Saman. Catizone, Governo istituisca linea speciale 1522 per seconde generazioni

“La consigliera comunale del Pd di Reggio Emilia, Marwa Mahmoud, ha pienamente ragione e il suo appello va sostenuto sul caso della 18enne scomparsa, Saman Abbas.

E’ inaccettabile questo silenzio da parte di tutto il mondo politico, in particolar modo dal centrosinistra. Saman voleva esercitare i suoi diritti di libertà come tutte le donne sottraendosi all’imposizione della sua famiglia di sposare un uomo che lei non aveva scelto. Il matrimonio forzato è un reato come stabilisce l’art. 558-bis c.p., che deve essere applicato per tutelare tutte le donne che vivono nel nostro Paese.

Chiediamo al Governo di istituire una linea speciale del numero 1522, il numero contro la violenza sulle donne, dedicata alle seconde generazioni per fornire un aiuto immediato che salverebbe la vita di tante ragazze. E’ necessario anche che le famiglie di queste giovani donne vengano immediatamente prese in carico dai servizi sociali quando non rispettano i diritti delle donne”. Lo dichiara Andrea Catizone, direttrice del Dipartimento pari opportunità di ALI, Autonomie Locali Italiane.

Precedente

Il Pnrr guardato da Sud: valutazioni e proposte dal punto di vista del Mezzogiorno

Successivo

L’inchiesta di Crema e l’avviso di garanzia a Stefania Bonaldi. Ricci: “Siamo al ridicolo, i Sindaci non siano capro espiatorio”. Decaro: “Insieme a Stefania, siamo tutti indagati”