Covid – 19, oggi i Sindaci hanno detto…

Ogni giorno notizie sulle attività, i provvedimenti e le scelte promosse dai sindaci per affrontare l’emergenza COVID-19

Dire Sociale, mercoledì 08 aprile 2020 NEWS SANITA’. Coronavirus, Bari: consegna farmaci a domicilio per i piu’ fragili DRS0015 3 LAV 0 DRS / WLF NEWS SANITA’. Coronavirus, Bari: consegna farmaci a domicilio per i piu’ fragili Intesa fra Comune, Ordine dei farmacisti e Federfarma (DIRE – Notiziario settimanale Sanita’) Roma, 8 apr. – Il sindaco Antonio Decaro ringrazia ancora una volta l’Ordine interprovinciale dei farmacisti di Bari e Bat e le sezioni di Federfarma Bari che, attraverso il protocollo siglato con il Comune di Bari, stanno collaborando con l’Amministrazione comunale per la consegna a domicilio ai pazienti piu’ fragili dei medicinali prescritti dal loro medico.    Il servizio, rivolto esclusivamente a coloro che si trovano in condizione di documentata vulnerabilita’ (ultrasessantacinquenni, persone con disabilita’, in isolamento domiciliare, anziani soli o privi di rete familiare), prevede la consegna dei medicinali richiesti dai pazienti al loro medico di base a cura della rete dei volontari creata dall’assessorato al Welfare. Considerata la straordinaria necessita’ di adottare ogni tipo di iniziativa per contrastare e contenere la diffusione del virus Covid-19, l’amministrazione comunale ha inteso formalizzare la collaborazione gia’ avviata tra assessorato al Welfare, Ordine dei farmacisti di Bari, Federfarma Bari e della Bat affinche’ non manchi il supporto alle farmacie della citta’ che non riescono ad assicurare pienamente il servizio a domicilio, a causa dell’aumento delle richieste, e a quanti non sono nelle condizioni di ritirare i medicinali.    “Anche nei giorni di festa che stanno per arrivare le farmacie – spiega Decaro – continueranno ad assicurare il loro lavoro e un presidio importante sul territorio. In questi momenti di incertezza anche la farmacia sotto casa puo’ essere una garanzia di tranquillita’, soprattutto per le persone anziane che grazie a questo protocollo possono richiedere il servizio a domicilio. Voglio ringraziare tutti i farmacisti di Bari e dei Comuni dell’area metropolitana che stanno continuando a lavorare, spesso rischiando la propria salute, e soprattutto che continuano ad essere una presenza importante dal punto di vista sociale e sanitario”.    L’assessora comunale al Welfare, Francesca Bottalico spiega di aver “formalizzato un servizio gratuito e particolarmente richiesto in questo periodo di grandi difficolta’ per tutti”. “La Farmacia e i farmacisti si confermano un porto sicuro per i cittadini, tanto piu’ quando la tempesta impazza, come in questo momento. Le sinergie tra Ordine, Federfarma, Comune di Bari, medici, e la rete di volontari sul territorio, si rivelano strumento prezioso per offrire soprattutto alle fasce piu’ fragili della popolazione un servizio indispensabile per la salvaguardia della salute” dichiara il presidente dell’Ordine dei farmacisti Bari e Bat Luigi D’Ambrosio Lettieriper il quale il protocollo firmato va incontro “alle esigenze di una numerosa platea di cittadini che, per la cura delle loro gravi patologie, non solo non possono raggiungere le farmacie per ottenere i farmaci necessari, ma se lo facessero si esporrebbero ad un rischio contagio da scongiurare”.    Da parte sua il presidente Federfarma Bari, Vito Novielli, conclude: “Le farmacie sono pronte come sempre a fare la loro parte di anello decisivo nella tenuta socio-sanitaria dei territori, offrendo un servizio fino a casa del cittadino e seguendo con professionalita’ il suo percorso terapeutico”.    Saranno i volontari, quindi, ad effettuare la consegna in tempi compatibili con il numero di richieste, assicurando la priorita’ del servizio ai soggetti in isolamento domiciliare con sorveglianza sanitaria. Alla farmacia spetta il compito di richiedere alla rete dei volontari la consegna dei medicinali richiesti, che avverra’ in busta chiusa, mentre il volontario li portera’ al domicilio del paziente assieme allo scontrino.    Dopo aver ritirato il denaro per il pagamento dei prodotti, nonche’ il modulo di avvenuta consegna, il volontario potra’ recarsi in farmacia per consegnare il denaro ricevuto.    (Red/ Dire) 08:25 08-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Italpress, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS:CONSIGLIO DI STATO,OK ANNULLAMENTO ORDINANZA SINDACO MESSINA ZCZC IPN 051 CRO –/T CORONAVIRUS:CONSIGLIO DI STATO,OK ANNULLAMENTO ORDINANZA SINDACO MESSINA ROMA (ITALPRESS) – La Prima sezione del Consiglio di Stato, ha espresso ieri sera “con la massima urgenza”, parere favorevole sulla proposta del ministero dell’interno, Luciana Lamorgese, pervenuta nella mattinata, “per annullamento, in via straordinaria, dell’ordinanza del sindaco di Messina”, Cateno De Luca, del 5 aprile scorso. L’ordinanza ha imposto a “chiunque intende fare ingresso in Sicilia attraverso il Porto di Messina, sia che viaggi a piedi sia che viaggi a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto” l’obbligo di registrarsi, almeno 48 ore prima della partenza, “nel sistema di registrazione on-line www.sipassaacondizione.comune.messina.it, fornendo una serie di dati identificativi e di informazioni personali, e di “attendere il rilascio da parte del Comune di Messina del nulla osta allo spostamento”. La Sezione ha evidenziato come “l’istituto dell’annullamento straordinario a tutela dell’unita’ dell’ordinamento evidenzia oggi una sua rinnovata attualita’ e rilevanza, proprio a fronte di fenomeni di dimensione globale quali l’attuale emergenza sanitaria da pandemia che affligge il Paese, al fine di garantire il razionale equilibrio tra i poteri dello Stato e tra questi e le autonomie territoriali”. (ITALPRESS) – (SEGUE). fsc/com 08-Apr-20 09:44 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Italpress, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS:CONSIGLIO DI STATO,OK ANNULLAMENTO ORDINANZA SINDACO…-2- ZCZC IPN 052 CRO –/T CORONAVIRUS:CONSIGLIO DI STATO,OK ANNULLAMENTO ORDINANZA SINDACO…-2- “Tale potere – ha ribadito la Sezione – trova la sua ragion d’essere nell’obbligo gravante sul presidente del Consiglio dei ministri, sancito dall’art. 95 Cost., di assicurare il mantenimento dell’unita’ di indirizzo politico ed amministrativo, nel quadro di unita’ e di indivisibilita’ della Repubblica, di cui all’art. 5 Cost.”. “In presenza di emergenze di carattere nazionale – ha concluso il Consiglio di Stato – pur nel rispetto delle autonomie costituzionalmente tutelate, vi deve essere una gestione unitaria della crisi per evitare che interventi regionali o locali possano vanificare la strategia complessiva di gestione dell’emergenza, soprattutto in casi in cui non si tratta solo di erogare aiuti o effettuare interventi ma anche di limitare le liberta’ costituzionali”. Al parere “seguira’ deliberazione del Consiglio dei ministri che dovra’ essere recepita con decreto del presidente della Repubblica”. (ITALPRESS). fsc/com 08-Apr-20 09:44 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

La Presse, mercoledì 08 aprile 2020 TOP Coronavirus, Sala: Trivulzio? Collaboriamo ma sanità è della Regione TOP Coronavirus, Sala: Trivulzio? Collaboriamo ma sanità è della Regione Milano, 8 apr. (LaPresse) – Sulla vicenda del Pio Albergo Trivulzio “collaboriamo con la Regione: è necessario fare luce sulla situazione. Ma permettetemi di ripartire da un concetto fondamentale. Però, sia chiaro che la sanità è di responsabilità della Regione. Se facciamo confusione su questo punto, mettiamo i cittadini non in condizione di capire”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un video su Facebook. POL LOM lrs 081133 APR 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, mercoledì 08 aprile 2020 **CORONAVIRUS: GORI, ‘BERGAMO PUO’ RIPARTIRE PER PRIMA, HA PIU’ NEGATIVIZZATI’** = ADN0596 7 POL 0 ADN POL RLO NAZ RLO        **CORONAVIRUS: GORI, ‘BERGAMO PUO’ RIPARTIRE PER PRIMA, HA PIU’ NEGATIVIZZATI’** =        Roma, 8 apr (Adnkronos) – “Non condivido l’opinione del prof. Pregliasco. Proprio perché qui s’è avuta la massima diffusione del virus, qui c’è la maggior % di persone ”negativizzate” e a qs punto immuni. Bisogna partire da qui con la sperimentazione dei test sierologici. Bergamo può ripartire per prima”. Lo scrive su Twitter il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, commentando le parole del virologo Fabrizio Pregliasco che spiegava: “Bergamo sarà l’ultima a ripartire”.       (Pol/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 08-APR-20 11:57 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, mercoledì 08 aprile 2020 Coronavirus: Sala, riapriremo cantieri con estrema prudenza ZCZC2832/SXA SDK52882_SXA_QBXB R REG S0A QBXB Coronavirus: Sala, riapriremo cantieri con estrema prudenza (V.: ‘Coronavirus: ripartono lavori…’ delle 9.37)    (ANSA) – MILANO, 08 APR – A Milano riapriranno alcuni cantieri a partire da quello per la realizzazione della nuova linea della metropolitana, la M4, dove gli operai lavoreranno in sicurezza.    “E’ caduto lo stop ai lavori pubblici per cui con estrema prudenza riapriremo alcuni cantieri a partire da quello di M4, – ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel consueto video sulle sue pagine social – pero’ gli operai che ci lavoreranno dovranno essere in totale sicurezza, verra’ loro misurata la febbre a inizio turno, avranno mascherine, guanti ecc. E saranno tenuti a distanza l’uno dall’altro”. “Alcuni di voi mi chiedono di riaprire anche alcuni cantieri stradali, troveremo le giuste formule – ha concluso – ma lo diciamo tutti noi ogni giorno, prima di tutto la salute e anche quella di chi lavora”. (ANSA).      Y59-EM 08-APR-20 11:58 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

La Presse, mercoledì 08 aprile 2020 Massa Carrara, De Micheli chiama sindaco Aulla e chiede relazione ad Anas Massa Carrara, De Micheli chiama sindaco Aulla e chiede relazione ad Anas Roma, 8 apr. (LaPresse) – La Ministra delle infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, sta seguendo la vicenda riguardante il crollo del ponte sul fiume Magra, del Comune di Aulla (MS). Ha contattato il sindaco del Comune, Roberto Valettini, per accertarsi delle condizioni di salute della persona coinvolta che, stando alle prime informazioni, sembra avere riportato lievi ferite. La ministra ha inoltre chiesto immediatamente una dettagliata relazione ad Anas, la società che nel 2018 è diventata gestore dell’ex strada provinciale 70, acquisendo la gestione dalla Provincia di Massa Carrara. Gli accertamenti sono in corso e Anas, su richiesta del ministero delle infrastrutture e dei trasporti, provvederà a fornire tutte le informazioni conseguenti sulla viabilità. POL NG01 ntl 081223 APR 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – z

ANSA CALABRIA, mercoledì 08 aprile 2020 Coronavirus: Falcomata’, perche’ censurata informazione Gom? ZCZC5401/SXR OCZ55242_SXR_QBXU R POL S45 QBXU Coronavirus: Falcomata’, perche’ censurata informazione Gom?    (ANSA) – REGGIO CALABRIA, 08 APR – “Il popolo di Reggio vuole sapere i reali motivi che si nascondono dietro la scelta di censurare l’informazione che, quotidianamente, il Grande Ospedale Metropolitano forniva sulla situazione dei contagi da coronavirus in citta’”. Lo afferma il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomata’ criticando la scelta dell’Ente guidato dal presidente Jole Santelli di “avocare a se l’intera filiera della comunicazione istituzionale sul Covid-19”.    “La Regione – aggiunge Falcomata’ – torni indietro sui suoi passi, chieda scusa e, piuttosto, ampli lo spettro delle comunicazioni diffondendo, come io stesso ho richiesto attraverso una nota ufficiale, dati precisi sui contagi divisi per sesso, fasce d’eta’ ed ogni singolo Comune. Non e’ recidendo il rapporto di fiducia fra istituzioni e comunita’ che si risolvono problemi evidentemente interni e che, come affermato dalla stessa Regione, riguardano la gestione univoca dei flussi d’informazione. Non e’ accettabile che mentre i cittadini pretendono, giustamente, chiarezza e massima trasparenza accettando sacrifici e ristrettezze sotto ogni punto di vista, adesso si impedisca d’imperio al Gom di divulgare il bollettino giornaliero sul numero dei tamponi effettuati e sugli eventuali esiti positivi degli stessi. Il Gom, anche sotto questo profilo d’interesse etico, era diventato centrale in quella che e’ la funzione sociale della medicina, basata sull’aggiornamento costante fornito alla popolazione, tenendola continuamente informata su ogni passo in avanti fatto nella battaglia contro questo virus beffardo. Quindi, non ci stancheremo mai di ringraziare medici, infermieri e operatori sanitari per la professionalita’, i sacrifici ed anche per il modo ed metodo col quale si sono, fino a ieri, interfacciati con la gente. Attraverso i bollettini quotidiani ci hanno fatto sentire protagonisti, insieme, nella prima linea di una battaglia sociale che appartiene a tutti noi”.    “La nota della Regione – afferma Falcomata’ – e’ priva di ogni senso. Anziche’ approfondire, allargare, integrare e migliorare l’informazione su quelli che sono i numeri della pandemia nella citta’ di Reggio Calabria, da Catanzaro hanno deciso di chiudere l’informazione, ovvero l’unica cosa che doveva rimanere aperta in una regione che avrebbe dovuto tenere chiuso tutto il resto. Avevamo chiesto dove fossero finiti i nuovi 15 contagiati riscontati dalla Protezione civile regionale, ma mai certificati dal Grande Ospedale Metropolitano. Che fine hanno fatto? Si sono persi? Dove sono questi numeri? Cio’ basti a comprendere che non si puo’ tagliare l’informazione quando, invece, servono maggiori chiarimenti. Chiedete scusa. Abbiate l’umilta’ di farlo e dite che avete sbagliato perche’ nessuno e’ infallibile in questo mondo. E non ve lo chiede uno sindaco di un Comune che ha un’appartenenza politica diversa dalla vostra. Non c’entrano niente queste cose. Ve lo chiede un’intera comunita’ che sta facendo enormi sacrifici. Ve lo sta chiedendo un popolo. E le istituzioni, nei confronti del popolo, devono essere sempre credibili, altrimenti ognuno puo’ arrogarsi il diritto di diffondere fake-news e bufale alimentando sospetti, incertezza e confusione. Tornate sui vostri passi: abbiate la serieta’ di saper chiede scusa e di dire che avete commesso un errore, che avete preso una decisione avventata senza tenere conto delle ricadute sociali sulla comunita’”.      COM-SGH 08-APR-20 14:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Nazionale, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS. SINDACO TARANTO A BANCHE: APRIRE DI PIÙ SISTEMA CREDITIZIO DIR1740 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. SINDACO TARANTO A BANCHE: APRIRE DI PIÙ SISTEMA CREDITIZIO MELUCCI: “QUELLE DEL TERRITORIO POSSONO FARE LA DIFFERENZA” (DIRE) Bari, 8 apr. – “Credo che una maggiore apertura del sistema creditizio, anche oltre le previsioni dei piu’ recenti decreti, sarebbe il segno inequivocabile di una presenza importante. Le banche del territorio possono fare la differenza ed essere ancora piu’ reali catalizzatori della ripresa che con coraggio dobbiamo gia’ cominciare immaginare”. È il passaggio della lettera che il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci ha scritto e inviato alle banche del territorio a cui chiede un aiuto concreto per far ripartire l’economia della citta’ dopo la fase emergenziale in corso.    “Appartenere a una comunita’ significa comprenderne le emergenze – evidenzia il primo cittadino – e a voi che siete sempre stati al fianco dei cittadini e degli imprenditori, chiediamo di fare un ulteriore passo in avanti garantendo misure piu’ incisive a favore del sistema economico locale. Salvaguardandolo faremo in modo che passata la tempesta ci sia solo spazio per la ripartenza”.    (Adp/ Dire) 14:25 08-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS: POSTI BLOCCO E PATTUGLIAMENTI SPIAGGE AD AMALFI CONTRO GITE PASQUA = ADN1187 7 CRO 0 ADN CRO RCA        CORONAVIRUS: POSTI BLOCCO E PATTUGLIAMENTI SPIAGGE AD AMALFI CONTRO GITE PASQUA =        Napoli, 8 apr. (Adnkronos) – Scoraggiare eventuali tentativi di scampagnate o gite fuori porta a Pasqua e Pasquetta. Amalfi si prepara ai giorni che, in tempi normali, sarebbero stati tra quelli di maggiore affluenza in Costiera Amalfitana e il Comune annuncia più controlli sul territorio con posti di blocco nei punti di snodo e di accesso alla città, anche con pattugliamenti di sentieri montani e spiagge. La decisione è stata assunta nel corso di una riunione monotematica del Centro operativo comunale che si è svolta questa mattina nella sede del Comune.        All’incontro, convocato e coordinato dal sindaco Daniele Milano, che ha ritenuto necessario predisporre una strategia di contrasto ad eventuali spostamenti non contemplati dalle prescrizioni del piano di contenimento della diffusione del Covid-19, hanno partecipato il comandante della Compagnia Carabinieri di Amalfi, Umberto D’Angelantonio, il comandante della stazione Carabinieri, Giuseppe Flinio, il comandante dell’Ufficio Locale Marittimo Oronzo Montagna e la comandante della Polizia Municipale, Agnese Martingano. Presente anche una delegazione della Pubblica assistenza Millennium Amalfi, che garantirà il suo supporto nel corso delle operazioni previste.       (Zca/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 08-APR-20 14:36 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Nazionale, mercoledì 08 aprile 2020 –DECARO ABBANDONA CONF. UNIFICATA: 5MLD A COMUNI O COSTRETTI INTERROMPERE SERVIZI DIR2565 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT –DECARO ABBANDONA CONF. UNIFICATA: 5MLD A COMUNI O COSTRETTI INTERROMPERE SERVIZI (DIRE) Roma, 8 apr. – “La capacita’ fiscale dei Comuni e’ drasticamente ridotta. Non per volonta’ di noi amministratori, ne’ per volonta’ di cittadini e imprese che versano i tributi. E’ ridotta, se non in alcuni casi azzerata, per la situazione che si e’ creata con il blocco delle attivita’ economiche a seguito dell’emergenza sanitaria. L’effetto di questo stato di fatto e’ che non abbiamo entrate ora e non ne vediamo il recupero neppure in prospettiva. Il governo deve prendere consapevolezza di questa situazione e deve far fronte gia’ nel prossimo decreto alla richiesta di 5 miliardi che gli enti locali hanno avanzato da tempo. Non possiamo aspettare oltre: si tratta di garantire ai cittadini italiani i servizi che i Comuni erogano, a cominciare dal trasporto pubblico e dalla raccolta dei rifiuti”. Lo dichiara il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha abbandonato insieme all’Unione delle Province i lavori della conferenza unificata, convocata oggi in videoconferenza, in attesa degli sviluppi del tavolo tecnico-politico.    “I sindaci hanno dimostrato senso di responsabilita’ e senso delle istituzioni che rappresentano, fin dall’inizio di questa emergenza- continua Decaro-. L’abbiamo fatto ben consapevoli che questo e’ quel che i cittadini si aspettano da noi: leale collaborazione con tutte le istituzioni della Repubblica. Tuttavia anche la nostra buona volonta’ si ferma davanti all’inagibilita’ finanziaria dei Comuni che ci impedisce di approvare i bilanci e di continuare a lavorare per le nostre comunita’. Abbiamo fin qui fronteggiato il problema senza risorse aggiuntive attraverso gli accordi con Mef, Cdp e Abi sulle rate dei mutui, per garantirci liquidita’, e un’anticipazione di trasferimenti da parte del governo per 4,3 miliardi. Ma non possiamo andare avanti cosi’. Ne va della possibilita’ per i Comuni di sopravvivere. Senza risorse nuove e immediate, saremo costretti a interrompere i servizi”.    (Vid/ Dire) 16:55 08-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, mercoledì 08 aprile 2020 **CORONAVIRUS: DECARO (ANCI), ‘5 MILIARDI A COMUNI O COSTRETTI A INTERROMPERE SERVIZI’** = ADN1758 7 CRO 0 ADN CRO NAZ        **CORONAVIRUS: DECARO (ANCI), ‘5 MILIARDI A COMUNI O COSTRETTI A INTERROMPERE SERVIZI’** =      Roma, 8 apr. (Adnkronos) – “La capacità fiscale dei Comuni è drasticamente ridotta. Non per volontà di noi amministratori, né per volontà di cittadini e imprese che versano i tributi. E’ ridotta, se non in alcuni casi azzerata, per la situazione che si è creata con il blocco delle attività economiche a seguito dell’emergenza sanitaria. L’effetto di questo stato di fatto è che non abbiamo entrate ora e non ne vediamo il recupero neppure in prospettiva. Il governo deve prendere consapevolezza di questa situazione e deve far fronte già nel prossimo decreto alla richiesta di 5 miliardi che gli enti locali hanno avanzato da tempo. Non possiamo aspettare oltre: si tratta di garantire ai cittadini italiani i servizi che i Comuni erogano, a cominciare dal trasporto pubblico e dalla raccolta dei rifiuti”. Lo dichiara il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha abbandonato insieme all’Unione delle Province i lavori della conferenza unificata, convocata oggi in videoconferenza, in attesa degli sviluppi del tavolo tecnico-politico.        “I sindaci hanno dimostrato senso di responsabilità e senso delle istituzioni che rappresentano, fin dall’inizio di questa emergenza – continua Decaro -. L’abbiamo fatto ben consapevoli che questo è quel che i cittadini si aspettano da noi: leale collaborazione con tutte le istituzioni della Repubblica. Tuttavia anche la nostra buona volontà si ferma davanti all’inagibilità finanziaria dei Comuni che ci impedisce di approvare i bilanci e di continuare a lavorare per le nostre comunità. Abbiamo fin qui fronteggiato il problema senza risorse aggiuntive attraverso gli accordi con Mef, Cdp e Abi sulle rate dei mutui, per garantirci liquidità, e un’anticipazione di trasferimenti da parte del governo per 4,3 miliardi. Ma non possiamo andare avanti così. Ne va della possibilità per i Comuni di sopravvivere. Senza risorse nuove e immediate, saremo costretti a interrompere i servizi”.        (Cro/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 08-APR-20 17:16 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Italpress, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS: SINDACO PALERMO “CRESCE NUOVA POVERTÀ” ZCZC IPN 631 POL –/T CORONAVIRUS: SINDACO PALERMO “CRESCE NUOVA POVERTÀ” PALERMO (ITALPRESS) – “A Palermo c’e’ una nuova poverta’”. Lo ha detto il sindaco, Leoluca Orlando, nel corso della seduta odierna del Consiglio Comunale. “Alcune famiglie sono passate da una situazione di agiatezza a poverta’ – ha sottolineato -. Penso a chi operava nello sport o nel turismo, ma anche ai lavoratori in nero che sono vittime di un sistema e che non possono essere lasciati morire di fame. Siamo in contatto continuo con la Ministra del Lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo. Abbiamo ottenuto un provvedimento serio che ci ha portato ad avere accreditati dei fondi importanti”. “Stiamo cercando di dare beni essenziali a tutti, mantenendo anche i banchi alimentari – ha proseguito il primo cittadino -. In questo momento nessuno viene lasciato da solo. La Regione ha anche stanziato 100 milioni (30 provenienti dal Fesr e 70 di Fondi Europei del Poc) per i comuni siciliani. Abbiamo pero’ rappresentato le difficolta’ per rendere agibili queste somme. Noi sindaci siciliani abbiamo chiesto alla Regione di essere la prima in Italia a dare risorse ai sindaci. Le criticita’ sono diverse: abbiamo chiesto al Governo regionale di adeguare la normativa degli Enti locali (le giunte al momento non posso impegnare le somme che non ci sono); poi abbiamo chiesto di far riferimento al terzo settore e di poter derogare la legge sugli appalti e chiarire il tema di rendicontazione. Ci auguriamo un intervento del Presidente o dell’Assemblea”. (ITALPRESS). mra/vbo/r 08-Apr-20 17:43 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AGI, mercoledì 08 aprile 2020 = Coronavirus: Pizzarotti celebra nozze medici in prima linea = AGI1208 3 CRO 0 R01 / = Coronavirus: Pizzarotti celebra nozze medici in prima linea = (AGI) – Parma, 8 apr. – Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, in via del tutto eccezionale, in completa sicurezza e a porte chiuse, celebrera’ in rito civile il matrimonio di una coppia di medici che hanno espressamente richiesto di essere sposati dal primo cittadino della citta’ ducale. Entrambi i medici frequentano il reparto Covid-19, lui presso l’ospedale Maggiore di Parma, e lei presso l’ospedale di Reggio Emilia. La richiesta dei due medici “nasce dall’esigenza di tutelare i loro figli nel caso questa battaglia ad alto rischio diventasse incerta per il futuro”, si fa sapere dal Comune. (AGI)Bo1/Ros 081807 APR 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Nazionale, mercoledì 08 aprile 2020 CORONAVIRUS. CALABRIA, FALCOMATÀ: NO A PROTEZIONE CIVILE UNICO CANALE /VIDEO DIR3145 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR MVD/TXT CORONAVIRUS. CALABRIA, FALCOMATÀ: NO A PROTEZIONE CIVILE UNICO CANALE /VIDEO ‘NON SIAMO DEI PLAYMOBIL: CITTADINI VANNO INFORMATI’ (DIRE) Reggio Calabria, 8 apr. – “La nostra comunita’ chiede informazioni piu’ approfondite sui contagi, divisi per Comune, sul numero dei tamponi effettuati quotidianamente suddivisi per sesso ed eta’”. Cosi’ il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomata’ in un video diffuso sulla propria pagina Facebook nel corso del quale ha stigmatizzato la decisione del dipartimento Salute della Regione Calabria di limitare ad un solo canale, quello della Protezione civile regionale, la diffusione quotidiana del bollettino sul coronavirus, bloccando la diffusione individuale dei bollettini delle Aziende ospedaliere e delle Asp, tra questi anche quelli del Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria.    “Non si puo’ trattare un intero popolo come se fossero dei pupazzi, dei playmobil – ha aggiunto Falcomata’ – non possiamo essere trattati come persone alle quali vengono comunicate le cose senza sapere il motivo. Avevamo instaurato un rapporto di fiducia con il nostro ospedale che ci aggiornava puntualmente sull’andamento dell’impegno contro il coronavirus – ha precisato il sindaco – questo rapporto ora viene reciso, tranciato”.    “I cittadini hanno il diritto di informarsi liberamente – ha concluso Falcomata’ – dall’altra parte c’e’ chi ha il dovere di fornirla l’informazione”.    (Mav/Dire) 18:10 08-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –


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