MISURE DI PREVENZIONE DURANTE IL PERIODO FESTIVO, I RISTORI PER LE ATTIVITÀ INTERESSATE

Per contrastare gli effetti delle nuove chiusure introdotte con l’ultimo decreto legge, il governo ha previsto un pacchetto di ristori a favore delle attività di ristorazione che saranno particolarmente colpite dalla stretta natalizia.

E’ stato previsto lo stanziamento di complessivi 645 milioni di euro, di cui 455 milioni già nel 2020, per una nuova tranche di contributi a fondo perduto automatici. Il contributo è pari al 100% di quanto ricevuto con il Decreto Rilancio, ed è destinato a diverse attività, fra le quali quelle di ristorazione, bar, mense, catering per eventi, gelaterie e pasticcerie.

Per renderne quanto più possibile veloce l’erogazione, il nuovo contributo verrà accreditato direttamente dall’Agenzia delle Entrate sul conto corrente bancario o postale sul quale è stato corrisposto il precedente ristoro.

Contributo a fondo perduto per i ristoratori

Viene riconosciuto un contributo a fondo perduto  in favore dei soggetti che, alla data del 19 dicembre:

  • hanno la partita IVA attiva,
  • ai sensi dell’art. 35 del d.P.R. n. 633/1972, dichiarano di svolgere come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati all’allegato 1 del d.l.

Il contributo:

  • non spetta ai soggetti che hanno attivato la partita IVA a partire dal 1° dicembre 2020,
  • spetta solo ai soggetti che hanno già beneficiato del contributo a fondo perduto di cui all’art. 25 del d.l. n. 34/2020 (convertito dalla L. n. 77/2020), che non abbiano restituito il predetto ristoro,
  • è corrisposto dall’Agenzia delle entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale sul quale è stato erogato il precedente contributo,
  • è pari al contributo già erogato ai sensi dell’art. 25 del d.l. n. 34 del 2020,
  • non può essere superiore a euro 150.000,00,
  • si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 25, c. da 7 a 14, del d.l. n. 34/2020.

 

Allegato 1: i Codici Ateco che beneficeranno dell’aiuto economico

561011 – Ristorazione con somministrazione
561012 – Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
561020 – Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
561030 – Gelaterie e pasticcerie
561041 – Gelaterie e pasticcerie ambulanti
561042 – Ristorazione ambulante
561050 – Ristorazione su treni e navi
562100 – Catering per eventi, banqueting
562910 – Mense
562920 – Catering continuativo su base contrattuale
563000 – Bar e altri esercizi simili senza cucina

 

 

 

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FIRMATO IL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DELL’AREA DELLE FUNZIONI LOCALI PER IL TRIENNIO 2016-2018.

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CANONE PATRIMONIALE UNICO: AMMISSIBILE UNA DIFFERENZIAZIONE NELLA SCELTA DELL’AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE ENTRATE