Nuovo Codice contratti pubblici. I giudizi e le proposte dell’ANCE nell’audizione parlamentare: “servono correttivi, rischio trasparenza”

Si è svolta l’audizione informale ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) presso la Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sullo Schema di DLgs recante Codice dei contratti pubblici.

La Presidente ANCE, Federica Brancaccio, ha evidenziato che lo schema di nuovo Codice dei contratti, frutto di un intenso lavoro da parte del Consiglio di Stato, svolto peraltro in tempi molto ristretti, si caratterizza per i seguenti principali aspetti: “Diverse innovazioni apportate sono senz’altro condivisibili. Il riferimento è, ad esempio, al processo di digitalizzazione delle procedure, così come all’introduzione del principio dell’equilibrio contrattuale – che andrebbe declinato anche come principio di redditività della commessa – oltre al rafforzamento degli strumenti di deflazione del contenzioso giurisdizionale. Tuttavia, per non ripetere gli errori fatti nel Codice 50, occorrono alcuni essenziali correttivi al testo, per eliminare soprattutto le contraddizioni tra i – buoni – principi espressi e talune norme pure presenti nel Codice. Servono correttivi, rischio trasparenza”.

I giudizi e le proposte dell’ANCE nella scheda e nei documenti allegati.

da ance.it

Documento Audizione ANCE Codice dei Contratti 26 gennaio 2023

tabella confronto egge delega nuovo Codice appalti

Profili d contrasto tra bozza nuovo Codice e Direttive UE

Scheda. Nuovo Codice contratti pubblici. I giudizi e le proposte dell’ANCE in audizione parlamentare

 

Precedente

Regole di finanza pubblica: la Circolare della Ragioneria Generale dello stato per gli enti territoriali

Successivo

Asili nido: le distanze che restano da colmare. Elaborazioni e confronti di Openpolis e Con i Bambini