COVID-19: NIENTE IMU PER LOCALI, PALESTRE E IMPIANTI SPORTIVI

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Fra delle misure urgenti per il sostegno e il rilancio dell’economia nel contesto della pandemia da Covid-19, segnaliamo anche alcune disposizioni agevolative in materia di IMU. Il DL Ristori contiene già risorse immediate a beneficio delle imprese e dei lavoratori che non possono più contare su un’entrata certa per via delle nuove restrizioni di ottobre. In buona sostanza saranno esentati dall’IMU piscine, palestre, impianti sportivi, ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie. Inoltre l’esenzione riguarderà anche alberghi, strutture ricettive ed attività nel campo dello spettacolo e della recitazione. La condizione prevista dall’esecutivo, tuttavia, è che vi sia coincidenza tra gestore dell’attività e proprietario dell’immobile.

Infatti nello specifico il Governo ha:

  • cancellato la seconda rata IMU 2020 per gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività indicate dai codici ATECO riportati nel decreto ottobre (ovvero quelle interessate dalle nuove restrizioni), a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
  • la proroga della presentazione del modello 770. Il termine per la presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta relativa all’anno di imposta 2019, è infatti rimandato al 10 dicembre 2020. da lentepubblica.it

CODICI-ATECO-covid-19-decreto-ottobre

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