Secondo l’ultimo report dell’Osservatorio GIMBE, al primo trimestre 2025 è stata rispettata l’unica scadenza nazionale prevista per la Missione Salute del PNRR, ma la riforma dell’assistenza territoriale procede a rilento. Solo il 2,7% delle Case della Comunità è pienamente operativo e nessun Ospedale di Comunità ha attivato tutti i servizi.
Anche il Fascicolo Sanitario Elettronico è incompleto: nessuna Regione rende disponibili tutte le 16 tipologie di documenti previste. Forti le disuguaglianze regionali, con alcune realtà ancora ferme al punto di partenza. “Il rischio – avverte il presidente GIMBE Nino Cartabellotta – è di rispettare le scadenze solo sulla carta, senza realizzare una sanità di prossimità efficace e digitale”.
