Oltre 2 miliardi di euro per interventi di messa in sicurezza, riqualificazione, adeguamento sismico, antincendio ed eliminazione barriere architettoniche nelle scuole italiane. È questo l’investimento previsto dal Piano per l’edilizia scolastica PNRR presentato dal Ministro dell’Istruzione, Luca Valditara, i cui fondi saranno ripartiti fra tutte le Regioni.
Nello specifico il Piano prevede l’autorizzazione di 330 interventi relativi a 710 milioni di euro di fondi PNRR già ripartiti; il riparto delle risorse e l’autorizzazione di 171 interventi relativi a 255,6 milioni di euro di fondi destinati alle palestre scolastiche; l’autorizzazione di 266 interventi su mense e palestre relativi a 84,8 milioni di euro di fondi PON; il riparto regionale di 953,5 milioni di euro, i cui interventi saranno autorizzati sulla base delle indicazioni delle Regioni. Inoltre, grazie alle risorse stanziate e ripartite, sono stati approvati 767 interventi di messa in sicurezza di altrettanti edifici scolastici.
Assieme al Piano sono stati presentati i dati dell’Anagrafe Nazionale dell’Edilizia Scolastica (SNAES) relativi alla situazione degli edifici scolastici in Italia. Ne emerge che su 40.221 edifici solo 15.026 (37,4%) sono in possesso del certificato di agibilità, mentre 21.644 (53,8%) sono gli edifici che hanno il certificato di collaudo statico e 13.436 (33,4%) quelli in possesso del certificato di prevenzione incendi. Gli edifici attivi progettati o successivamente adeguati con la normativa tecnica antisismica si fermano a 4.894 (12,2%), 15.790 (39,3%) quelli che non lo sono, mentre per 18.726 (46,6%) i dati non sono disponibili.
da miur.gov.it