Tutela dell’ambiente e degli animali. La riforma costituzionale pubblicata in Gazzetta. L’iniziativa economica non può svolgersi in contrasto con salute e ambiente

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio è stata pubblicata la Legge costituzionale 11 febbraio 2022, n. 1, recante “Modifiche agli articoli 9 e 41 della Costituzione in materia di tutela dell’ambiente”. Ripercorriamo brevemente l’iter di approvazione della legge. L’8 febbraio 2022 la Camera dei deputati ha approvato in via definitiva, in seconda deliberazione con la maggioranza dei due terzi dei suoi componenti, il disegno di legge di riforma costituzionale, già approvato dal Senato con doppia deliberazione. Avendo terminato il suo percorso parlamentare, il testo è stato promulgato dal Presidente della Repubblica e quindi pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

In estrema sintesi, viene aggiunto un nuovo comma all’art. 9 che, nella versione attuale, fa menzione del paesaggio e del patrimonio storico-artistico senza citare espressamente l’ambiente.

Con la riforma, “la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” viene inserita tra i principi fondamentali dalla Carta costituzionale. Inoltre, si rinvia al legislatore per stabilire i modi e le forme di tutela degli animali. Infine, in materia di iniziativa economica privata, la norma esistente (art. 41 Cost.) viene integrata prevedendo che tale attività non possa svolgersi in modo da recare danno alla salute e all’ambiente.

LEGGE COSTITUZIONALE 11 febbraio 2022, n. 1, in G.U.

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