Regolazione rifiuti: on line la Piattaforma ARERA per l’inserimento dei PEF 2022-2025

Con un comunicato del 12 aprile 2022, ARERA informa che a partire dalla stessa data è stata resa disponibile sul portale dell’Autorità la piattaforma per la trasmissione degli atti, dei dati e della documentazione elencati all’art. 7 della deliberazione 363/2021/R/rif, come elaborati nel rispetto dei criteri e delle modalità di cui all’Allegato A al medesimo provvedimento, come integrato ad opera delle deliberazioni 459/2021/R/RIF e 68/2022/R/RI, nonché sulla base dei chiarimenti applicativi di cui alla determinazione n. 2/2021-DRIF, ed in particolare:

  • il Piano Economico Finanziario relativo all’anno 2022-2025, redatto impiegando il tool di calcolo di cui all’Allegato 1 della determinazione n. 2/2021-DRIF, e riferito al singolo Ambito tariffario;
  • la Relazione di accompagnamentopredisposta secondo lo schema fornito nell’Allegato 2 della determinazione n. 2/2021-DRIF;
  • la/edichiarazione/i di veridicità del gestore/i, ivi inclusa/e quella/e del comune ove questo si qualifichi come gestore del servizio integrato o di uno o più dei servizi che lo compongono, predisposta/e secondo lo/gli schema/i di cui agli allegati 3 e 4 della determinazione n. 2/2021-DRIF;
  • la/e delibera/e di approvazione del PEF per il periodo 2022-2025 e dei corrispettivi tariffari relativi all’Ambito tariffario per l’anno 2022.

I soggetti tenuti alla trasmissione dei dati sono gli Enti territorialmente competenti, ovvero l’Ente di governo dell’Ambito, laddove costituito ed operativo, o, in caso contrario, il Comune (ovvero la Regione, o la Provincia autonoma, come indicato dall’articolo 1, co.1 del MTR-2). Per poter accedere alla piattaforma è necessaria l’iscrizione all’Anagrafica Operatori, come specificato nella Guida alla compilazione per la raccolta dati pubblicata da ARERA, che pubblichiamo e riporta le istruzioni per la compilazione delle maschere e della modulistica e per la trasmissione della documentazione richiesta. Restano naturalmente valide le credenziali già ottenute dall’Ente in occasione della trasmissione dei PEF 2021.

L’inserimento dei dati e delle informazioni sulla piattaforma ARERA è possibile esclusivamente tramite la raccolta on line, e deve essere effettuato entro 30 giorni dall’adozione delle pertinenti determinazioni ovvero dal termine stabilito dalla normativa statale di riferimento, ovvero il termine per l’approvazione del regolamento e delle tariffe Tari e tariffa corrispettiva, che per il 2022 è ad oggi fissato al 30 aprile dal Decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, comma 5-quinquies, art. 3. In proposito, molte situazioni locali (Comuni o Ambiti, anche di livello regionale) denunciano gravi difficoltà a chiudere in tempo le attività propedeutiche per la formulazione e approvazione dei PEF 2022 ed è quanto mai auspicabile che sia accolta la richiesta dell’Anci per un chiarimento normativo che sancisca lo spostamento del termine al 31 maggio prossimo (peraltro in coerenza con il termine del bilancio di previsione degli enti locali).

ARERA ha istituito un numero verde (800 707 337) per informazioni e supporto di tipo tecnico. Il numero è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.30. In alternativa, è possibile utilizzare l’indirizzo di posta elettronica: , specificando nell’oggetto “Raccolta dati: Tariffa Rifiuti 2022-2025 – Ente territorialmente competente” e indicando nome, cognome, telefono diretto, ragione sociale e codice Autorità.

ARERA evidenzia che il sistema telematico di raccolta prevede la compilazione di maschere web nonché la possibilità del cosiddetto “caricamento massivo”, utilizzabile nel caso in cui sia necessario trasmettere i dati relativi ad un numero consistente di bacini tariffari.

I dati relativi al PEF dell’Ambito tariffario (Allegato 1 alla determina 4 novembre 2021 n. 2/2021 – DRIF) dovranno essere forniti esclusivamente attraverso la compilazione dell’apposita modulistica, scaricabile anche all’interno del portale.

Non sono ammissibili dati forniti su supporti differenti o modificati rispetto a quelli messi a disposizione da ARERA nella sezione dedicata.

Tutti gli Enti territorialmente competenti che abbiano già inviato all’Autorità tramite posta certificata la predisposizione del piano economico-finanziario per il periodo 2022-2025, dovranno comunque provvedere a trasmettere la documentazione inviata tramite il sistema telematico di raccolta.

da fondazioneifel.it

ARERA Guida Tariffa Rifiuti 2022-2025

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