Covid-19, oggi i Sindaci hanno detto…

Ogni giorno notizie sulle attività, i provvedimenti e le scelte promosse dai sindaci per affrontare l’emergenza COVID-19.

ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 ==Coronavirus: Decaro, ora linee guida a Comuni su trasporti ZCZC1298/SXA XSP34310_SXA_QBXB R POL S0A QBXB ==Coronavirus: Decaro, ora linee guida a Comuni su trasporti In 2,5 milioni andranno al lavoro, servono criteri non ambigui    (ANSA) – ROMA, 27 APR – “Saro’ soddisfatto soltanto quando avremo le linee guida per il trasporto pubblico. E’ stato confermato che potranno ripartire le attivita’ manifatturiere e quelle delle costruzioni, e potranno riaprire i negozi all’ingrosso di supporto a questi due tipi di impresa. Si tratta di due milioni e mezzo di persone che dovranno recarsi al lavoro: ma come potranno farlo se devono utilizzare mezzi non privati e vogliono evitare di contagiarsi?”. A evidenziare il nodo trasporti e’ Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, intervistato dal Corriere della Sera.      “Speriamo che le direttive arrivino domani (oggi, ndr), perche’ gli interventi necessari per il trasporto pubblico non si organizzano da un giorno all’altro”, rileva Decaro, che chiede “decisioni chiare, criteri non ambigui. Per esempio: i passeggeri saranno obbligati a indossare la mascherina? Quante persone potranno viaggiare su un mezzo pubblico? Dovranno occupare soltanto i posti a sedere? E poi, chi controllera’ che tutto avvenga secondo le regole? Non possiamo addossare questa responsabilita’ agli autisti”. Inoltre, aggiunge, “non possiamo scaricare i costi degli interventi necessari sulle aziende di trasporto pubblico, che gia’ incassano e incasseranno meno per il minor numero di biglietti venduti”. (ANSA).      Y89-LEM 27-APR-20 10:22 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AGI, lunedì 27 aprile 2020 Fase 2: Decaro, incrementare forze dell’ordine per i controlli = AGI0209 3 CRO 0 R01 / Fase 2: Decaro, incrementare forze dell’ordine per i controlli = (AGI) – Bari, 27 apr. – “Bisogna incrementare le forze dell’ordine per effettuare i controlli sugli spostamenti”. L’ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, commentando le nuove opportunita’ di movimento che saranno concesse ai cittadini dal 4 maggio prossimo. “Ho provato a spiegare al governo che bisogna aumentare le forze dell’ordine”, ha aggiunto Decaro, “perche’ tra chi si spostera’ per lavoro, chi per motivi di salute, chi per andare a fare la spesa, a trovare i parenti, diventera’ difficilissimo fare i controlli”. (AGI)Le3/Rob (Segue) 271036 APR 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AGI, lunedì 27 aprile 2020 Fase 2: Decaro, incrementare forze dell’ordine per i controlli (2)= AGI0210 3 CRO 0 R01 / Fase 2: Decaro, incrementare forze dell’ordine per i controlli (2)= (AGI) – Bari, 27 apr. – Stanti cosi’ le cose, non sara’ possibile gestire i controlli, dobbiamo fare affidamento sul senso di responsabilita’ delle persone. A oggi non e’ mai stata competenza dei sindaci organizzare i controlli ma del prefetto, che utilizza il Comitato per l’ordine pubblico coordinato dal questore”. “Mi sono preoccupato fino a stamattina che le persone avessero atteggiamenti corretti rispetto al decreto, ho cercato di evitare gli assembramenti”, ha riferito il sindaco di Bari, “invece oggi sul lungomare c’erano tante persone che sono uscite, ho riscontrato assembramenti di persone, senza mascherine, sulle panchine, che non appartengono allo stesso nucleo familiare. Cose come queste possono mettere in crisi il sistema sanitario, perche’ se una persona si e’ infettata puo’ contagiare le altre”.(AGI)Le3/Rob 271036 APR 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

AGI, lunedì 27 aprile 2020 Fase 2: Decaro, aprire uffici pubblici anche nei weekend = AGI0230 3 POL 0 R01 / Fase 2: Decaro, aprire uffici pubblici anche nei weekend = (AGI) – Roma, 27 apr. – Per la ripartenza “si puo’ pensare ad ingressi scaglionati nei posti di lavoro per i dipendenti. Anche negli uffici comunali. Per ora sono in gran parte in smart working ma quando si riaprira’ totalmente dovremo pensare ad una norma che dovra’ supportare il cambio degli orari per evitare di concentrarci tutti nello stesso momento, per entrare, per aprire i negozi, per aprire gli uffici, per andare a scuola quando le scuole riapriranno. Anche di sabato e domenica”. Lo dice a Circo Massimo su Radio Capital, il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro. Sul trasporto pubblico, aggiunge, “non abbiamo ricevuto ancora un piano. E non possiamo quadruplicare le corse per portare le stesse persone in sicurezza perche’ significherebbe chiedere risorse 4 volte superiori al governo. Occorrera’ ridurre le corse in alcune zone dove non c’e’ forte domanda, utilizzando qui mezzi alternativi: monopattino elettrico e la bici dando dei bonus per gli acquisti”. Per Decaro deve cambiare l’approccio alla mobilita’ ma questo – dice infine – “lo si potra’ fare solo quando arriveranno le linee guida”. (AGI)Com/Fri 271043 APR 20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus: Sala, di app Immuni si parla ma non si sa nulla ZCZC2035/SXA SDK35036_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: Sala,di app Immuni si parla ma non si sa nulla    (ANSA) – MILANO, 27 APR – Della app Immuni, che dovrebbe servire a tracciare i contatti tra le persone nella fase 2, “e’ da troppo tempo che se ne parla e ancora non si sa nulla. Per me e’ una delusione che ieri non si sia chiarito nulla sulla app che e’ fondamentale”. Cosi’ il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato il discorso di ieri del premier, Giuseppe Conte, nel consueto video sulle sua pagine social.    “Ne parlavo l’altro giorno con il mio collega sindaco di Seoul, – ha concluso – la app in Corea del Sud e’ stata fondamentale. Ok, loro sono molto evoluti ma noi non siamo l’ultimo Paese del mondo”. (ANSA).      Y59-EM 27-APR-20 11:15 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus: Nardella, speravo piu’ chiarezza su scuola e test ZCZC2637/SXA OFI35528_SXA_QBXB R POL S0A QBXB Coronavirus: Nardella,speravo piu’ chiarezza su scuola e test    (ANSA) – FIRENZE, 27 APR – “Capisco che sia un momento difficile per il Governo, ma ieri mi sarei aspettato attenzione e chiarezza sul futuro della scuola, sul sistema di tamponi e test sierologici, sulla nuova app Immuni, sulla situazione di ristoranti e bar che dovranno rimanere chiusi per un altro mese, sulle imprese e cooperative in difficolta’ che ancora non sanno se riusciranno a riaprire, su migliaia di fedeli di ogni religione che non sanno quando potranno assistere alle funzioni, sul mondo della cultura e dello spettacolo che ancora non ha una prospettiva certa, anche se lontana”. Lo ha scritto, in un post sulla propria pagina facebook, il sindaco di Firenze Dario Nardella commentando il Dpcm di ieri.    “A Firenze, da sindaco, dove potro’ intervenire, interverro’ con convinzione – ha continuato -. Intanto siamo gia’ a lavoro per riaprire alcuni spazi verdi controllati e per consentire ai bambini alcune attivita’. Poi il commercio, anima della nostra citta’, a cui la cassa integrazione non e’ ancora arrivata e che ha mille difficolta’ nell’ottenere soldi dalle banche”.(ANSA).      YUT-CRM 27-APR-20 12:02 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS: LIVORNO, WEBCONFERENCE TRA SINDACI DELLA PROVINCIA, CATEGORIE E SINDACATI = ADN0716 7 CRO 0 ADN CRO RTO RTO        CORONAVIRUS: LIVORNO, WEBCONFERENCE TRA SINDACI DELLA PROVINCIA, CATEGORIE E SINDACATI =        E’ stata convocata dal sindaco Luca Salvetti e dalla presidente della Provincia Marida Bessi        Livorno, 27 apr. – (Adnkronos) – Il sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e la presidente della Provincia di Livorno, Marida Bessi, hanno convocato un incontro territoriale con i sindaci della provincia, i presidenti e i direttori delle associazioni di categoria e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali provinciali. L’incontro si terrà in webconference mercoledì prossimo, 29 aprile, alle ore 9.30.        “L’incontro con tutti i soggetti istituzionali della provincia e le parti sociali – spiega l’assessore al lavoro e allo sviluppo economico Gianfranco Simoncini – è stato promosso per elaborare ed attivare in tempi brevi misure condivise per garantire una ripartenza in sicurezza delle attività economiche, alla luce di alcuni importanti provvedimenti emanati dalla Regione Toscana che richiedono in fase attuativa l’impegno delle istituzioni locali e delle parti economiche e sociali, e alla luce delle norme appena emanate dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri”.        Infatti lo scorso 18 aprile – così si legge nella lettera inviata da Salvetti e Bessi ai soggetti invitati alla videoconferenza – su iniziativa della Regione Toscana, sono stati adottati e condivisi due importanti documenti: il ”Patto di responsabilità per la sicurezza e la ripresa”, sottoscritto tra forze sociali e istituzioni; l’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 18 aprile 2020 su ”Misure di contenimento sulla diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”. (segue)        (Red-Xio/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-APR-20 12:42 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Sociale, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS. A NUORO MIGRANTI DONANO 500 MASCHERINE /FOTO DRS0196 3 LAV 0 DRS / WLF CORONAVIRUS. A NUORO MIGRANTI DONANO 500 MASCHERINE /FOTO SODDU: NELL’EMERGENZA ANCORA UNA BELLA STORIA DI SOLIDARIETÀ (DIRE) Cagliari, 27 apr. – Cinquecento mascherine protettive che presto saranno a disposizione della comunita’ nuorese. Questo il dono alla citta’ dei 22 ragazzi che attualmente beneficiano del progetto Sprar-Siproimi del Comune di Nuoro, il servizio di accoglienza e protezione internazionale per i richiedenti asilo e rifugiati, gestito dalla cooperativa sociale “La Luna”. I dispositivi, prodotti nei giorni scorsi dagli ospiti della struttura, sono stati consegnati stamattina al sindaco Andrea Soddu da due rappresentanti del centro e dalla coordinatrice della cooperativa, Francesca Tatti, e messi a disposizione dei servizi sociali che hanno deciso di destinarli agli esercizi commerciali che hanno aderito alla rete “AttiviSolidali”. A loro volta i commercianti li distribuiranno ai clienti che ne avranno necessita’.    “Molte attivita’ dello Sprar sono bloccate per l’emergenza coronavirus, percio’ i ragazzi hanno deciso di impiegare il loro tempo per confezionare mascherine in tessuto e donarle alla comunita’ che li ha ospitati e protetti- le parole di Soddu-. In giorni difficili per la salute e l’economia del nostro territorio, l’emergenza regala ancora una bella storia di solidarieta’”.    (Api/ Dire) 14:07 27-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

z ANSA INTERREGIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Fase 2: Upi, non si possono tenere bambini rinchiusi ZCZC5419/SX4 SDK38466_SX4_QBXI U CRO S04 QBXI Fase 2: Upi, non si possono tenere bambini rinchiusi    (ANSA) – BOLOGNA, 27 APR – “Bene aver riaperto le attivita’ produttive che avevano la priorita’ ma non si puo’ pensare di lasciare i bambini rinchiusi fino a settembre senza avere una visione chiara di quello che si puo’ fare, scaricando un po’ ipocritamente tutto il peso sulle donne”. Lo ha detto, in un’intervista alla Tgr, Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e presidente dell’Unione delle Province italiane. (ANSA).      NES 27-APR-20 15:01 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Nazionale, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS. MEROLA: CONTE CHIARO, STOP CORSE E INGERENZE REGIONI DIR1815 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. MEROLA: CONTE CHIARO, STOP CORSE E INGERENZE REGIONI SINDACO BOLOGNA: SERVE RESPONSABILITÀ, NON L’ANDARE SUI GIORNALI (DIRE) Bologna, 27 apr. – Il sindaco di Bologna, Virginio Merola, difende il premier Giuseppe Conte e mostra invece insofferenza per l’atteggiamento delle Regioni nella fase di transizione verso la fase 2 dell’emergenza coronavirus: basta con le “ingerenze” e con la “gara” sui tempi della riapertura e sui provvedimenti da adottare. Malumore che Merola ha manifestato davanti alle telecamere di Rai 1, nel corso della puntata di oggi de “La vita in diretta”.    Gestire una citta’ di fronte all’emergenza coronavirus “non e’ facile, si possono fare errori ma l’importante e’ darsi tutti da fare come sta facendo la mia citta’. Credo che dovremo sempre piu’ fare affidamento sulla capacita’ di autocontrollo e di rispetto delle norme da parte dei nostri cittadini”, sottolinea il primo cittadino bolognese. “E’ bene che la ripresa sia graduale perche’ la gradualita’ ci permettera’ di accompagnarla in modo efficace. E’ indispensaile- sottolinea Merola- che ci siano delle linee guida nazionale certe, in particolare sull’uso dei trasporti. E’indispensabile ci sia un sistema di tracciamento del coronavirus in atto per quando si arrivera’ all’apertura completa”. Ma Merola si aspettava una ripartenza piu’ rapida? “No, non mi unisco a questo coro, le parole di Conte- dichiara il sindaco- sono state molto chiare. Dobbiamo tutti conservare responsabilita’, e’ inutile dire alle persone ‘avete ragione, il vostro settore poteva partire prima’, e’ ora di finirla con questa gara tra le Regioni e le forze politiche”. Per Merola, “si apre quando c’e’ una diminuzione del rischio accertata dalle autorita’ sanitarie, quindi invito tutti a rispettare le indicazioni nazionali e come sindaci invitiamo tutte le Regioni a comprendere che il loro provvedimenti non possono essere estensivi rispetto a quelli nazionali, ma solo restrittivi”. (SEGUE)    (Pam/ Dire) 15:35 27-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Dire Nazionale, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS. MEROLA: CONTE CHIARO, STOP CORSE E INGERENZE REGIONI -2- DIR1816 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT CORONAVIRUS. MEROLA: CONTE CHIARO, STOP CORSE E INGERENZE REGIONI -2- (DIRE) Bologna, 27 apr. – Aggiunge il sindaco di Bologna: “Noi siamo in prima linea e non possiamo avere continuamente ingerenze da parte delle Regioni su una specie di gara a chi apre prima o dopo e a chi fa le mascherine obbligatorie e chi non le fa. Unita’ nazionale, non c’e’ bisogno di andare sui giornali in questo momento”.    Per quanto riguarda il commercio, e’ “un settore in grande crisi”, riconosce Merola, sottolineando che “ci sono provvedimenti nazionali, vanno affinati soprattutto sulle modalita’ di erogazone, devono essere piu’ celeri come abbiamo segnalato”. Pero’ le date per la riaperture dei negozi di abbigliamento o dei parrucchieri sono state indicate e derivano dal fatto che “c’e’ un ministero della Sanita’, immagino, che ha presente che il rischio coronavirus non e’ affatto debellato. Io mi auguro che questa corsa a riaprire in qualche modo non crei divisioni inutili, perche’ non vorrei mai che il giorno che riprende l’epidemia, qualcuno dovesse pentirsene”. Intanto, Merola torna ad evidenziare che il comportamento dei cittadini e’ da promuovere. “Questa e’ la vera novita’, non siamo in Cina, non abbiamo militarizzato niente, non abbiamo nascosto nulla e malgrado non siamo in una dittatura- afferma il sindaco- tutti i cittadini collaborano, la stragrande maggioranza e’ consapevole della situazione e rispetta le norme. Questo dobbiamo coltivare e non seminare discordia”.    (Pam/ Dire) 15:35 27-04-20 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Parrucchieri in rivolta a Sanremo: “Fateci lavorare” ZCZC6235/SXA SDK39376_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Parrucchieri in rivolta a Sanremo: “Fateci lavorare” Siamo pronti a lavorare in sicurezza. I prezzi saliranno    (ANSA) – SANREMO, 27 APR – “Non ce la facciamo piu’, vogliamo riaprire, in sicurezza, ma fateci riaprire, perche’ ci sono famiglie che vivono grazie a queste licenze”. Una trentina di parrucchieri di Sanremo si e’ radunata davanti al Comune di Sanremo per incontrare il sindaco Alberto Biancheri, alla luce dell’ultimo dpcm che ha rinviato al primo di giugno l’apertura delle attivita’ che svolgono servizi alla persona. “Riaprendo a giugno, alla fine saranno tre mesi senza lavorare – afferma Sara Lacchetta, presidente dell’associazione salute e benessere della Cna di Sanremo – e non sappiamo piu’ dove sbattere la testa. Speravamo nel 4 maggio, visto che eravamo gia’ pronti con tutti i dispositivi di sicurezza: mantelle, disinfettante, dpi, mascherine e guanti monouso; divisori e via dicendo”. E proprio per coprire i costi di questi dispositivi, i parrucchieri annunciano un aumento di 4 euro sul prezzo di ogni prestazione.      “So benissimo che questo e’ un momento tragico – ha detto loro il sindaco, al quale e’ stata consegnata una lettera – ma dobbiamo anche dare un segnale di rispetto delle regole. Mi faro’ portavoce, dove possibile, affinche’ si trovi una soluzione anche per voi, ma ora tornate a casa”. (ANSA).      L05-MOI 27-APR-20 15:48 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

Italpress, lunedì 27 aprile 2020 ENTI LOCALI: CASTELLI “SU MUTUI BOCCATA OSSIGENO PICCOLI COMUNI” ZCZC IPN 540 POL –/T ENTI LOCALI: CASTELLI “SU MUTUI BOCCATA OSSIGENO PICCOLI COMUNI” ROMA (ITALPRESS) – “La possibilita’ di rinegoziare i mutui con Cassa Depositi e prestiti e’ una grandissima boccata d’ossigeno, in quanto consente agli enti locali di riallocare risorse fresche per affrontare con decisione anche l’emergenza Covid19”. Lo dichiara Massimo Castelli, coordinatore Anci piccoli Comuni e sindaco di Cerignale. “Se questa opportunita’ ha valore in senso assoluto, a maggior ragione ce l’ha per i piccoli Comuni, che hanno bilanci fragili, assolutamente non strutturati per rispondere adeguatamente ai bisogni odierni delle comunita’ locali. Naturalmente ci aspettiamo interventi analoghi – sottolinea Castelli – sulla parte di trasferimenti di competenza dello Stato. Senza un vero piano di emergenza nazionale che veda protagonisti i Comuni, e in generale gli enti territoriali, non ci saranno ne’ ripresa ne’ sviluppo”. (ITALPRESS). sat/com 27-Apr-20 15:56 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS: LEGA A SINDACO PALERMO, ‘CAMBIO DI PASSO, ECCO PROPOSTE PER RIPARTENZA’ = ADN1571 7 POL 0 ADN POL RSI        CORONAVIRUS: LEGA A SINDACO PALERMO, ‘CAMBIO DI PASSO, ECCO PROPOSTE PER RIPARTENZA’ =        Presentato un ordine del giorno della commissione Attività produttive con un pacchetto di interventi        Palermo, 27 apr. (Adnkronos) – Uno sportello di assistenza alle imprese e un tavolo di concertazione per l’elaborazione di un piano straordinario per il turismo. E ancora l’anno bianco per i tributi locali con l’esenzione totale per tutte le attività commerciali, il potenziamento dello Sportello unico delle attività produttive (Suap) e la modifica del regolamento sul suolo pubblico e la sospensione della Ztl fino alla fine dell’anno. Sono alcune delle proposte elaborate in vista della fase 2 dalla commissione Attività produttive del Comune di Palermo, che ha presentato un ordine del giorno al sindaco Leoluca Orlando, firmato da tutti ad eccezione del consigliere di Azione, Giulio Cusumano. Misure necessarie, spiegano i consiglieri comunali della Lega e componenti dell’organismo consiliare, Igor Gelarda e Alessandro Anello, per offrire “un sostegno alle tante imprese cittadine che rischiano di chiudere definitivamente i battenti”. (segue)        (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-APR-20 16:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ADN Kronos, lunedì 27 aprile 2020 CORONAVIRUS: LEGA A SINDACO PALERMO, ‘CAMBIO DI PASSO, ECCO PROPOSTE PER RIPARTENZA’ (2) = ADN1572 7 POL 0 ADN POL RSI        CORONAVIRUS: LEGA A SINDACO PALERMO, ‘CAMBIO DI PASSO, ECCO PROPOSTE PER RIPARTENZA’ (2) =        (Adnkronos) – “Siamo davanti a un momento cruciale per la vita delle nostre amministrazioni locali – sottolineano i due leghisti di Sicilia -. Da un lato è assolutamente necessaria un’immissione di fiducia ma anche e soprattutto di liquidità da parte del Governo centrale. Dall’altro l’Amministrazione Orlando deve dare adesso un segnale di cambio di passo e metodo, ascoltare tutte le forze sane e produttive della nostra città, perché la ripartenza non resti solo nelle cronache nei giornali. Dopo avere ascoltato numerose associazioni di categoria – spiegano i due consiglieri comunali del Carroccio -, abbiamo richiesto come prima e imprescindibile cosa che il Comune chieda ai Governi regionale e nazionale le somme necessarie per dare corso all’anno bianco per i tributi locali per il 2020, cioè l’esenzione totale per tutte le attività commerciali”. Una richiesta a cui si collega anche l’annullamento delle sanzioni per i ritardati pagamenti  del 2019.  Ma per Gelarda e Anello il “vero tallone d’Achille” dell’Amministrazione comunale è il Suap, che va “immediatamente potenziato”. “Abbiamo chiesto anche una semplificazione che renda tutti i provvedimenti unici, facendo interagire contestualmente i vari settori all’interno delle attività produttive”, aggiungono.  (segue)        (Loc/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 27-APR-20 16:37 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus:da 4/5 Firenze stima calo 50% richiesta mobilita’ ZCZC7388/SXA OFI40492_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus:da 4/5 Firenze stima calo 50% richiesta mobilita’ Se scuole chiuse, niente turisti e spostamenti solo necessari    (ANSA) – FIRENZE, 27 APR – Il 4 maggio iniziera’ la fase 2: a Firenze e nella sua area metropolitana, riguardo ai mezzi di trasporto pubblico, la domanda di mobilita’ stimata da Comune e Metrocitta’ alla riapertura e’ intorno al 50% rispetto a prima dell’emergenza. Il dimezzamento, viene spiegato, e’ dovuto all’assenza degli spostamenti casa-scuola-casa e a quelli di turisti e forestieri in citta’, nonche’ a spostamenti limitati ai soli casi di necessita’ diversi da quelli lavorativi. Inoltre, nel trasporto pubblico l’offerta disponibile sara’ fra il 20% e il 40% rispetto allo standard abituale.    La domanda potenziale, nell’ipotesi piu’ sfavorevole, come spiegato in una video-conferenza stampa dal sindaco di Firenze Dario Nardella, dunque “sarebbe due volte e mezzo l’offerta disponibile”. Per ridurre al minimo i disagi il Comune ha presentato un piano dei trasporti che riguarda anche la Citta’ metropolitana.(ANSA).      YUT-GUN 27-APR-20 17:06 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

ANSA NAZIONALE, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus: Decaro, meno tasse e suolo gratuito per negozi ZCZC7458/SXA SDK40539_SXA_QBXB R CRO S0A QBXB Coronavirus: Decaro, meno tasse e suolo gratuito per negozi    (ANSA) – BARI, 27 APR – Si chiama “Open” il piano che il Comune di Bari ha messo a punto per sostenere la ripartenza del settore del commercio. Prevede la riduzione delle imposte di competenza del Comune per tutto il periodo di chiusura, l’occupazione di suolo pubblico gratuita fino al 50% in piu’ alla riapertura, un contributo a fondo perduto ai negozi che hanno chiuso per l’emergenza coronavirus, una piattaforma realizzata e gestita da Politecnico e Comune per business on line e, non ultimo, un accordo con proprietari dei locali per ridurre e dilazionare nel tempo gli affitti. Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha spiegato i dettagli del piano durante un diretta Facebook passeggiato in via Argiro, nel centro di Bari, “la strada simbolo per le attivita’ commerciali e simbolo del lockdown, dove, la sera del 10 marzo, mi sono commosso” ha detto.    Decaro, ricordando le date fissate dal Governo per la riapertura delle attivita’, 4 maggio per asporto, 18 maggio negozi, 1 giugno bar e ristoranti, ha illustrato il “piano del quale vogliamo discutere con le associazioni di categoria del commercio”. “Ci sono tasse, per esempio la Tosap per l’occupazione di suolo pubblico e la Tari sui rifiuti, che non vogliamo far pagare per i giorni di chiusura a chi ha chiuso non per una scelta”. “Poi vogliamo dare la possibilita’ a tutti di poter riaprire in sicurezza – ha aggiunto – , consentendo senza ulteriori autorizzazioni di aumentare gratuitamente l’occupazione di suolo pubblico, mettendo gli stessi tavolini su uno spazio maggiore”. Il sindaco ha annunciato “un contributo a fondo perduto per riaprire” e la volonta’ di un “accordo con le associazioni dei proprietari degli immobili, perche’ non si puo’ chiedere ai gestori di pagare lo stesso affitto per i mesi in cui sono stati chiusi”. Infine la “piattaforma per prendere appuntamenti on line con i negozi, prenotare ordinazioni a domicilio e asporto, evitando cosi’ code e assembramenti”.(ANSA).      YB2-BU 27-APR-20 17:11 NNNN – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –

La Presse, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus, sindaco Lucca: Apriamo giardini scuole per fare lezioni Coronavirus, sindaco Lucca: Apriamo giardini scuole per fare lezioni Lucca, 27 apr. (LaPresse) – “Apriamo i giardini delle scuole e strutturiamoli in modo tale da poter rendere sicura la permanenza dei bambini e delle bambine e del personale scolastico ed educativo: con poco, possiamo raggiungere un grande obiettivo. Contiamo e vogliamo che la Toscana diventi un punto di riferimento per tutti su questo tema e che, nel rispetto di tutte le prescrizioni sanitarie, attivi un percorso per tornare a svolgere ‘dal vivo’ l’attività educativa e scolastica, che è a fondamento della convivenza solidale e coesa della nostra grande comunità”. E’ la proposta a cui sta lavorando il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini, con l’assessore Ilaria Vietina, per far ripartire le scuole in sicurezza anticipatamente.”Per questo motivo – spiega Tambellini – abbiamo scritto al presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, e oggi più che mai ci sembra doveroso insistere. Abbiamo proposto tre strade integrate tra loro: screening a tutto il personale, dispositivi di sicurezza (misurazione della febbre anche ai bambini e utilizzo delle mascherine), educazione all’aperto”.(Segue) CRO NG01 fbg/azn 271717 APR 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – La Presse, lunedì 27 aprile 2020 Coronavirus, sindaco Lucca: Apriamo giardini scuole per fare lezioni-2- Coronavirus, sindaco Lucca: Apriamo giardini scuole per fare lezioni-2- Lucca, 27 apr. (LaPresse) – “Con l’assessora Ilaria Vietina ci siamo interrogati, ci sentiamo ogni giorno perché anche qui c’è da ipotizzare una ripartenza, c’è da sperimentare nuove formule, con fantasia e serietà, per portare i ragazzi fuori dalle case, nei luoghi della formazione e dell’educazione, e farlo in sicurezza – continua il sindaco – Abbiamo bisogno di pensare e di lavorare per aprire i nidi e le scuole, perché le forme a distanza della didattica e della relazione educativa, pur potendo contare su educatori e insegnanti che con i mezzi a disposizione stanno facendo di tutto per custodire, consolidare e rafforzare i legami con i propri studenti, non possono sostituire la relazione”. CRO NG01 fbg/azn 271717

APR 20 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – Coronavirus: Biffoni, serve intervento per tutti i comparti
ZCZC7691/SXR OFI40258_SXR_QBXX R CRO S57 QBXX Coronavirus: Biffoni, serve intervento per tutti i comparti ‘Riapertura del tessile e’ solo un primo passo’ (ANSA) – PRATO, 27 APR – “Primo passo con il tessile, ma servono interventi per tutti i comparti”. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni interviene sulla fase 2, dopo che oggi la maggior parte delle imprese tessili del distretto hanno riaperto grazie all’ordinanza regionale e, per le aziende la cui produzione e’ per oltre il 51% destinata all’export, grazie a una nota interpretativa del Ministero che le include tra le aziende strategiche. Su altri fronti resta da parte dell’Amministrazione pratese “la forte preoccupazione per indicazioni poco chiare date dal Governo” e per l’esigenza di dover necessariamente garantire il divieto di assembramenti e l’osservanza del distanziamento sociale. “I cittadini devono avere chiaro che dal 4 maggio non si potra’ uscire di casa e andare ovunque – spiega il sindaco Matteo Biffoni -. Ci saranno regole ben precise per uscire, gli accessi anche nei luoghi aperti dovranno essere contingentati, si potra’ andare a trovare i congiunti, ma non fare assembramenti. Altrimenti si rischia che la curva dei contagi torni di nuovo a salire e tutto sara’ stato inutile”. Per quanto riguarda la ripresa di tutte le attivita’ fissata per l’1 giugno, il sindaco pensa sia una data troppo lontana. “Credo il Governo debba aiutarci a sostenere economicamente, senza troppi intoppi burocratici, l’intero sistema economico cittadino – osserva -. Devono essere indicate le misure di sostegno e le opportune precauzioni di riallestimento in particolare per gli ambiti che sono stati i primi a chiudere e che saranno gli ultimi a riaprire, come la ristorazione o la cura alla persona”. Quanto alle modalita’ dello screening Biffoni chiede “al governo un chiarimento sulla mappatura dei contagi. A chi e come dovranno essere fatti i test sierologici, se e come ci sara’ una app. E’ fondamentale saperlo, il Coronavirus non e’ sparito”.(ANSA). YG8-ROS/DLM 27-APR-20 17:21 NNNN


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