L’Anac ha comunicato che da Gennaio 2022 le SS.AA. effettueranno ogni affidamento attraverso il bando digitale.
Il nuovo strumento, predisposto dall’Autorità, che pubblichiamo, che attua il sistema nazionale di e-procurement in conseguenza degli artt. 44 e 59 del Codice dei contratti, fa parte di quel processo di digitalizzazione che il PNRR richiede alle SS. AA. nello svolgimento delle procedure di gara.
Le procedure di gara saranno interamente gestite con sistemi telematici che garantiranno l’interoperabilità dei dati delle PP.AA., consentendone, così, la razionalizzazione e la semplificazione. La Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP) manterrà il suo ruolo centrale e esclusivo nel processo di digitalizzazione: il legislatore ha, infatti, previsto l’interoperabilità della stessa con altre banche dati esistenti e con le piattaforme telematiche di negoziazione.
Al fine di garantire una corretta e completa applicazione delle nuove disposizioni, l’Autorità richiede alle SS.AA. di compiere anticipatamente le seguenti attività:
- Individuare i dati relativi alla partecipazione alle gare e il loro esito, in base ai quali sarà obbligatoria la verifica attraverso la BDNCP, i termini e le regole tecniche per l’acquisizione, l’aggiornamento e la consultazione dei dati in questione, i criteri e le modalità relative all’accesso e al funzionamento della Banca dati;
- Interventi sui già esistenti sistemi, sulla base delle indicazioni date dall’AgID con apposite linee guida, così da assicurare la piena interoperabilità delle banche dati; tale azione, ricorda l’Autorità, richiede il coinvolgimento di altre amministrazioni, come la stessa AgID, e enti certificatori come l’Agenzia delle Entrate.
- Adeguamento delle piattaforme telematiche di negoziazione.
da self-entilocali.it
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