
Con la sentenza n. 21297/2019, la Corte di Cassazione civile, Sezione lavoro, ha chiarito che la disciplina della convalida delle dimissioni, di cui all’art. 1, commi da 16 a 22, della Legge 92/2012 (cd legge Fornero) è modulata sulle dinamiche del lavoro privato, al fine di garantire la corrispondenza tra la dichiarazione di volontà del lavoratore e l’intento risolutorio, soprattutto nei periodi in cui lo stesso non può essere licenziato.