Corte dei Conti. Le progressioni verticali erodono il budget assunzionale «pieno»

Le progressioni verticali erodono il budget assunzionale nel loro intero importo e non per la sola differenza tra una categoria e l’altra. È questa la conclusione della Corte dei conti Abruzzo che, con la deliberazione n. 38/2019, coglie l’occasione per precisare i diversi impatti dell’applicazione dell’articolo 22 del Dlgs 75/2017 sulle spese di personale e sulle regole del turn over.   CC-Sez.-Controllo-Abruzzo-del.-n.-38-19.pdf

Precedente

Banda ultralarga, l’Europa stanzia 573 milioni per l’Italia

Successivo

Corte dei Conti. In house, la natura delle attività non permette deroghe al tetto del fatturato extra

Ti potrebbero interessare