica un cambiamento dei vecchi paradigmi del sistema lavorativo e deve rimanere una scelta e non un obbligo.”(Segue). CRO NG01 bdr 101311 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 10 novembre 2020 Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese-4-  Coronavirus, Copernico: la città dove si fa più smart working è Varese-4- Milano, 10 nov. (LaPresse) – E se indietro non si torna, non si potrà più tornare nemmeno al vecchio modello di ufficio. Ciò non vuol dire che spariranno, anche perché le nostre case si sono mostrate non adatte per il lavoro quotidiano. Gli ambienti di lavoro dovranno essere ripensati per accogliere in una maniera nuova, dovranno essere flessibili. “Lo smart working per essere efficace deve creare un ambiente di lavoro stimolante e funzionale che a volte può essere costruito in una dimensione domestica, ma molto spesso no; i luoghi di coworking, per esempio, fanno questo, stimolando l’interazione tra professionisti, garantendo il rispetto delle nuove norme e fornendo la strumentazione necessaria per mantenere la connessione tra chi lavora a casa e le persone in ufficio,” spiega Giorgio Angius, vicesindaco di Cagliari.Per le città italiane questo nuovo modo di lavorare può essere un aiuto importante, un’opportunità di sviluppo. Può contribuire alla riduzione del traffico, ma non solo, può essere molto di più. “È un’occasione di rinascita che rende più attrattive le nostre città. Varese ha la dimensione urbana vincente in questo momento storico e ci sono molte imprese e comunità di professionisti già interessate a promuovere e investire in questa modalità di lavoro e in un luogo come Copernico,” assicura Civati. Allo stesso modo la pensa anche il sindaco di Trieste, Dipiazza: “Questa modalità lavorativa dà una spinta alla digitalizzazione e ai processi di innovazione in generale, aumenta la produttività e velocizza i tempi. Questi benefici li abbiamo visti tutti in questi mesi. È un’occasione importantissima per il nostro Paese. Copernico è il benvenuto a Trieste, una città del terziario avanzato, dove stanno arrivando molte società.”E così succede anche a Cagliari dove, racconta il vicesindaco Angius: “Le aziende stanno già investendo in trasformazioni immobiliari, dopo il Covid, ma siamo ancora in una fase di studio. Nel prossimo anno vedremo se cambierà modello di business nelle aziende e se quindi il modello smart working/coworking prenderà piede. Cagliari, come tutte le altre città del nostro Paese, ma anche europee, sta vivendo un momento particolare. La pandemia ha una ricaduta immediata sul mercato immobiliare che determinerà scelte radicali di cambiamento sulla locazione degli uffici delle grandi aziende. I centri che promuovono lo smart working e che creano un ambiente di lavoro funzionale in città di media dimensione come Cagliari possono aiutare a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi.”La pratica dello smart working in Italia, pre Covid, era ferma al 2%, quando nel resto d’Europa il valore era già del 10%, ma “la pandemia ha determinato un’accelerazione del processo di transizione digitale che era necessaria. E noi siamo pronti ad accoglierla purché porti a un miglioramento della qualità della vita delle persone” – dice Marco Lombardo. “La preoccupazione principale delle città è essere attrattive. E non solo offrendo posti di lavoro, ma soprattutto un senso di comunità. Il lavoro sarà sempre di più diffuso e decentrato, e quindi, se le città vogliono essere attrattive, devono saper promuovere una nuova cultura del lavoro digitale ed un più equilibrato bilanciamento tra tempi di vita professionale e tempi di vita privata, nella prospettiva del work-life-balance.” Perché, in fin dei conti, sono le persone a portare valore alla città. CRO NG01 bdr 101311 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  AGI, martedì 10 novembre 2020 Covid: protesta mamme a Cosenza, “Le scuole vanno chiuse” =  AGI0470 3 CRO 0 R01 /  Covid: protesta mamme a Cosenza, “Le scuole vanno chiuse” =  (AGI) – Cosenza, 10 nov. – Alcune decine di mamme cosentine  hanno tenuto, questa mattina, un sit-in davanti al Comune di  Cosenza. “I nostri figli non possono stare a scuola con le  mascherine per sei ore – hanno detto ai giornalisti presenti –  perche’ solo a Cosenza non sono state chiuse le scuole come e’  avvenuto in tutti i comuni dell’hinterland?”. Le mamme hanno  chiesto di poter incontrare il sindaco Mario Occhiuto per poter  esporre le loro ragioni. (AGI)Cs1/Adv  101326 NOV 20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: nei 3 comuni isola di Salina serve autocertificazione  ZCZC0806/SXB  OPA20315006331_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: nei 3 comuni isola di Salina serve autocertificazione  Sindaci, territorio omogeneo ma bisogna motivare spostamenti     (ANSA) – PALERMO, 10 NOV – Il covid mette d’accordo i sindaci  dei tre comuni dell’isola di Salina, nelle Eolie. Con le novita’  introdotte dall’ultimo Dpcm, per spostarsi a Leni, Malfa e Santa  Marina i 2,400 abitanti dovranno utilizzare l’autocertificazione  e spiegare le ragioni degli spostamenti. I sindaci Clara  Rametta, Domenico Arabia e Giacomo Montecristo hanno stabilito  che “i 27 km della seconda isola delle Eolie (tutte le altre  sei, Ginostra compresa, fanno parte del Comune di Lipari)  rappresentano un complesso territoriale omogeneo per tutta la  durata dell’emergenza epidemiologica”.     “Ma nonostante cio’ – spiega il sindaco di Santa Marina – gli  spostamenti tra un Comune e l’altro dovranno sempre avvenire con  l’autocertificazione e per motivi di stretta necessita’, perche’ i  controlli dei carabinieri e dei vigili urbani, saranno serrati”.  (ANSA).       YP6-TE  10-NOV-20 13:32 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Italpress, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: GIANI “SU ZONE ROSSE IN TOSCANA PUÒ DECIDERE SINDACO”  ZCZC IPN 299  POL –/T   CORONAVIRUS: GIANI “SU ZONE ROSSE IN TOSCANA PUÒ DECIDERE SINDACO”  FIRENZE (ITALPRESS) – “Questo, se facciamo delle indagini  epidemiologiche e le portiamo a zona rossa, e’ un provvedimento in  questo caso che puo’ prendere anche direttamente il sindaco” della  zona che fara’ registrare un alto numero di contagiati. “io in  questo momento mi sto attrezzando, perche’ da domani in zona  arancione” la Toscana abbia “tutte le caratteristiche perche’  vengano rispettate le restrizioni che graveranno sulla nostra  regione”. Lo ha detto ai microfoni di “L’aria che tira” su La7 il  presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani a chi gli ha  chiesto se vi e’ necessita’ di zone rosse nella regione Toscana.  (ITALPRESS).  lc/sat/red  10-Nov-20 13:37  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Sociale, martedì 10 novembre 2020 COVID. BRINDISI, SINDACO: TEST ANTIGENICI PER SCUOLE  DRS0221 3 LAV  0 DRS / WLF    COVID. BRINDISI, SINDACO: TEST ANTIGENICI PER SCUOLE  ROSSI: “SCONGIURARE RISCHIO SANITARIO”  (DIRE) Bari, 10 nov. – “Ho chiesto all’Asl di Brindisi la  possibilita’ di effettuare test antigenici a studenti, docenti e  personale scolastico che ogni giorno si recano negli istituti e  condividono spazi comuni. Credo sia necessario per consentire a  tutti di vivere con serenita’, o almeno con quella che ci e’  concessa in un momento di emergenza sanitaria, la quotidianita’  ed il ritorno in famiglia”. Lo dichiara il sindaco di Brindisi,  Riccardo Rossi.      “È innegabile – aggiunge – che la situazione della popolazione  scolastica sia molto difficile e complicata. Dal punto di vista  sanitario vorremmo che si scongiurasse, il piu’ possibile,  qualsiasi rischio di contagio. Spero che l’Asl possa accogliere  la nostra richiesta ed effettuare uno screening a rotazione in  tutte le scuole”.    (Com/Adp/ Dire)  13:45 10-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: A Ferrara piu’ tamponi con drive through dell’esercito  ZCZC1154/SXB  XCI20315006442_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: A Ferrara piu’ tamponi con drive through dell’esercito  Fino a 600 al giorno, 1.400 su tutta la provincia     (ANSA) – BOLOGNA, 10 NOV – A Ferrara si amplia la possibilita’  di effettuare tamponi grazie all’apporto dell’esercito, che ha  allestito alla cittadella della salute San Rocco un’area coperta  dove transiteranno in auto gli utenti che dovranno sottoporsi ai  prelievi (drive through) e diverse postazioni da campo per il  personale di servizio.     L’allestimento delle nuove postazioni straordinarie per  tamponi e’ previsto nell’ambito dell’operazione nazionale ‘Igea’.  Le strutture sono attive da oggi e sono state inaugurate questa  mattina alla presenza del sindaco Alan Fabbri, del comandante  del reggimento Genio ferrovieri Emilio Giglio e del direttore  generale dell’Ausl di Ferrara Monica Calamai.     L’aumento della capacita’ portera’, a regime, a 600 tamponi al  giorno, 400 circa quelli ‘lavorati’ dalla struttura sanitaria e  200 dall’esercito. Nel complesso, su tutta la provincia,  contando anche gli altri drive through di Cento e Comacchio e  l’attivita’ degli ospedali, i test quotidianamente effettuabili  sul territorio sono circa 1.400.     L’esercito gestira’ il presidio di Ferrara con un assetto  composto da un medico, due infermieri, una squadra di movieri  con funzioni di supporto e logistica e una di disinfettori.  Inoltre quotidianamente verra’ garantito il trasporto dei tamponi  raccolti verso i laboratori dell’ospedale di Cona, dove verranno  processati. (ANSA).       Y2C-NES  10-NOV-20 13:50 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Corruzione nel Casertano: chiesti 36 rinvii a giudizio  ZCZC1461/SXB  XCI20315006550_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Corruzione nel Casertano: chiesti 36 rinvii a giudizio  Funzionari Pa e imprenditori: posti in cambio permessi a clinica     (ANSA) – CASERTA, 10 NOV – La Procura della Repubblica di  Santa Maria Capua Vetere (Caserta) ha chiesto il rinvio a  giudizio per 36 persone, tra imprenditori privati della sanita’,  funzionari della Regione Campania, dell’Asl di Caserta e della  Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Caserta e  Benevento, dipendenti ed ex amministratori del Comune di Castel  Volturno, tutti indagati a vario titolo per reati di corruzione,  falso, indebita induzione, abuso d’ufficio e rivelazione di  segreti d’ufficio.  A rischiare il processo, oltre all’imprenditore della sanita’  Vincenzo Schiavone, i funzionari della Regione Antonio  Postiglione (dirigente del settore sanita’), Antonio Podda e  Arturo Romano, il presidente di Aiop Campania (Associazione  Italiana Ospedalita’ Privata) Sergio Crispino, l’ex sindaco di  Castel Volturno Dimitri Russo con parte della sua giunta e  alcuni ex consiglieri comunali.  L’indagine riguarda gli illeciti che si sarebbero consumati  attorno ai lavori di ampliamento del “Pineta Grande Hospital” di  Castel Volturno (Caserta), per i quali Schiavone avrebbe  corrotto i funzionari pubblici assumendo nelle sue cliniche loro  familiari o amici. (ANSA).       YEC-PIO  10-NOV-20 14:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 **CORONAVIRUS: NEL 1988 FAUCI ANNUNCIO’ L’EFFICACIA DI UN VACCINO CONTRO L’AIDS** =  ADN0925 7 EST 0 ADN EST NAZ        **CORONAVIRUS: NEL 1988 FAUCI ANNUNCIO’ L’EFFICACIA DI UN VACCINO CONTRO L’AIDS** =        Vaccino che la comunità scientifica sta ancora cercando        Roma, 10 nov. (Adnkronos) – E’ di ieri l’annuncio ottimista alla   stampa di Anthony Fauci sull’efficacia del vaccino anti-Covid   sviluppato da Pfizer. E, come un nastro che si riavvolge, la mente di   chi nel 1988 faceva il cronista va all’ottobre di 32 anni fa quando,   in un congresso internazionale sull’Aids che si tenne a San Marino dal  10 al 14 ottobre, l’esperto di malattie infettive italo-americano,   allora immunologo dell’istituto statunitense nazionale di Bethesda,   Fauci appunto, annunciò che era in dirittura d’arrivo un vaccino   contro l’Aids ‘G.P.160′. Vaccino che la comunità scientifica sta   ancora cercando.        Un vaccino che lui stesso aveva “utilizzato su 162 malati ottenendone   un buon risultato”, come si legge in un’intervista fatta il 13 ottobre  1988 a Fauci dal medico Nicola Simonetti che allora collaborava con la  Gazzetta del Mezzogiorno. Lo stesso Simonetti che proprio di recente è  stato premiato dal Comune di Bari in quanto “medico stimatissimo,   divulgatore puntuale, giornalista appassionato”, nel suo 92°   compleanno, come recita la targa consegnata dal sindaco Decaro.        Ma torniamo al simposio organizzato nell’ottobre del 1988 dall’allora   ministro della Sanità di San Marino Renzo Ghiotti. Vi parteciparono   ben tre premi Nobel per la medicina e cioè Howard Temin, Carleton   Gajdusek, Daniel Bovet e fu l’occasione della riappacificazione tra il  biologo statunitense Robert Gallo (che era il direttore del team di   Fauci) e il virologo Luc Montagnier che si contendevano la scoperta   del virus Hiv. Un’occasione, quindi, indimenticabile per tutti e tanto  più per i giornalisti che seguirono quel congresso.        (Ver/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 14:18  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Italpress, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: SALA “TAMPONI IN VIA NOVARA PER ALLEGGERIRE OSPEDALI”  ZCZC IPN 367  POL –/T   CORONAVIRUS: SALA “TAMPONI IN VIA NOVARA PER ALLEGGERIRE OSPEDALI”  MILANO (ITALPRESS) – “In questo momento e’ di vitale importanza  alleggerire il lavoro delle strutture ospedaliere, offrendo nuovi  spazi in cui effettuare tamponi e valutare i casi meno gravi. Per  questo motivo, a brevissimo sara’ possibile effettuare il tampone  antigenico rapido anche nella struttura di via Novara, dove nei  giorni scorsi in collaborazione con l’Esercito e Areu e’ stato  allestito un Check Point Clinico avanzato in cui i pazienti in  codice verde sono sottoposti al triage in ambulanza e, a seconda  della gravita’, trasportati in ospedale per il ricovero”. Lo  annuncia il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, con un post su  Facebook.   (ITALPRESS) – (SEGUE).  mig/vbo/r  10-Nov-20 14:21  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Italpress, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: SALA “TAMPONI IN VIA NOVARA PER ALLEGGERIRE OSPEDALI”-2-  ZCZC IPN 368  POL –/T   CORONAVIRUS: SALA “TAMPONI IN VIA NOVARA PER ALLEGGERIRE OSPEDALI”-2-  “I tamponi rapidi – aggiunge il primo cittadino – saranno  destinati in via prioritaria a studenti, insegnanti e altri  operatori in ambito scolastico. Ad effettuarli sara’ il personale  medico dell’Esercito Italiano. Le attivita’ saranno coordinate da  Ats Milano Citta’ Metropolitana, in collaborazione con Asst Santi  Paolo e Carlo, che mettera’ a disposizione personale  amministrativo. A supporto, sul posto ci saranno anche operatori  della Protezione Civile comunale e agenti della Polizia Locale”  conclude il sindaco.  (ITALPRESS).  mig/vbo/r  10-Nov-20 14:21  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 10 novembre 2020 Covid: sindaco Crotone, Asp dia positivi dopo test rapido  ZCZC1598/SXR  XCI20315006591_SXR_QBXU  R CRO S45 QBXU  Covid: sindaco Crotone, Asp dia positivi dopo test rapido     (ANSA) – CROTONE, 10 NOV – Bloccare la diffusione del virus  ancor prima che l’Asp certifichi i casi di positivita’. E’ questo  lo scopo dell’ordinanza adottata dal sindaco di Crotone Vincenzo  Voce per l’acquisizione dall’Azienda sanitaria provinciale dei  dati relativi ai positivi ai test rapidi. La procedura disposta  dal sindaco ha lo scopo di intervenire immediatamente e far  partire da subito i provvedimenti restrittivi nei confronti del  soggetto risultato positivo evitando una ulteriore diffusione  del virus, nelle more del completamento, da parte dell’Asp,  delle indagini epidemiologiche.     “Far partire da subito l’adozione di misure nei confronti del  soggetto positivo, avuto l’esito del tampone rapido- e’ scritto  in una nota del Comune – assume una importanza decisiva per  contenere il diffondersi del virus. Non e’ possibile aspettare  anche dieci giorni in attesa dell’esito del tampone molecolare  che rischia di portare ad una situazione non sostenibile dalla  attuale situazione delle strutture sanitarie cittadine. Su tale  procedura che sicuramente rappresenta una innovazione dal punto  di vista procedurale, saremmo una delle prime citta’ italiane ad  applicarla, il sindaco ha chiesto la condivisione del Presidente  facente funzioni della Regione, del Dipartimento Salute della  Regione e del Commissario ad acta per l’attuazione del piano di  rientro al fine di sostenere la linea dell’amministrazione”.     Il Comune informa anche dell’intenzione dell’amministrazione  di far partire una campagna di screening mirati attraverso il  tampone antigenico (rapido), a cui pero’ dovra’ seguire  l’attenzione delle autorita’ preposte. (ANSA).       YXO-SGH  10-NOV-20 14:27 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Corruzione nel Casertano: chiesti 36 rinvii a giudizio (2)  ZCZC1612/SXB  XCI20315006596_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Corruzione nel Casertano: chiesti 36 rinvii a giudizio (2)     (ANSA) – NAPOLI, 10 NOV – Figura chiave dell’indagine e’ il  noto imprenditore della sanita’ Vincenzo Schiavone, proprietario  della clinica Pineta Grande di Castel Volturno, delle case di  cura “Padre Pio” di Mondragone, Villa Bianca di Napoli, e Villa  Ester di Avellino. A Schiavone, lo scorso 23 gennaio i  carabinieri del reparto operativo di Caserta notificarono una  misura cautelare agli arresti domiciliari, revocato poi, il  successivo 12 febbraio dal Tribunale del Riesame.  Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, coordinata da  Maria Antonietta Troncone, Schiavone, personaggio importante  anche all’interno di Confindustria, avrebbe corrotto funzionari  comunali e regionali, assumendo loro parenti o amici nelle  proprie cliniche, pur di ottenere l’ok ai lavori di ampliamento  della Pineta Grande (il cantiere e’ stato sequestrato) e il “si'”  all’attuazione del progetto di fusione e accorpamento di  cliniche di sua proprieta’, passaggio necessario per poter  aumentare la dotazione dei posti letto alla Pineta Grande.  Per gli inquirenti sarebbero in particolare illegittimi, perche’  appunto frutto di corruzione, tutti gli atti amministrativi  emessi dal Comune di Castel Volturno e relativi all’ampliamento  della clinica, in particolare le tre delibere autorizzative del  Consiglio comunale varate tra il 2014 e il 2016, periodo in cui  era in carica il sindaco Dimitri Russo, e i due permessi edilizi  rilasciati dall’ufficio tecnico dello stesso Comune nel 2017 e  nel  2018. Amministratori e funzionari comunali sarebbero stati  ricambiati con l’assunzione nelle cliniche di Schiavone di  almeno otto persone, tra parenti e amici. Sarebbero illegittimi  inoltre, per la Procura, anche gli atti emessi dalla struttura  commissariale della Regione Campania e relativi alla  programmazione del fabbisogno sanitario regionale; nel mirino  della Procura e’ finito in particolare il Decreto del Commissario  numero 8 del 2018, ritenuto illegittimo perche’ potenzierebbe il  settore privato a scapito di quello pubblico, violando in tal  modo la legge regionale 4 del 2017. La Procura fa notare come  nel decreto siano stati previsti “interventi sul pubblico per  ridurre l’eccedenza in ordine al rapporto unita’ operative/bacini  d’utenza, mentre nel privato tale eccedenza non solo non e’ stata  ridotta, ma si e’ amplificata con una generica previsione di  riduzione nel triennio 2019-2021”. I funzionari regionali  inoltre, contesta l’ufficio inquirente, avrebbero scritto sotto  dettatura di Schiavone, e con la mediazione del presidente di  Aiop, Crispino, una circolare attuativa (la 2045 del 6 settembre  2018), con la quale “l’imprenditore otteneva di poter attuare il  suo progetto di fusione/accorpamento con procedura straordinaria  di accreditamento”, circostanza che “consentiva a Schiavone di  trasferire presso la Pineta Grande anche i posti autorizzati  esistenti presso Villa Ester, Padre Pio e Villa Bianca, che sono  ulteriori rispetto a quelli accreditati e presi in  considerazione dal Decreto del Commissario”. Rischiano il  giudizio anche l’ex direttore generale dell’Asl di Caserta Mario  De Biasio, e l’ex dirigente della Soprintendenza Archeologia  Belle Arti e Paesaggio per le province di Caserta e Benevento,  Salvatore Buonomo, trasferito a Potenza nel novembre 2019. La  Procura ha chiesto poi l’archiviazione per 12 indagati, tra cui  un medico e undici ex consiglieri comunali di Castel Volturno,  che avrebbero partecipato all’emissione degli atti ritenuti  illegittimi, senza pero’ avere alcun vantaggio o favore da  Schiavone. (ANSA).       YEC-PIO  10-NOV-20 14:31 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA SICILIA, martedì 10 novembre 2020 Covid: 33 positivi, sindaco Palma Montechiaro chiude scuole  ZCZC1703/SXR  OPA20315006627_SXR_QBKS  R CRO S45 QBKS  Covid: 33 positivi, sindaco Palma Montechiaro chiude scuole  Tranne materna. Castellino, tenete ragazzini a casa     (ANSA) – PALERMO, 10 NOV – Salgono a 33 i casi di positivita’  al Covid 19 al comune di Palma di Montechiaro. Lo ha comunicato,  stamani, al sindaco, Stefano Castellino, l’Asp agrigentina.  Altri quattro tamponi sono risultati positivi e adesso, nella  citta’ del Gattopardo il primo cittadino ha deciso di emettere  una ordinanza con la quale predispone la didattica a distanza di  tutte le scuole, ad eccezione della materna.     “Torno a chiedere ai genitori – dice il sindaco – di evitare  che i figli escano di casa senza valida motivazione. Inoltre, a  tutti i cittadini chiedo di uscire di casa solo per necessita’ ed  evitare anche piccoli assembramenti”. (ANSA).       FK-FK  10-NOV-20 14:42 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA PIEMONTE, martedì 10 novembre 2020 Covid: positivo sindaco Gattinara, anche noi ci ammaliamo  ZCZC1706/SXR  OTO20315006629_SXR_QBKT  R CRO S56 QBKT  Covid: positivo sindaco Gattinara, anche noi ci ammaliamo     (ANSA) – VERCELLI, 10 NOV –  “Anche i sindaci si ammalano..  ma poi guariscono”. Con questa frase il primo cittadino di  Gattinara (Vercelli), Daniele Baglione, ha annunciato su  Facebook di essere positivo al coronavirus.     “Nello scorso fine settimana non sono stato molto bene – ha  raccontato davanti alla telecamera -, quindi sono andato in  ospedale, mi hanno fatto un tampone e sono risultato contagiato.  Sto bene, non sono asintomatico, ho mal di schiena ma per  fortuna tutta la mia famiglia sta bene, anche se in quarantena.  Ho usato tutte le precauzioni necessarie, ho sempre indossato la  mascherina ma evidente non e’ sufficiente”.     Baglione ha assicurato che il lavoro da amministratore  proseguira’ anche da casa, in video conferenza. A Gattinara erano  risultati positivi anche i due parroci che ora sono in attesa di  tampone negativo. (ANSA).       Y70-GTT  10-NOV-20 14:42 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  La Presse, martedì 10 novembre 2020 Coronavirus, Pezzopane a prefetta Torraco: Conoscere Rt L’Aquila e provincia  Coronavirus, Pezzopane a prefetta Torraco: Conoscere Rt L’Aquila e provincia Roma, 10 nov. (LaPresse) – “Sono molto preoccupa per la gravissima situazione in cui versano gli ospedali nella città dell’Aquila e nel comune di Avezzano.  In questi mesi ho più volte sollecitato la Regione, la Asl ed il Sindaco dell’Aquila, nella sua qualità di presidente del comitato ristretto dei sindaci, a prendere provvedimenti adeguati. Ma nulla di quanto richiesto è stato fatto. Il numero dei contagi cresce, dopo un’estate trascorsa più a preoccuparsi di quanti concerti e di quanto pubblico dovesse partecipare agli stessi, che di quanti medici, infermieri, Usca, posti letti potessimo predisporre per affrontare con dignità ed energia la diffusione del contagio. Ora la situazione è gravissima e dall’8 ottobre in poi assistiamo ad una crescita paurosa della curva dei contagi, con aumento dei decessi e dei ricoveri che hanno saturato i due ospedali di L’Aquila ed Avezzano”. Lo scrive la deputata dem Stefania Pezzopane in una lettera indirizzata alla Prefetta dell’Aquila Cinzia Torraco.“Chiedo esplicitamente di attivare ogni organismo di coordinamento tra le diverse autorità, anche coinvolgendo il comitato ristretto dei sindaci, e fare in modo che questo coordinamento ogni giorno monitori la situazione e informi la popolazione; di far sì che il presidente del comitato ristretto dei sindaci Biondi richieda ufficialmente alla Regione es alla Asl 1, l’Rt della provincia dell’Aquila, del Comune dell’Aquila, del Comune di Avezzano e di tutti i comuni con i contagi perché si abbia chiarezza della vera situazione e affinché la Regione, il Comune dell’Aquila ed i comuni abbiano precise indicazioni sul da farsi”, prosegue Pezzopane.(Segue). POL ABR abf 101442 NOV 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid:sindaco Fermo, “positivo,politica non da’ bell’esempio”  ZCZC1741/SXB  XCI20315006645_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid:sindaco Fermo, “positivo,politica non da’ bell’esempio”  Dopo isolamento 40 giorni e ricovero in ospedale, nuovo tampone     (ANSA) – FERMO, 10 NOV – La politica italiana “nell’emergenza  sanitaria non ha dato un bell’esempio e lo posso dire da sindaco  che e’ a capo di una lista civica in cui convivono varie anime”.  A dirlo all’ANSA e’ il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, 43 anni,  da 40 giorni in isolamento e ancora positivo al covid  che lo ha  portato anche ad un ricovero in ospedale. Calcinaro, che e’  rimasto contagiato durante una cena per festeggiare la  rielezione, ne ha anche per “quei virologi ormai star delle tv  che si affannano ogni ora a dare una propria versione  sull’andamento del virus, non fanno altro che disorientare le  persone, servirebbe una maggior coesione scientifica cosi’ da  fornire notizie certe e facilmente comprensibili a tutti”. Porta  nel cuore “gli angeli  vestiti da dottori, infermieri e  operatori socio sanitari”. E del covid, che gli ha lasciato una  polmonite non ancora guarita, dice che “non si puo’ far notare  solo il tasso di mortalita’ del virus, evidentemente non da peste  nera”. Oggi un nuovo tampone, ma gli e’ rimasto addosso il timore  di come sara’ il ritorno alla normalita’, “mi e’ stato detto che il  senso di affanno puo’ accompagnarmi anche per mesi e questo un  po’ genera preoccupazione”. La prima uscita sara’ “all’aperto”.  (ANSA).       Y81-ME  10-NOV-20 14:46 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  NOVA, martedì 10 novembre 2020 Russia: Covid, sindaco di Mosca annuncia nuove restrizioni per due mesi  NOVA0457 3 EST 1 NOV  Russia: Covid, sindaco di Mosca annuncia nuove restrizioni per due mesi  Mosca, 10 nov – (Nova) – Il sindaco di Mosca, Sergej  Sobjanin ha emesso un nuovo decreto che introduce nuove  restrizioni in vigore per i prossimi due mesi, fino al 15  gennaio, in ragione delle informazioni sulla situazione  epidemiologica in peggioramento nella capitale russa. A  decorrere del 13 novembre per gli esercizi di ristorazione  sara’ vietato servire i clienti nei locali (ristoranti,  caffe’, bar) e in altri luoghi di intrattenimento (nonche’  nelle discoteche, sale karaoke, piste da bowling) dalle  23:00 alle 6:00. Le restrizioni non si applicano tuttavia ad  asporto e consegna a domicilio, che continuano ad essere  possibili 24 ore su 24. Tutte le aziende che forniscono  servizi alla persona sono invitate ad utilizzare il sistema  di registrazione dei numeri di telefono e tracciamento degli  avventori e dei collaboratori. E’ inoltre temporaneamente  sospeso lo svolgimento di eventi culturali, espositivi,  educativi, ricreativi, con spettatori in presenza. Le  restrizioni non si applicheranno agli eventi ufficiali,  organizzati su decisione delle autorita’ esecutive. Alle  universita’ pubbliche e private e’ raccomandata la didattica  a distanza. (Rum)  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: STOP A LEZIONI IN PRESENZA IN SCUOLE CANICATTI’, SINDACO FIRMA ORDINANZA =  ADN1028 7 CRO 0 ADN CRO RSI        CORONAVIRUS: STOP A LEZIONI IN PRESENZA IN SCUOLE CANICATTI’, SINDACO FIRMA ORDINANZA =        La decisione dopo l’aumento dei casi proprio nei contesti   scolastici del paese dell’Agrigentino        Palermo, 10 nov. (Adnkronos) – Stop alle attività didattiche in   presenza in tutte le scuole private e paritarie a Canicattì, in   provincia di Agrigento sino al 13 novembre. Lo ha disposto il sindaco,  Ettore Di Ventura, con un’ordinanza che riguarda sia le scuole   primarie che quelle dell’infanzia e asili nido. Alla base della scelta  l’aumento dei casi accertati, tanti dei quali riscontrabili proprio   nei contesti scolastici. L’ordinanza è stata trasmessa per conoscenza   alla Presidenza della Regione siciliana, alla Prefettura e alla   Questura di Agrigento, alle orze dell’ordine, agli assessorati alla   Salute e all’Istruzione della Regione siciliana, all’Azienda sanitaria  provinciale di Agrigento, all’Ufficio scolastico regionale – Ufficio V  ambito territoriale di Agrigento, e ai dirigenti scolastici.        “E’ necessario attuare tutte le iniziative necessarie in questa fase   così delicata per la nostra comunità – dice il sindaco -. Ricordo   ancora una volta di uscire da casa solo per necessità, di evitare gli   assembramenti e di usare correttamente le mascherine”.         (Loc/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 14:58  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 10 novembre 2020 Covid: due decessi nel vibonese  ZCZC1887/SXR  XCI20315006705_SXR_QBXU  R CRO S45 QBXU  Covid: due decessi nel vibonese     (ANSA) – VIBO VALENTIA, 10 NOV – Sono due i morti nel  Vibonese nelle ultime 24 ore. Entrambi erano affetti dal  Covid-19. Nel primo caso si tratta di un 91enne residente a Vibo  Valentia. L’uomo e’ deceduto nella giornata di ieri. La seconda  vittima e’ una donna residente a San Cono, frazione del Comune di  Cessaniti. A darne notizia in un post su Facebook, e’ stato il  sindaco Francesco Mazzeo: “Un’altra tristissima notizia per il  nostro Comune”.     La donna era ricoverata in terapia intensiva a causa del  peggioramento dello stato di salute dovuto ai sintomi del virus.  “Alla famiglia le piu’ affettuose condoglianze mie personali,  dell’Amministrazione Comunale e dell’intera Comunita’”, ha  concluso il primo cittadino.     Con queste due, salgono a nove le vittime nel Vibonese  dall’inizio della pandemia e a cinque in questa seconda ondata.  (ANSA).       YA4-SGH  10-NOV-20 14:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid:Crotone calcio donera’ a comune 1000 tamponi antigenici  ZCZC2086/SXB  XCI20315006774_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid:Crotone calcio donera’ a comune 1000 tamponi antigenici  (V. ‘”Covid: sindaco Crotone, Asp dia positivi ..” delle 14.27)     (ANSA) – CROTONE, 10 NOV – Il presidente della societa’  calcistica del Crotone Gianni Vrenna ha dato la disponibilita’ a  donare mille tamponi antigenici per avviare la campagna di  screening che sta promuovendo l’Amministrazione comunale. A  renderlo noto e’ lo stesso Comune di Crotone che sottolinea come  i 1.000 tamponi antigenici  “costituiranno il punto di partenza  di questo innovativo percorso messo in campo  dall’amministrazione a tutela della salute pubblica”.     “Ringrazio il presidente Vrenna – ha detto il sindaco  Vincenzo Voce – per la disponibilita’ che, ancora una volta,  dimostra la sensibilita’ personale e della societa’ sportiva e  l’attenzione alla vita cittadina. Questa contro il coronavirus e’  una battaglia di tutti e questi generosi gesti dimostrano  l’importanza di essere uniti e compatti in questo frangente  delicato”.     L’amministrazione, dal canto suo, dichiarandosi “aperta ad  ulteriori contributi che possano derivare nelle prossime ore”,  sta verificando come permettere, con proprie risorse  la  possibilita’ a famiglie particolarmente disagiate di sottoporsi  gratuitamente al test rapido. (ANSA).       YXO-SGH  10-NOV-20 15:14 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  z ANSA CALABRIA, martedì 10 novembre 2020 Covid:sindaco Vibo,preoccupano ritardi lavorazione tamponi  ZCZC2259/SXR  OCZ20315006824_SXR_QBXU  R POL S45 QBXU  Covid:sindaco Vibo,preoccupano ritardi lavorazione tamponi  “Grave e inaccettabile danno arrecato alla comunita’”     (ANSA) – VIBO VALENTIA, 10 NOV –  ” C’e’ un grave ritardo nel  processo di lavorazione dei tamponi da parte dell’Azienda  sanitaria di Vibo Vas+lentia. Ritardo dovuto, per quanto appreso  anche da ambienti sanitari, dal numero considerevole di quelli  fatti pervenire all’ospedale di Catanzaro, dove quelli di Vibo  Valentia vengono lavorati, e dove sono stati fatti confluire  anche quelli di Cosenza e Reggio Calabria. Superfluo segnalare  che questi ritardi si ripercuotono negativamente sull’attivita’  che l’ASP Vibonese e’ chiamata a mettere in campo per contrastare  la diffusione del Covid 19″. Lo afferma il sindaco di Vibo  Valentia Maria Limardo che esprime preoccupazione.          “E del grave danno arrecato alla comunita’ da tale  inaccettabile ritardo – prosegue il sindaco – costituisce prova  la nota pervenuta dall’Asp con la quale proprio per il ‘notevole  ritardo nella lavorazione dei tamponi nasofaringei per la  ricerca del SARS-Cov2 e pertanto nella trasmissione dei relativi  referti’  a tutela della salute pubblica e’ stata proposta la  sospensione dell’attivita’ didattica in presenza. E’ ovvio che  questa situazione non e’ piu’ tollerabile da questa provincia che  ancora una volta si trova ad essere penalizzata a vantaggio di  altre zone del territorio regionale. Orbene nel contesto dato e  relativamente ad una presunta contraddizione che i leoni da  tastiera, sia pure autorevoli e onorevoli anche se qualcuno  scaduto, hanno voluto rilevare con la precedente determinazione  dell’esecutivo comunale in merito all’intervento ad adiuvandum  teso all’annullamento del Decreto Ministeriale del 4 novembre  2020 che ha individuato la Calabria come zona rossa, vanno  tenute presenti alcune circostanze dirimenti che pongono le due  decisioni su piani diversi e separati”.          “Innanzitutto occorre rilevare – sostiene ancora Limardo   – che la contingibilita’ e l’urgenza e’ stata determinata da  esplicita richiesta da parte dell’Asp stante il ‘notevole  ritardo nella lavorazione dei tamponi nasofaringei per la  ricerca del SARS-Cov2 e pertanto nella trasmissione dei relativi  referti’. Tale dato e’ solo uno dei ventuno parametri posti a  base del calcolo dell’indice di rischio. Oggi invece apprendiamo  che l’indice RT e’ in fase di calo passando da 1.8 a 1.6  nell’ultimo bollettino di monitoraggio dell’ISS presso il  Ministero della Salute. Certamente le criticita’ del servizio  sanitario regionale e di quello vibonese in particolare, non  possono non essere note a chi fino a qualche mese fa ha occupato  posti di elevata responsabilita’”.         “Chi e’ uomo delle Istituzioni e ha responsabilita’ di  governo, in questo delicato momento – sostiene il sindaco di  Vibo –  dovrebbe astenersi da facili ironie e arditi commenti la  lettura dei quali porta a considerare la distanza siderale che  separa chi  e’ comodamente adagiato su poltrone romane senza  alcun carico di responsabilita’ e chi, come tutti i Sindaci  d’Italia, si trova nella trincea di un difficilissimo campo di  battaglia e che e’ costretto ad assumere il peso di gravi  decisioni certamente in scienza e coscienza, ma spesso in  solitudine. Invero i cittadini si sarebbero aspettati un  monitoraggio dell’azione di un Governo che continua imperterrito  a lottizzare con le sue nomine la sanita’ calabrese incurante e  indolente del grave dramma che stanno vivendo i calabresi”.  (ANSA).       ATT-FLC  10-NOV-20 15:24 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ANSA NAZIONALE, martedì 10 novembre 2020 Covid: sindaco Rimini, siamo in zona gialla ma cosi’ non va  ZCZC2276/SXB  XCI20315006828_SXB_QBXB  R CRO S0B QBXB  Covid: sindaco Rimini, siamo in zona gialla ma cosi’ non va  ‘Viene inteso come un messaggio ad abbassare la guardia’     (ANSA) – BOLOGNA, 10 NOV – “Bisogna avere il coraggio di  dirlo: l’Emilia-Romagna e’ in zona gialla ma cosi’ non va. Il  timore chiaro, che vivono in particolare sulla pelle medici e  personale sanitario, e’ che il colore giallo venga inteso come  uno scampato pericolo, un altro sospiro di sollievo da tirare”.  Lo dice il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.     “La conferma della zona gialla e’ un riconoscimento al lavoro  straordinario che stanno facendo medici, infermieri, il  personale sanitario. Comuni e sindaci sono impegnati 24 ore su  24 nelle unita’ di crisi, per sostenere e affiancare la nostra  sanita’, ma sono seriamente preoccupato che il codice giallo  venga percepito come un messaggio per abbassare la guardia. Un  ragionamento distorto e pericoloso. I numeri forniti dalla  Direzione generale dell’Ausl Romagna ci dicono invece che stiamo  entrando nella fase critica dei posti letto e delle cure, anzi  gia’ ci siamo. Su 529 posti letto Covid in Romagna quelli gia’  occupati si avvicinano a cinquecento. Se si supera questa quota  cominceranno a saltare le prestazioni sanitarie per altri malati  e patologie. Chiedere comportamenti responsabili, di non  concentrarsi nelle strade, nelle piazze o in qualunque altro  luogo, serve per non far collassare ospedali, per salvaguardare  e non per opprimere. Salute e imprese, con maggiori restrizioni,  si vedrebbero ancora piu’ chiuse”. (ANSA).       NES  10-NOV-20 15:25 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  Dire Nazionale, martedì 10 novembre 2020 COVID. PALERMO, ORLANDO: AL COMUNE IL MASSIMO DELLO SMART WORKING  DIR2233 3 POL  0 RR1 N/POL / DIR /TXT    COVID. PALERMO, ORLANDO: AL COMUNE IL MASSIMO DELLO SMART WORKING  L’ANNUNCIO NEL CORSO DI UNA CONFERENZA STAMPA  (DIRE) Palermo, 10 nov. – “Come giunta abbiamo dato disposizione  ai dirigenti affinche’ realizzassero entro oggi dei piani di  smart working al massimo possibile al Comune”. Lo ha detto il  sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel corso di una conferenza  stampa in remoto.    (Sac/Dire)  15:32 10-11-20  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –  ADN Kronos, martedì 10 novembre 2020 CORONAVIRUS: SINDACO PALERMO, ‘STOP BIVACCHI IN SPIAGGIA, SCATTA DIVIETO STAZIONAMENTO’ =  ADN1175 7 CRO 0 ADN CRO RSI        CORONAVIRUS: SINDACO PALERMO, ‘STOP BIVACCHI IN SPIAGGIA, SCATTA DIVIETO STAZIONAMENTO’ =        Palermo, 10 nov. (Adnkronos) – “E’ finito il tempo dei bivacchi sulla   spiaggia”. A dirlo è stato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando,   durante una video conferenza convocata per annunciare un pacchetto di   divieti e restrizioni utili a limitare la diffusione del coronavirus.   Nelle prossime ore il primo cittadino firmerà un’ordinanza che   prevede, tra le altre cose, il sabato e la domenica il divieto di   stazionamento in tutte le spiagge della città.        “Lo scorso week end, complice il bel tempo, molti palermitani si sono   riversati in spiaggia a Mondello.  Sarà possibile camminare, fare   sport ma non stazionare – ha spiegato il primo cittadino -. Allo   stesso modo saranno vietate tutte quelle attività commerciali che   prevedono lo stazionamento”, come, ad esempio, la vendita di oggetti   su bancarelle improvvisate. “Serve la collaborazione di tutti”, ha   ribadito Orlando.        (Loc/Adnkronos)  ISSN 2465 – 1222  10-NOV-20 15:47  NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ALTRE CINQUE REGIONI IN ARANCIONE, Corriere

AMENDOLA, Piano anti-povertà con i fondi UE, Avvenire

BIFFONI, Corriere Fiorentino

CAMPANIA, CONTAGI FUORI CONTROLLO, Il Manifesto

ESONERO IMU AD AMPIO RAGGIO, Italia Oggi

GORI, GIORGIO, Corriere

LAVORATORI FRAGILI E SMART WORKING, Il Sole 24 Ore

PROVINCE, IL VOTO SLITTA AL 31 MARZO, Italia Oggi

RICCIARDI, Servono controlli e sanzioni, o inevitabile il lockdown, Il Messaggero

Rifiuti e smog, Roma fra le città peggiori, Corriere Roma

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