PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO (PPP): DA MEF E ANAC PROPOSTE E UNA GUIDA PER IL RILANCIO

Lo schema di “Contratto di concessione per la progettazione, costruzione e gestione

di opere pubbliche a diretto utilizzo della Pubblica Amministrazione, da realizzare in

partenariato pubblico privato” è elaborato dal Gruppo di Lavoro interistituzionale istituito,

con determina del Ragioniere Generale 8 agosto 2013, presso il Ministero dell’Economia e

delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS) – Ispettorato

Generale per la Contabilità e la Finanza Pubblica (IGECOFIP).

Il Gruppo di Lavoro è composto da rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle

Finanze – Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale per la Contabilità e la

Finanza Pubblica (IGECOFIP) e Ispettorato Generale per Affari Economici (IGAE), della

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per la Programmazione e il

Coordinamento della Politica Economica (DIPE), dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) –

Direzione Centrale della Contabilità Nazionale, dell’Autorità Nazionale Anticorruzione

(ANAC) – Ufficio Regolazione Contratti Pubblici e Ufficio Standardizzazione Documenti di

Gara, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) – IFEL Fondazione e dell’Università

Bocconi – SDA School of Management and Policy. I rappresentanti di Cassa Depositi e Prestiti

(CDP) hanno contribuito ai lavori, su invito del Ministero.

Lo schema di Contratto è strutturato con riferimento a una Operazione di Partenariato

Pubblico Privato (PPP), aggiudicata sulla base di un progetto definitivo, nella quale, a fronte

di prestazioni rese dal Concessionario, l’Amministrazione concedente paga un canone di

Disponibilità dell’Opera, canoni per i servizi accessori e, ove previsto, un contributo pubblico

a titolo di prezzo dei lavori realizzati ai sensi degli articoli 165, comma 2, e 180, comma 6,

del Codice (cosiddetto PPP a tariffazione sulla PA).

La scelta di redigere uno schema di Contratto di concessione per contratti di PPP a

tariffazione sulla PA deriva dalla necessità di allocare correttamente, attraverso clausole

chiare e inequivocabili, i rischi propri delle Operazioni di PPP, nel rispetto dei principi della

Direttiva 2014/23/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, delle

previsioni del Codice dei Contratti Pubblici e delle indicazioni fornite da Eurostat per la

contabilizzazione fuori bilancio delle medesime Operazioni (v. decisione dell’11 febbraio

2004, SEC2010, Manuale sul disavanzo e sul debito pubblico, Regolamento UE n.

549/2013, Guida EPEC/Eurostat 2016).

L’obiettivo è quello di incentivare e sostenere gli investimenti in infrastrutture,

tutelando al contempo la finanza pubblica.

da rgs.mef.gov.it

MEF-ANAC-Contratto-PPP-Guida

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